Contro il bullo hai parecchie opzioni legali e illegali. Potresti andare a prendere la legnate il bullo in questione e pure i genitori se il problema è diffuso. E' illegale, implica molti altri problemi anche più avanti nel tempo etc ma lo potresti fare. Sei in grado di poterlo fare o hai bisogno di una mano? Hai un amico che può legnare il bullo al posto tuo oppure aiutarti? Dal punto di vista legale puoi andare a parlare con il bullo in questione, andare a parlare con i genitori del bullo in questione, andare dalle forze dell' ordine a parlare per denunciarlo etc. 

Sostituiamo ora il bullo con l' ucraina alle prese con il bullo putin. La denuncia è stata fatta ma è caduta nel vuoto, la russia è molto più potente dell' ucraina. Gli amici di quest' ultima danno una mano economicamente pesante ma minima dal punto di vista militare. Checchè se ne dica i risultati militari della controffensiva ucraina sono minimi. Gli ucraini hanno fatto qualche sortita in territorio russo ma visto l' ultimo bombardamento diffuso potrebbero aver contribuito all' escalation della azioni della russia. Queste ultime azioni ucraine benchè legittime pare non siano state concordate con gli usa e questo è stato fatto sapere attraverso i media. Gli usa hanno fornito supporto militare ma non si sono mai sognati di arrivare in forze in ucraina. Gli usa e i paesi satelliti europei potrebbero abbandonare l' ucraina al loro destino? E' probabile ma ci vorrebbe una sfera di cristallo.. 

Al momento attuale l' ucraina ha qualche possibilità di riprendersi il dombass? Gli alleati euroatlantici continueranno a rifornire gli ucraini di armi e vari supporti? La russia ha il suo potenziale militare intatto? 

Secondo me per la situazione attuale l' ucraina ha perso il dombass e la crimea definitivamente. Meglio un armistizio, una tregua che rimanere in questo guado. 

37 minuti fa, ziowalter1973 ha scritto:

Gli ucraini hanno fatto qualche sortita in territorio russo

Se ti riferisci al ponte di Kersch, tecnicamente la Crimea è territorio ucraino (controllato dai russi invasori). Non mi risulta che l'annessione della Crimea sia stata riconosciuta a livello internazionale.

37 minuti fa, ziowalter1973 ha scritto:

Gli usa hanno fornito supporto militare ma non si sono mai sognati di arrivare in forze in ucraina

Lo sanno benissimo di non poterlo fare perché altrimenti scoppierebbe una guerra di dimensioni più vaste che coinvolgerebbe tutte le nazioni NATO

38 minuti fa, ziowalter1973 ha scritto:

Secondo me per la situazione attuale l' ucraina ha perso il dombass e la crimea definitivamente. Meglio un armistizio, una tregua che rimanere in questo guado

E questo autorizzerebbe poi il bullo (Russia) a bullizzare (invadere) qualche altro bambino (staterello vicino) perchè gli altri bambini (comunità internazionale) non riescono a far fronte comune e a metterlo in riga facendogli rispettare le regole del vivere civile (diritto internazionale)

Il bulletto (bello grosso) ha già invaso il tuo staterello senza aspettare autorizzazioni di chicchessia.. Ora cosa fai? Facciamo un classico esempio italiano: tu hai una casa, vai fuori per parecchio tempo, torni a casa tua e la trovi occupata da estranei. Che fai? I problemi e le opzioni sono gli stessi e la giurisprudenza non aiuta minimamente.. Quante storie ci sono di questo tipo con occupazioni che durano anni? Putin lo devi buttare fuori con la forza se ce l' hai o con la forza degli altri se hai alleati abbastanza potenti che possano/vogliano impegnarsi per ridarti il tuo stato o una porzione di esso. 

2 ore fa, ziowalter1973 ha scritto:

Gli alleati euroatlantici continueranno a rifornire gli ucraini di armi e vari supporti? La russia ha il suo potenziale militare intatto? 

Secondo me per la situazione attuale l' ucraina ha perso il dombass e la crimea definitivamente. Meglio un armistizio, una tregua che rimanere in questo guado. 

Quello che proponi si chiama "calare le braghe": l'Ucraina dovrebbe accettare la perdita della Crimea e del Donbass, magari pure accettare la neutralità.

La Russia ha avuto perdite importanti, sia finanziarie, perchè la guerra costa milioni ogni giorno, sia di uomini e mezzi, e il fatto che la sua situazione non sia vittoriosa, lo dimostra anche l'aver dovuto ricorrere alla coscrizione dei riservisti, il dover usare la parola "guerra" al posto di "operazione speciale", il subire delle proteste e fughe dal paese, il dover ricorrere alla minaccia nucleare...

Non c'è una situazione tale per cui l'Ucraina, dopo mesi di guerra in cui non ha ceduto e anzi ha riconquistato alcune posizioni, dovrebbe capitolare e la Russia ottenere tutto ciò che vuole.

Mentre si sta tenendo un incontro urgente del G7 (a cui potrebbe unirsi Lavrov), vi propongo l'analisi fatta da Cecilia Sala e pubblicata oggi su Il Foglio (online purtroppo dietro Pay wall) alla luce degli attacchi russi di ieri in Ucraina. 

https://www.ilfoglio.it/esteri/2022/10/11/news/l-attacco-russo-senza-precedenti-ricuce-lo-strappo-tra-ucraini-e-americani-4532971/

Potete ascoltare un'altra versione della stessa analisi qui: https://choramedia.com/podcast/stories/ (puntata 175)

L'attacco russo senza precedenti ricuce lo strappo tra ucraini e americani

Putin non vuole la pace e dopo più di sette mesi sa che i missili sui civili non portano gli ucraini ad arrendersi: cantano l'inno nazionale mentre lui li bombarda e Zelensky esce in strada

Il presidente russo non ha solo sferrato un attacco di cui è impossibile mascherare la crudeltà, ha sprecato una risorsa militare preziosa e ha fatto di più: ha ricucito le crepe tra i suoi nemici, tra Kyiv e Washington. 

“Ragazza mia, perché hai i capelli sciolti e le lacrime agli occhi?” è il ritornello di una canzone popolare ucraina che è stata cantata ieri mattina, insieme all’inno nazionale, nella fermata Nyvky della metropolitana-rifugio di Kyiv. Sembra il primo giorno di guerra, con una differenza: gli ucraini non pensano che Vladimir Putin possa vincerla. Il ponte di Kerch, che collega Russia e Crimea, è stato colpito prima dell’alba di un giorno festivo: quando il traffico civile è poco. La capitale ucraina è stata colpita alle otto di mattina di un lunedì, nell’ora di punta, per fare più male possibile. Il presidente della Russia non ha solo sferrato un attacco di cui è impossibile mascherare la crudeltà, ha sprecato una risorsa militare preziosa e ha fatto di più: ha ricucito le crepe tra i suoi nemici. Ricapitoliamo gli ultimi fatti. (...)

Quello che dice Sala è che nell'attacco russo di ieri - che lo stesso Putin ha indicato come una rappresaglia - c'è più di un autogol.

In termini logistici, la Russia ha "sprecato" preziosi missili di precisione (pare che non ne abbiano tanti) per colpire obiettivi militarmente irrilevanti, sebbene umanamente "sensibili" (centri commerciali, università, giardini, monumenti ecc.).

In termini diplomatici, questa azione ha riavvicinato i rapporti tra Ucraina e USA, raffreddati nei giorni scorsi in seguito alle rivelazioni circa le implicazioni dello spionaggio ucraino nell'attentato in cui è morta Darya Dugina. Non solo. Se dopo l'attacco all'attacco di Kerch dall'Occidente era arrivato a Zelensky un invito alla calma, ieri dopo l'attacco russo è stata sbloccata la richiesta di quest'ultimo per nuove armi e più avanzati sistemi di difesa aerea. Ultimo, ma non ultimo, anche i Paesi finora più vicini alla Russia stanno prendendo le distanze. https://www.open.online/2022/10/10/ucraina-bombardamenti-russia-reazioni-internazionali/

La mia è una proposta e zelensky se vuole può anche buttarla nel cestino. @Maya riguardo alle bombe e missili intelligenti i russi ne hanno pochi perchè non li utilizzano. I missili e le bombe guidate sono un prodotto statunitense e quindi nato che però in russia non è stato preso in considerazione o viene usato molto di rado. Gli ordigni guidati (intelligenti è termine da marketing) servono per evitare di sprecare munizioni e carburante per via della scarsa accuratezza del punto d' impatto. Di sicuro in occidente non si sa con certezza quanto sia vasto il munizionamento delle forze armate o in quanto tempo possa essere ripristinato.    

17 minuti fa, ziowalter1973 ha scritto:

Di sicuro in occidente non si sa con certezza quanto sia vasto il munizionamento delle forze armate o in quanto tempo possa essere ripristinato.    

Ma, guarda, ne stanno parlando in tanti per cui tenderei a pensare che non sia una boutade di Cecilia Sala. Lo spionaggio non lo sanno fare solo i russi Anche perché in alcuni casi basta ragionare in termini di supply chain:

https://eurasiantimes.com/out-of-missiles-russia-is-left-with-limited-stock-of-hypersonic-weapons/

Un po' di fonti italiane che trattano il tema:

https://www.analisidifesa.it/2022/10/droni-e-loitering-munition-le-carenze-dellindustria-russa/

https://www.adnkronos.com/ucraina-missili-russi-su-kiev-in-un-giorno-bruciati-piu-di-100-mln-di-dollari_14Mn5ypUO9SLa25uxo8FEb

Sarebbe interessante vedere se la logica usata per alcuni ragionamenti qui resterebbe inalterata se una potenza storicamente ostile invadesse parte dell'Italia.  

Per la verità si.. Ovviamente ucraina e italia sono su due piani economici diversi e quindi cambierebbe anche la sostenibilità militare della resistenza ad un invasione. Nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale probabilmente con un invasione dalla russia ci sarebbero stati parecchi collaborazionisti, sarebbe stata usata una bomba nucleare tattica nel nord est e sarebbe iniziata una nuova guerra mondiale.. Ci sono un bel pò di variabili però se prendiamo come riferimento l' italia post ww2 ed un' espansione ad ovest dei russi probabilmente avremmo avuto gli stessi problemi degli ucraini. Sono molti "se" e non sto considerando gli americani.  

6 ore fa, megadrive ha scritto:

E questo autorizzerebbe poi il bullo (Russia) a bullizzare (invadere) qualche altro bambino (staterello vicino) perchè gli altri bambini (comunità internazionale) non riescono a far fronte comune e a metterlo in riga facendogli rispettare le regole del vivere civile (diritto internazionale)

Vedrei (anzi, vedo) molto male la Moldavia e la Georgia in tal senso. Persino gli stati baltici non potrebbero (possono) dormire sonni tranquilli, perché per quanto membri NATO sonon talmente ridotti in dimensione che l'esercito russo potrebbe occuparli nel giro di qualche giorno senza che ci possa essere una reazione. E a questo punto si passerebbe da "morire per Danzica?" a "morire per Kiev?", "morire per Chișinău?", "morire per Tbilisi?" e così via. No, non un bello scenario.

33 minuti fa, ziowalter1973 ha scritto:

Per la verità si.. 

Quindi ipoteticamente ti andrebbero bene Valle D'Aosta, Venezia Giulia e Alto Adige in mani straniere? E non rispondere in maniera rigida come ha fatto un mio amico dicendo che non può succedere perché Francia e Germania sono Paesi UE

@Euron Gioiagrigia ha ragione il tuo amico! L' italia, la francia e la germania hanno fatto i compiti a casa cit. e hanno creato la più solida alleanza socio economica a livello mondiale. Non che i nostri alleati siano degli stinchi di santo ma nel complesso nella zona euro siamo in pace da 60 anni se escludiamo gli interventi nei balcani. Le tentazioni espansionistiche ci sono sempre.. Un paio d' anni fa la francia ha deciso di annetersi porzioni di mare antistante la toscana e pure la sardegna ma i mangiarane sono stati respinti alla frontiera con un intervento del governo.. Ogni tanto pure gli austriaci si svegliano male e decidono di annettere il trentino alto adige.. Noi potremmo reclamare l' istria e la dalmazia dalla slovacchia. 

1 ora fa, ziowalter1973 ha scritto:

Per la verità si.. Ovviamente ucraina e italia sono su due piani economici diversi e quindi cambierebbe anche la sostenibilità militare della resistenza ad un invasione

Non sono certa di aver capito: quindi dal tuo punto di vista, di fronte a un forte divario (economico? militare?) lo stato più “debole” deve arrendersi e soccombere alla volontà del più “forte” - punto! - e la comunità internazionale deve solo voltarsi dall’altra parte e accettare il tutto come un dato di fatto. È così che la pensi?

59 minuti fa, ziowalter1973 ha scritto:

Un paio d' anni fa la francia ha deciso di annetersi porzioni di mare antistante la toscana e pure la sardegna ma i mangiarane sono stati respinti alla frontiera con un intervento del governo..

Questo ti indigna e l’invasione dell’Ucraina è invece ok? Stai davvero mettendo sullo stesso piano le due cose, al di là di tutto? Ma poi… “mangiarane”? Anche no, vah!

4 ore fa, ziowalter1973 ha scritto:

Di sicuro in occidente non si sa con certezza quanto sia vasto il munizionamento delle forze armate o in quanto tempo possa essere ripristinato

Ci vuole tanto tempo, ne avevo già parlato qualche pagina fa, per i chip dipendono dall'occidente e sostituirli con chip diversi (tipo cinesi) li costringerebbe a ridisegnare tutta l'architettura del missile, cosa non esattamente rapida.

Ti linko questo sito, scarica il PDF con un analisi approfondita chip per chip:

https://rusi.org/explore-our-research/publications/special-resources/silicon-lifeline-western-electronics-heart-russias-war-machine

1 ora fa, ziowalter1973 ha scritto:

Ogni tanto pure gli austriaci si svegliano male e decidono di annettere il trentino alto adige.. Noi potremmo reclamare l' istria e la dalmazia dalla slovacchia. 

In effetti penso che molti di noi hanno voglia di tornare ai "bei vecchi tempi" del 1918 (Comunque credo intendessi la Slovenia)

15 minuti fa, Maya ha scritto:

Ma poi… “mangiarane”? Anche no, vah!

Su questo ziowalter ha ragione. Già i Simpson l'avevano previsto