osservatore dal nord ha scritto:Più che altro sembra che al grande pubblico non interessi ragionare su come evitare che a gaza continuino a comandare milizie come Hamas.
Basta nascondersi dietro lo straccio logoro della "soluzione due popoli e due stati" e il problema è risolto. La presenza di un gruppo di pericolosi delinquenti e stragisti al comando nella Striscia e in rapporti opachi con l'Iran non è una cosa rilevante, è tutta e solo colpa di Tel Aviv.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Finalmente scoperte le magagne per cui ci troviamo in questo 1984 ambientalista
Indietro tutta signori , riprendiamo a fare soldi , a produrre, a vivere .
Al di là che la si condivida o si rifiuti, questa posizione di rampini è un tentativo di vedere le cose un po' diversamente dal solito.
Rampini sempre il più sveglio di tutti , in generale non capisco come dopo il 7 ottobre si possa ancora parlare di due stati , due popoli , ma quando mai .
Dino Sauro ha scritto:in generale non capisco come dopo il 7 ottobre si possa ancora parlare di due stati
A ben vedere era un discorso fumoso anche prima. L'unica certezza, al momento, è l'esistenza dello stato di Israele. Dopo il 1948 ha evidentemente dimostrato di reggersi in piedi da solo, ha sviluppato un'economia fiorente, è dotato di una società vivace, è l'unico stato democratico del Medio Oriente, possiede industrie e tecnologie formidabili e ha stretto legami con tutte le nazioni che contano, anche quelle che sulla carta sono "amiche" dei palestinesi (Cina, Russia, stati arabi vari). Quando invece si parla dell'ipotetico e futuro stato palestinese, non ci si chiede mai: 1) se riuscirà a dotarsi di istituzioni laiche e democratiche 2) se il suo governo avrà la capacità di mantenere unito il territorio e contrastare l'eventuale proliferare di fazioni tipo Hamas che potrebbero artigliare ancora il vicino di casa 3) se riuscirà a reggersi economicamente in piedi senza andare a pesare sulle tasche dei vicini e dell'ONU. Si continua sempre a parlare dell'obiettivo futuro ma mai della strada che serve percorrere per arrivarci, perché tanto è sempre e solo colpa dei cattivoni di Tel Aviv.
Considerando la situazione attuale e posto che la soluzione di Trump è una boutade (almeno spero) e che ovviamente non prevedo il futuro, è più probabile che a lungo termine Cisgiordania e striscia di Gaza vengano assorbite nello stato ebraico e il ruolo della ANP venga ulteriormente ridimensionato. I palestinesi hanno bisogno di benessere spirituale e materiale, le migliori cure contro ogni fanatismo, e non di capibanda violenti che promettono loro la distruzione dell'ingombrante vicino (come se poi si potesse distruggere una nazione dotata di armi nucleari e ICBM) o di passare dall'essere poveri e miseri in due regioni semi-indipendenti (anche se Gaza era de facto totalmente indipendente dal 2007) all'essere poveri e miseri in uno stato indipendente ma disastrato e probabilmente amministrato da classi dirigenziali non si sa quanto pulite e competenti.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
La gente ce l'ha con Israele perché massacra indistintamente terroristi schifosamente violenti insieme a donne e bambini! Sarà poi così difficile da capire? E non c'entra un cazzo l'antisemitismo, si parla di POLITICHE ODIERNE
Lascia sbalorditi la reazione spropositata, seppure di fronte a un atto di terrorismo gravissimo, di uno stato dotato di sistemi, istituzioni e apparati (laici 🤔) di enorme superiorità quantitativa e qualitativa rispetto al rivale.
Adesso spiegatemi se voi, e v' hanno ammazzato madre, nonna, fratello cugggino cognata e altri diciotto a seguire, pure le capre paiono un po' giù di tono, potreste avere dei sentimenti benevoli verso chi vi ha portato sofferenza prima dopo durante e/o pensare di mettere al comando gente intenzionata a pacificarsi con gli stessi? È vero, gli uomini organizzano e realizzano grandi progetti di rapimenti, sparatorie e showbiz, ma non faremo mica ricadere sui figli le colpe dei padri? (semicit.)
Non c'è nulla di spropositato , gli alleati annientarono il popolo tedesco per sconfiggere Hitler .
Phoenix ha scritto:La gente ce l'ha con Israele perché massacra indistintamente terroristi schifosamente violenti insieme a donne e bambini! Sarà poi così difficile da capire? E non c'entra un cazzo l'antisemitismo, si parla di POLITICHE ODIERNE
Sì, è difficile perché la manifestazione di empatia di cui facciamo sfoggio in questo viziato e decrepito continente non è simmetrica e perché ogni cosa che fa Tel Aviv sembra quella sbagliata, come se non avesse proprio il diritto di difendersi o fare alcunché. Inoltre c'è il piccolo dettaglio che i "terroristi schifosamente violenti" sono i primi aguzzini dei palestinesi stessi, come si deduce dalla trasformazione di scuole e ospedali in depositi di armi - ci sarà un motivo se l'aviazione israeliana li bersaglia - , dal fatto che dal 2007 non ci sono più elezioni - tutto normale dal punto di vista delle nostre belle democrazie occidentali, giusto? - e dal fatto che, come ormai è evidente anche ai sassi, Hamas è una formazione islamista che tratta le donne e i bambini come spazzatura, senza che questo abbia suscitato lo sdegno delle femministe occidentali. L'antisemistismo non l'ha menzionato nessuno ma è interessante che tu l'abbia tirato in ballo, fa molto excusatio non petita.
Comunque non è che "la gente" ce l'ha con Israele, solo una parte di essa che si diverte a giocare alla rivoluzione.
Phoenix ha scritto:Lascia sbalorditi la reazione spropositata, seppure di fronte a un atto di terrorismo gravissimo, di uno stato dotato di sistemi, istituzioni e apparati (laici 🤔) di enorme superiorità quantitativa e qualitativa rispetto al rivale.
E quindi che doveva fare? Nulla? Quale nazione seria e non petalosa lascia che 1200 persone vengano vaporizzate in un pomeriggio e centinaia di esse vengano trascinate in degli scantinati sottoterra - non senza prima essersi presi schiaffi, sputi e insulti da una massa inferocita - senza abbozzare una qualsivoglia reazione? Io avrei preferito di gran lunga che il governo di Tel Aviv desse precedenza alla liberazione di tutti gli ostaggi, ma non trovo scandaloso di per sé che abbia mosso guerra. Se l'IDF avesse ucciso 1200 persone al giorno, oggi avremmo più di mezzo milione di morti. La reazione è stata violenta ma avrebbe potuto esserlo molto di più.
Phoenix ha scritto:Adesso spiegatemi se voi, e v' hanno ammazzato madre, nonna, fratello cugggino cognata e altri diciotto a seguire, pure le capre paiono un po' giù di tono, potreste avere dei sentimenti benevoli verso chi vi ha portato sofferenza prima dopo durante e/o pensare di mettere al comando gente intenzionata a pacificarsi con gli stessi? È vero, gli uomini organizzano e realizzano grandi progetti di rapimenti, sparatorie e showbiz, ma non faremo mica ricadere sui figli le colpe dei padri? (semicit.)
Questo però vale anche al contrario.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
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La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
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Dino Sauro ha scritto:Non c'è nulla di spropositato , gli alleati annientarono il popolo tedesco per sconfiggere Hitler .
Il problema, anzi uno dei grossi problemi della UE è che non vogliamo più sporcarci le mani in nulla. Abbiamo subappaltato tutto: il rifornimento energetico alla Russia, l'industria alla Cina e ad altre nazioni far, far away, la difesa militare agli USA, la finanza ai mostri che infestano le Borse e nonostante questo vogliamo dare lezioni e sputare sentenze perché siamo pieni di cultura, conoscenza, abbiamo le ISTITUZIONIH EUROPEEH e da noi si vive mediamente meglio - per ora - che negli USA. Tutto bello, eppure le nazioni europee diventano sempre più simili alle polis greche di fronte all'impero romano.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
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Fredegond Shove, The River of Life
Le istituzioni europee : ci chiamiamo unione , siamo governati da una commissione , praticamente l'unione sovietica .
Fa sempre ridere vedere dei nani politici cercare di fare la voce grossa , basterebbe una domanda ( e questa cosa della singola domanda vale per molti argomenti ) , Quele è l'alternativa agli Usa ? la cina comunista ? Putin ? no perchè l'europa non ha ne un governo ne un esercito , non conta nulla , è solo un mercato aggredibile da chiunque .
@Euron Gioiagrigia
L'antisemitismo come excusatio non petita pare essere tirato in ballo più spesso del dovuto anche quando si tratta di difendere Israele, o no? Non ne avevi fatto direttamente accenno tu, e di questo mi scuso. Il ragionamento l'IDF non ha fatto 1200 morti al giorno come invece i palestinesi kattivi sottende la totale mancanza di empatia che sembri attribuire molto velocemente a quelli che non si sentono di dire 'con Israele senza se e senza ma'. Non sono manco antisionista, dovessi trasferirmi in MO andrei lì, che so scema?, Israele ha il diritto di esistere e difendersi, di rendere sicuri la sua popolazione e il suo territorio, non annichilire l'altra, già fortemente provata da decenni di soprusi e vessazioni ben documentati dalle migliori testate giornalistiche al mondo, ma ormai anche queste avranno pari valore delle ISTITUZIONIH!1. Certo che i palestinesi dovrebbero emanciparsi dalla logica del terrorismo, ma a chi ti rivolgi se ti schifano in ogni dove e non hai monete di valore per trattare con la comunità internazionale una qualche forma di protezione?
@Dino Sauro
Eh beh, pensavo avessimo almeno fatto mezzo metro avanti rispetto al 1945. So benissimo quanto l'Europa occidentale debba agli USA, e non li sostituire mai con Cina o Russia, ma siamo impazziti? A differenza di altri però sono ben consapevole di quanto siano sottosviluppati da un punto di vista culturale e sociale. Ora paiono anche un po' delusi dal mondo che non ha voluto essere come loro. Sono europeista e vorrei vedere i membri UE abbandonare parte di sovranità per creare un organismo forte, pulsante, competitivo a più livelli, capace di tenere testa a Cina Russia USA, e di intervenire con maggiore vigore su questioni internazionali e globali. Sistematicamente delusa, continuo a sognare 😂
Phoenix ha scritto:Certo che i palestinesi dovrebbero emanciparsi dalla logica del terrorismo, ma a chi ti rivolgi se ti schifano in ogni dove e non hai monete di valore per trattare con la comunità internazionale una qualche forma di protezione?
Questo purtroppo è normale: il terrorismo è qualcosa di odioso, la popolazione che a lungo e suo malgrado è stata "difesa" con queste bieche modalità è considerata inaffidabile, e ciò fa sì che una nazione che pure ne voglia ospitare una parte lo faccia a malincuore e tenendola sempre sotto controllo. È il caso della Giordania, ad esempio.
Nel settembre del 1970, in quello che successivamente sarebbe passato alla storia come ‘Settembre nero’, a seguito del dirottamento da parte dei ribelli palestinesi di quattro aerei occidentali e del tentativo di assassinio del re Hussein, la monarchia giordana decise di intervenire direttamente. I combattimenti tra le truppe regolari di Amman e i guerriglieri armati palestinesi causarono circa 5000 vittime, tra cui molti civili. A seguito di quegli avvenimenti, le organizzazioni palestinesi furono espulse dal territorio della Giordania e si dispersero tra il Libano e la Siria, paesi in cui ancora oggi vivono più di due milioni di rifugiati palestinesi. A tutt’oggi i rifugiati palestinesi in Giordania sono quasi due milioni, mentre si stima che più della metà della popolazione sia di origine palestinese. Nonostante ciò, i palestinesi giordani lamentano da sempre una discriminazione interna, a livello di diritti civili e di rappresentanza politica.
Phoenix ha scritto:Sono europeista e vorrei vedere i membri UE abbandonare parte di sovranità per creare un organismo forte, pulsante, competitivo a più livelli, capace di tenere testa a Cina Russia USA, e di intervenire con maggiore vigore su questioni internazionali e globali. Sistematicamente delusa, continuo a sognare 😂
Abbiamo già perso la nostra sovranità finanziaria, i decreti legislativi e i decreti ministeriali sono spesso e volentieri semplici adattamenti di direttive europee, il diritto europeo prevale su quello nazionale e per le controversie maggiori decide la CGUE, e nonostante questo la risposta è sempre, volendola sintetizzare, ci vuole più Europa. Io non sono europeista, sopporto questa strana creatura giuridica e transnazionale solo perché fuori da essa andremmo in default e/o diventeremmo una colonia russa o cinese - anche se in parte sta avvendo comunque -, ma 27 nazioni con lingua, cultura e a volte moneta diverse non potranno mai diventare una federazione tipo gli USA, i quali peraltro sono nati e sviluppatisi in un contesto completamente diverso dall'attuale. La UE attuale è solo un modo per rallentare il declino di una parte di mondo che nel 1945 era in pezzi e che nei secoli precedenti era diventata ricca anche grazie alle porcherie commesse durante il colonialismo, niente di più.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
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Fredegond Shove, The River of Life
Euron Gioiagrigia ha scritto:Abbiamo già perso la nostra sovranità finanziaria, i decreti legislativi e i decreti ministeriali sono spesso e volentieri semplici adattamenti di direttive europee, il diritto europeo prevale su quello nazionale e per le controversie maggiori decide la CGUE
... ma ha anche dei difetti. :D
L'esistenza della UE ha portato semplificazioni nel rapporto con gli altri Paesi che hanno dell'incredibile. Poi certo, non per tutti questo è visto come un valore.
A parte tutto, penso che molto dipenda dall'approccio di ciascuno alla vita. A me sta stretto il pianeta intero, figuriamoci... :D
Euron Gioiagrigia ha scritto:sopporto questa strana creatura giuridica e transnazionale solo perché fuori da essa andremmo in default e/o diventeremmo una colonia russa o cinese
Eh, anche solo per ragioni meramente utilitaristiche, converrebbe provare a farla funzionare.
Lord Beric ha scritto:L'esistenza della UE ha portato semplificazioni nel rapporto con gli altri Paesi che hanno dell'incredibile.
Il punto è capire quali siano ora i rapporti di forza tra UE e resto del mondo e la capacità che ha la prima di contare ancora qualcosa. Il tramonto è bello da vedere, ma non è l'alba anche se vi somiglia.
Lord Beric ha scritto:A parte tutto, penso che molto dipenda dall'approccio di ciascuno alla vita.
Ah, è proprio vero.
Lord Beric ha scritto:Eh, anche solo per ragioni meramente utilitaristiche, converrebbe provare a farla funzionare.
Come nell'affrontare la questione mediorientale, il revanscismo russo, il cambiamento climatico o un phon rotto che ha bisogno di riparazione, il problema è capire come. Non che noi abbiamo alcuna possibilità di influenza ovviamente, tranne (forse) nel caso del phon.
Quante balle!
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So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
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- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
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@Euron Gioiagrigia
Tolte tutte le follie donaldoeloniane (la pulizia etnica di Gaza per farne una riviera, il Canada 51simo stato, i dazi, l'appoggio ai partiti neonazisti europei, il conflitto di interessi di DOGE, uscita dal trattato di Parigi, uscita dall'OCSE per una tassazione minima delle multinazionali, uscita da organizzazioni per il sostegno dei paesi bisognosi, i cripto-scam, le minacce ad Europa e altre nazioni, i 500 miliardi in minerali rari richiesti all'Ucraina, la liberalizzazione della corruzione governativa tra paesi, e tante altre cose che ora non mi vengono in mente) a te che eri particolarmente interessato alla sua difesa del freespeech, come lo concili col ban alla Associated Press per voler continuare a chiamare il Golfo del Messico col suo nome piuttosto che con quello inventato da Trump?
Mi batto affinchè possiate dire tutto, e sono contrario alla "cancellazione"...ma se dite qualcosa che non mi piace, vi cancello.