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B di Blackfyre
creato il 23 maggio 2008

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joramun
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joramun
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Inviato il 29 novembre 2008 12:26
Perchè come possibile progetto infrastrutturale ci può essere solo il Ponte sullo Stretto?

No.....volevo citare anche la Salerno - Reggio Calabria,i cui lavori vanno avanti da quando sono nato.....gli ospedali,i capannoni,i poli industriali aperti e mai usati (quelli che possiamo vedere tutte le sere su Striscia,per capirci.....che ci scandalizzano giusto per quei 5 minuti prima di guardare "Amici" o "La talpa")....ho citato il Ponte perchè è la più stupida di tutte,ma potevo mettercene altre.....

 

Per quanto riguarda la card, 40 euro non sono una cifra astronomica ma è meglio di niente, con 40 euro ci si fa una spesa decente x una o 2 settimane, se uno sa entrare nell'ottica del risparmio (e ciò significa risparmiare su tutto: dalla carta igenica ai biscotti, dall'acqua minerale ai tovaglioli).

mah......a me pare che la matematica non sia un opinione.....stiamo parlando di 1.30 al giorno (arrotondato per eccesso);oggi come oggi 1.30 euro è il prezzo di un pezzo di un Kg di pane,o di un paio di buste di latte (se compri l'ultima delle sottomarche),di un paio di pacchi di pasta,o di un paio di barattoli di pelati.....e mi sono limitato a citare quelle cose che in una famiglia media di 4 persone vanno via quasi ogni giorno.

Altri numeri.....se i parametri di attribuzione della card sono quelli,andranno a famiglie che nemmeno raggiungono i 1000 euro al mese (9.000 / 12 =750),che avendo magari un affitto o la rata di un mutuo da pagare si ritrovano con 250 per mangiare,pagare le bollette e mandare i figli a scuola.....in una situazione del genere 40 euro sono elemosina.....meglio di niente,ma sempre elemosina....

La carta risparmi sarà inviata ad 1 milione di persone, questo significa 40 milioni di euro al mese. Insomma è un notevole stanziamento da parte del governo, logico 100 euro sarebbero meglio.

Proprio perchè si tratta di una bella cifra (1.300.000 x 500 = 650.000.000 di euri l'anno),mi viene da domandarmi se non fosse il caso di usarli diversamente,magari per interventi più mirati e strutturali.


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Lord Andrew Snowmane
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Lord Andrew Snowmane
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Inviato il 29 novembre 2008 12:48

Si però la card anche se ti da poco, hai qualcosa in più nell'immediato.



joramun
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joramun
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Inviato il 29 novembre 2008 13:40

Ma infatti sono stato il primo a dire che meglio 40 euro che niente.....

Intanto sul Corriere di oggi il noto bolscevico Aldo Grasso ha pubblicato questo articolo che la dice lunga sullo stato dell'informazione nelle nostre TV:link.

 

Mala tempora...... :D :wacko: :wacko:


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sharingan
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sharingan
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Inviato il 29 novembre 2008 17:48

Secondo voi lo metteranno in una classe ponte: Link?


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 


Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Lord Beric
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Inviato il 29 novembre 2008 19:03

bah comunque che la ricetta sia keynesiana è solo un complimento.. e cmq spendere in infrastrutture non significa scavare buche e poi riempirle, anzi sarebbe prendere 2 piccioni con 1 fava.. le infrastrutture sono una delle cose che più servono in Italia (anche rimettere in sesto quelle che abbiamo) e si genererebbero redditi surplus, che porterebbero consumi e risparmio ed attiverebbero un circolo virtuoso nel breve periodo, e un bel vantaggio strutturale nel lungo periodo imho.. naturalmente non significa aprire 56245 cantieri e non finirne nemmeno uno, ma costruire laddove serve e con serietà..

 

La pensiamo diversamente sul valore da dare all'aggettivo "keynesiano". :D

 

Personalmente sono molto d'accordo con un editoriale della Stampa apparso in materia pochi giorni fa, magari se recupero il link lo posto.

 

Semplicemente, avere infrastrutture efficienti dovrebbe essere un'attività da fare in tempi normali. I cantieri della Salerno - Reggio Calabria, o dell'AV Torino-Milano, o della Bre-Be-Mi esistono da quando mi ricordo.

Cosa vogliamo fare? Aprire altri cantieri come questi? Stanziare più persone su questi esistenti?

 

Il problema è che questi cantieri non vengono visti con la finalità di realizzare un'opera, ma con l'intenzione di tenere occupata la gente e spremere un po' lo stato da parte delle ditte appaltatrice. Scavare buche e riempirle, per l'appunto.

 

Il problema è che una soluzione in via teorica eccellente in Italia diventerebbe un ulteriore modo per partecipare alla "Feast for Crows" sulla carcassa del nostro Stato.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Lochlann
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Inviato il 29 novembre 2008 20:28

ma si, era insito nel mio ragionamento che se fai lavori fini a se stessi si peggiora solo il debito pubblico..

cmq nn capisco la tua avversione per Keynes.. le sue ricette hanno permesso di venir fuori dalla Depressione, se si fosse fatto come voleva lui Bretton Woods avrebbe avuto effetti a lungo periodo e le sue strategie hanno fatto sì che la lunga depressione degli anni '70, che sarebbe potuta essere peggio di quella del '29, alla fine si sia sentita sull'economia reale meno di quanto sarebbe potuto essere..

Poi se si estremizzano le sue teorie, portandole all'eccesso (come in tutte le cose), si arriva all'ingerenza statale totale e ad estese inefficenze.. personalmente preferisco Keynes ai neoliberisti, che oggi più che mai vedono in faccia il fallimento delle loro teorie..


Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.

All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.

200s6pw.jpg

"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.

I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"

"Yes" said Caladan Brood "you never learn."

2ajc9r8.jpg

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Inviato il 29 novembre 2008 22:54

Che io sappia,non è stato Keynes o il New Deal a tirare fuori definitivamente gli USA dalla Depressione,è stata la Seconda Guerra Mondiale,con tutto quello che ha comportato a livello economico prima e dopo la guerra.

 

Sono comunque d'accordo con la tua avversione ai neoliberisti,guarda caso sempre pronti a pontificare sulla libertà del mercato sulla pelle della gente.


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Inviato il 29 novembre 2008 23:36

ma si, era insito nel mio ragionamento che se fai lavori fini a se stessi si peggiora solo il debito pubblico..

cmq nn capisco la tua avversione per Keynes.. le sue ricette hanno permesso di venir fuori dalla Depressione, se si fosse fatto come voleva lui Bretton Woods avrebbe avuto effetti a lungo periodo e le sue strategie hanno fatto sì che la lunga depressione degli anni '70, che sarebbe potuta essere peggio di quella del '29, alla fine si sia sentita sull'economia reale meno di quanto sarebbe potuto essere..

Non mi corrisponde... Mentre tutti - gasatissimi - applicavano le ricette di Keynes, Hayek prevedeva (inascoltato) che il prezzo di tale politica si sarebbe pagato con la stagflation che ne sarebbe seguita... cosa che si è puntualmente verificata negli anni '70. E Hayek ha poi preso il Nobel proprio per questo.

Poi se si estremizzano le sue teorie, portandole all'eccesso (come in tutte le cose), si arriva all'ingerenza statale totale e ad estese inefficenze.. personalmente preferisco Keynes ai neoliberisti, che oggi più che mai vedono in faccia il fallimento delle loro teorie..

Anch'io preferisco Keynes ai neoliberisti, ma la virtù sta nel mezzo.

 

Che io sappia,non è stato Keynes o il New Deal a tirare fuori definitivamente gli USA dalla Depressione,è stata la Seconda Guerra Mondiale,con tutto quello che ha comportato a livello economico prima e dopo la guerra.

Esattissimo...


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Lochlann
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Inviato il 30 novembre 2008 0:51

sarebbe meglio dire che le ricette keynesiane da sole non è che fanno passare la crisi, ma la fanno sentire meno nell'economia reale..

per quanto riguarda la crisi degli anni '70 non è venuta per l'applicazione delle teorie keynesiane, ma per altri motivi (depressione ciclica, guerre israeliane e crisi del petrolio ecc)


Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.

All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.

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"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.

I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"

"Yes" said Caladan Brood "you never learn."

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Tyrion Hill
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Inviato il 30 novembre 2008 1:36

per quanto riguarda la crisi degli anni '70 non è venuta per l'applicazione delle teorie keynesiane, ma per altri motivi (depressione ciclica, guerre israeliane e crisi del petrolio ecc)

Secondo te occupare la gente a scavare buche e riempirle, e aumentare l'inflazione per incoraggiare gli investimenti, non porta a una crisi?


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Darrosquall
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Inviato il 30 novembre 2008 1:41

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/e...y/caso-sky.html

 

questa è da mani nei capelli. E' l'ultimo dei comunisti berlusconi.



joramun
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Inviato il 30 novembre 2008 2:52

Mah......mi pare che ne abbiano fatte di peggiori.

Adesso però voglio proprio sentirli quelli che sminuivano l'importanza del conflitto di interessi... :D

 

Faccio notare solo un passaggio dell'intervista:

"Non c'è dunque alcuna persecuzione o calcolo politico il governo va avanti nella consapevolezza che di fronte alla crisi globale dell'economia sia doveroso aiutare le famiglie e le imprese"

Commentando un provvedimento di tassazione alle famiglie e alle imprese? ^_^

Ma si sentono quando parlano?O è solo gasparri che è contagioso? :) -_- :(


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Maynard
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Inviato il 30 novembre 2008 4:31

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/e...y/caso-sky.html

 

questa è da mani nei capelli. E' l'ultimo dei comunisti berlusconi.

 

Questo praticamente è il contrario di quello che hanno detto di voler fare. A me sembra una cosa grave.


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zack86sq
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Inviato il 30 novembre 2008 11:05

A me non sembra grave, rispetto a quello che hanno fatto altre volte è una bazzecola. Anzi io li appoggio se i soldi in più che entreranno da questa operazione saranno utilizzati in modo appropriato. In fin dei conti Sky è il monopolista italiano del satellite, che un abbonamento costi 60 euro o 62,5 con questi aumenti chi lo vuole fare, lo farà lo stesso. E sicuramente le 4,6 milioni di famiglie che hanno sky non sono le più povere d'Italia, quelle che devono essere sostenute adesso, altrimenti altro che Sky. Comunque tutto ciò è una stortura del libero mercato, ma lo sapevamo già che Berlusconi è l'ultimo dei comunisti. Bertinotti e Ferrero possono fargli da portaborse.


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Inviato il 30 novembre 2008 11:53

è scandaloso che un provvedimento del genere venga fatto da chi si professa liberista, da chi ha urlato in piazza contro i comunisti nel 2006,in tutta la sua carriera politica. A chi ha parlato sempre di visioni staliniste nella sinistra italiana, dello Stato che interviene sempre e comunque nel mercato.

Non so, è come se il mio pci al governo facesse una politica di sgravi per le imprese, e di precariato per i lavoratori.

 

Chi è veramente di destra,ancora una volta, dovrebbe insorgere.


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