No; ma se uno detiene piú droga di quella ammissibile commette reato? Sí. Quanto dici per la poligamia non vale solo per un mussulmano, quanto è stato stabilito per la droga vale solo per i seguagi di una determinata religione. Cosa che non mi pare una differenza da poco, se non altro visto che discrimina a seconda della religione (cosa tra parentesi anticostituzionale).E questo a parte che, se si segue la religione mussulmana, in teoria non ci si potrebbe due volte, in Italia, in quanto lo si può fare solo se si può garantire parità di trattamento alle due spose, e visto che solo una è riconosciuta questo viene meno. Da cui, per poter avere la poligamia come prevista dall'islam, si dovrebbe riconoscerla a livello legale.
Da controllare; ma la religione può essere un motivo in tal senso? Se sí, non si dà contro all'articolo costituzionale che dice che non si può essere discriminati per la religione?
se è vero che chiunque trovato in possesso di più droga di quanta ne possa avere, ma a cui venga riconosciuto l'uso personale, non viene incriminato penalmente allora non c'è nessuna disparità
la religione è un motivo come un altro, potrebbe essere un mal di testa cronico o anche qualsiasi altra cosa, se si dimostra che la droga è per uso personale, non ha senso incriminare per spaccio
Lo so; ma qualcuno dovrà pur vendergliela, no? A questo punto, se loro possono detenerla, ma nessuno può venderla... c'è qualcosa che non torna. Li si obbliga a coltivarla? Il che però implica la vendita dei semi
sembrerà strano ma è proprio così, l'hashish o la marjuana li puoi avere, ma non li puoi comprare o vendere in Italia e se ti beccano a coltivare è anche peggio
la vendita dei semi comunque non è illegale in quanto non contengono il principio attivo
Ma questo tocca chi bombarda i guerriglieri, non chi fa guerriglia, e tu hai detto "se la guerriglia diventa terrorismo quando coinvolge civili anche se aveva obiettivi militari"; e su questo io mi basavo, guardando quindi chi fa guerriglia.Sulle costruzioni militari non saprei; a memoria, quando avevo letto la questione, mi pare ci si riferisse a caserme, basi militari, ecc. Se una costruzione civile viene assunta in pianta stabile come base militare, penso potrebbe rientrarci.
Se la convenzione di Ginevra dice quello, allora cambio la prima parte della frase in "se la guerriglia diventa terrorismo quando coinvolge civili anche se aveva come obiettivo edifici militari"
ma il discorso non cambia molto
forniture ESSENZIALI per portare avanti pratiche, faldoni ecc cioè capiterà forse un giorno i cui dovremo dire addio a una sentenza di omicidio perchè mancano le fotocopie di una qualche prova XD
Non per fare polemica..ma è così impensabile lavorare con un file .pdf invece che con una montagna di carta?
Ah..e un'altra cosa. Ma per ridurre le spese non sarebbe sufficiente far usare a tutti gli uffici pubblici open office invece di office?
Siamo in Italia, a noi piace la tradizione >_>
Considera che in Cina tutti i computer dell'amministrazione hanno Linux e programmi open source.
Ok, la tradizione... ma io sono praticamente 3 anni che sono costretto a studiare su dei file pdf perchè i libri in Italia non si trovano (e spendere ogni volta 100€ per un libro non è proprio la simpatia) e quindi i professori ci forniscono i capitoli di interesse. La mia vista è sempre la stessa e penso che se posso farlo io può benissimo farlo anche la magistratura. Oltretutto acrobat funziona benissimo anche su pc ultravecchi (il mio fisso ha 8 anni e la versione 7.0 gira benissimo)
Senza nemmeno andare su Acrobat, ci sono lettori gratuiti che non solo funzionano bene, ma sono pure immensamente piú leggeri; ma, a parte la diminuzione di personale che porterebbe l'eliminazione della carta, se si passa ai programmi gratuiti su cosa si mangia? >_>
Ok, la tradizione... ma io sono praticamente 3 anni che sono costretto a studiare su dei file pdf perchè i libri in Italia non si trovano (e spendere ogni volta 100€ per un libro non è proprio la simpatia) e quindi i professori ci forniscono i capitoli di interesse. La mia vista è sempre la stessa e penso che se posso farlo io può benissimo farlo anche la magistratura. Oltretutto acrobat funziona benissimo anche su pc ultravecchi (il mio fisso ha 8 anni e la versione 7.0 gira benissimo)
La questione non è mancanza di volontà da parte dei magistrati, intendiamoci...il problema è la burocrazia. E' la burocrazia che richiede la carta...
Vuol dire che per fare un processo (parlo di magistratura perchè siamo su questo ma lo stesso discorso è applicabile a tutti gli altri settori) è necessario avere "le carte" invece di un file su pc?
Senza nemmeno andare su Acrobat, ci sono lettori gratuiti che non solo funzionano bene, ma sono pure immensamente piú leggeri; ma, a parte la diminuzione di personale che porterebbe l'eliminazione della carta, se si passa ai programmi gratuiti su cosa si mangia? :stralol:
Non mi sembra un grande ostacolo, vuoi mettere quanto si mangia sugli appalti per informatizzare l'intero sistema?
Anzi, strano che nessuno ci abbia ancora pensato >_>
Comunque per sistemi come quello giuridico la cosa è un po' più complicata che per gli altri: assicurazioni, sistema postale o persino un leviatano come la sanità pubblica hanno 'solo' un problema di sicurezza, spazio e privacy, ma credo che processi e simili possano e debbano riferirsi anche ad atti pre-file.doc, magari persino classificati come antichi. Per eliminare del tutto la carta bisogna passarli tutti in digitale e non basta scannerizzare e via...devi poi impedire che le copie vengano copiate ancora, contraffatte (molto più semplice che falsificare una pergamena ai livelli a cui siamo) e simili.
Insomma il problema della certificazione è piuttosto grosso in questo caso. E' un problema tecnico e anche di concezione temo: quale diventa l'atto 'originale' a questo punto?
Con la cultura informatica che c'è in Italia poi (nel settore pubblico) non la vedo comunque una soluzione molto vicina.
Si Neshira, questo è un problema serio. Tuttavia penso che cominciare con il passaggio ad open office non sia un dramma. Poi ci sono diversi documenti che sono pubblici e quelli averli in forma cartacea o digitale non cambia nulla..anzi nel secondo caso è più difficile perderli.
Vero. si potrebbe cominciare con l'archiviazione almeno
(l'atto originale del processo X data Y imputato Z dato K dato R ...dato M è sullo scaffale A palazzina B città C...)
non è una riga poco lunga ^^.
E tutte queste righe stanno su pagine di altri faldoni
Comunque che pretendi, io non riesco a far adottare Open Office nemmeno in ufficio e agli amici. C'è questa idea che se non paghi una cosa non funziona, e c'è quando non amministri personalmente i soldi che ti danno;
Ma pure i tagli indiscriminati prima di una seria formazione informatica non vanno bene: non guardate al fatto che noi siamo una comunità online e certe cose ci sembrano ovvie e lapalissiane...fuori di qui usare i files invece della carta non è affatto la normalità.
stiamo andando OT ?
Si si, è ovvio che dal punto di vista informatico noi siamo avanti. Però Office e Open Office funzionano esattamente allo stesso modo..quindi anche se Tizio è diciamo avanti con l'età e il pc lo sa accendere e scrivere "Io sono bello" sul file word..potrà farlo comunque risparmiando i soldi della licenza.
Non so se stiamo andando OT..
Però Office e Open Office funzionano esattamente allo stesso modo
Non esattamente esattamente >_> Qualche tempo fa ho avuto bisogno di aprire con OpenExcel una macro fatta in Excel, e ho scoperto che non supporta le macro (o almeno non VBA)... ho dovuto cercare un computer con Excel.
QUOTE(Skie Lannister @ Jul 17 2008, 08:20 PM)sorvolo volutamente su quanto ho saputo in merito alle varie missioni all'estero, ma anche lì ci sarebbe da dire
Il che però non dà possibilità né di commentare, né di farsi un'idea
ok, l'hai voluta tu. ti bastano un centinaio di kilometri al giorno nel deserto mentre sei di pattuglia, esclusivamente per andare allo spaccio a prendere le sigarette? e la scusa era: tanto la benzina non la paghiamo noi.
sullq questione infromatica. è quello che gli operatori richiedono da tempo. invece di interminabili file per controllare un processo, ad esempio, si avrebbe la possibilità di farlo da studio. e sarebbe bello anche poter richiedere una sentenza on line. la risposta che ogni volta viene data è che ci sarebbero problemi legati alla conformità all'originale... >_>
nel 2008 nessuno ha sentito parlare di firma elettronica e firma digitale...
Vuol dire che per fare un processo (parlo di magistratura perchè siamo su questo ma lo stesso discorso è applicabile a tutti gli altri settori) è necessario avere "le carte" invece di un file su pc?
Si praticamente è quello che intendevo, ma tu sei stato più chiaro di me >_>
purtroppo pare che servano sempre le carte, specie nel processo civile. faldoni con citazioni e comparse di risposta, prove documentali, verbali d'udienza, note autorizzate.... dobbiamo ancora civilizzarci...
il PdL scandalizzato e inorridito dal no cav day, con le parole del capogruppo al Senato, Maurizio ignorante Gasparri, ha parlato così del Consiglio Superiore della Magistratura. "La cloaca del Csm correntizzato, partitizzato e parcellizzato è uno scandalo che offende gli italiani".
Come minimo dovrebbe dimettersi. Che schifo.