Da Limes on line che ricordo appartiene al gruppo Repubblica-L'Espresso non certo filo Putin, un pezzo emblematico rivelatore su Occidente-Russia chi viola il diritto internazionale?
Oltre al gruppo del giornale in questione, non sarebbe male anche indicare l'autore dell'articolo ovvero:
*L’autore di questo articolo è stato ambasciatore di Russia in Georgia e ministro-consigliere di Russia in Italia.
Non certo un anti-Putin
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Si ma mi pare che le cose scritte siano abbastanza veritiere, sai non sempre è possibile nascondere certe cose. L'articolo ripercorre le fantastiche e lo dico irrisoriamente azioni militari dell'Occidente degli ultimi decenni in barba all'ONU e a qualsiasi diritto internazionale di cui oggi tanti leaders europei e d'oltreoceano si riempiono la bocca, per non parlare del Kossovo e persino del referendum greco organizzato in quattro e quattr'otto ma che rispecchierà la volontà popolare così come in un batter d'occhio fu messo su quello in Crimea che incontestabilmente ha manifestato la volontà degli abitanti della penisola ma lì non va bene perché non ci conviene a noi occidentali.
Gil Galad - Stella di radianza
Il tuo principale argomento era che l'articolo fosse veritiero perchè proveniente da una fonte imparziale e la fonte imparziale non è. Il resto sono deduzioni che logicamente ognuno interpreta in base alla propria ideologia, cosa che va anche bene ma che non ha nulla a che fare con l'oggettività e la verità. Tra l'altro cercare di tirare in ballo fonti imparziali o neutre per giustificare proprie opinioni è un artificio retorico ampiamente utilizzato ma abbastanza fine a se stesso: io posso anche essere un grand'uomo e sbagliare un giudizio (per es. leggendo certe frasi di Gandhi su Mussolini si potrebbe dedurre che il secondo fosse davvero un grand'uomo, cosa ovviamente sbagliata). Insomma il web è pieno di link, ognuno trova facilmente quello che gli piace di più ed è vicino alle proprie idee, ma non capisco quale sia il fine di tutto ciò.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
La fonte non è certo filorussa, intendendo Limes. Cmq sul trovare siti che assecondino le proprie posizioni sono perfettamente d'accordo. Oggi è difficilissimo trovare siti o fonti obiettivi e imparziali. Io poi non ho scopi e il mio fine è unicamente quello di dimostrare che Occidente o Russia agiscono nello stesso modo a seconda delle convenienze. Nessuno ha una superiorità morale su nessuno e nessuno può accusare qualcun'altro di comportamenti che ha seguito e segue tuttora. Tutto qui. Non ho padroni e nessuno da difendere se non le mie opinioni.
Gil Galad - Stella di radianza
Se posso dare un mia opinione , credo che il fatto che da sempre e in qualsiasi periodo storico le grandi potenze regionali e mondiali , se ne siano infischiati dei trattarti e li abbiano usati a loro vantaggio sia un fatto inconfutabile.
Oggi i comportamenti di tutte le potenze medio-grandi ( Usa , Francia , Gran Bretagna e Israele nell'occidente e Russia Cina e tutte e nuove potenze regionali) sono quasi sempre in contrasto con i trattati interazionali e questo secondo me è anche più grave in quanto ci sta un organo superiore che si chiama ONU.
Comunque io volevo porvi una domanda: questa politica del nord europa di strozzamento e allontanamento della Grecia dai lembi dell'UE (portando il paese ad una possibile uscita dall'euro , europa e una conseguente bancarotta) non è pericoloso per la stabilità dell'europa e sopratutto del mediterraneo?
Naturalmente mi riferisco alla concreta possibilità di vedere la Grecia passare nelle mani della Russia la quale potrebbe ottenere basi militari sul Mediterraneo (non è sempre stato il sogno dell'impero russo?) e gasdotti per evitare l'Ucraina in cambio di aiuti economici (perchè parliamoci chiaro la Grecia ha un problema di ottenere liquidità).
Tralasciamo il fatto che la maggioranza della popolazione in Grecia è filorussa , sia per motivi storici che per motivi religiosi.
Non a caso Obama chiama le cancellerie europee per cercare di trovare un intesa sul debito OGNI GIORNO .
La politica tedesca non è un po cieca sulle possibili conseguenze geopolitiche che il mondo occidentale (considerando gli ottimi rapporti economici fra Turchia e Russia) potrebbe subire da un ingresso russo nel mediterraneo anche in previsione della nuova guerra fredda che si sta creando?
La Ue e gli USA se ne fregano del bene dei popoli, per loro conta il potere e il mantenimento di precisi assetti geopolitici. Come giustificare un Obama che tutti i giorni chiama la Merkel e Hollande per trovare un modo per tenere a galla la Grecia? Per quale ragione un Presidente americano dovrebbe interessarsi agli assetti interni alla UE in questo modo ossessivo? La stessa Bruxelles che per mesi e mesi ha minacciato Atene ora cerca in tutti i modi una strada che tenga la Grecia legata all'Unione senza però rinunciare ai denari che devono essere per forza succhiati al popolo greco, perché? Semplice temono che sia la Russia e persino la Cina come leggevo oggi e i Brics in generale ad aiutare la Grecia con un terremoto geopolitico di enorme rivelanza. Questo temono e non che milioni di greci facciano la fame e non abbiano più assistenza sanitaria. Quanto al pericolo non sarebbe certo che la Russia abbia qualche base nel mediterraneo (cosa tra l'altro di lontana attuazione per ora). Abbiamo un medio oriente nella bufera, un'Africa settentrionale altrettanto nel caos uno sconquasso forse non prodottosi diciamo autonomamente ma creato da qualcuno e il pericolo sarebbe una base militare russa in Grecia chissà tra quanto mentre di basi Nato e Usa è pieno mezzo mondo?
Gil Galad - Stella di radianza
Oggi ho trovato questa notizia che non solo mi ha scandalizzato, ma ne sono totalmente orripilato: alla Grecia si chiede di tagliare ancora le pensioni e gli stipendi pubblici da fame (ridotti già del 30% ricordo) e altri comparti della spesa sociale e sanitaria mentre il FMI e la Germania non solo non hanno ordinato di ridurre le spese militari ma anzi la Grecia in passato si è vista spinta ad aumentarle proprio da chi oggi le chiede d'impiccarsi all'austerità. Pazzesco e indecente!
Gil Galad - Stella di radianza
Oggettivamente la presenza di basi militari russe , sarebbe un passaggio lungo ma non del tutto improbabile , in quanto essendo la Grecia nella Nato non credo possano essere presenti basi diverse da quelle di altri paesi Nato (anche se gli unici paesi che hanno basi in altri sono gli USA) , quindi credo che per un eventuale uscita dalla Nato ci vorrebbe tempo.
Le cose più probabile , dopo il NO e la possibile uscita dall' UE , l'adesione della Grecia al Brics (Brasile ,Russia , India , Cina e Sud Africa) che ultimamente sta pensando di creare una Banca (stile BCE) che potrebbe anche finanziare le banche greche pur di avere uno sbocco sul mediterraneo e uno stato dove ci sono i più importanti porti e cantieri navali europei.
Un altra possibilità è la Turchia che nonostante le relazioni difficili con Atente (anche storiche e sopratutto la questione di Cipro) potrebbe allungare una mano verso la Grecia concedendo dicono prestiti pure a tasso zero.
La situazione geo politica è molto simile a quella che c'era nella metà dell'ottocento , dove è potenze regionali e mondiali si contendevano il mondo , ma senza avere veri e propri blocchi fissi di alleati.
Poi non ditemi che i nostri media sono liberi, imparziali e non manipolati. Notizia importantissima che neppure un servizio di coda nei TG ha avuto. E' nata la Nuova Banca per lo Sviluppo voluta dai Brics il cui PIL è quasi pari e presto supererà quello dei paesi del G7, finalmente un'alternativa per i paesi che hanno bisogno d'aiuto agli usurai del FMI:
Gil Galad - Stella di radianza
Il vertice dei Brics ad UFA, nasce un nuovo assetto mondiale e gli strozzini di Bretton Woods tremano:
Gil Galad - Stella di radianza
MODERATORE MODE ON
Evitiamo di usare termini offensivi come "strozzini", termine che ha una precisa connotazione legale e denota un chiaro reato, del quale, a quello che mi risulta, i tizi di Bretton Woods non sono stati condannati.
MODERATORE MODE OFF
Alla fine Tsipras ha ceduto, all'ultimo metro della sua lotta per impedire l'umiliazione del popolo greco un dietrofront un voltafaccia e l'accettazione di un piano persino peggiore di quello che il Referendum di pochi giorni fa aveva respinto. Evidentemente la paura ha vinto e la sua statura che pareva volta ad ergersi come l'unico difensore della democrazia in europa contro il potere della finanza e dei banchieri è venuta miseramente meno. Ebbene sì ora si può dire a tutto tondo: la sinistra europea è morta. Non esiste quasi più nessuno che difenda i deboli, le classi sociali dei lavoratori e pensionati e chi dovrebbe lottare per gli emarginati e gli ultimi della società. Contro il potere costituito o ci s' inchina o si sbatte la porta, Tsipras ha scelto la prima opzione tradendo secondo me il suo stesso popolo. E' vero il referendum non gli aveva dato mandato di portare Atene fuori dall'euro ma di garantire un dignitoso percorso per far riprendere un po' d'ossigeno alla Grecia e di combattere per un taglio del debito, cosa che neppure lontanamente ha ottenuto. Altri prestiti in arrivo, ma tra un anno o due saremo qui di nuovo con la Grecia al colasso, lo sanno tutti è inevitabile. Quel debito, come il nostro d'altra parte non è estinguibile.
Caliamo giù il capello, l'ultima speranza è scomparsa. Nessun epitaffio per cortesia, la sinistra è morta si è suicidata:
http://www.libreidee.org/2015/07/pura-ferocia-ecco-lue-spietata-contro-il-pallido-tsipras/
Gil Galad - Stella di radianza
Alla fine Tsipras ha fatto quello che poteva ; è stato lasciato solo da tutti i leader socialisti europei , e la Grecia contro l'Europa non può vincerre.
Il governo ellenico non ha avuto garanzie di prestiti da nessun stato ; Cina Russia e Usa in primis , e senza finanziamenti l'economia greca sarebbe andata al collasso economico. La grecia è uno stato che prende piuttosto che uno che da quindi senza i finanziamenti di qualcuno non riesce a far niente.
Le responsabilità maggiori vanno attribuite a Renzi e Hollande che invece di schierarsi sulla ristrutturazione del debito , che avrebbe portato benefici enormi ad italia e francia , e la modifica dei trattati , si sono schierati con la Merkel e il socialdemocratici tedeschi (che sono più serpenti dei conservatori).
Ieri siamo riusciti ad trovare un accordo fondamentale , ovvero quello con l'Iran ; cosa pensate succederà dopo questo accordo per quanto riguarda la politica estera delle grandi potenze?
Io penso che l'accordo sia un passo importante contro la lotta al terrorismo islamico e un possibile passo che porta all'isolamento diplomatico di Arabia saudita e Israele (che infatti sono gli unici due stati che si sono lamentati dell'accordo ) , cosi fanno meno i capricci.
Considerando che comunque Iran e Turchia sono abbastanza vicini diplomaticamente ...
Inoltre può essere un passo importante anche economico , in quanto Iran ha grandi potenzialità di investimenti in quasi tutti i campi del mercato.
Voi che ne pensate ? (http://www.repubblica.it/esteri/2015/07/14/news/iran_accordo-119017116/?ref=HREA-1)
Dove hanno nascosto il ministro degli esteri russo http://prntscr.com/7syaiu
Tsipras ha sbagliato tutto. Non è con un nuovo prestito che risolleverà il suo paese, anzi tra uno o due anni saremo qui nelle medesime situazioni. Peggio ha accettato condizioni peggiori di quelle che con il Referendum aveva invitato a respingere. Insomma il tipico atteggiamento di chi non ha statura politica. Ora alla Grecia impongono la privatizzazione di porti, tra i quali quello del Pireo uno dei più importanti del Mediterraneo, aeroporti, ferrovie e tra poco persino i beni artistici e culturali verranno strappati ai greci. Un'autentica vergogna. Non è vero che non aveva alternative, poteva sbattere la porta e dire: Cari amici sapete cosa accade: ce ne andiamo noi, non paghiamo più neppure una monetina usciamo pure dalla UE e andiamo nei Brics poi vediamo chi si cagava adosso. Grandi economisti come Stiglitz e Krugman hanno asserito che per la Grecia perdere l'Euro non è la morte, ma la rinascita certo dopo un periodo duro ma peggio di come stanno ora.... Invece a breve Tsipras perderà pure il posto di premier vedrete.
Sull'Iran questo accordo era imprescindibile sia per gli iraniani ma anche per gli USA. Non potevano aprire un altro fronte di guerra, ne hanno già quattro: Afganistan, Iraq, Siria e Ucraina. Questa è la verità. Non hanno accettato certo il compromesso per buonismo o per spirito d'amicizia. Cmq saranno più Russia e Cina a beneficiarne con un mercato che si apre ricco d'opportunità. Noi Europa come sempre siamo stati l'utile ospite ma l'inutile comparsa. Oggi lo stesso Obama ha detto che l'accordo è stato raggiunto soprattutto per merito della Russia che è stato il pivot di tutte le trattative, altro che Mogherini!
Ah dimenticavo intanto gli USA hanno detto di non voler rinunciare al cosidetto scudo in europa cioè alla base radar in Polonia e alla batterie d'intercettori in Rep.Ceca. Ma come non erano lì per il pericolo dell'Iran che ora non dovrebbe esserci più? Che ridere tutti sanno che sono contro la Russia, benché servano a poco o nulla contro i nuovi missili russi. Che ipocrisia....
http://247.libero.it/focus/33008359/1/iran-obama-apre-alla-russia-stata-di-aiuto-all-accordo/
Gil Galad - Stella di radianza
Tsipras poteva solo decidere tra due mali: o la Grexit, le cui conseguenze sono ampiamente sottovalutate da chiunque non mastica economia e storia, oppure il piano "Ue" che in realtà non è dell'Ue ma della Germania.
Purtroppo a Bruxelles c'è gente che si è completamente sconnessa rispetto alla realtà, gente che sa perfettamente che il piano affosserà (ancora di più) l'economia greca e che renderà sempre più insostenibile il suo debito, destinato a crescere in un buco nero alimentato proprio dal "piano Ue" in un circolo vizioso in cui stanno buttando miliardi su miliardi, per pagare all'atto pratico solo ed esclusivamente gli interessi della speculazione finanziaria.
Se continuano così a Bruxelles nel giro di qualche anno non si troveranno più a che fare con Podemos o con Syriza, che per quanto critici, antagonisti e anti-rigore sono profondamente europeisti.
Si troveranno di fronte Alba Dorata, Salvini, Orban, l'Ukip, il FN in Francia eccetera eccetera, e a quel punto i vari Schauble e compagnia guarderanno in faccia quelli che faranno implodere col sangue l'Europa immaginata dai nostri nonni dopo la WWII.
Io spero solo che l'IMF faccia saltare l'accordo che ha già definito insostenibile, proponendo l'unica soluzione ragionevole e razionale: la ristrutturazione del debito greco (e non solo, aggiungerei). La falsa cantilena sulle regole da rispettare è semplicemente ridicola, nell'Ue le regole si fanno e si disfano a piacimento, basta vedere gli indicatori dei paesi al momento dell'entrata nell'Euro, ce ne fosse stato uno che rispettava i parametri, ma dai su non fatemi ridere.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."