Vado un po' off-topic perché rispondere sempre alle stesse cose è inutile, come mai questo sito è "morto" come dice il signor metamorfo ? Forse perché appena qualcuno fa una teoria , mostra un minimo di speranza per i libri arriva sempre il signor metamorfo(o chi per lui ) a dire che non usciranno mai ?
Non so se lo sapete ma su YouTube e siti americani, per non parlare di reddit , la discussione è molto attiva e piena di speranze.
Dopotutto secondo me il grande estraneo, il villain , altro non è che un super metamorfo, quindi fatti un esame di coscienza su chi uccide forum del genere.
Dino Sauro ha scritto:Vado un po' off-topic perché rispondere sempre alle stesse cose è inutile, come mai questo sito è "morto" come dice il signor metamorfo ? Forse perché appena qualcuno fa una teoria , mostra un minimo di speranza per i libri arriva sempre il signor metamorfo(o chi per lui ) a dire che non usciranno mai ?
Non so se lo sapete ma su YouTube e siti americani, per non parlare di reddit , la discussione è molto attiva e piena di speranze.
Dopotutto secondo me il grande estraneo, il villain , altro non è che un super metamorfo, quindi fatti un esame di coscienza su chi uccide forum del genere.
MODE MOD ON
In effetti è proprio off topic. Per favore state in tema.
E già che ci siamo: moderate i toni per cortesia. Da diverse pagine siamo al limite con le provocazioni più o meno velate. Vediamo di non sfondare il tetto dell'accettabile.
I mod di Barriera non sono morti. Sono qui e vi leggono. Non commettete l'errore di scambiare un tollerante silenzio per disattenzione.
Buon proseguimento
MODE MOD OFF
Però... Speriamo che le istituzioni americane siano ancora solide o i russi potrebbero aver ragione a vedere in Donald il Gorbaciov americano ( poi ovviamente dare a Gorbaciov le colpe per la caduta dell' URSS è molto semplificatorio)
Considerando che alcuni analisti sostengono che Donaldone sia una creatura di Pootin, non mi stupirebbe...
Una roba del genere comunque non si era mai vista nello studio ovale, imbarazzante
Phoenix ha scritto:Considerando che alcuni analisti sostengono che Donaldone sia una creatura di Pootin, non mi stupirebbe...
Una roba del genere comunque non si era mai vista nello studio ovale, imbarazzante
Agente Krasnov...
Comunque entro l'estate i marines a Panama, Nuuk e Ottawa li manda davvero.
Ma no dai, passi Panama, ma Canada e Groenlandia farebbero detonare la NATO che dovrebbe attaccare se stessa. A quel punto non mi meravihlierebbe che a Washington inizino a studiare il cirillico.
Cpt. Samuel Vimes ha scritto:Ma no dai, passi Panama, ma Canada e Groenlandia farebbero detonare la NATO che dovrebbe attaccare se stessa. A quel punto non mi meravihlierebbe che a Washington inizino a studiare il cirillico.
La NATO non esiste più.
Andiamo verso una nuova Yalta, in cui USA, Russia e Cina si dividono il mondo in sfere di influenza.
Trump ha già lasciato intendere che non si opporrà ad una Taiwan cinese non appena avviata in USA la produzione di chip.
Le mire su Canada e Groenlandia non sono boutade.
Comunque, la CIA ha confermato il termine della condivisione delle operazioni intelligence con l'Ucraina. Questa cosa è molto più ferale del blocco alle forniture. Tra l'altro, Trump pretende che il MI6 britannico faccia altrettanto, non mi è chiaro a che titolo.
E ricordo quello che Trump disse a fine luglio 2024, ovvero che nel 2028 non ci sarebbe stato bisogno di nuove elezioni.
E io che credevo che il futuro sarebbe stato fatto di stati fantoccio e potere reale nelle mani delle tech corporation...
Dovremmo aspettarci un ritiro a breve o medio termine degli USA (soldati e testate nucleari) dalle basi europee?
Un'altra domanda che mi pongo è: cosa, dove, quando e perché abbiamo sbagliato come Europa? Avremmo potuto fare qualcosa per evitare questo scenario in cui ormai siamo diventati terra di conquista per grandi potenze?
O il nostro destino è stato segnato nel 1914 a Sarajevo?
Cpt. Samuel Vimes ha scritto:Un'altra domanda che mi pongo è: cosa, dove, quando e perché abbiamo sbagliato come Europa?
Premessa storica: una fetta di potere molto grossa la abbiamo persa con la riduzione del continente in macerie in conseguenza della WW2 e con il contemporaneo dissolvimento degli imperi coloniali. Questi ultimi avevano garantito per secoli - e attraverso metodi di dominazione ovviamente biechi e brutali, non voglio essere frainteso - un costante afflusso di ricchezze e conoscenze che avevano comunque contribuito a rendere l'Europa il fulcro economico e politico del pianeta. La CECA e successivamente la CEE sono stati tentativi per rilanciarsi e cercare di risolvere definitivamente le divisioni che avevano portato ai due conflitti mondiali; il salto verso la UE, l'allargamento ad Est e la creazione della zona Euro sembravano evoluzioni non troppo complicate in un contesto geopolitico apparentemente meno complicato dell'attuale, ma che comunque ha cominciato a surriscaldarsi dopo l'11 settembre.
Per rispondere in modo concreto alla tua domanda, la mia opinione è che la UE abbia sottovalutato troppe situazioni nella convinzione ingenua che, per citare Fukuyama, la Storia fosse finita. Il continuo chiudere un occhio di fronte all'aggressività di Putin dimostrato dalla tranquillità con cui abbiamo firmato generosi contratti con Gazprom, la farraginosità del sistema politico e istituzionale comunitario - del tutto naturale se si pensa che occorre far andare d'accordo 27 Paesi con lingua, culturale, sistemi politici e società diverse, altro che Stati Uniti d'Europa -, l'eccessiva e in fondo infantile fiducia con cui ci siamo fidati della globalizzazione andando a subappaltare buona parte della nostra produzione industriale in Paesi extraeuropei, e infine quella con cui abbiamo dato per scontato l'ombrello militare americano non andando mai, mai e poi mai a pensare che un Trump - personaggio comunque del tutto privo di qualsivoglia senso delle istituzioni - avrebbe deciso (apparentemente) di liquidarci in meno di due mesi. Di errori ne sono stati fatti parecchi, e ripetere "ci vuole più Europa" senza dare soluzioni concrete e precise per come la vedo io ricorda molto i rituali di chi soffre di DOC.
Cpt. Samuel Vimes ha scritto:E io che credevo che il futuro sarebbe stato fatto di stati fantoccio e potere reale nelle mani delle tech corporation...
Questo è già successo. In questo momento storico ha più potere Musk o Mattarella?
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Cpt. Samuel Vimes ha scritto:E io che credevo che il futuro sarebbe stato fatto di stati fantoccio e potere reale nelle mani delle tech corporation...
Nel sistema occidentale è sempre stato così, cambia solo il tipo di "corporazione", ora è il momento delle big tech ma prima erano le petrolifere (e in parte lo sono ancora), prima ancora le siderurgiche, o il tabacco, e via dicendo.
In Cina il confine tra Stato e grandi aziende è molto più sfumato.
Cpt. Samuel Vimes ha scritto:Dovremmo aspettarci un ritiro a breve o medio termine degli USA (soldati e testate nucleari) dalle basi europee?
Perché dovrebbe?
Gli basta spostare il puntamento delle atomiche da Mosca a <città europea a piacimento>.
Cpt. Samuel Vimes ha scritto:Un'altra domanda che mi pongo è: cosa, dove, quando e perché abbiamo sbagliato come Europa? Avremmo potuto fare qualcosa per evitare questo scenario in cui ormai siamo diventati terra di conquista per grandi potenze?
Ah col senno di poi... chissà, se non si fosse spartito l'impero di Carlo V forse ci sarebbe stata una potenza egemone europea che avrebbe avuto secoli per consolidarsi. Ovviamente è una boutade, ma è per dire che il costante equilibrio tra le potenze ha impedito che si creasse una superpotenza continentale.
Resta il fatto che o si impara, e in fretta, a ragionare a scala continentale, o si diventerà il terzo mondo di domani.