Entra Registrati
Comincia la XVIma legislatura
B di Blackfyre
creato il 23 maggio 2008

Questa discussione è stata chiusa, non è più possibile rispondere.
Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
B
Blackfyre
Confratello
Utente
2042 messaggi
Blackfyre
Confratello

B

Utente
2042 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 9:57 Autore
Se invece il tema della discussione è "ogni sentenza di assoluzione per chi sta dall'altra parte e ogni sentenza di colpa perché sta dalla mia è una bieca prova di faziosità dei magistrati", torniamo al discorso di Joramun che in Italia abbiamo 56 milioni di giudici e ciascuno crede per fede alla giustizia che vuole. Non intendo prendere parte ad un discorso del secondo tipo, che francamente mi pare insensato.

 

La cosa è nata dall'articolo di Travaglio. Ora lo so benissimo anche io, come ho già detto, che Berlusconi è una figura fra luci e ombre, con situazioni al limite (magari anche oltre) eccetera. Quello che volevo dire, forse mi sono espresso male..forse sono stato frainteso..forse entrambe, è che se vogliamo essere garantisti non dobbiamo considerare le persone colpevoli finchè la cassazione non dice il contrario (in senso lato, non solo per B). Da articoli come quello, che rivangano anche fatti per cui Berlusconi è stato assolto senza l'uso delle famose leggi, si capisce come per alcune persone (e io penso siano tante..se non in questo forum in Italia) Berlusconi sia colpevole a prescindere. Quindi..li mio discorso è ben diverso dalle tue parole, era più una considerazione mia se vogliamo..non tanto una cosa da discutere.

 

Cambiando argomento, mi dici esattamente dove la sinistra avrebbe mentito sul tesoretto del 2008? Il 12 febbraio Padoa Schioppa, ministro competente e unica persona, oltre a Prodi, legittimata ad esprimere dichiarazioni in merito, ha chiaramente affermato che non ci sono né tesoretti né buchi.

 

Il 12 febbraio il governo era già stato sfiduciato, se cerchi precedentemente questo tesoretto è sempre stato sbandierato. Ora è giusto tenerne conto come dici te, ma permetterai che cambiare dichiarazioni nel giro di 20 giorni su un tema così importante (guarda caso con la sfiducia in mezzo) sia quantomeno sospetto...e il mio sospetto è che tale tesoretto, se c'è stato, è finito non si sa bene dove. Quindi se c'era ed è stato speso hanno mentito..e se non c'era hanno mentito..in ogni caso dire "c'è" e poi "non c'è" mi puzza.

 

Il punto è che se nella campagna ha detto "Toglierò l'ICI, e potendo abbasserò le tasse", togliendo l'ICI ha rispettato le promesse, quindi non vedo il senso di criticarlo perché non ha agito su altre tasse: su quella aveva promesso di agire.

Poi si vedrà come si evolverà la situazione, e se, nel caso migliori/lo permetta, effettivamente abbasserà le tasse, ma criticarlo perché ha mantenuto ciò che ha promesso ha un che di assurdo, a mio parere.

 

Appunto..


B
Baccolo
Confratello
Utente
106 messaggi
Baccolo
Confratello

B

Utente
106 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 10:52

Scusami, ma qui nessuno condanna nessuno a prescindere... se dai un occhio alla pagina di wikipedia su Berlusconi, e in specifico a quella che parla dei suoi processi, viene fuori che il suddetto sarebbe stato condannato diverse volte, se non fosse arrivata la prescrizione o dopo che il reato -vedi falso in bilancio- era stato depenalizzato. Non ho una terminologia da leguleio, ma mi sembra tutto abbastanza chiaro. Sul tesoretto e la danza di cifre, non credo proprio che la sua esistenza e la sua essenza potessero condizionare la fiducia. Dovresti sapere che la sfiducia a Prodi proviene da due persone, Dini e Mastalla, entrambi mossi da ragioni personali come i processi che hanno visto coinvolte le rispettive mogli. 200.000 insegnanti e amministrativi in piu rispetto alla Germania... si sa da dove saltano fuori queste cifre, io le trovo davvero campate per aria.

 

POSTILLA

Ho la tastiera sballata, la punteggiatura e un po raffazzonata


B
Blackfyre
Confratello
Utente
2042 messaggi
Blackfyre
Confratello

B

Utente
2042 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 11:37 Autore

Per la quarta volta, ho parlato chiaramente di opinione pubblica e non di persone di questo forum. Ripeto, e mi sembra quasi che non li leggiate i miei post, che tale mia idea nasce dall'articolo di Travaglio nel quale indica Berlusconi colpevole anche di fatti per cui è stato assolto con sentenza definitiva senza usare leggi particolari.

 

Sul tesoretto e la danza di cifre, non credo proprio che la sua esistenza e la sua essenza potessero condizionare la fiducia

 

Non ho detto questo, ho detto che la sua esistenza dichiarata dal governo in carica è diventata non esistenza dopo la sfiducia (e quindi con la prospettiva fondata di nuove elezioni)..comportamento che mi fa pensare male come ho spiegato prima.

 

200.000 insegnanti e amministrativi in piu rispetto alla Germania... si sa da dove saltano fuori queste cifre, io le trovo davvero campate per aria

 

Bè certo..è arcinoto che in Italia abbiamo la percentuale di dipendenti pubblici che è molto più alta che nel resto dell'Europa e del mondo...però sono cifre campate per aria..


L
Lord Lupo
Confratello
Utente
1626 messaggi
Lord Lupo
Confratello

L

Utente
1626 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 12:15

Quindi, sostanzialmente, non si hanno mai strumenti per commentare la positività o la negatività di una legge prima che questa abbia raggiunto la sua forma definitiva e magari non siano anche passati un paio d'anni per rodarla bene...

 

Me ne ricorderò la prossimma volta che si criticheranno le finanziarie del csx. ^_^

 

gli strumenti sono rappresentati necessariamenti da dati, dei quali però difficilmente il cittadino comune è in possesso. Per questo attendo che vengano diffusi. Su quei dati sarà possibile fare una proiezione che, seppure incerta, rappresenta sicuramente una base utile su cui ragionare.

Personalmente non avrei alcun problema a riconoscere l'inutilità di tale provvedimento qualora, in base a queste informazioni venissero meno i presupposti del provvedimento.

Non ci vedo niente di trascendentale in questo modo di ragionare; io sono abituato a fare così _sempre_, sopratutto nel caso della politica, in quanto ho sempre pensato che essere elettori non significa automaticamente essere dei lobotomizzati >_>

 

Beh, se per legge fosse definito "tutti i cittadini italiani hanno diritto a usare il loro ustumbanderpul", sarebbe un diritto assoluto, ma sarebbe anche un paravento su una stanza vuota, perché sarebbe giusto un po' inapplicabile.

Oppure, per essere più realisti, "tutti i cittadini italiani hanno diritto, se lo desiderano, ad una lampada a petrolio per l'illuminazione", è di nuovo un diritto del cittadino che in realtà, se venisse rimosso, non danneggerebbe nessuno.

Ora, se le intercettazioni in questione sono una frazione talmente circoscritta del totale in quantità e qualità dal non poter costituire un danno alla reputazione di chicchessia, si sta alzando un polverone per nulla.

 

Beric, i diritti assoluti sono sanciti dalla costituzione (non solo, anche da trattati internazionali) essendo inalienabili: diritto alla personalità, alla riservatezza, alla presunzione di innocenza hanno una tutela ben diversa dal diritto ad avere una lampada a petrolio che - se mi consenti - difficilemtne potrà assungere a rango costituzionale nella nostra cultura giuridica attuale. ^_^

Non si tratta, quindi, di numeri...l'ordinamento deve difendere a prescindere un diritto inalienabile del cittadino, evitando il più possibile i casi in cui esso possa venir leso specialmente se tali lesioni avvengono in maniera ingiustificata, o meglio avvengono per mascherare dietro l'esigenza del diritto di cronaca, altri interessi più meschini...

Per tornare al caso da me citato, anche io non ricordo i particolari però Corona, Mora e Vento avrebbero ricattato Totti minacciandolo di pubblicare foto compromettenti con la Vento appunto databili all'epoca dei preparativi del matrimonio con l'attuale moglie. Dopo il solito tram tram mediatico (la Vento andò addirittura in onda su Striscia ad ammettere questo suo flirt con Totti) la stessa Vento, daventi al pm, ritrattò tutto.

A me questo sistema non piace per niente.

 

Mi pare di capire, comunque, che la tua posizione in materia di divulgazione sia molto simile a quella dei paesi anglosassoni. Tuttavia lì i tempi della giustizia, dall'indagine al processo, sono misurati generalmente in mesi, massimo un anno, non in 4/5 anni...

Se il signor Tanzi è indagato ma nessuno lo sa e sa perché è indagato, cosa gli impedisce di continuare a smerciare i bond Parmalat a ignare casalinghe di Voghera? Lo Stato non arreca un danno a quella povera casalinga?

Ora, se la scelta è necessaria tra chi è certamente innocente e chi forse è colpevole, non avrei dubbi su chi sacrificare; la scelta potrebbe non essere necessaria se i tempi della giustizia diventassero umani. Tuttavia, una riforma che non affronta questo nodo e introduce elementi che, almeno a mio parere, sarebbero positivi solo con una velocità "normale" e diventano negativi con i tempi all'italiana, è completamente fuori dal mondo.

 

Ammetto la mia ignoranza sul sistema di divulgazione dei paesi anglosassoni...in ogni caso è chiaro che la lentezza procedurale in Italia è una macchia vergognosa per un paese con una cultura giuridica immensa.

Personalmente, non ho mai nascosto che senza rimediare a tale problema difficilmente si riuscirà a risolvere la crisi del sistema-giustizia. Questo, però, non può penalizzare la tutela di un individuo _innocente_.

Peraltro, perchè dici che nessuno potrebbe venire a sapere di Tanzi? Una volta ricevuto l'avviso di garanzia dallo stesso Tanzi diventa conosciuto in fatto che si sta indagando su Tanzi per scoprire se sia possibile formulare un'accusa relativi ai reati x, y, z, ecc.

Il discorso di sapere il _contenuto_ degli atti di indagine relativi il signor Tanzi si pone su un livello differente. A meno che non voglia anche tu adeguarti al comune andazzo di coloro che - in base ad informazioni parziali (sia perchè incomplete, sia perchè di parte) - elargiscono dalla propria poltrona assoluzioni e condanne.

A me questo sistema non piace per niente.

 

OK, grazie, pensavo che, trattandosi di un ddl sulle intercettazioni, l'ambito fosse solo quello. Bene, un dubbio in meno. :D

 

non ti preoccupare, è il modo in cui si legifera in Italia...per questo ci tenevo ad inquadrare bene l'oggetto della discussione...lo sai quante persone - anche giornalisti non credere - hanno pensato come te e continuano ancora a farlo? :D

 

Beh, non ho trovato nulla che modifichi l'assetto dell'attuale normativa sui reati finanziari, per questo non ho postato nulla.

Quanto alla rilevanza delle intercettazioni in questo ambito, come ha già citato Joramun, nei casi Tanzi e Fiorani sono state utili, e si è trattato di reati in cui erano coinvolti capitali non indifferenti. Direi che si tratta di due esempi piuttosto corposi...

Inoltre, spesso, come ho già detto, le intercettazioni servono per "scoprire" un reato più grave partendo da uno meno grave, non per "provare" la colpevolezza di qualcuno.

Quindi, anche se il capo finale di imputazione sarà gravissimo, magari l'utilità dell'intercettazione è stata quella di arrivare a quell'imputazione, non di essere determinante per l'esito del processo in termini di condanna o assoluzione.

 

Più che altro bisognerebbe sapere quando sono state usate le intercettazioni...tieni presente, infatti, che anche se per alcuni reati non potrebbero essere utilizzati i p.m. aggirano il problema con l'iperimputazione, contestando ad esempio anche il reato di associazione per delinquere che automaticamente ne permette l'utilizzo. Anche in questo caso, quindi, andrebbe fatta una ricerca più approfondita.


B
Baccolo
Confratello
Utente
106 messaggi
Baccolo
Confratello

B

Utente
106 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 13:23

Inutile insistere, via, mi limito a dirti che Travaglio, per il suo bene deve stare attentissimo a quello che dice, quali sarebbero le cose false dette da Travaglio, ti offendi se te lo domando... mi fermo su un altro punto, cerchiamo di non dare credito ai luoghi comuni. Negli enti pubblici non sono solo i dipendenti a essere un costo, ma l-enorme mole di consuleze che le amministrazioni pubbliche attivano. Spesso ricorrere alle risorse umane interne sarebbe meno costoso e piu gratificante per chi ci lavora.

Faccio un esempio concreto. La biblioteca comunale del mio paese e stata progettata da un architetto di grido, in spregio a tutti i criteri di funzionalita, per non parlare di certe norme di sicurezza (mancano i corrimano nelle scale, ad esempio). La biblioteca, se architettonicamente puo apparire bella, da punto di vista biblioteconomico fa schifo, ed e costata tanti soldi e ora, a pochi anni dalla sua apertura, ne verranno spesi altri per vari problemi.

Umilta nel sapersi informare presso professionisti di altre discipline e mancata totalmente al signor architetto. Mio padre faceva il geometra... di sport non ha mai capito nulla e in passato ha dovuto progettare un campo da Basket e una palestra. Parliamo di quasi 30 anni fa, quando il Basket era semisconiosciuto> con umilta e andato a vedere delle palestre, si e informato sulle regole del gioco e le dimensioni dei campi... e la palestra e ancora li che funziona.

Lasciamo stare certe boiate Brunettiane e non iniziamo a combattere tra poveri. Mettere l-uno contro l-atro, dipendenti pubblici e privati, non ha senso. Piuttosto sarebbe ora, che negli enti pubblici e nella ricerca, si combattesse contro la piaga della disonesta ai concorsi... la raccomandazione e un fenomeno dilagante e vergognoso, che purtroppo nessuno combatte. E in questa lotta, lo dico con profondo rammarico, non ho mai creduto che Prodi o Mussi sarebbero stati partecipi.

 

*mi scuso ancora per i problemi di carattere, ma ho una tastiera che fa schifo



joramun
Confratello
Utente
6297 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6297 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 13:33

Dal "Financial Times" di ieri.... >_> ....link

Il punto è che se nella campagna ha detto "Toglierò l'ICI, e potendo abbasserò le tasse", togliendo l'ICI ha rispettato le promesse, quindi non vedo il senso di criticarlo perché non ha agito su altre tasse: su quella aveva promesso di agire.

Poi si vedrà come si evolverà la situazione, e se, nel caso migliori/lo permetta, effettivamente abbasserà le tasse, ma criticarlo perché ha mantenuto ciò che ha promesso ha un che di assurdo, a mio parere.

Ma il mio discorso era proprio riferito anche alla promessa:non ho detto che lui ha fatto\non ha fatto qualcosa che aveva\non aveva promesso....è proprio la promessa a monte che mi lascia dubbioso,perchè se avesse voluto effettuare una politica vera di detassazione avrebbe promesso di togliere altre tasse rispetto all'ICI.......


X
xaytar
Confratello
Utente
4597 messaggi
xaytar
Confratello

X

Utente
4597 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 14:06
Faccio un esempio concreto. La biblioteca comunale del mio paese e stata progettata da un architetto di grido, in spregio a tutti i criteri di funzionalita, per non parlare di certe norme di sicurezza (mancano i corrimano nelle scale, ad esempio). La biblioteca, se architettonicamente puo apparire bella, da punto di vista biblioteconomico fa schifo, ed e costata tanti soldi e ora, a pochi anni dalla sua apertura, ne verranno spesi altri per vari problemi.

Umilta nel sapersi informare presso professionisti di altre discipline e mancata totalmente al signor architetto. Mio padre faceva il geometra... di sport non ha mai capito nulla e in passato ha dovuto progettare un campo da Basket e una palestra. Parliamo di quasi 30 anni fa, quando il Basket era semisconiosciuto> con umilta e andato a vedere delle palestre, si e informato sulle regole del gioco e le dimensioni dei campi... e la palestra e ancora li che funziona.

 

fantastico, con un paio di esempi hai riassunto quello che secondo me è uno dei problemi attuali ^_^

 

ps: non sono ironico, ci credo veramente! Se i politici ascoltassero un pò di più l'intellighenzia, forse si starebbe un pò meglio... >_>


B
Blackfyre
Confratello
Utente
2042 messaggi
Blackfyre
Confratello

B

Utente
2042 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 14:09 Autore

Travaglio ha scritto una mare di cose e, al solito, tratta una persona da colpevole quando colpevole non è.

 

Negli enti pubblici non sono solo i dipendenti a essere un costo, ma l-enorme mole di consuleze che le amministrazioni pubbliche attivano. Spesso ricorrere alle risorse umane interne sarebbe meno costoso e piu gratificante per chi ci lavora.

 

Su questo sono perfettamente d'accordo, ma il numero di dipendenti pubblici italiani è esorbitante. Che i dipendenti non siano l'unica voce di spesa è verissimo..ma che si debba agire anche nel senso di ridurre progressivamente le persone e, possibilmente, farle lavorare un numero di ore pari a quelli del privato mi sembra cosa buona e giusta.

 

Per chiarirci Stefano..forse ho risposto in modo un po' acido ma era la quarta volta che spiegavo il mio modo di vedere le cose e spiegare che con opinione pubblica non intendevo le persone del forum.


S
sharingan
Confratello
Bannato
12774 messaggi
sharingan
Confratello

S

Bannato
12774 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 15:01
difatti non è stato accumulato in un forziere nei sotterranei di qualche isola sperduta, è finito tutto nelle tasche di prodi, veltroni e comunisti vari, come al solito....tipica scuola URSS

 

Non sapevo che dietri il tuo nick si nascondesse Silvio in persona... caspita che ospite importante... tipica scuola Dell'Utri

 

Per favore ragazzi, basta frecciatine dai... cerchiamo di mantenere il dialogo su temi pacati, che finora è stato interessante ;) cerchiamo di superare i muri e le generalizzazioni!

 

p.s: ho preso i post qua sopra come esempio per queste ultime due pagine, vi chiedo per favore di abbassare i toni in generale e di non tramutare l'incontro in uno scontro :D

 

Hai ragione. Ho decisamente esagerato, chiedo scusa per il mio comportamento. ^_^

 

 

l

La penso come Scalfari

Rispetto l'idea di Scalfari,ma non la condivido.....e anzi mi sorprende che uno con la sua conoscena storica e politica possa dire certe cose:essere in disaccordo con le proposte di Grillo è una cosa piu che legittima,dire che tra Berlusconi,Andreotti,Mussolini e Grillo quest'ultimo rappresenta il peggio degli italiani mi pare francamente un esagerazione......

 

Per il resto (e lo dico senza alcuna vena polemica,anzi magari per stemperare un po la tensione) la polemica degli ultimi post mi ha ricordato un dibattito televisivo tra Berlusconi e Bertinotti,in cui uno saltava su a urlare ".....ma Stalin....." e l'altro rispondeva ".....ma invece Terracini......" e parlavano delle loro idee sul futuro del paese facendo riferimento a questi due personaggi.....e mio fratello che mi stava di fianco (non avendoli ancora studiati) mi chiedeva chi era Stalin e chi era Terracini......era questo il loro modo di vedere il futuro.......Stalin e Terracini....... >_> ..... :D ....... ^_^ ^_^

 

Aspetta. Io non credo che Scalfari abbia voluto dire che Grillo sia peggiore di Mussolini, Andreotti e Berlusconi. Penso che il discorso sia molto più complicato. Grillo viene preso come simbolo di un vizio tipico del popolo italiano. Un vizio che si può riassumere con la frase "Piove Governo ladro". In pratica ogni insuccesso lavorativo, personale e sociale viene attribuito al palazzo, ai potenti, la casta,etc... io credo che sia un elemento fondamentale per capire l'Italia. Tra gli italiani e lo Stato c'è un rapporto secondo me malato con lo Stato visto come una grande madre, una chioccia che risolve tutti i tuoi problemi. Quando la chioccia-madre è un po' più cattiva allora c'è la ribellione del popolino, i piagnistei come se ci fossero due situazioni distinte: da un lato la gente onesta, lavoratrice e senza peccato; dall'altro i parrucconi della politica cinici, incapaci e vigliacchi. E' così? A mio parere no. Certo forse in questo momento la classe politica è particolarmente nefasta, più che nel passato, ma quello che mi chiedo è se il popolo sia tanto meglio. E' credibile questo? Grande popolo piccolo Stato? Eppure gli italiani rimangono quelli che vanno a votare con più frequenza degli altri. L'affluenza per le politiche non è mai scesa sotto l'80%. E poi prendimao le clientele. Perchè ci siano ci devono essere due elementi: il politico che corrompe e il cittadino che si fa corrompere e sappiamo benissimo quanto questo sistema sia diffuso in certe aree del Paese. Di fronte a questo qual è la risposta? L'invettiva? Il Vaffa.... ? Il V-Day è emblematico in questo senso del populismo intrinseco del progetto grilliano. Le cose non vanno bene? E Vaffan@@@o... ecco io credo sia questo il peggio di cui parla Scalfari. Il voler buttare tutto a mare di fronte alle difficoltà, il cercare le scorciatoie populistiche piazzaiole piuttosto che risposte politiche. E soprattutto il vizio tipicamente italiano di non ritenersi mai responsabile di nulla quando le cose vanno male, di credersi sempre dei perseguitati perchè si mancano degli obiettivi e di preferire quindi la protesta chiassosa e volgare.

 

Mornon: potresti indicarmi dove hai visto che la clandestinità sarebbe solo aggravante e non reato? Sarebbe una notizia bellissima... :wub:

 

A me risulta diversamente. La clandestinità rimane reato come si evince chiaramente da questo articolo di 3 giorni fa: Link. Non ho trovato nulla di più recente che smentisca questo punto.

 

Vorrei sapere anche cosa ne pensate della decisione di voler prendere le impronte e di fare le foto segnaletiche di tutti i rom bambini compresi.

 

 

Cambiando argomento, mi dici esattamente dove la sinistra avrebbe mentito sul tesoretto del 2008? Il 12 febbraio Padoa Schioppa, ministro competente e unica persona, oltre a Prodi, legittimata ad esprimere dichiarazioni in merito, ha chiaramente affermato che non ci sono né tesoretti né buchi.

 

Il 12 febbraio il governo era già stato sfiduciato, se cerchi precedentemente questo tesoretto è sempre stato sbandierato. Ora è giusto tenerne conto come dici te, ma permetterai che cambiare dichiarazioni nel giro di 20 giorni su un tema così importante (guarda caso con la sfiducia in mezzo) sia quantomeno sospetto...e il mio sospetto è che tale tesoretto, se c'è stato, è finito non si sa bene dove. Quindi se c'era ed è stato speso hanno mentito..e se non c'era hanno mentito..in ogni caso dire "c'è" e poi "non c'è" mi puzza.

 

 

A me sembra che la presenza o meno del tesoretto fosse vincolata a non ricordo quale dato economico. Padoa Schioppa mi pare lo abbia sempre detto o no? Chi ne affermava l'esistenza certa erano altri. Ma poi non ho capito: c'è o non c'è? O si deve ancora sapere? :D Comunque che la cosa sia stata gestita male dal Governo Prodi non c'è dubbio.

 

Ma veniamo al Lodo Schifani. Ecco i punti principali esposti da Alfano. Ecco alcuni stralci presi da Repubblica:

 

Il testo esonera per tutta la durata dell'incarico le prime quattro cariche dello Stato (presidente della Repubblica, presidente del Consiglio, presidenti del Senato e della Camera) da tutti i ''reati extrafunzionali'', non commessi cioè nell'esercizio delle loro funzioni.

 

Alfano: "Le alte cariche dello Stato devono poter svolgere serenamente il loro lavoro. Il premier non ha l'obbligo giuridico di dimettersi in caso di condanna, ha ribadito la propria innocenza più volte, ha da cittadino utilizzato la norma del codice che prevede la ricusabilità del giudice".

 

Poi il Guardasigilli passa in esame il provvedimento. "La sospensione non impedisce al giudice l'assunzione delle prove non rinviabili - spiega Alfano - la prescrizione è sospesa, l'imputato vi può rinunciare. La sospensione non è reiterabile e la parte civile può trasferire in sede civile la propria pretesa con una corsia preferenziale e termini ridotti alla metà". Inoltre il lodo è reiterabile "in caso di nuova nomina nel corso della legislatura e nella medesima funzione".

 

Nel 2004 una prima versione del "lodo", presentata durante il precedente governo del Cavaliere, non superò il vaglio della Corte costituzionale. Quello attuale invece, sottolinea Alfano è in "piena coincidenza con le indicazioni" espresse dalla Consulta. Che, ipotizza il ministro, potrebbe non pronunciarsi: "Se nessuno eccepirà la costituzionalità di questa legge la Corte non avrà motivo di pronunciarsi e la legge dispiegherà i suoi effetti senza passare nuovamente al vaglio".


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

N
nymerios
Confratello
Utente
1176 messaggi
nymerios
Confratello

N

Utente
1176 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 15:40

La questione delle impronte per me è validissima, fino ad alcuni anni fa lo si faceva regolarmente anche con gli italiani, ricordo che da bambini anche a noi venne chiesto di fornire le impronte, così come facevano con i nostri genitori.


Z
zack86sq
Confratello
Utente
1617 messaggi
zack86sq
Confratello

Z

Utente
1617 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 16:19

La questione delle impronte per me è validissima, fino ad alcuni anni fa lo si faceva regolarmente anche con gli italiani, ricordo che da bambini anche a noi venne chiesto di fornire le impronte, così come facevano con i nostri genitori.

E non ti è venuto in mente che forse non era una cosa proprio legittima?

Ma avevi commesso qualche reato o la polizia si è presentata tranquillamente a casa tua? Non è una provocazione, semplicemente non ricordo che una procedura del genere sia mai stata autorizzata. Forse nemmeno in tempo di guerra venivano prese impronte digitali agli italiani senza valido motivo.

Comunque è già intervenuta la UE dicendo chiaro e tondo che una posizione del genere non verrà accettata.

Se vengono prese le impronte ai clandestini è un conto, sono favorevole, perchè hanno commesso un reato e vengono schedati in attesa del procedimento per il rimpatrio; ma se dovessero prenderle alla badante regolarmente arrivata in italia, magari sposata con un italiano solo perchè appartenente all'etnia rom, mi sembra davvero una legge quanto meno razzista. I marocchini no? Gli albanesi no? A loro non le prendiamo le impronte? e a noi italiani? Siamo migliori di loro?

Poi mi stupisce il fatto che molti considerino una violazione della privacy inaccettabile le intercettazioni di indagati sbattute sulla prima pagina dei giornali, mentre prendere le impronte ad una persona senza che questa abbia fatto niente viene accettato senza fare niente. Bah! >_> ^_^ ^_^


B
Blackfyre
Confratello
Utente
2042 messaggi
Blackfyre
Confratello

B

Utente
2042 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 16:29 Autore

Comunque anche il fornire le impronte digitali è una cosa già in vigore in altri paesi e nessuno ha mai fatto drammi...


N
nymerios
Confratello
Utente
1176 messaggi
nymerios
Confratello

N

Utente
1176 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 16:29

Ti ricordo che a "quei tempi" si usava ancora mettere l'impronta digitale sulla carta d'identità. Era una procedura normale e legittima, caduta solo lentamente in disuso per "pigrizia"...la solita all'italiana del "ma bon, non serve più, tanto non te le richiede/controlla nessuno...." E dubito che un paese di 6000 abitanti fosse interamente considerato criminale e schedato >_>...al rinnovo (o come all'epoca nel caso mio e dei miei coetanei, alla prima volta) dei documenti d'identità si compilava il modulo (i computer erano rarità) e si apponeva firma ed impronta digitale.

Tra l'altro come potrai controllare anche sulle carte d'identità in uso adesso c'è l'apposito spazio per l'impronta dell'indice sinistro.

Per quanto mi riguarda mi fa sentire più sicuro il fatto che tutti, e sottolineo tutti, siano registrati ed archiviati, piuttosto che non si sappia mai nulla di nessuno quando serve.


L
Lord Lupo
Confratello
Utente
1626 messaggi
Lord Lupo
Confratello

L

Utente
1626 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 16:31

Aspetta. Io non credo che Scalfari abbia voluto dire che Grillo sia peggiore di Mussolini, Andreotti e Berlusconi. Penso che il discorso sia molto più complicato. Grillo viene preso come simbolo di un vizio tipico del popolo italiano. Un vizio che si può riassumere con la frase "Piove Governo ladro". In pratica ogni insuccesso lavorativo, personale e sociale viene attribuito al palazzo, ai potenti, la casta,etc... io credo che sia un elemento fondamentale per capire l'Italia. Tra gli italiani e lo Stato c'è un rapporto secondo me malato con lo Stato visto come una grande madre, una chioccia che risolve tutti i tuoi problemi. Quando la chioccia-madre è un po' più cattiva allora c'è la ribellione del popolino, i piagnistei come se ci fossero due situazioni distinte: da un lato la gente onesta, lavoratrice e senza peccato; dall'altro i parrucconi della politica cinici, incapaci e vigliacchi. E' così? A mio parere no. Certo forse in questo momento la classe politica è particolarmente nefasta, più che nel passato, ma quello che mi chiedo è se il popolo sia tanto meglio. E' credibile questo? Grande popolo piccolo Stato? Eppure gli italiani rimangono quelli che vanno a votare con più frequenza degli altri. L'affluenza per le politiche non è mai scesa sotto l'80%. E poi prendimao le clientele. Perchè ci siano ci devono essere due elementi: il politico che corrompe e il cittadino che si fa corrompere e sappiamo benissimo quanto questo sistema sia diffuso in certe aree del Paese. Di fronte a questo qual è la risposta? L'invettiva? Il Vaffa.... ? Il V-Day è emblematico in questo senso del populismo intrinseco del progetto grilliano. Le cose non vanno bene? E Vaffan@@@o... ecco io credo sia questo il peggio di cui parla Scalfari. Il voler buttare tutto a mare di fronte alle difficoltà, il cercare le scorciatoie populistiche piazzaiole piuttosto che risposte politiche. E soprattutto il vizio tipicamente italiano di non ritenersi mai responsabile di nulla quando le cose vanno male, di credersi sempre dei perseguitati perchè si mancano degli obiettivi e di preferire quindi la protesta chiassosa e volgare.

 

Il tuo discorso è fondato, in quanto i rapporti clientalari sono sempre stati una piaga di questo paese (di tutto il paese)...penso però che la gente abbia reagito nel senso che si sia stufata di questo sistema che premia i furbi o gli amici-degli-amici. Ha voglia di rinnovamento nel modo di fare politica. Che sia stato eletto Berlusconi anzichè Veltroni non credo che abbia cambiato il messaggio popolare di chiarezza programmatica e concretezzaa di risultati.

Ora bisognerà vedere come reagisce la classe politica, se riesce ad arginare questa mania di "intrallazismo" di cui è affetta.

E' pur vero però che a questa voglia di rinnovamento, a causa di una radicata sficucia per i politici, si contrappone una sorta di "super-individualismo" in base al quale si preferisce votare la coalizione che - perlomeno a livello propagandistico - promette di adottare provvedimenti che possono essergli utili e/o arrecargli maggiori benefici.

 

Il testo esonera per tutta la durata dell'incarico le prime quattro cariche dello Stato (presidente della Repubblica, presidente del Consiglio, presidenti del Senato e della Camera) da tutti i ''reati extrafunzionali'', non commessi cioè nell'esercizio delle loro funzioni.

 

Alfano: "Le alte cariche dello Stato devono poter svolgere serenamente il loro lavoro. Il premier non ha l'obbligo giuridico di dimettersi in caso di condanna, ha ribadito la propria innocenza più volte, ha da cittadino utilizzato la norma del codice che prevede la ricusabilità del giudice".

 

Poi il Guardasigilli passa in esame il provvedimento. "La sospensione non impedisce al giudice l'assunzione delle prove non rinviabili - spiega Alfano - la prescrizione è sospesa, l'imputato vi può rinunciare. La sospensione non è reiterabile e la parte civile può trasferire in sede civile la propria pretesa con una corsia preferenziale e termini ridotti alla metà". Inoltre il lodo è reiterabile "in caso di nuova nomina nel corso della legislatura e nella medesima funzione".

 

Nel 2004 una prima versione del "lodo", presentata durante il precedente governo del Cavaliere, non superò il vaglio della Corte costituzionale. Quello attuale invece, sottolinea Alfano è in "piena coincidenza con le indicazioni" espresse dalla Consulta. Che, ipotizza il ministro, potrebbe non pronunciarsi: "Se nessuno eccepirà la costituzionalità di questa legge la Corte non avrà motivo di pronunciarsi e la legge dispiegherà i suoi effetti senza passare nuovamente al vaglio".

 

Leggendo gli stralci da te riportati mi sembra abbastanza equilibrato. Permane l'ombra che sia stato proposto esclusivamente per salvare B.

Per opportunità politica, credo che B. debba rinunciarvi pubblicamente così come tutti gli altri interessati, oppure escluderlo per i processi già istruiti.

Staremo a vedere.


Z
zack86sq
Confratello
Utente
1617 messaggi
zack86sq
Confratello

Z

Utente
1617 messaggi
Inviato il 27 giugno 2008 16:45

Ti ricordo che a "quei tempi" si usava ancora mettere l'impronta digitale sulla carta d'identità. Era una procedura normale e legittima, caduta solo lentamente in disuso per "pigrizia"...la solita all'italiana del "ma bon, non serve più, tanto non te le richiede/controlla nessuno...." E dubito che un paese di 6000 abitanti fosse interamente considerato criminale e schedato >_>

Per quanto mi riguarda mi fa sentire più sicuro il fatto che tutti, e sottolineo tutti, siano registrati ed archiviati, piuttosto che non si sappia mai nulla di nessuno quando serve.

Io ricordavo che la carta d'identità che usiamo adesso è da metà degli anni novanta che non cambia l'impostazione e le impronte non ci sono, nè me le hanno chieste i funzionari comunali quando l'ho fatta..

Recentemente ho trovato la prima copia fatta da mio padre negli anni 70 e non c'era nemmeno lì, quindi mi è sembrato strana come cosa. Se ti riferisci agli anni precedenti non sono sicuro, ma non importa ^_^ non è questo il punto. Per me potrebbero adddirittura salvare su un database il mio DNA, ma insieme a quello dovrebbero salvare anche tutti gli altri 60 milioni di italiani.

In Germania nel passaporto elettronico le impronte ci sono, ma sono di tutti i tedeschi, senza distinzione di etnia. Quello che non capisco è come un elettorato e una classe politica che si scandalizza per la lesione della privacy che deriva dalla pubblicazione di intercettazioni di una persona fondamentalmente, e cioè Berlusconi, perchè di tutti gli altri non se ne fregherebbe nessuno, poi non si faccia problemi a schedare un'intera etnia. Il brutto dei politici.. ^_^


Messaggi
2.4k
Creato
16 anni fa
Ultima Risposta
15 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE