Russia, mentre continua l'invasione dell'ucraina, la situazione interna non è certo delle migliori e l'aspetto dittatoriale dell'attuale regime viene sempre più fuori:
Boris Nemzov, uno dei leader dell'opposizione russa, in procinto di guidare una manifestazione di protesta contro le politiche del cremlino, barbaramente ucciso in un omicidio dal sapore prettamente mafioso e a sfondo politico/intimidatorio. Una vera e propria esecuzione che si inserisce in quel giro più vasto di lotta illegale all'opposizione che ha visto protagonisti gli uomini di Putin. Possiamo ricordare le minacce a giornalisti stranieri e locali che indagavano sui soldati russi morti nell'invasione dell'ucraina, i vari attacchi contro attivisti dei diritti umani, giornalisti impegnati in inchieste sulle stragi fatte in cecenia e così via. In russia c'è una vera e propria dittatura.
E ovviamente, cosa può inventare una dittatura per giustificare i propri crimini?
Si inventa che c'è un complotto. Come se non si sapesse già la natura dittatoriale di questo regime.
Tra le peggiori "colpe" del politico barbaramente ammazzato:
- denuncia delle ricchezze occultate da Putin & company
- critica feroce dell'invasione dell'ucraina e dell'annessione della crimea
- denuncia della crisi economica
E come reagivano a questo gli adepti di Putin? ne stampavano la faccia su manifesti con la scritta "traditori". Ecco la bella realtà che difendono i filo russi.
Non ho sentito questa notizia nei TG, solo che è stato ucciso un politico dell'opposizione, ma che sia stato Putin nessuno lo ha detto evidentemente hai fonti che nessuno di noi possiede altrimenti incolpare qualcuno senza prove verificate può essere scorretto e pericoloso anche per il buon nome del forum.
Gil Galad - Stella di radianza
Non ho sentito questa notizia nei TG, solo che è stato ucciso un politico dell'opposizione, ma che sia stato Putin nessuno lo ha detto evidentemente hai fonti che nessuno di noi possiede altrimenti incolpare qualcuno senza prove verificate può essere scorretto e pericoloso anche per il buon nome del forum.
A parte che mi accusi inutilmente e parli non si sa perché di "pericoli per il forum", ti basterà leggere parte di un articolo uscito in queste ore:
Che il nome di Boris Nemzov non suonava sconosciuto fuori dalla Russia, con i leader occidentali da Barack Obama in giù, che esprimono cordoglio in queste ore, non è così rilevante. Che in Russia nessuno si mostra scandalizzato per la marea di commenti antisemiti nei suoi confronti sui social network non è una particolare novità. Che nessuno veda un nesso tra la morte di un oppositore e il fatto che la sua faccia nell’ultimo anno è apparsa sui manifesti dei «traditori della nazione» affissi in Internet e per le strade, e che domenica il canale Ntv aveva in programma un ennesimo documentario che lo “smascherava” come agente occidentale, è solo un altro sintomo del clima di odio e intolleranza montato dalla propaganda. Che un uomo che governa indiscusso il suo Paese da 15 anni considera l’omicidio a sangue freddo di un politico sotto le sue finestre non uno shock e una sfida a tutta la nazione, ma solo un dispetto di lesa maestà, è invece un segnale inquietante.
Poi tanto per cambiare sei sempre libero di pensare che c'è un complotto che giustifica e motiva l'oppressione russa. Ma penso converrai persino tu che liquidare la questione come una persona insignificante (stesso caso avvenuto per la Anna Politkovskaja, la ricordi? o si preferisce rimuovere?) i cui manifesti venivano messi con la scritta "traditore" sia un controsenso, ma ovviamente parlando di russia non è mai possibile applicare la logica, solo la parola complotto ha senso.
PS giusto qualche altra fonte:
In a recent interview, Mr Nemtsov had said he feared Mr Putin would have him killed because of his opposition to the war in Ukraine. [...] A lawyer for Mr Nemtsov reported that he had received death threats over social media in recent months;
http://www.bbc.com/news/world-europe-31669061
PS2 e giusto qualche altro commento che si può trovare:
"It's clearly a political murder. It's definitely a contract one,I don't know who killed Boris, but I know that it's the government and personally Putin who are responsible for it. They've been constantly promoting a hatred towards everyone who doesn't support their course and thinks different."
E Kasparov:
"If Putin gave order to murder Boris Nemtsov is not the point. It is Putin's dictatorship. His 24/7 propaganda about enemies of the state,"
http://edition.cnn.com/2015/02/27/europe/russian-politician-killed/
Mussolini a suo tempo per lo meno se ne uscì ammettendo la responsabilità politica. Certo è che se si martella costantemente l'opinione pubblica di odio e la si incita con manifesti del tipo "Traditore", cos'altro deve succedere?
Io non lo so chi si stato, potrebbe essere colpa della criminalità della mafia russa di estremisti comunisti di squilibrati oppure proprio del Cremlino ma incolpare qualcuno perchè non ci piace senza prove lo trovo sbagliato. Quanto al fatto che questo assassinio dimostri che la Russia sia una dittattura è una forzatura estrema. Allora anche l'Italia (ma potrebbe esserlo si può discutere) è una dittatura con i tanti politici uccisi talvolta misteriosamente in questi decenni. Bada non giustifico certo tali crimini ovunque accadino e non dico che in Russia non ci siano gravi problemi democratici, cosa che non ho mai sottaciuto, ma ai nostri tempi di problemi di democrazia anche l'Occidente è penosamente colpito. Quindi non possiamo elevarci a moralisti o a maestri. La cosa è grave come le uccisioni di giornalisti (ahimè di giornalisti uccisi o spariti anche la nostra storia è piena) e hai fatto bene a dare la notizia, quello che contesto è darne automaticamente la colpa a Putin che poi un giorno chissà verrà dimostrato che era il mandante, ma in questo momento tale morte mi pare sospetta e fare il gioco di chi attacca la leadership russa e quindi io mi faccio delle domande. Putin sarebbe proprio un "fesso" a far uccidere in questo momento un oppositore proprio mentre i contrasti con l'Occidente sono all'apice.
Gil Galad - Stella di radianza
Putin verrà trovato colpevole solo quando avrà perso l'egemonia sulla Russia e visto che non accadrà presto perchè Putin è un dittatore, non lo sapremo per troppi troppi anni. Anna Politkovskaja docet.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Questo omicidio potrebbe anche essere stato commissionato da qualche servizio segreto straniero per destabilizzare il Cremlino in un momento di scontro geopolitico. Non sottovalutiamo tali ipotesi altrimenti ripeto Putin sarebbe stato oltre che un criminale un pazzo idiota a fare una mossa del genere. E' in atto una lotta internazionale senza esclusione di colpi in questo momento con operazioni segrete che non possiamo neppure immaginare, si sta decidendo in questi anni l'indirizzo mondiale che prenderà la politica e l'economia nel futuro. Stiamo attenti dico solo a non puntare il dito con troppa fretta anche perchè Nemtsov politicamente non era una grossa minaccia per Putin:
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=10758
La pensa così anche Gorby e quando parla io mi metto sempre sull'attenti, magari ci fosse ancora lui al Cremlino:
Gorbachev: l’assassinio di Nemzov è un tentativo di destabilizzare la Russia
L'ex presidente sovietico Michail Gorbachev ha detto di ritenere la tragedia dell’oppositore politico Nemzov un tentativo di aggravare la situazione nel paese, scrive Interfax.
A suo parere, l'uccisione di Boris Nemzov, avvenuta nella notte tra venerdì e sabato nel centro di Mosca, ha l'obiettivo di destabilizzare la situazione in Russia
«Il crimine sul Gran ponte della Moscova con l'uccisione di Boris Nemzov è un tentativo volto a spingere la situazione nel paese a complicarsi, forse anche a destabilizzarla, allo scopo di rafforzare l'opposizione», afferma Gorbaciov.
L'ex presidente dell'URSS, non esclude la possibilità di appellarsi al paese per l’introduzione di misure di emergenza dopo l'uccisione dell’oppositore. «Ma se si va nella direzione della forza, allora si aggrava ancor più la situazione nel paese», ha detto Gorbachev.
«Che strada prendere ora è difficile da dire. Non dobbiamo trarre conclusioni affrettate su come racappezzarsi», ha detto.
Michail Gorbachev ha aggiunto che si soffrendo a causa di ciò che è accaduto. «E' un crimine che colpisce i sentimenti di tutti. Boris era un uomo, naturalmente, con le proprie peculiarità, ma una persona reale. E ne soffro», ha concluso Gorbachev.
http://tvzvezda.ru/news/vstrane_i_mire/content/201502280957-nffd.htm
Gil Galad - Stella di radianza
Vabbè Gorbachev, quello a cui mettono in bocca le parole quando non sanno più cosa inventarsi 
Basta vedere tutte le dichiarazioni che gli sono state attribuite sull'invasione nell'est dell'ucraina. Gli avevano appena fatto dire che non c'erano più le artiglierie pesanti che sono cominciate terribili settimane di bombardamenti pesanti 
Se sono queste le fonti a cui ci si affida per discolparsi, la russia sta proprio alla frutta.
Almeno Mussolini ha avuto il coraggio di ammettere per lo meno la responsabilità politica dell'accaduto. Qua invece mettono i manifesti con l'infame marchio di "Traditore" e poi si lamentano pure dei complotti. Che schifo.
Ah va bene se vuoi far passare una mente ancora lucida e intellettualmente attiva come quella di Gorby per un vecchio rimbabito fai pure, io continuo ad ammirarlo e lo farò sempre.
Gil Galad - Stella di radianza
Fai tu, aveva appena finito di dire che le cose andavano per il meglio e si rimuovevano le artiglierie pesanti che si è scatenato l'inferno. Poi per te che non so quali filtri hai davanti agli occhi sembrerà un'ottima capacità di analisi e lucidità, ma senza filtri se ne conclude facilmente che non ci ha capito niente. A meno che tanto per cambiare non fosse l'ennesimo complotto
Ironizzare su un uomo straordinario, vero Premio Nobel per la Pace (altro che Obama!) che è entrato nella Storia per quello che ha fatto e per aver permesso alla fine che il muro cadesse senza fare una guerra nucleare e per aver tentato di riformare il sistema sovietico per farlo passare nel tempo verso una democrazia (cosa che non gli fu consentita fino in fondo) questo è "schifoso" secondo me se mi permetti e ancora più grave farlo passare per un rimbabito che venga imboccato delle parole. Cmq vedo che dialogare continua ad essere impossibile, peccato.
Gil Galad - Stella di radianza
Invece il fatto è che conosco i sistemi sovietici con cui "ottengono" certe interviste. Tanto per fare un esempio, l'intervista che fecero a Sakarov per minimizzare sul disastro a Chernobil. Gli diedero mezze verità per ottenere le risposte che cercavano e poi le pubblicarono. Sono piuttosto propenso a credere che a Gorbaciov gli abbiano fatto la solita serie di domande senza che conoscesse la situazione, presentandogli mezza verità al fine di ottenere le risposte che volevano. Del resto, ti ho portato ad esempio un'intervista estremamente significativa. Aveva appena detto che le artiglierie pesanti venivano rimosse che si è scatenata l'apocalisse. Se dopo credi ancora ciecamente a quanto dice, penso dovresti porti per lo meno il problema dell'affidabilità di quello che leggi. O erano dei poveri manipolati quelli che si sono trovati sotto i bombardamenti e non hanno capito che erano ologrammi? Fai tu, delle due una è vera. O erano ologrammi ed era tutto un complotto per sbugiardare Gorbaciov, o le parole di Gorbaciov non c'entravano niente con la realtà.
Quanto agli enormi meriti di Gorbaciov... aveva semplicemente constato che l'unione sovietica era collassata, finita, andata e le spinte centrifughe fuori controllo. Non è che è un grande merito non aver ordinato "sterminateli tutti", al contrario era l'ennesimo genocidio se lo faceva. Ma non è che mi aspetto una medaglia al valor civile perché non ho rapinato una banca o non ho messo sotto la macchina qualcuno che non attraversa sulle strisce pedonali. E anzi, quanto ha fatto ti dovrebbe far riflettere su quanto sia criminale invece l'invasione dell'ucraina ordinata da Putin, ucraina colpevole di essersi stancata della russia.
Ma Torniamo ora all'omicidio del politico russo. Ok, tralasciamo il vergognoso tentativo di farlo passare per cittadino comune, apprendiamo che stava per rilasciare un dossier nel quale si accusavano i vertici del cremlino di essere direttamente coinvolti nell'invasione dell'ucraina. E oltre a questo far capire alla popolazione russa, distratta dalla pervasiva propaganda di Putin, cosa stia veramente succedendo.
E ricordiamo che questa non è l'unica vittima colpevole di aver detto la propria opinione sull'invasione dell'ucraina. Già altri sono stati uccisi o messi in carcere e nelle condizioni di non tacere con capi di imputazione degni del peggiore regime socialista.
Secondo me per piegare la Russia, dato che non ci riescono, hanno iniziato il gioco sporco e cercavano qualcuno per farne un martire e ricominciare un altro giro di attacchi e qui è spiegato molto bene:
http://vineyardsaker.blogspot.it/2015/02/breaking-news-false-flag-in-moscow.html?m=1
Gil Galad - Stella di radianza
- Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca il 7 ottobre 2006.
Accuse alla conduzione della guerra di Putin in Cecenia.
- Litvinenko Alexsander, assassinato a Londra il 1 novembre 2006
Accuse a Putin di essere il mandante del tentativo di assassinare l’oligarca Boris Berezovsky. Accusò inoltre i servizi segreti di aver organizzato nel 1999 una serie di attentati a Mosca (oltre 300 morti) in modo da addossare la colpa ai ceceni e creare un motivo per la seconda guerra in Cecenia la cui conduzione spalancò a Putin la strada per il Cremlino.
- Boris Berezovsky, "suicidato" in Inghilterra il il 23 marzo 2013
Entrato in conflitto con Putin, ne finanziava gli oppositori
- Natalia Estemirova, ritrovata morta il 16 luglio 2009
Attivista nel campo dei diritti civili e in particolare nelle inchieste in cecenia e nel caucaso
- Stanislav Merkelov e Anastasia Baburova, uccisi il 19 gennaio 2009
Lui, avvocato, difendeva i ceceni dai brutali metodi russi.
- Olga Kotovskaja, "suicidata" il 16 novembre 2009
Critica della situazione generale e avversaria della censura
- Valeriya Ilyinichna Novodvorskaya, morta in seguito a un'infezione ultra-fulminante il 12 luglio 2014
Accuse a Putin per i vari conflitti, attiva nel ricordo dei crimini perpetuati dal regime sovietico
- Boris Nemzov, ucciso a mosca a Febbraio 2015
Accuse a Putin per l'invasione dell'ucraina.
E questo giusto per quanto riguarda assassinii e "suicidati". Occorrerebbe aggiungere la lista dei condannati per motivi politici e quelli condannati come nemici dello stato e traditori in occasione di fatti più o meno assurdi legati all'invasione dell'ucraina. Nonchè la lista di intimidazioni a giornalisti che si occupano per l'appunto dell'invasione in ucraina e dei soldati russi morti nell'invasione.
Comunque, la cosa più improbabile l'ho sentita da una tv russa che diceva che è un delitto passionale...
Molto probabile che alcune vittime da te citate siano diretta o indiretta responsabilità di Putin, certamente Litvinenko che tradì il KGB e lì quando accade ti condannano a morte ovunque sei e prima o poi ti trovano. Cmq io non difendo Putin, magari al Cremlino invece di Eltsin e Putin avesse continuato ad esserci Gorby, ma difendo la Russia che non si vuole assoggettare al dominio mondiale che gli USA vogliono imporre a tutti e quando qualcuno si ribella ecco che ci sono strani eventi come golpi o tentativi di golpe, vedi il recentissimo tentativo in Venezuela, sanzioni guerre di esportazione finto democratica ed altro. A me di Putin non frega un piffero, potessi domattina ne metterei un altro a Presidente (invece lui fu scelto da quel "genio" di Boris Eltsin non dimentichiamolo) ma il popolo russo va rispettato ed io ne ammiro i sacrifici e le sofferenze e la straordinaria cultura e la grandiosa storia presovietica e ne apprezzo poi in primis la letteratura epica di Tolstoj o le meravigliose musiche di Cajkovskji.
Gil Galad - Stella di radianza
E allora perché mai, proprio perché ammiri queste grandiose personalità, che davvero hanno dato qualcosa al mondo, qualcosa che é rimasto dopo la loro scomparsa, continui a difendere se non Putin il suo operato ?
Non si spiegano altrimenti i tuoi interventi anti usa e pro Russia di questa discussione, di cui l'invasione dell'Ucraina é solo l'ultimo capitolo.
Ammiro il popolo russo e i suoi sacrifici come te Gil Galad, anzi sicuramente con meno passione e amore e anche senza le tue conoscenze, ma anzi proprio per questo, per il rispetto che provi verso questo popolo non si spiegano certe tue idee politiche. Non voglio accusarti, io non sono proprio nessuno :')
Ma se credi che il popolo russo sia felice senza nessun tipo di libertà, che sia quella di fare politica, di stampa, d'informazione, di manifestare.... sotto questa dittatura, come se l'urss nom fosse stato abbastanza, e non credi invece che se solo ne avesse la possibilità, farebbe a pezzi la Russia come é ora, i suoi dittatori-tiranni e le loro politiche......
Io sono semplicemente disgustato da questo ennesimo assassinio e trovo assurdo\ da incubo paradossale, le dichiarazioni e la faccia tosta di Putin, insieme a quelli che non sanno fare altro che accusare gli usa con chissà quali salti logici strampalati pur di non vedere la verità.
Siamo nel 2015 e alle porte dell'Europa abbiamo un lucido folle megalomane che da piu di 10 continua a perpetuare i suoi crimini SUL POPOLO RUSSO prima ancora che su quello Ceceno o Ucraino. Ma meno male che esistono gli usa e i loro sogni di egemonia che grazie alla Nato hanno salvato chissá quante nazioni dal disastro, Italia compresa
