Votate (Jaime) numerosi, lui lo farebbe ma ha difficoltà con la tastiera.
:unsure: :unsure: :ninja:
ok, Nameless, a ogni death match ne regali una che per me vale mille.
nel legend di un paio d'anni fa ne avevi partorita un'altra altrettanto degna su Cersei e Robert...
Se ti candidi al prossimo mister barriera, hai il mio voto incondizionato :D
Tornando IT...
... rispondo al volo nell'ennesima pausa caffè-sigaretta della 24 ore lavorativa ad Arya Snow e ai tanti altri sostenitori di plantigradi surgelati in nero. :ninja:
L'originalità di Jaime risiede nella sottile differenza tra il voler cambiare (e qui la letteratura abbonda di cattivi redenti, da Darth Vader a l'Innominato manzoniano, chi più ne ha più ne metta) e l'essere costretto a cambiare.
Jaime rientra nel secondo gruppo e proprio qui sta, imho, il suo bello. E' la sfortuna ad averlo costretto a rivedere posizioni e comportamenti perché non solo non può più permettersi di giocare al super-figo come per oltre trent'anni ha fatto (fin dall'inizio non è un pischello, alla Jon Snow, con l'attenuante della giovane età, ma un bastardo radicato e convinto), ma deve anche barcamenarsi per tentare di coprire la verità, la sua nuova inettitudine, e restare in qualche modo a galla in un mondo di squali (e di trote morte :unsure: ). Da predatore è diventato preda, non per scelta o per intimo ravvedimento, ma per fatalità.
Forse perché è quasi un mio coetaneo (in AFFC è sui 35 anni suppergiù), ma è uno dei personaggi di Martin in cui è stato più naturale immedesimarmi fin dal primo libro nel suo fare il bene o il male non per reale volontà, ma per sopravvivere.
Siccome, a Westeros come da noi purtroppo, si esiste al motto di welcome to the jungle il nostro Jaime fa del suo meglio il che, spesso, è stato un disastro.
:unsure:
Votatelo
Evito le ambiguità, e chiarisco: la mia punta di freccia nel calderone è per Jaime Lannister, lo Sterminatore di Re
- Originalità del personaggio: Personalmente dubito che l'originalita fine a se stessa debba per forza essere un punto di merito per un libro, ma, ammesso che lo sia per voi e concedendovi che Jaime possa rientrare nello steorotipo del cattivo redento, mi chiedo: ma un spoiler su tutta la saga901d84849658984f220ba521a5b18314'901d84849658984f220ba521a5b18314
comandante probo e burbero, amato dai suoi uomini virtuosi ed odiato da quelli "cativi", che riesce a vedere il valore del bistrattato bastardo, lo protegge, ed ha anche il buon gusto di morire per permettergli di diventare Lord Comandante
è davvero così più fuori dagli schemi?
Nessuno afferma che Jeor sia originale, ci mancherebbe altro.
Semplicemente Jaime non è l'originalità che ogni tanto sento sostenere. Il punto è solo questo :unsure:
Nessuno spaccia Jeor per personaggio originale e particolarmente approfondito. Lo si vota semplicemente perchè sta simpatico o magari perchè Jaime non si ama tanto Jaime... Come personaggio secondario comunque non è male, anche se chiaramente non può competere con lo spessore di un PdV (questo mi pare fuori discussione...).
L'originalità di Jaime risiede nella sottile differenza tra il voler cambiare (e qui la letteratura abbonda di cattivi redenti, da Darth Vader a l'Innominato manzoniano, chi più ne ha più ne metta) e l'essere costretto a cambiare.
Jaime rientra nel secondo gruppo e proprio qui sta, imho, il suo bello. E' la sfortuna ad averlo costretto a rivedere posizioni e comportamenti perché non solo non può più permettersi di giocare al super-figo come per oltre trent'anni ha fatto (fin dall'inizio non è un pischello, alla Jon Snow, con l'attenuante della giovane età, ma un bastardo radicato e convinto), ma deve anche barcamenarsi per tentare di coprire la verità, la sua nuova inettitudine, e restare in qualche modo a galla in un mondo di squali (e di trote morte :unsure: ).
Mah, non sono tanto d'accordo con tale interpretazione.
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Non mi pare proprio che Jaime si limiti a non fare più lo sborone come prima e a cercare di "tenersi a galla". Lui proprio ora vorrebbe seguire l'esempio degli illustri onorevoli cavalieri e cercare di diventare come loro. Non è che ne abbia tutto questo gran bisogno (anzi, mi pare che tecnicamente ciò gli sia ben più difficile ora che un tempo ^^''). Così come non ci ha guadagnato granchè a salvare Brienne e a darle la Giuramento, ad esempio. Il cambiamento è anche una sua scelta, anche se data da una "spinta esterna".
Forse perché è quasi un mio coetaneo (in AFFC è sui 35 anni suppergiù), ma è uno dei personaggi di Martin in cui è stato più naturale immedesimarmi fin dal primo libro nel suo fare il bene o il male non per reale volontà, ma per sopravvivere.
Ecco, io invece non riesco ad immedesimarmici, per motivi che ho già spiegato...
Ma non mi pare proprio che le sue azioni siano dirette tutte alla sopravvivenza. Anzi SPOILER ASOS215fced4723a1acfd56cc6f868c4a920'215fced4723a1acfd56cc6f868c4a920
Ha fatto delle cavolate pazzesche proprio contro la sua sopravvivenza: fare sesso con Cersei in situazioni poco sicure, fare figli con lei, aiutarla ad abortire il figlio di Robert... Il suo interesse principale era Cersei, ed è proprio per questo che non lo apprezzo molto.
Se io fossi nei Sette Regni e conoscessi bene Jaime Lannister, dopo il suo cambiamento lo stimerei moltissimo.
stavo pensando... nei sette regni c'è qualcuno che stima/stimava Jaime Lannister? stima da un punto di vista "esterno" (cioè senza esserne innamorato) e "umano" (qualità morali, non di spadaccino/condottiero)
a me non sembra, neppure dopo questo cambiamento.
sarà perchè in realtà non è cambiato affatto?
Che non sia cambiato affatto soltanto un cieco potrebbe pensarlo :unsure:
La società di Westeros, soprattutto quella aristocratica, è fatta in modo da nascondere gran parte della personalità dei suoi membri, che agiscono come coperti da schermi.
Un cambiamento profondo come quello che vive Jaime ha bisogno di tempo e di circostanze particolari per poter essere apprezzato dal pubblico.
Ad ogni modo, prima della rivelazione nel "Portale", Tyrion lo ha sempre stimato, e con ogni probabilità anche Kevan e Jenna.
Poi certo, se cerchi le "qualità morali", Jaime Lannister non è stato l'uomo adatto ad impersonarle per il 90% della sua vita vissuta finora.
Sta cominciando adesso, ad essere quel tipo di uomo, ed è anche questo che lo rende superiore a quasi ogni altro concorrente.
La sua storia, a differenza di quella di molti altri, è ancora tutta da raccontare.
Ed io credo, anzi ne sono quasi sicuro, che ne vedremo delle belle...ancora di più di quelle che abbiamo già visto.
VOTATE JAIME LANNISTER!
Jaime, senza alcun dubbio.
Nei primi libri l'ho odiato cordialmente (tronfio e pieno di sé), ma ovviamente se non sai quello che passa per la testa di una persona, difficilmente si può giudicare.
E in fin dei conti ai miei occhi è risultato più onesto e umano di molti altri.
Mordente non lo prendo neanche in considerazione; è più una bestia che un uomo.
Arys mi stava pure simpatico, poveraccio, e mi è dispiaciuto per 10331024d200afdc267cdd57e004df4f'10331024d200afdc267cdd57e004df4f
la finaccia che ha fatto
, però, insomma, si è fatto infinocchiare come uno scemo.
Per quanto riguarda il duello Mormont-Sterminatore di Re... la questione su Jaime è complessa, d'accordo; lo so che vanno di moda i belli e maledetti, e che l'evoluzione "cattivo che diventa buono" non è il top dell'originalità. Però Jaime è un vero capolavoro, un personaggio unico (cosa che Mormont non è, per quanto non mi dispiaccia affatto), ci viene presentato come un uomo arrogante, avido, senza onore, uno che si è macchiato dei peggiori crimini, come SPOILER A GAME OF THRONES 3baaac90fd818b33e01275809b743a36'3baaac90fd818b33e01275809b743a36
il tentato omicidio di Bran
, e non si è mai pentito. Poi però quando inizia ad avere il suo POV, dai, si possono cominciare a vedere le cose in modo diverso, a cominciare dalla questione di Aerys; qualcuno doveva pure ucciderlo, come disse il vecchio Robert, no? E Jaime ha avuto gli attributi per farlo, sapendo bene che sarebbe stato chiamato spergiuro per tutta la vita. Quanto al suo amore per Cersei, ok, è un amore folle, nel senso che lui farebbe di tutto per lei, ma Jaime CAMBIA, ed è francamente difficile dire che non subisce cambiamenti. Apre gli occhi e si rende conto di quello che è sua sorella in realtà; Jaime è un grandissimo personaggio perchè fa i conti con la propria coscienza, perchè impara a conoscere la paura dopo SPOILER A STORM OF SWORDS c5983e5d5041ec84a1a188348fc223f6'c5983e5d5041ec84a1a188348fc223f6
essere stato mutilato
(in un punto si dice: sorrise come nei tempi in cui non c'era nulla che potesse spaventarlo); Jaime è il personaggio che subisce l'evoluzione più sorprendente di tutte le Cronache: da bastardo arrogante (Non ci sono uomini come me, ci sono soltanto io) a uomo che si rende conto che, anche se ha sbagliato tutto (il ragazzo che voleva essere come Arthur Dayne ed è finito per diventare il Cavaliere Sorridente), non è troppo tardi per rimediare ai suoi errori. Anche Brienne, che è uno dei personaggi più onesti della saga, finisce per stimarlo e crede al suo cambiamento. Mi dispiace per Jeor Mormont, ma a mio avviso non regge il confronto. Voto Jaime Lannister :unsure:
NdNeshira: oooccccchioooo almeno agli spoiler grossi!
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Quanto al suo amore per Cersei, ok, è un amore folle, nel senso che lui farebbe di tutto per lei, ma Jaime CAMBIA, ed è francamente difficile dire che non subisce cambiamenti. Apre gli occhi e si rende conto di quello che è sua sorella in realtà;
Sono d'accordo anch'io sul fatto che cambia.
Ma cambia veramente tardi. Poteva darsi una svegliata ben prima di arrivare a oltre 30 anni e farsi tagliare una mano. Non concepisco questo legame così morboso con una come Cersei, durato tutto questo tempo. Non riesco proprio a sentirmi vicina ad uno del genere, nè a provare particolare interesse verso di lui.
L'uccisione di Aerys invece la giustifico al 100%. Ha fatto bene!
Non lo considero però nemmeno un atto eroico per il quale "volergli più bene". Questo semplicemente perchè... se non lo avesse ucciso sarebbe morto arrostito pure lui :unsure: Non c'è poi molto da ammirare ^^''. Però ovviamente ha fatto bene, eh.
Per me invece Jaime non ha fatto bene SPOILER ASOSce04d06e2c08c83f5f546aeb882e96c6'ce04d06e2c08c83f5f546aeb882e96c6
cosa vuol dire che qualcuno doveva pur farlo? non giustifica per niente un tradimento
Io mi chiedo: se avessimo avuto capitoli di Jeor PDV che pensa al figlio, che riflette sui gdn, che prende decisioni... non ci sarebbe stato scontro.
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Il tradimento di Aerys sì, per me è giustificato. Se si tratta di tradire per evitare che un'intera città venga incendiata, ben venga il tradimento.
Insomma, bisogna vedere cosa c'è sull'altro piatto della bilancia, nelle cose.
Perchè stare a guardare un pazzo che incendia una città dovrebbe essere meglio di un tradimento? Io non direi proprio...
Jeor.
Mordente non lo prendo neanche in considerazione; è più una bestia che un uomo.
Arys mi stava pure simpatico, poveraccio, e mi è dispiaciuto per 203d742e3123d92cfe52801f9520634f'203d742e3123d92cfe52801f9520634f
la finaccia che ha fatto
, però, insomma, si è fatto infinocchiare come uno scemo.
Per quanto riguarda il duello Mormont-Sterminatore di Re... la questione su Jaime è complessa, d'accordo; lo so che vanno di moda i belli e maledetti, e che l'evoluzione "cattivo che diventa buono" non è il top dell'originalità. Però Jaime è un vero capolavoro, un personaggio unico (cosa che Mormont non è, per quanto non mi dispiaccia affatto), ci viene presentato come un uomo arrogante, avido, senza onore, uno che si è macchiato dei peggiori crimini, [..], e non si è mai pentito. Poi però quando inizia ad avere il suo POV, dai, si possono cominciare a vedere le cose in modo diverso, a cominciare dalla questione di Aerys; qualcuno doveva pure ucciderlo, come disse il vecchio Robert, no? E Jaime ha avuto gli attributi per farlo, sapendo bene che sarebbe stato chiamato spergiuro per tutta la vita. Quanto al suo amore per Cersei, ok, è un amore folle, nel senso che lui farebbe di tutto per lei, ma Jaime CAMBIA, ed è francamente difficile dire che non subisce cambiamenti. Apre gli occhi e si rende conto di quello che è sua sorella in realtà; Jaime è un grandissimo personaggio perchè fa i conti con la propria coscienza, perchè impara a conoscere la paura dopo [...]; Jaime è il personaggio che subisce l'evoluzione più sorprendente di tutte le Cronache: da bastardo arrogante (Non ci sono uomini come me, ci sono soltanto io) a uomo che si rende conto che, anche se ha sbagliato tutto (il ragazzo che voleva essere come Arthur Dayne ed è finito per diventare il Cavaliere Sorridente), non è troppo tardi per rimediare ai suoi errori. Anche Brienne, che è uno dei personaggi più onesti della saga, finisce per stimarlo e crede al suo cambiamento. Mi dispiace per Jeor Mormont, ma a mio avviso non regge il confronto. Voto Jaime Lannister :unsure:
Concordo completamente! :unsure:
senza dubbio sgozzare Aerys è stato il suo gesto più bello, su quello Jaime ha ragione...
ha mantenuto la sua umanità, invece di diventare una macchina semi-senziente come gli altri cretini dei suoi confratelli.
Io mi chiedo: se avessimo avuto capitoli di Jeor PDV che pensa al figlio, che riflette sui gdn, che prende decisioni... non ci sarebbe stato scontro.
E tu che ne sai?
Mi sembra un'affermazione totalmente opinabile e priva di qualsiasi straccio di riscontro concreto.
Magari invece sarebbe avvenuto l'esatto contrario, avremmo scoperto che Jeor in realtà è un maniaco sessuale che se la fa coi corvi :unsure:
Non ha senso fare ipotesi campate per aria, evidentemente se Martin non gli ha concesso un PDV un motivo ci sarà e anche questo dovrebbe far riflettere sulla sua minore importanza e profondità come personaggio.
Atteniamoci alle Cronache, il resto sono solo illazioni.
senza dubbio sgozzare Aerys è stato il suo gesto più bello, su quello Jaime ha ragione...
ha mantenuto la sua umanità, invece di diventare una macchina semi-senziente come gli altri cretini dei suoi confratelli.
Incredibile, io e Balon siamo d'accordo! :unsure:
E Jaime ha avuto gli attributi per farlo, sapendo bene che sarebbe stato chiamato spergiuro per tutta la vita.
Non credo che il ragionamento fatto fosse quello. Non so se in quel momento pensasse alla sua reputazione.
Per me invece Jaime non ha fatto bene SPOILER ASOSe5f33f0308b52f348cf80bcc3112d1f9'e5f33f0308b52f348cf80bcc3112d1f9
cosa vuol dire che qualcuno doveva pur farlo? non giustifica per niente un tradimento
Invece io credo sia l'unica cosa decente fatta nella sua vita. Paradossalmente però è criticato proprio per questo. Ma da lì in poi è un continuo peggiorare in alti e bassi.
Io mi chiedo: se avessimo avuto capitoli di Jeor PDV che pensa al figlio, che riflette sui gdn, che prende decisioni... non ci sarebbe stato scontro.
Anche io la penso così.
Mi sembra un'affermazione totalmente opinabile e priva di qualsiasi straccio di riscontro concreto.
Come gran parte delle osservazioni di ciascuno di noi sui personaggi. "Jaime è originale" per esempio non mi sembra un'assunto così veritiero.
se Martin non gli ha concesso un PDV un motivo ci sarà
Cioè? Anche Rhaegar Targaryen non ha PDV ma a te piace lo stesso in base più a delle suggestioni che a dati di fatto.
Aggiungo una cosa sul cambiamento di Jaime. E' un cambiamento indotto, non voluto. SPOILER AFFC 33e4817fc52048e55af6587fcf64da2a'33e4817fc52048e55af6587fcf64da2a
taglio mano + scoperta della mignottitudine di Cersei sono due fattori indipendenti dalla volontà di Jaime. Se no il change non sarebbe arrivato.
Insomma Jaime non ha il minimo controllo su ciò che fa e in più non fa quasi davvero nulla di sua volontà.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
