la costituzione dice il DISCIOLTO partito fascista, il che è ben diverso. ricostituirlo su basi nuove ma decisamente simili potrebbe già rientrare nella fattispecie in questione
Nel senso che potrebbe essere vietato, o che potrebbe essere permesso? ^_^
la messa alla prova è conseguenza del reato, tra i cui presupposti c'è, semplificando un poco, proprio la colpevolezza (dico semplificando perchè non è proprio così in teoria)
Quindi in pratica si richiede che l'imputato ammetta la sua colpevolezza?
nel caso di un innocente che usufruisce dell'istituto in questione, è caso raro, in effetti, anche perchè chi è innocente non solo vuole che tale innocenza venga dichiarata dal giudice, ma addirittura lo vuole con un processo ordinario, non con riti alternativi
Vero, ma vista la giustizia italiana, anche solo come tempi, non mi stupirei se uno volesse uscirne in fretta e senza rischio di finire dentro >_>
sul partito fascista, intendevo dire che potrebbe rientare nel divieto costituzionale un qualsiasi partito che si ispiri al fascismo, o che con esso abbia similarità eccessive.
sulla messa alla prova, come ho detto, semplificavo. diciamo che in genere, chi usufruisce della messa alla prova ha già confessato. dico qst perchè la messa alla prova, molto usata nel processo minorile (art. 28 dpr 448/1988), non è altro che una sospensione del processo, che tende a far uscire il minore dal circuito penale senza farlo passare per la galera. ma si connota cmq per un certo grado di afflittività, perchè il minore è soggetto cmq a custodia, tanto per dirne una. e se fallisce le prove, il processo ricomincia, e si va a sentenza. ovviamente, in sentenza potrebbe anche essere assolto, perchè la messa alla prova avviene PRIMA che sia raggiunta la prova della colpevolezza, ma ovviamente è molto più probabile una sentenza di condanna. anche perchè, ripeto, la messa alla prova viene concessa, o dovrebbe, a chi si mostra pentito e vuole rimediare, ponendo in essere condotte riparatorie (nel caso dei minori, addirittura i seriviz sociali possono preparare un percorso che includa i familiari della vittima o la vittima stessa). quindi, è chiaro che, pur non essendo necessaria la confessione, nè il raggiungimento della prova di colpevolezza, teoricamente anche un innocente potrebbe chiederla. ma semplicemente non gli conviene, perchè se fallisse la prova rischierebbe una condanna, e se invece la superasse, il reato sarebbe dichiarato estinto, il che è ben diverso dal dire: non l'ha commesso. non so se mi sono spiegato bene, l'argomento è complicato, mi ha preso 100 pagine di tesi.... >_>
intanto il berlusca, visto che il pd non gli crea troppe grane (anche perchè a corromperli pare ci voglia poco, non servono nemmeno promesse di carfagne nel letto) sta attivando tutti i suoi riflettori e i suoi giornalai di regime verso Di Pietro, che fa comunque parte della sua razza rivale "le toghe rosse" (+2 carisma e -2 forza, legali malvagi) .
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/p...aquila.html?rss
mani pulite, che era stato il suo punto di riferimento nel '94 come marketing elettorale ora è diventato il grande nemico.. presto si comincerà il revisionismo storico anche con questo, visto che col fascismo sta andando bene. Ma d'altronde dopo 14 anni si può anche cambiare idea, non lo metto in dubbio. Il problema è quando smentisce di aver detto una cosa il giorno prima, e tutti gli emiliofedi lì pronti a pendere dalle sue labbra
Xayatar, tu non hai fede nel cavaliere!
Per le smentite a cosa ti riferisci più precisamente?
Appena letto il link di Repubblica...la faccia...tosta...di quest'uomo non ha confini.Ancora un po' e Topolino diventerà un corruttore di giovani...
Ma i vecchi bacucchi democristiani, spregevole segno della continuazione della vecchia politica, non stavano tutti nel PD? :angry:
Ma in effetti trovo che Silvio abbia ragione a distorcere la realtà ogni giorno secondo le convenienze del momento. Gli Italiani sono squisitamente fatti per il bispensiero, quindi è giusto approfittarne.
Più triste a mio parere è stato il modo in cui è stato liquidato l'incidente nella scuola di Rivoli.
"Una fatalità", dice il Presidente del Consiglio.
"Una fatalità", per evitare l'inevitabile collegamento tra la progressiva deliberata distruzione della scuola pubblica e gli incidenti che inevitabilmente derivano e deriveranno da questi tagli indiscriminati.
No, non si fa così. :figo:
Per politica, non si piega il rispetto che si deve portare per un morto innocente, la cui unica colpa era quella di essere rimasto in classe durante l'intervallo. :D
E' stata una fatalità, su 2000 scuole che costruisci, 1 cade inevitabilmente (anche se sarebbe meglio di no).
La colpa non è tutta del governo e dei tagli indiscriminati, i tagli sono giusti, la scuola inghiotte troppi soldi che vengono spesi male, si può portare avanti una buona scuola usando meno soldi con più discernimento.
E' stata una fatalità, su 2000 scuole che costruisci, 1 cade inevitabilmente (anche se sarebbe meglio di no).
La colpa non è tutta del governo e dei tagli indiscriminati, i tagli sono giusti, la scuola inghiotte troppi soldi che vengono spesi male, si può portare avanti una buona scuola usando meno soldi con più discernimento.
Come fa Berlusconi a dire che è stata una fatalità? Cos'è un ingegnere? Ci sarà un'indagine della magistratura. Fino ad allora dire che è stata una fatalità non ha senso.
A quanto mi risulta nel decreto i soldi per la manutenzione delle scuole ci sono. Qualcuno sa di più?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Spendere meno non vuol dire spendere meglio.
Se una scuola spreca l'80% dei soldi che gli danno, se gli dò la metà dei soldi, ottengo solo di dimezzare la quantità di soldi che vengono desinati davvero al loro utilizzo.
Bisogna ridurre gli sprechi, non i fondi.
La verità è che gli sprechi ci sono, ma sono solo un pretesto per operare riduzioni di investimento, come hanno fatto tutti gli ultimi governi, sia di destra che di sinistra. Trovo assurdo riformare la scuola elementare, fosse anche per risparmiare qualcosa, dato che è ad oggi una delle poche realtà italiane ad essere l'eccellenza in tutto il mondo.. per i tagli alle università, che mi toccano più da vicino, sono condannabili secondo me perchè ci si limita a loro, senza riformare il sistema. Si dice che si spreca ma nn si fa niente x fare veri cambiamenti.
O forse si pensa che con meno investimenti l'università si riformi da sola? La verità è che per cambiare bisognerebbe fare tutto l'opposto: investimenti maggiori nel breve uniti a riforme sistemiche vere, che se fatte in grazia di Dio portano nel medio-lungo periodo alla migliore razionalizzazione delle risorse, sia a livello finanziario che di risultati (migliore didattica e migliore ricerca).
Il fatto è che in Italia un governo di centrodestra governa x se e uno di centrosinistra fa lo stesso per i suoi interessi. Non a caso prima scendevano in piazza tassisti e commercianti, ed adesso lavoratori pubblici e studenti.. Invece bisognerebbe governare pensando a migliorare il livello di vita di tutti i cittadini, a prescindere dalla convenienza politica. Quando avverrà ciò credo che saremo prossimi alla fine del mondo purtroppo :angry:
Berlusca con la sua tempestività mediatica ha detto che sono aumentati i fondi x la sicurezza, guarda caso dopo il crollo di una scuola.. è la solita tiritera dei politici italiani che parlano, discutono e fanno solo quando ci scappa il morto :figo: poveri noi
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
La verità è che molto spesso le scuole sono edifici "storici", costruiti durante il periodo dell'alfabetizzazione di massa. Non parliamo poi delle università, in cui moltissime volte, anche nelle costruzioni relativamente recenti mancano gli standard minimi di sicurezza e vi sono ancora moltissime barriere architettoniche. Se a questo aggiungiamo che molte volte i fondi destinati alla manutenzione vengono utilizzati per rimodernare gli interni o dare una mano di pittura all'esterno, invece di fare un'opera di ripristino dei solai, allora è chiaro che non si può parlare di fatalità. Per la cronaca i solai per le loro specifiche tecniche, soprattutto quelli vecchi, devono essere rifatti ogni 25-30 anni massimo, però da noi si tende a credere che le cose siano eterne. E poi quale preside chiuderebbe la scuola per più di un mese per fare i lavori? Le colpe ce le hanno tutti qua, dal preside che non vigila, ai ragazzi che continuano a studiare in strutture senza agibilità senza chiedere che siano fatti gli interventi necessari. Poi ogni tanto crolla giù qualcosa e si parla di fatalità. :angry:
Spendere meno non vuol dire spendere meglio.
Se una scuola spreca l'80% dei soldi che gli danno, se gli dò la metà dei soldi, ottengo solo di dimezzare la quantità di soldi che vengono desinati davvero al loro utilizzo.
Bisogna ridurre gli sprechi, non i fondi.
Quoto in pieno.E' la stessa risposta da dare a chi sostiene che,tagliando fondi all'università,si elimineranno le baronie.Semmai,queste saranno ancora più chiuse (in tempo di crisi,il barone difende con ancora più vigore il feudo).
E' logico che la riduzione in se' non riduce gli sprechi, deve essere integrata con una serie di azioni che escludano l'azione dei Baroni e introducano una vera e propria scala di merito.
E' tutto scritto sul sito ufficiale del governo: www.governo.it
E' logico che la riduzione in se' non riduce gli sprechi, deve essere integrata con una serie di azioni che escludano l'azione dei Baroni e introducano una vera e propria scala di merito.
E' tutto scritto sul sito ufficiale del governo: www.governo.it
tipo? che genere di provvedimenti?
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
E' stata una fatalità, su 2000 scuole che costruisci, 1 cade inevitabilmente (anche se sarebbe meglio di no).
La colpa non è tutta del governo e dei tagli indiscriminati, i tagli sono giusti, la scuola inghiotte troppi soldi che vengono spesi male, si può portare avanti una buona scuola usando meno soldi con più discernimento.
Poteva essere stata una fatalità se un fulmine colpiva la scuola e il tetto crollava.
Poteva essere stata una fatalità se un vento eccezionale faceva cadere alcune tegole dal tetto.
Ma stiamo parlando di una controsoffitatura interna, non esposta alle intemperie. Esposta invece al naturale degrado dovuto al fatto che strutture del genere devono essere restaurate e rinforzate periodicamente. Cosa per cui servono fondi.
A questo proposito, faccio notare lo schifoso giochino del TG2 in merito: intervistato in materia, il capo della Protezione Civile del luogo ha escluso che la colpa del crollo fosse legata al maltempo.
Il conduttore del TG, a fine servizio, ha dichiarato: "Secondo la Protezione Civile non è una tragedia legata al maltempo, ma in realtà il maltempo sta imperversando in tutta Italia" eccetera eccetera introducendo il servizio sulle pessime condizioni meteo.
Io mi chiedo il senso di quell'avversativa che ho messo in corsivo.
Come si permette un conduttore del TG a:
- far passare un'idea propria (o della testata, o di chi gli ha detto di farla passare) quando dovrebbe essere unicamente un espositore neutro di informazioni
- far passare il capo della Protezione Civile come un mentitore o come un inesperto
Non ne ha né il diritto né il titolo.
Ma siamo in Italia, viva l'Italia.
E' logico che la riduzione in se' non riduce gli sprechi, deve essere integrata con una serie di azioni che escludano l'azione dei Baroni e introducano una vera e propria scala di merito.
In effetti qualcosa è stato fatto: è stata abolita la Commissione di Valutazione del merito delle Università. :angry:
Certo, l'aveva fatta Mussi, quindi era senza alcun dubbio una commissione stalinista nonché bolscevica :D , tuttavia sarebbe bastato poco alla Gelmini mandare via i componenti del soviet istituito dal precedente Ministro e sostituirli con altre persone... Mantenendo inalterato lo scopo per cui la commissione era nata.
Invece no.
L'unico strumento usato dallo Stato presente in Italia per la valutazione dell'operato delle Università è stato tolto.
Sommiamo poi le parole pronunciate dal Presidente del Consiglio alla recente Fiera di Rho: "non mi ero accorto che così tanti tagli colpivano la scuola privata religiosa; sarà mio preciso dovere far sì che queste scuole vengano protette". È una citazione a memoria, quindi qualche parola sarà differente da quelle pronunciate dal premier, ma il senso è quello.
Naturalmente, tutto fa parte di un sofisticatissimo piano di rilancio della scuola pubblica, talmente geniale che evidentemente non riesco a capirlo... :figo: