Ultimissima: domani mattina Ucraina e Russia hanno accettato di partecipare a un colloquio vicino al confine con la Bielorussia con presidente garante. Speriamo. Soprattutto che non combinino casini.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
3 ore fa, Lyra Stark ha scritto:Ma in Italia esistono, e di questo si stava parlando. Questa specificazione sui Russi servirebbe a distogliere l'attenzione dal fatto che Di Maio come ministro è imbarazzante?
Secondo me, dovresti chiederti perchè pensi sempre che chiunque scriva qualcosa su sto forum, nasconda in qualche modo una motivazione recondita e voglia in realtà dire qualcos'altro.
Non soltanto non mi sembra un modo di pensare salutare, ma è sicuramente fastidioso nelle discussioni.
25 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:con la Bielorussia con presidente garante
Lukashenko, che è uno dei fedelissimissimi di Putin. Più che combinare casini, c'è da sperare anche solo che mantengano la parola data.
Infatti, a questo mi riferivo. Inizialmente gli Ucraini non volevano, ma alla fine hanno accettato. Immagino e spero che Russi e Bielorussi non possano permettersi di fare azioni eclatanti.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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10 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Dedicato a chi pensava nell'agosto 2019 che Di Maio ministro degli esteri non sarebbe stato un grosso problema, e che in ogni caso era un sacrificio accettabile per portare i Cinque Stelle a sinistra. So che è un argomento che riguarda in teoria anche la politica italiana ma lo condivido qui visto che ha a che fare con la crisi ucraina.
https://www.ilpost.it/2022/02/23/ministro-esteri-russo-di-maio-diplomazia/
Nel frattempo i "professionisti dell'informazione" ci regalano perle come queste: https://www.adnkronos.com/ucraine-cameriere-e-badanti-annunziata-e-di-bella-si-scusano_1kWq6VLEIo9dI0ruNe3Fcg
Ti ringrazio per la dedica, che correggo in un paio di punti non marginali:
1 - Per quanto mi riguarda non c'era alcun tentativo di portare i 5S da nessuna parte: nell'attuale parlamento italiano non esiste la sinistra, quindi non era possibile portarci i 5S. Semmai di avvicinarli al PD, che è cosa altra. MA io non avevo detto manco quello; avevo detto che Di Maio ministro degli Esteri era un buon prezzo da pagare per non avere più l'estrema destra al governo. Cosa che confermo.
2 - L'osservazione su Di Maio mero portavoce rimane intatta: Di Maio va li semplicemente a portare la linea di politica che altri hanno stabilito al posto suo. Quindi le osservazioni del Ministro degli Esteri russo sono relative alla politica estera del governo italiano, non a Di Maio, che non decide una ceppa.
3 - le osservazioni del Ministro degli Esteri russo le prenderei per quello che sono, e cioè le mezze smargiassate del portavoce (ha ragione metamorfo) di uno stato invasore guidato da un dittatore.
1 ora fa, joramun ha scritto:Quindi le osservazioni del Ministro degli Esteri russo sono relative alla politica estera del governo italiano, non a Di Maio, che non decide una ceppa.
In questo frangente le dichiarazioni di Lavrov erano relative proprio a quelle di Di Maio; che a quanto pare è convinto che gli incontri tra le parti siano un premio per chi fa il bravo e non il mezzo col quale provare a risolvere una crisi. Di Maio non deciderà anche una ceppa (e meno male, anche perchè, oltre ad essere una zucchina in gacca e cravatta, fa parte di un partito nel quale una larga fetta stravedeva - e credo che molti stravedano ancora - per Putin e la Russia quasi al pari di Salvini, tipo Di Stefano), ma è comunque un funzionario d'alto rango della Repubblica, e le sue dichiarazioni hanno un certo peso.
1 ora fa, Lyra Stark ha scritto:Ultimissima: domani mattina Ucraina e Russia hanno accettato di partecipare a un colloquio vicino al confine con la Bielorussia con presidente garante
Bo, ottima occasione per far fuori Zelensky no? O prenderlo ostaggio. Se ci va proprio lui di persona, non lo so in effetti.
1 ora fa, joramun ha scritto:le osservazioni del Ministro degli Esteri russo le prenderei per quello che sono, e cioè le mezze smargiassate del portavoce (ha ragione metamorfo) di uno stato invasore guidato da un dittatore
Io ormai non sono più tanto sicuro che siano solo smargiassate. Sarò pessimista o impaurito, ma davvero non riesco più a escludere niente. Proprio perché sembra (poi chissà) che Putin sia sempre più uomo solo - paranoico - al comando, che non ascolta più neanche i suoi più stretti collaboratori, ormai anche loro terrorizzati, come diceva metamorfo. E forse è la situazione più preoccupante in assoluto.
15 minuti fa, Menevyn ha scritto:le dichiarazioni di Lavrov erano relative proprio su quelle di Di Maio; che a quanto pare è convinto che gli incontri tra le parti siano un premio per chi fa il bravo e non il mezzo col quale provare a risolvere una crisi.
Questa volta invece io non riesco a trovare particolari motivi di critica. I russi hanno prima mentito sapendo di mentire e poi sono stati smentiti del tutto, quando si facevano beffe dell'occidente paranoico e dell'intelligence usa. "Solo esercitazioni. Sul nostro territorio abbiamo diritto di fare tutti i movimenti che ci pare. Vedete, ci stiamo ritirando." Anzi, persino a invasione in corso hanno continuato a mantenere un atteggiamento tutto tranne che diplomatico e corretto, nei limiti del possibile. Tutt'altro direi. Persino questo apparente incontro al confine ... di uno stato fantoccio da cui è partito l'attacco diretto alla capitale ucraina !
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
3 minuti fa, Mar ha scritto:Bo, ottima occasione per far fuori Zelensky no? O prenderlo ostaggio. Se ci va proprio lui di persona, non lo so in effetti.
Putin pare abbia un debole per gli avvelenamenti. Fossi in Zelensky, cibo e bevande me le porterei da casa.
11 minuti fa, Mar ha scritto:Proprio perché sembra (poi chissà) che Putin sia sempre più uomo solo - paranoico - al comando, che non ascolta più neanche i suoi più stretti collaboratori, ormai anche loro terrorizzati
Sembra che anche i rapporti con Lavrov (più favorevole ad un'approccio diplomatico che militare) siano ormai guasti...
Quanto al resto, il fatto che i russi siano dalla parte del torto non significa che Di Maio abbia detto una cosa intelligente. Od opportuna. Basta incontri bilaterali finchè non ci saranno segnali di distensione. Che è un'atteggiamento tutt'altro che distensivo. Le sanzioni, del resto, servono proprio ad indurre i russi a sedersi al tavolo delle trattative per far terminare gli scontri. La distensione Di Maio come si propone di favorirla? Pregando e diguinando, come quel para**lo di Salvini, che ormai non sa più cosa inventarsi per evitare di condannare esplicitamente il suo idolo?
Questa è grossa e segna un cambiamento profondo nella politica tedesca, da sempre restia ad un incremento delle spese militari (per ovvie ragioni storiche).
Io spero che tutto questo porti a forze armate europee unificate.
Condivido anch'io l'idea che putin sia sempre più solo e a sto punto spero che lo rimuovano dal comando ma "il veleno sta nella coda"...
Esatto, i colpi di coda possono essere i più tremendi proprio perché ormai non resta niente da perdere
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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37 minuti fa, Il Lord ha scritto:Condivido anch'io l'idea che putin sia sempre più solo e a sto punto spero che lo rimuovano dal comando ma "il veleno sta nella coda"...
Ma siamo sicuri che la linea che sta tenendo lo zar sia indigesta anche ai suoi ministri e sottoposti? Parrebbe così dalla nostra prospettiva, ma è sempre difficile capire cosa avviene davvero dall'altra parte della cortina.
Concordo con Euron, è difficile credere che Putin possa regnare - "governare" non penso sia più un termine adatto - solo soletto, senza l'apparato politico e militare a reggergli il gioco.
La sicurezza non c'è ma l'idea che l'occidente abbia chiamato il bluff è forte e che molti dell'establishment russo vogliano salvare il salvabile non sarebbe da escludere.
L'alternativa credo sia tra salvare il salvabile e salvarsi le chiappe.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
C'è da sperare che gli ucraini tengano duro finchè i russi non saranno davanti a questa scelta. Possiamo rifornirli e foraggiarli quanto vogliamo, ma sul campo ci sono comunque loro da soli.