Sta parlando dell'Italia vero?

Sull'Italia meglio lasciar perdere, talvolta per colpa dei politici e dei nostri gruppi dirigenti c'è da vergognarsi ad essere italiani. La corruzione è un cancro presente in tutto il mondo, ma da noi ha messo metastasi talmente profonde da divenire incurabile. Sono in vacanza in Francia e be i nostri cugini transalpini che sento qui un poco con la puzza sotto il naso pensano peste e corna di noi purtroppo.

Questo pezzo da Controinformazione.info secondo me è una bomba e fa luce su chi sostiene l'ISIS in maniera rivelatrice. Siamo alleati di uno come Erdogan e poi sputiamo in faccia alla Russia che invece combatte strenuamente il fondamentalismo islamico. Riflettiamo :

Putin allambasciatore turco: faremo della Siria una grande Stalingrado contro Erdogan ed i terroristi dellISIS, suoi alleati

Ultime notizie sulla crisi internazionale tra Siria-Turchia- Stati Uniti

The Moscow Times- Il presidente russo, Vladimir Putin, ha rotto il protocollo diplomatico convenzionale ed ha convocato personalmente lambasciatore turco a Mosca, Sr. Ümit Yardim, per avvertirlo che la Federazione Russa intende rompere nellimmediato le relazioni diplomatiche con la Turchia a meno che il presidente turco, Recep T. Erdoğan, metta fine al suo sostegno fornito allISIS ed ai ribelli in Siria, dove la Russia dispone della sua ultima base navale nel Mediterraneo, a Tartous.

Il presidente russo presumibilmente è entrato in una lunga discussione nel criticare la politica estera turca ed il suo ruolo malevolo in Siria, in Iraq e nello Yemn dovuto allappoggio fornito costantemente dal governo di Ankara ai terroristi di Al Qaeda-sauditi, ha informato di questo il Times di Mosca, riferendo che la conversazione con lambasciatore turco è divenuta molto accesa fino a sfociare in una accesa polemica.

Secondo le informazioni filtrate ed ottenute da The Moscow Times, lincontro tra Putin e lambasciatore turco era imbevuto da intenso risentimento reciproco dove il sr. Yardim ha respinto tutte le accuse della Russia, attribuendo alla Federazione russa la causa della dura e prolungata guerra civile in Siria. ..allora dica al suo presidente dittatore che può andare allinferno assieme ai suoi terroristi dellISIS e noi faremo in modo che la Siria divenga niente di più che una grande Stalingrado, per Erdogan ed i suoi alleati sauditi che non sono meglio di Adolf Hitler, questa la testuale risposta di Putin nella riunione a porte chiuse di due ore con lemissario turco.

Come risulta ipocrita il suo presidente visto che lui afferma di difendere la democrazia e di fustigare il golpe militare in Egitto, ha aggiunto Putin, mentre approva simultaneamente tutte le attività terroriste dirette a rovesciare il presidente siriano! Ha aggiunto Putin.

Il presidente russo ha continuato dicendo che il suo paese non abbandonerà mai il governo legittimo in Siria e coopererà con i suoi alleati, come si sa con lIran e con la Cina, per trovare una soluzione politica allinterminabile guerra in Siria che ha fatto precipitare la nazione araba in un situazione di conflitto permanente e di anarchia religiosa.

Fonti: awdnews The Moscow Times

Il presidente russo presumibilmente è entrato in una lunga discussione nel criticare la politica estera turca ed il suo ruolo malevolo in Siria, in Iraq e nello Yemn dovuto allappoggio fornito costantemente dal governo di Ankara ai terroristi di Al Qaeda-sauditi, ha informato di questo il Times di Mosca, riferendo che la conversazione con lambasciatore turco è divenuta molto accesa fino a sfociare in una accesa polemica.

 

Fonti: awdnews The Moscow Times

Secondo altri siti Moscow Times non è affatto una fonte affidabile. Inoltre, le frasi nell'articolo da te riportato sono virgolettate ma non vedo come si possa essere a conoscenza di esse se l'incontro era a porte chiuse.

Sinceramente non so dare gradi di affidabilità al The Moscow Times e prendo con piacere atto delle tue rettifiche, cmq credo che la Russia per mantenere la sua posizione privilegiata in Siria sarebbe pronta anche a rompere con la Turchia con la quale ha ritrovato nuova comunanza ultimamente sino a rischiare di far naufragare l'accordo sul Blue Stream. Per Mosca la base navale in Siria è strategica fino a quando non verrà costruita quella a Cipro perché al momento è unico porto per il mediterraneo. Se la Turchia chiudesse il Bosforo non potrebbero più transitare navi russe dal Mar Nero al Mediterraneo. Cmq io tornerei più sul coinvolgimento della Turchia con l'ISIS, leggi questo pezzo su Limes è abbastanza inquietante:

http://www.limesonline.com/se-il-sultano-erdogan-vuole-farsi-califfo/84563

Riflettendoci, c'è da ammirare la strategia che sta applicando in modo criminale la Turchia, ossia il tenersi in bilico su tre fronti molto distanti come Occidente, Russia e Isis. In particolare:

- Con l'Occidente ci sono divergenze sulla questione Isis ma nessuno si sogna di mettere in discussione i rapporti commerciali, e c'è chi ancora parla di un possibile ingresso della Turchia nell'UE;

- Con la Russia ci sono le stesse divergenze ma per il resto le cose vanno piuttosto bene mi pare, e non credo che Putin metterà in discussione i rapporti finanziari per una divergenza sulla politica estera;

- Con l'Isis, finanziamenti a palate e bombardamenti sui curdi che sono gli unici di fatto a resistere all'avanzata jihadista.

Molto machiavellico, davvero. Mi chiedo quanto durerà

Vi riporto una notizia di oggi che solo apparentemente può sembrare di carattere prettamente interno ma invece completamente non lo è e quindi la posto qui ma se i mod ritengono errato chiedo venia. È stata appena nominata Presidente della RAI su proposta del Governo Renzi la giornalista Monica Maggioni fino ad ora Direttore di Rai News e da poco più di 15 anni in Rai quindi non certo per una lunga e gloriosa carriera. Forse non tutti sanno però che la Maggioni un anno fa a partecipato senza dare spiegazioni a nessuno (ricordo che lavora per una TV pubblica pagata dai cittadini e quindi di certi comportamenti si dovrebbe dare risposte) a Copenaghen alla riunione del gruppo Bilderberg. Quindi una curiosa coincidenza che appena pochi mesi da quell'evento venga proposta e poi nominata per un ruolo così elevato che dovrebbe essere di garanzia. La cosa lascia veramente perplessi e inquieta visto che di nomi alternativi ben più importanti come ad esempio DeBortoli erano stati avanzati. Evidentemente certi poteri esterni molto forti come sempre dominano e spadroneggiano anche in Italia e certe persone vengono premiate al di là dei meriti:

http://www.ilpost.it/2015/08/05/monica-maggioni-nuovo-presidente-rai/

http://www.tvblog.it/post/1165604/monica-maggioni-e-quel-passaggio-al-meeting-del-gruppo-bilderberg-lanno-scorso

Evidentemente certi poteri esterni molto forti come sempre dominano e spadroneggiano anche in Italia e certe persone vengono premiate al di là dei meriti:

 

Questo è vero a prescindere

Euron certo da fastidio che una persona senza particolari meriti venga premiata e come dici perfettente accade ahimè in moltissimi ambiti in Italia. La cosa tuttavia che in questa vicenda lascia interdetti è che questa giornalista (per carità è anche brava nessuno lo nega) ha avuto una carriera fulminante: da giornalista come tanti al TG1 diviene inviata di guerra nell'invasione dell'Iraq al seguito delle truppe americane (guarda caso) dove il rischio era ridotto, poi diviene corrispondente della Rai in USA. Dopodiché le viene data la conduzione di speciali del Tg1 di politica estera (altro caso curioso), poi direttore di RaiNews quando in genere per essere direttori bisogna avere una carriera ultradecennale e poi addirittura Presidente RAI dopo essere stata invitata (e sono poche le persone che hanno di queste partecipazioni) al Bilderberg. Che gestione e imparzialità (anche se in RAI è cosa sconosciuta) si

può attendere da una persona con questi trascorsi che deve rappresentare la Tv pubblica pagata da tutti i cittadini? Poi mi si chiede di non essere un complottista...

MODERATORE MODE ON

Dato che la questione riguarda più la politica interna che esterna, siete pregati di trovare un'altra sede per continuare a parlare di essa. Ogni altra ulteriore discussione al riguardo sarà considerata OT.

MODERATORE MODE OFF

Leggevo or ora spaparanzato in spiaggia questo pezzo e sono saltato su: il Generale Fabio Mini ex membro del direttivo della NATO, quindi non certo uno sprovveduto, ha rilasciato un'intervista davvero inquietante sul pericolo di una guerra nucleare non solo per le tensioni USA Russia ma proprio per la situazione internazionale generale. Mini vede in particolare il sud est asiatico come area di una possibile deflagrazione di un nuovo terribile conflitto mondiale. Dovremo essere preoccupati e più volte io stesso in passato ho postato articoli che testimoniano dei pericoli attuali ma soprattutto in europa e in Italia le classi politiche mi paiono dormienti e incoscienti o menefreghiste dei rischi in corso. Certo ora molti sono in vacanza e giustamente non vogliono sentire preoccupazioni di questo genere anche perché come dice lo stesso Mini il pericolo magari non è imminente ma neppure lontano. Ci vorrebbe consapevolezza e magari organizzare in autunno in Italia europa e nel mondo grandi mmanifestazioni pacifiste pet far sentire che i popoli si oppongono a questi scenari che certe menti malate ai piani alti stanno immaginando e tracciando:

http://movisol.org/ex-comandante-nato-si-sta-preparando-lo-scontro-nucleare/

Eeeh addirittura la guerra nucleare. Usa e Russia hanno superato crisi ben peggiori di queste

Anzi, lo stato stesso di tensione mondiale è comunque minimo rispetto al passato. L'unico problema davvero grave accadrebbe se i terroristi mettessero mano ad armi nucleari o batteriologiche, ma per fortuna ciò non è ancora successo

Io naturalmente mi baso sulle parole di chi come Mini generale ed ex dirigente capo della NATO ne sa e non certo un pinco pallino qualunque. Quarda il pericolo secondo me era meno durante la Guerra Fredda quando il mondo in due blocchi paradossalmente era più in equilibrio (sempre del terrore ma equilibrio era) non c'era il caos di oggi. Prima vi era una consapevolezza dei limiti da non valicare mai e i due grandi nemici si guardavano in cagnesco ma si rispettavano. Ora soprattutto da parte americana pur di mantenere certi livelli di potere nel mondo si prende addirittura in considerazione l'uso dell'arma atomica. Al Pentagono da quando hanno preso posizioni di vantaggio i neocon come Wolfowitz, Rumsfeld e Cheney che pure con i repubblicani all'opposizione mantengono un fortissimo potere nelle strutture che contano il mondo è molto più pericoloso. Questa gente in nome di questa loro visione che non accetta assolutamente il declino americano è pronta a tutto e lo ha già dimostrato. Se pure il Papa che sicuramente conosce cose che noi ignoriamo dice che siamo in una nuova Guerra Mondiale già ora allora non sono certo io un "povero" lettore e uno che si interessa di temi internazionali a vedere un futuro pessimo.

Poi qualcuno giustamente dirá ecco il solito antiamericano, ebbene si fino a quando gli USA non muteranno la loro politica estera da gendarme imperialista del mondo sarò sempre contro il loro Governo e quando leggo notizie come questa dove l'ex capo della DIA americana Michael Flynn dice che gli USA non hanno fatto nulla per impedire l'ascesa dell'ISIS ma anzi l'hanno facilitata allora dico come si può avere la minima fiducia di una nazione che agisce così e che spia amici e alleati come con il Giappone ultimo della lista?

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=12540

Qualcuno di buon cuore può spiegarmi in parole molto semplici quello che sta succedendo in cina?

Credo che la Cina, non avendo più una crescita del 15%, si sia preoccupata, svaluta la moneta così da incrementare le esportazioni, limitare le importazioni e ritornare a produrre di più e crescere di più. (In parole povere).