Contento per il ridimensionamento di Erdogan ma l'ipocrisia del silenzio che UE e USA applicano a tutte le repressioni in Turchia sono vergognose. L'importanza di questo alleato scomodo in un area geopolitica fondamentale fa passare su tutte le violazioni dei diritti umani, ed allora dico: quale superiorità morale possiamo manifestare noi occidente quando per interesse accettiamo e appoggiamo gente simile o peggiore?

Machiavellismo

Sarà pure macchiavellismo (magari oggi avessimo dei Macchiavelli come classe politica) ma è la realtà purtroppo. Noi occidente ci sciacquiamo tanto la bocca con la nostra presunta e falsa superiorità morale ma quando si tratta di denari e interessi vari passiamo su tutto come e peggio di coloro che accusiamo o critichiamo. Un bel lavaggio di coscienza non farebbe male visto gli scempi a cui abbiamo dato vita o contribuito a fare negli ultimi anni. Prendete il G7 di questi giorni tra paesi che sempre più non rappresentano assolutamente il mondo e le cui decisioni non portano alcun beneficio per l'umanità. Un G7 che esprime solo l'Occidente tolto il Giappone che in gran parte ne è appendice, e che fra pochi anni forse 2 o 3 verrà sorpassato come PIL dai paesi BRICS, che pontifica e ordina su tutti gli altri non avendone ne l'autorità e il diritto di farlo. Questa arroganza da parte di leaders che spesso non sono neppure amati nei loro paesi, che pensano e credono di essere i migliori portatori di fasulle e patetiche bandiere di libertà e giustizia è insopportabile. Ovviamente questo è come la penso io, ma è difficile contrastare il fatto che noi occidente troppo spesso si abbia una doppia morale. La Turchia ne è solo l'ultimo esempio. Un paese che con gli attuali standard non democratici andrebbe espulso o sospeso dalla NATO e dagli altri concessi in cui è nostra alleata ma guai anche a pensarlo. Ma cosa ci si può aspettare da noi che abbiamo fatto carne da macello in Afganistan, Iraq, Siria e Libia e da chi appoggia appunto Erdogan e Poroschenko per tutelare i nostri sporchi interessi?

Intanto nella "fantomatica" patria della libertà, forse lo avrete visto in qualche tg, ecco come la polizia si comporta:

http://www.huffingtonpost.it/2015/06/08/texas-blitz-della-polizia-a-un-party-afro-in-piscina_n_7533468.html?ncid=fcbklnkithpmg00000001

Un altro elemento inquietante sull'ISIS e incredibilmente fatto notare in alcuni nostri tg pochi giorni fa:

Capo dellIsis addestrato negli Usa, il video sul Telegraph

Scritto il 09/6/15

Il colonnello Gulmurod Khalimov, ex comandante delle forze speciali della polizia in Tagikistan addestrato negli Stati Uniti, è passato con lIsis (o Daesh, in arabo). Lo testimonia un video di propaganda in cui Khalimov ne rivendica lappartenenza e chiama a raccolta reclute per la jihad nella Siria di Bashar al-Assad. Per il quale neanche gli Usa nutrono particolari simpatie. La notizia è stata trasmessa ieri dalla Cnn. Nel video, rimosso da Internet, il colonnello Khalimov ammette di aver servito il Tagikistan come capo della polizia e che, in tre occasioni diverse, ha partecipato a programmi di addestramento per far fronte ad eventuali attacchi terroristici in Usa. Uno di questi addestramenti è stato realizzato in Louisiana. Dal 2003 al 2004, il colonnello Khalimov ha partecipato a cinque corsi di addestramento antiterrorismo negli Stati Uniti e in Tagikistan, attraverso il programma di sicurezza antiterrorismo del Dipartimento di Stato statunitense. Lo ha confermato la stessa portavoce del Dipartimento Usa, Pooja Jhunjhunwala.Un ufficiale statunitense ha spiegato alla Cnn che Khalimov fu invitato in Usa per potenziare le sue capacità nella lotta ai terroristi dellIsis, ai quali invece si è poi unito. In pratica è stato addestrato per rispondere a stati di crisi, gestione tattica di eventi speciali, formazione alla leadership tattica e azioni correlate. «Ascoltate, porci americani, sono stato in Usa tre volte. Ho visto come addestrate i vostri soldati ad uccidere i musulmani», afferma Khalimov in video parlando in russo. E poi aggiunge: «Voi insegnate ai vostri soldati come attaccare e sterminare lIslam e i musulmani». Nella videoregistrazione lintegrante del Daesh racconta come, quanto visto durante le sessioni di addestramento, si è trasformato nel motivo per cui si è ribellato contro i suoi sponsor. Poi minaccia direttamente gli Stati Uniti: «Arriveremo fin nelle vostre case». Alla fine delle sue dichiarazioni, Khalimov, vestito di nero e con un fucile da cecchino, mostra la sua destrezza, acquisita negli addestramenti negli Stati Uniti, sparando a un pomodoro ad una distanza di 22 metri.Il programma di addestramento a cui partecipò Khalimov era gestito dalla Blackwater Worldwide che, dal dicembre del 2011, è conosciuta come Academi, una compagnia militare privata statunitense fondata da Erik Prince, un ex-Navy Seal, con sede in Virginia e con allattivo numerose operazioni in Iraq e in Afghanistan. Gli esperti americani sono preoccupati dalle dichiarazioni dellex comandante delle forze speciali della polizia in Tagikistan ora membro di Daesh, perché dimostrano che Khalimov ha tutte le informazioni interne sulla tattica disegnata dagli Usa per combattere lorganizzazione terroristica, ed è più che probabile che le stia trasmettendo ad altri membri dellIsis. Ma non è il primo caso di militari addestrati in Usa e poi finiti nelle fila dellIsis. E noto che diversi suoi membri, addestrati nel 2012 direttamente dalla Cia in Giordania, ora controllano grande parte dellIraq e della Siria. Come è noto che queste bande si sono trasformate nel pretesto, per Stati Uniti e suoi alleati, che lanno scorso ha dato il via agli attacchi aerei contro questi paesi. Se qualcuno aveva ancora dubbi sul fatto che lIsis non fosse un frutto avvelenato dellOccidente, ha un altro elemento su cui riflettere.(Maria Zenobio, Capo militare Isis addestrato in Usa, da Popoff del 31 maggio 2015. Il newsmagazine segnala inoltre alcuni frammenti del video, rintracciabili sul sito del Telegraph).

Il colonnello Gulmurod Khalimov, ex comandante delle forze speciali della polizia in Tagikistan addestrato negli Stati Uniti, è passato con lIsis (o Daesh, in arabo). Lo testimonia un video di propaganda in cui Khalimov ne rivendica lappartenenza e chiama a raccolta reclute per la jihad nella Siria di Bashar al-Assad. Per il quale neanche gli Usa nutrono particolari simpatie. La notizia è stata trasmessa dalla Cnn. Nel video, rimosso da Internet, il colonnello Khalimov ammette di aver servito il Tagikistan come capo della polizia e che, in tre occasioni diverse, ha partecipato a programmi di addestramento per far fronte ad eventuali attacchi terroristici in Usa. Uno di questi addestramenti è stato realizzato in Louisiana. Dal 2003 al 2004, il colonnello Khalimov ha partecipato a cinque corsi di addestramento antiterrorismo negli Stati Uniti e in Tagikistan, attraverso il programma di sicurezza antiterrorismo del Dipartimento di Stato statunitense. Lo ha confermato la stessa portavoce del Dipartimento Usa, Pooja Jhunjhunwala.

Un ufficiale statunitense ha spiegato alla Cnn che Khalimov fu invitato in Usa per potenziare le sue capacità nella lotta ai terroristi dellIsis, ai quali invece si è poi unito. In pratica è stato addestrato per rispondere a stati di crisi, gestione tattica di Al centro, Gulmurod Khalimoveventi speciali, formazione alla leadership tattica e azioni correlate. «Ascoltate, porci americani, sono stato in Usa tre volte. Ho visto come addestrate i vostri soldati ad uccidere i musulmani», afferma Khalimov in video parlando in russo. E poi aggiunge: «Voi insegnate ai vostri soldati come attaccare e sterminare lIslam e i musulmani». Nella videoregistrazione lintegrante del Daesh racconta come, quanto visto durante le sessioni di addestramento, si è trasformato nel motivo per cui si è ribellato contro i suoi sponsor. Poi minaccia direttamente gli Stati Uniti: «Arriveremo fin nelle vostre case». Alla fine delle sue dichiarazioni, Khalimov, vestito di nero e con un fucile da cecchino, mostra la sua destrezza, acquisita negli addestramenti negli Stati Uniti, sparando a un pomodoro ad una distanza di 22 metri.

Il programma di addestramento a cui partecipò Khalimov era gestito dalla Blackwater Worldwide che, dal dicembre del 2011, è conosciuta come Academi, una compagnia militare privata statunitense fondata da Erik Prince, un ex-Navy Seal, con sede in Virginia e con allattivo numerose operazioni in Iraq e in Afghanistan. Gli esperti americani sono preoccupati dalle dichiarazioni dellex comandante delle forze speciali della polizia in Tagikistan ora membro di Daesh, perché dimostrano che Khalimov ha tutte le informazioni interne sulla tattica disegnata dagli Usa per combattere lorganizzazione terroristica, ed è più che probabile che le stia trasmettendo ad altri membri dellIsis. Ma non è il primo caso di militari addestrati in Usa e poi finiti nelle fila dellIsis. E noto che diversi suoi membri, addestrati nel 2012 direttamente dalla Cia in Giordania, ora controllano grande parte dellIraq e della Siria. Come è noto che queste bande si sono trasformate nel pretesto, per Stati Uniti e suoi alleati, che lanno scorso ha dato il via agli attacchi aerei contro questi paesi. Se qualcuno aveva ancora dubbi sul fatto che lIsis non fosse un frutto avvelenato dellOccidente, ha un altro elemento su cui riflettere.

(Maria Zenobio, Capo militare Isis addestrato in Usa, da Popoff del 31 maggio 2015. Il newsmagazine segnala inoltre alcuni frammenti del video, rintracciabili sul sito del Telegraph).

http://www.libreidee.org/2015/06/capo-dellisis-addestrato-negli-usa-il-video-sul-telegraph/

Avrete forse sentito o letto che siamo come UE ad un passo dalla rottura delle trattative per aiutare la Grecia che dico giustamente non accetta i ricatti vergognosi della Troika su un piano economico che manderebbe alla fame un popolo già duramente provato. La direttrice del FMI Lagarda (personaggio che vi raccomando, che fu beccata a dire all'ex Presidente francese Sarkozy di essere la sua fedele serva) pretende il rimborso del prestito entro il 30 Giugno senza se e senza ma. Ora sarà pure giusto ripagare i debiti ma non ordinando ad un governo di distruggere socialmente i suoi cittadini altrimenti è meglio non pagare. Se ciò accadra e a questo punto lo spero la Grecia uscirà dall'euro e forse anche dalla UE stessa e finalmente si vedrà e si smaschererà questo tabù che fuori dalla moneta unica c'è la rovina, mentre forse ci potrebbe essere una rinascita e se le cose andassero positivamente per la Grecia allora quanti paesi noi compresi vorrebbero rimanere con questo euro germanico? Inoltre appena la Grecia uscisse verrebbe aiutata dalla Russia e questo determinerebbe anche nel breve forse un abbandono greco della NATO cosa che gli USA vedono come fumo negli occhi e un mutamento negli assetti strategici enorme con la Grecia come pivot di un nuovo indirizzo. In questi giorni al FMI si fanno duri con la Grecia mentre si pensa ad ulteriori aiuti (si parla di soldi che sono anche nostri denari dato che contribuiamo al fondo salva-Stati) verso un paese extra UE oramai fallito e guidato da gente che non meriterebbe altro che il biasimo mondiale, cioé l'Ucraina, mentre un leader come Tsipras eletto democraticamente che difende per quanto possibile il suo paese viene trattato a Bruxelles con irrisione e offesa. Se vi piace un europa così sarete contenti di buttar fuori il popolo culla della civiltà occidentale e prendervi altri soggetti poco raccomandabili, ma per me è una vergogna:

https://aurorasito.wordpress.com/2015/06/18/la-grecia-sul-punto-di-abbandonare-leuro/

Interessanti le dichiarazioni di un esponente della NRA (potente lobby americana delle armi) dopo la strage di Charleston:

http://www.repubblica.it/esteri/2015/06/19/news/charleston_dylann_roof_confessa-117226955/?ref=HREC1-14

Insomma, il senso sarebbe: diamo le armi a tutti, anche ai neonati, e torniamo al far west. A parte gli scherzi, forse è questo il vero humus culturale americano

i bookmakers quotano il colpo di stato in grecia a 1.10

Sulle armi in america dico solo che la loro pseudo democrazia liberista-fondamentalista porta a credere che le libertà di un individuo non le debba garantire lo Stato ma lui stesso anche mediante le armi. Le conseguenze di questa folle visione sono quelle che vediamo, una barbarie continua dove chiunque dai pazzi agli esaltati ai razzisti ai ragazzini puó comprarsi o impossessarsi facilmente di una pistola e produrre tragedie e drammi. La libertà non significa fare tutto ciò che si vuole in un individualismo elevato all'ennesima potenza, ma libertà significa innanzitutto rispetto del mio prossimo e della comunità in cui vivo. Capisco che ogni espressione di comunione e bene collettivo in america venga vista come l'apertura delle porte del comunismo, ma queste stragi continue dovrebbero far capire che sono ai prodromi dell'anarchia altro che paura del socialismo.

Quanto alla Grecia anche io temo un qualche tentativo di golpe mascherato che consenta a questa elité burocrate finanziaria euroatlantica di abbattere definitivamente un intero popolo. Dopodiché passeranno alla Spagna o all'Italia vedrete finché non avranno un dominio tale che persino le elezioni diveranno se non una farsa un evento inutile. I fautori del nuovo ordine mondiale questo vogliono, seppellire la volontà e la sovranità dei popoli. Impediamoglielo!

Intanto Tsipras si gioca la sua partita su più tavoli e firma l'accordo con la Russia sulla costruzione del tratto greco del Blue Stream il gasdotto che taglierà fuori entro il 2019 definitivamente e dico finalmente l'Ucraina come paese di transito per il gas al sud europa. Un accordo che brucia molto a Bruxelles e a Washington e che fa entrare ancor di più la Russia (nonostante le folli sanzioni che costeranno a tutta l'Europa secondo Die Welt entro la fine del 2015 ben 100 mld di perdite oltre a 2,5 ml di posti di lavoro: http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=12050) nel vecchio continente come attore fondamentale.

http://www.limesonline.com/rubrica/il-gas-russo-e-il-nuovo-cavallo-di-tr**a-della-grecia

Intanto stanotte tre gruppi di Daesh (l'Isis) hanno attaccato Kobane passando da nord, dallo stesso confine turco chiuso per feriti e profughi siriani. Un primo gruppo è asserragliato in un ex ospedale d'emergenza di Medici Senza Frontiere, un altro si è allontanato verso un villaggio vicino la città e un ultimo è stato respinto verso il confine turco all'altezza di Suruç.

Gli islamisti hanno colpito a sorpresa sfruttando un travestimento da forze di autodifesa curde, alcune autobomba ma, soprattutto, il fatto di essere sbucati attraverso il confine turco (i curdi controllano tutti i villaggi attorno Kobane dalla parte siriana) in modo assolutamente incontrastato da parte dei militari turchi che allo stesso tempo impediscono ai feriti degli scontri di oggi di passare il confine per raggiungere gli ospedali delle vicine città curde in Turchia (a Kobane non ci sono ospedali fissi). Mi sembra inutile sottolineare la disgustosa e vile complicità del governo di Erdogan (che ovviamente nega tutto) verso il Daesh. Contro queste azioni criminali sono favorevole a tutte le reazioni. Tutte.

Quando sento le notizie sull'Isis mi puzzano sempre di più....

Intanto altra notizia super inquietante che già da un po' filtrava e che pure il blog di Grillo oggi riporta: un funzionario del Pentagono avrebbe rivelato che quest'estate inizierà la III Guerra Mondiale, tocchiamo ferro pensiamo che siano fanfalucche ma la situazione politica internazionale non è certo rosea e sicura:

http://www.beppegrillo.it/2015/06/fate_lamore_non_fate_la_guerra.html

gil io non mi fiderei,dovremmo essere gia alla 15 guerra mondiale se avessero ami avuto ragione sti tizi

piu che altro la telefonata fra obama e putin è un bel segnale,magari risolvono i problemi fra russia e america e uniti ci concentriamo contro medio-oriente ne africa ,risolvendo una volte per tutte il problema dell'isis e del fanatismo islamico,nonchè per il governo di quelle zone.

è ora di sistemare anche la libia,spero che l'italia abbia un ruolo soprattutto in libia

Hugor magari fosse come dici tu. Ma l'Isis fa comodo a qualcuno? Se fosse un fenomeno così preoccupante come mai gli americani non fanno nulla o quasi?

Quanto al resto, è vero circolano tante panzane, ma ci sono elementi incontestabili:

- Declino degli USA

- Ascesa della Cina

- Russia per quanto danneggiata dalle sanzioni in rinascita militare e sempre più indipendente dall'Occidente e in avvicinamento a Pechino

- Ascesa dei Brics e della SCO

- Il potere del dollaro diminuisce

- L'Iran sempre più forte

- Siria, Iraq e Afghanistan in caos totale

- Isis prodotto della politica folle americana

- Crisi ucraina

- UE inutile e serva nella Nato

- Israele contraria a qualsiasi processo di pace con i palestinesi

- Terrorismi veri e falsi

- colasso ecologico in molte zone del pianeta

- capitalismo in crisi

Bè c'è molto di cui temere....

gli usa hanno i democratici al governo,che storicamente in politica estera ci capiscono poco,quindi fino a che c'è obama,o si convince lui,o dobbiamo aspettare un nuovo bush

bush,ritenuto da molti incompetente e pericoloso destroide forse aveva sbagliato,ma non ad attaccare,ma a pensare di poter cambiare una mentalita millenaria con delle elezioni farsa ,insomma non si sono create democrazie,la cosa non possibile,ci vuole l'illuminismo molte altre cose che non esistono nel mondo medio orientale e africano,ma si sono creati dei sindaci,ovvero il sindaco di bagdad,il sindaco di kabul,il sindaco di tripoli.

per quanto possa andare contro certi principi ormai l'unica soluzione è la forza bruta per dire al mondo che i cittadini dei paesi occidentali hanno diritto alla vita e alla sicurezza e ce ne freghiamo dei torti veri o presunti che i nostri antenati hanno fatto a certi popoli.

io spero davvero di avere la russia fra gli alleati,sono spesso esempio di risolutezza,agiscono laddove europa e usa perdono anni a parlare di giurisprudenza buonismo e simili.

i fatti recenti non influenzano un'opinione che ho dall'11 settembre del 2001,una guerra è stata dichiarata e noi ci rifiutiamo di combatterla e vincerla,purtroppo è cosi,stare a parlare del povero terzo mondo ha fatto il suo tempo,abbiamo il diritto e dovere di difendere il nostro mondo

La Grecia sceglie con il referendum del 5 luglio (sempre che non sia un trucco con brogli per addolcire la supposta... ma qui parla il complottista che è in me) la via democratica pur rischiando grosso contro i burocrati banchieri di Bruxelles che se ne fregano della vita delle persone:

http://www.controinformazione.info/la-grecia-sceglie-la-democrazia-anche-se-rischia-il-baratro/

L'eloquenza di questa vignetta è quantomai sintomatica della fine che potremmo fare:

Scusate ma io mi domando una cosa: i nostri leaders e media sono stupidi o ci prendono per i fondelli?

Ogni giorno i tg e i giornali sono pieni delle minacce vere o presunte dell'ISIS e i poltici europei parlano sempre del pericolo terrorismo islamico, allora come caspita è che nelle riunioni del massimo organismo per la sicurezza dell'occidente ovvero la NATO (e cito un articolo di AnalisiDifesa che tutti sanno essere piuttosto serio come fonte) si stabilisce che la minaccia suprema è la Russia mentre dell'ISIS più o meno chi se ne frega? Io le mie risposte le ho, ma verrei tacciato di essere il solito (è in parte lo sono) cospirazionista. Tuttavia banalmente insorgo contro questa pantomima dell'ISIS che se è un pericolo allora lo stiamo veramente affrontando a cacchio per andare giù leggeri:

http://www.analisidifesa.it/2015/06/isis-chi-per-loccidente-la-vera-minaccia-e-la-russia/

Da Limes on line che ricordo appartiene al gruppo Repubblica-L'Espresso non certo filo Putin, un pezzo emblematico rivelatore su Occidente-Russia chi viola il diritto internazionale?

http://www.limesonline.com/chi-viola-il-diritto-internazionale-la-russia-e-le-guerre-delloccidente/77939