https://m.youtube.com/watch?v=YZmJ-2rgzgc
Analisi dettagliata sullo scenario venezuelano
Uscito un sondaggio della PCPSR sulle intenzioni di voto in Palestina.
Hamas sarebbe di gran lunga la prima forza nel Paese, con oltre il 40% dei voti, contro un Fatah ridotto sotto il 20%.
Questo è carburante per Israele, che lo sta usando per evidenziare l'allineamento delle posizioni del popolo palestinese con le idee di Hamas.
Tuttavia è importante ricordare che nelle intenzioni di voto uno scenario in cui Barghouti fosse libero di partecipare alle elezioni (rimando alla sua paginaa Wiki per approfondimenti biografici) vedrebbe una sua vittoria a mani basse.
Nel corso della annuale conferenza stampa di fine anno (saltata lo scorso anno), Putin, rispondendo al consueto Q&A finale, ha parlato della guerra in Ucraina.
Su politico.eu si può trovare il riepilogo con i passaggi fondamentali in merito.
Riporto per comodità di discussione i passaggi fondamentali:
Asked by the Russian host on Thursday, “when there will be peace,” Putin answered: “When we achieve our goals.”
“I’ve spoken about them earlier: denazification and demilitarization,” he added, repeating the two terms he has used to describe the objectives of Russia’s full-scale invasion of Ukraine, which Putin launched in February 2022.
Putin’s statement signals the Kremlin is standing firm, despite a death toll of tens of thousands on the battlefront and unprecedented Western sanctions.
“Putin just now made a peace proposal to the West,” Tatiana Stanovaya, founder of political analysis firm R.Politik, said of the Russian president's comments. “On the condition, of course, of Ukraine’s complete capitulation.”
In sostanza, nessuna mediazione e nessun compromesso.
In a separate question on the prospect of Russia improving ties with the West, Putin struck a defensive tone, accusing Europe of acting as an accomplice to American “imperialist” ambitions and forcing regime change in Ukraine.
Il cenno alle politiche "imperialiste" americane è tutto pane per i cattivi maestri di casa nostra. La perversione della realtà raggiunge il suo culmine con l'accusa ad UE e USA di forzare un cambio di governo in Ucraina, quando in realtà è proprio la Russia che sta cercando di farlo.
Purtroppo il tempo e le risorse sono dalla parte di Mosca: le perdite russe sono considerevoli ma quelle ucraine in proporzione lo sono molto di più, la controffensiva decisa da Kiev non ha raggiunto grossi risultati e ho la sensazione che nel Congresso dem e rep stiano procedendo con uno scambio di favori, con l'amministrazione Biden che lentamente smetterà di aiutare il governo ucraino e i repubblicani che in cambio voteranno a favore sui finanziamenti a favore di Israele per la sua campagna militare a Gaza. Del resto Biden deve pensare alle elezioni del prossimo anno e sa che Trump è favorito nei sondaggi.
Un video di Nova Lectio, famoso canale YouTube di divulgazione storica, su un argomento di cui parlavamo alcuni mesi fa, la necessità o meno di sganciare ordigni atomici sul Giappone alla fine della Seconda guerra mondiale.
Ci sarà a breve una seconda parte, ma già da questa si intuisce che NL sposa la tesi secondo cui non era necessario ricorrere all'atomica per convincere i giapponesi ad arrendersi. Tra qualche giorno vedremo se ci ho preso.
The time between the notes relates the colour to the scenes
A constant vogue of triumphs dislocate man, so it seems
And space between the focus shape ascend knowledge of love
As song and chance develop time, lost social temperance rules above
Then according to the man who showed his outstretched arm to space
He turned around and pointed, revealing all the human race
I shook my head and smiled a whisper, knowing all about the place
Jon Anderson & Steve Howe (Close to the Edge)
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
La parte più bella del discorso dello zio zar è la Finlandia plagiata dai cattivoni americani. Il problema è che questa storia dell'espansione della Nato nell'est Europa ormai si è sedimentata nell'immaginario collettivo. Peccato, perché facendo anche solo un po' attenzione si noterebbe che i più anti russi di tutti sono polacchi e baltici , non certo gli usa.
Il video di Nova lectio tratta un argomento molto interessante ma che spesso cade nel presentismo. Truman non poteva avere accesso alla mole di documenti che abbiamo noi oggi. Penso quindi che ne sapesse molto meno di noi su quali forze e volontà il Giappone avesse ancora da opporre. Per non parlare poi del diverso coinvolgimento emotivo tra noi e lui.
Ah, quindi per lo zio Vlad arrestare il capo dell'opposizione è normale ?
La solita propaganda woke da quattro soldi.
Jacaerys Velaryon ha scritto:Un video di Nova Lectio, famoso canale YouTube di divulgazione storica, su un argomento di cui parlavamo alcuni mesi fa, la necessità o meno di sganciare ordigni atomici sul Giappone alla fine della Seconda guerra mondiale.
Ci sarà a breve una seconda parte, ma già da questa si intuisce che NL sposa la tesi secondo cui non era necessario ricorrere all'atomica per convincere i giapponesi ad arrendersi. Tra qualche giorno vedremo se ci ho preso.
È uscita la seconda parte del video.
Riassumendo in maniera molto concisa, la tesi di NL è che la resa del Giappone fu motivata, più che dalle bombe atomiche, dalla paura che l'URSS procedesse all'invasione di Hokkaido. All'atto pratico, gli ordigni ebbero in primis un effetto dimostrativo, non accelerarono significativamente la conclusione del conflitto. Se i giapponesi avessero ricevuto anticipatamente garanzie da parte degli USA sulla tutela dell'imperatore la resa sarebbe potuta avvenire prima del fatidico 6 agosto 1945, ma forse in tal senso remò contro la volontà che i crimini di guerra nipponici non restassero impuniti. Alla fine Hirohito ebbe comunque l'immunità.
The time between the notes relates the colour to the scenes
A constant vogue of triumphs dislocate man, so it seems
And space between the focus shape ascend knowledge of love
As song and chance develop time, lost social temperance rules above
Then according to the man who showed his outstretched arm to space
He turned around and pointed, revealing all the human race
I shook my head and smiled a whisper, knowing all about the place
Jon Anderson & Steve Howe (Close to the Edge)
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Meno male che Guterres comincia a svegliarsi, anche se residua un po' di cerchiobottismo stile Prima Repubblica.
https://tg24.sky.it/mondo/2023/12/23/guerra-israele-palestina-hamas-gaza-23-dicembre-diretta
Niente può giustificare i terribili attacchi terroristici lanciati da Hamas il 7 ottobre, o il brutale rapimento di circa 250 ostaggi". Lo ha detto su X - ripreso dai media israeliani - il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, aggiungendo di ribadire il suo appello "affinché tutti gli ostaggi rimasti siano rilasciati immediatamente e senza condizioni". L'intervento di Guterres ha fatto seguito alla Risoluzione sugli aiuti umanitari a Gaza votata ieri in Consiglio di sicurezza al Palazzo di Vetro, nella quale non c'era menzione alcuna di condanna nei confronti dell'attacco terroristico di Hamas.
Piccola pillola: il 2024 vedrà impegnate in appuntamenti elettorali circa due miliardi di persone, e questo lo renderà l'anno elettoralmente più "partecipato" di sempre.
Forse più che partecipato bisognerebbe dire "partecipabile", visto che la disaffezione alle urne è un fenomeno in crescita ovunque, ma insomma, credo sia un bel traguardo per la democrazia.
Urne aperte oggi in Bangladesh.
Si tratta di elezioni che potremmo definire "farsa": la Lega Awami (partito che potremmo definire centrista nazionalista), si avvia ad una facile riconferma per la quarta volta consecutiva, ma è da rilevare che la maggior parte dei partiti di opposizione ha deciso di boicottare le elezioni - spesso a causa del fatto che i suoi leader principali si trovano in carcere.
Il principale partito di opposizione, il BNP (centrodestra conservatore) aveva chiesto al Primo Ministro Sheikh Hasina di dimettersi al solo scopo di far gestire le elezioni da un apposito governo tecnico, ma Hasina ha rifiutato.
Per quanto inconsueta nel mondo occidentale, in Bangladesh in realtà questa pratica è stata adottata più volte in passato, e i rischi che le elezioni non siano libere ed eque è in effetti concreto.
La precedente leader del BNP, Khaleda Zia, è in carcere, condannata a 10 anni per un presunto episodio di corruzione in merito alla gestione di un orfanotrofio, mentre il suo successore, il figlio Tarique Rahman, è a sua volta stato condannato all'ergastolo in quanto ritenuto "mandante morale" di un attentato che ferì Hasina e causò la morte di 24 persone.
In effetti, gli stretti legami tra il BNP e il fondamentalismo islamico (Jamaat ul-Mujaheddin e Harkat-ul-Jihad) hanno reso molto facile a Hasina e ai suoi l'associare il partito al terrorismo: circa metà dei cinque milioni dei membri del BNP sono ad oggi accusati di reati di vario tipo, e diverse migliaia tra dirigenti e attivisti sono stati condannati.
La situazione economica del Paese, dopo gli innegaibili successi della Lega Awami nel far uscire dallo stato di povertà circa 25 milioni di persone, è ora in stagnazione post Covid. Anche per questa ragione Hasina sta usando il potere giudiziario come maglio per mettere a tacere le voci di opposizione, non solo il BNP ma anche molti giornalisti. Sono all'ordine del giorno rapimenti di stato, sparizioni, esecuzioni extragiudiziali, in uno scenario che ricorda molto le dittature sudamericane del secolo scorso. Particolarmente famigerato è il Rapid Action Batallion, la forza paramilitare antiterrorismo, ad oggi usata come polizia politica.
I principali partner economici del Bangladesh sono occidentali, USA in testa, ma ad oggi nessuna sanzione è sul tavolo. Il motivo è chiaramente l'India e il suo conflitto latente con la Cina: Modi e Hasina sono stretti alleati, e l'India ha il massimo interesse a far sì che Hasina possa agire indisturbato: la ragione è da ricercare nella peculiare situazione del collo di pollo, il corridoio terrestre che garantisce continuità territoriale alle province ord-orientali dell'India: questo stretto corridio potrebbe essere chiuso facilmente in caso di conflitto con la Cina, isolando parte del territorio indiano, e Modi intende preservare i legami con il Bangladesh per avere accesso alle sue reti di trasporti.
Inoltre è evidente che sanzioni occidentali contro il Bangladesh potrebbero spingere Dhaka in direzione di Pechino, scenario sgradito tanto a Modi quanto all'occidente stesso, e quindi a pagarne le spese sono i cittadini bengalesi e i loro diritti.
Mi scuso per la brevità e le inevitabili approssimazioni, in caso si voglia scendere più nel dettaglio... ben volentieri. :)
Oggi si tiene una delle elezioni più importanti del 2024: si vota infatti a Taiwan.
Sono veramente di corsa e magari dopo edito il post per condividere maggiori informazioni, ma insomma, la situazione di Taiwan è nota.
Xi non ha mai fatto mistero del suo voler portare Taiwan dentro la Cina "con ogni mezzo", e il fatto che il candidato favorito per le elezioni sia il più anti-cinese e filo-americano potrebbe far aumentare drasticamente la tensione.
EDIT 11:10 - confermata la vittoria del candidato di csx nazionalista Lai Ching-Te, anti-cinese. Ora serve il dettaglio dei dati parlamentari per capire gli equilibri del prossimo governo.
Anche nelle istituzioni UE la situazione sta diventando grave ma non seria. "Evviva!" (cit. David Parenzo)
Cosa intendi @euron?