E' inutile quando Berlusconi va al potere uno spazio per i propri affari lo trova sempre, anzi ci mette davvero poco a farlo. Nei 100 giorni un qualche provvedimento ad Silvium lo si trova sempre. Ora tra il resto ci sarebbe anche l'immunità delle cinque più alte cariche dello Stato e una sospensione di un anno dei processi meno gravi. Senza contare che la Lega vorrebbbe stracciare il trattao europeo... Sui soldati non mi sembra nulla di chè.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ragazzi sono sempre piu schifato.... :D
Ma vi rendete conto di quale legge liberticida sta per essere presentata alle camere?
Riassumendo i punti in breve:
1- questa legge vergogna impedisce,come ormai è noto,le intercettazioni per reati con pena inferiore a 10 anni.Cio vuol dire che saranno rese inutilizzabili le intercettazioni per i reati di:
-rapina semplice (da 4 a 10 anni)
-usura (2 anni)
-sequestro di persona senza tentativo di estorsione (fino a 8 anni)
-truffa (fino a 5 anni)
-contrabbando (fino a 6 anni)
-ricettazione (fino a 6 anni)
-sfruttamento della prostituzione (ancora 6 anni al massimo)
-associazione per delinquere (fino a 7 anni)
-reati finanziari in genere (fino a 3 anni)
2-c'è anche una inspiegabile quanto particolare clausola che prevede l'interruzione delle intercettazioni dopo 3 mesi,qualora le intercettazioni non pervengano a risultati utili all'inchiesta.Il nostro diritto alla giustizia ha la scadenza,come il latte......
3-i magistrati che dovessero comunicare pubblicamente elementi dell'inchiesta risulteranno subito "sollevabili" dal loro incarico.A cio si aggiunge il fatto che basta la denuncia dell'imputato,che accusa il pm di aver causato una fuga di notizie,per autorizzare il trasferimento del magistrato in questione,con le conseguenze che vi lascio immaginare.... :lol:
4-giornalismo:sara TOTALMENTE vietata la pubblicazione degli atti giudiziari.Gli atti giudiziari sono un documento pubblico,dopo un certo periodo,quindi non si tratta di notizie coperte.....che so......da segreto di stato.Si tratta di notizie pubbliche,cioè disponibili per legge a tutti,che non saranno più pubblicabili.....per i giornalisti che dovessero pubblicare tali notizie è prevista la reclusione fino a tre anni e 1000 euri di multa.400.000 euri di multa,e possibilita di trascinare nel processo anche il gruppo societario,per gli editori che pubblicheranno tali articoli.
Non sapremo piu nulla dei vari Fiorani,Moggi,Farina....dei processi ai grandi gruppi finanziari,delle truffe nei comuni,degli appalti truccati,di calciopoli,ecc.....ecc.....
Una legge di regime,nulla di piu,nulla di meno.Il nostro diritto alla sicurezza e il nostro diritto all'informazione sanciti dalla Costituzione,buttati nel ce++o in nome della privacy di Anna Falchi....
Io mi sa che emigro..... :( :D :wacko:
Joramun, direi che c'è decisamente di peggio.
Ieri è stato presentato l'emendamento SalvaSilvio.
In sostanza consiste in questo:
- ci saranno alcuni reati per i quali dovrà essere data la precedenza rispetto ad altri. Uno potrebbe dire: va beh, prima o poi passano tutti. NO. È infatti ancora attiva la cosiddetta legge ex-Cirielli, che detta i tempi delle prescrizioni. Con i tempi fissati dal decreto legge, in sostanza si fa un nuovo indulto, dal momento che i casi di reati per i quali non è prevista la precedenza saranno di fatto prescritti. Ora, sarebbe bello, se l'Italia fosse un paese normale, aspettarsi una reazione simile a quella che si ebbe per l'indulto. Sarebbe bello che i politici che si sono scagliati contro l'indulto (Lega, parte di AN, Di Pietro) avessero la coerenza di scagliarsi contro questa norma. Eppure Lega e AN hanno offerto appoggio incondizionato a Berlusconi Silvio in cambio dell'essere messi "in sordina" in questa norma. Cioè di non avere rilevanza mediatica. Cioè del "magari protesto un po' a voce ma poi la voto lo stesso". E guarda caso saranno "indultati" tutti i reati finanziari; certo, l'impatto sulla popolazione sarà certamente minore, e Silvio in campagna elettorale ha promesso giustizia contro i criminaletti che infestano le nostre città, mica contro quelli che fregano miliardi spostando capitali all'estero. È una persona coerente, lui...
- Sarà prevista la sospensione per un anno dei processi per reati commessi prima del 31/12/2001. Tra cui compare, ovviamente per puro caso e per mera combinazione, il processo Berlusconi-Mills. Che con la sospensione di un anno, sempre per puro caso e mera combinazione, cadrebbe in prescrizione. E, sempre per puro caso e mera combinazione, si tratta di un processo dove realisticamente lo stesso Berlusconi Silvio si aspetta una pena compresa tra i 6 e i 9 anni. Naturalmente, il tutto costituisce, sempre per via della ex-Cirielli, un secondo indulto, per cui vale quanto detto poco sopra.
Costituzionalmente, poi, si lede quel fondamentale diritto dell'obbligatorietà dell'azione penale, per cui ogni cittadino, se vittima di un crimine, ha diritto al perseguimento dei colpevoli. Tuttavia immagino folle e folle di persone che osannano il nostro Presidente del Consiglio; anziani truffati, consumatori beffati da scatole finanziarie sile Parmalat, tutti fieri e felici di aver rinunciato ad un po' dei propri diritti e della possibilità di avere giustizia per sé per salvare Berlusconi Silvio dalle grinfie dei giudici comunisti.
Sulle intercettazioni, oltre quanto detto da Joramun, sottolineo ancora una cosa: sarà vietata la pubblicazione, anche parziale, delle intercettazioni anche DOPO la caduta del segreto d'istruttoria, fino all'adempimento del processo. Ovvero, visti i tempi italiani, per una decina d'anni.
E così l'Italia avrebbe scoperto tra una decina d'anni, per dire, di:
- spionaggio Telecom
- sequestro Abu Omar
- scalata all'Antonveneta
- scalata Unipol alla Bnl
- crisi Parmalat
- Moggi
- lo scandalo RAI-Mediaset con le telefonate tra Saccà e Berlusconi (ovviamente un altro puro caso e mera combinazione, sia chiaro)
- i "pizzini" di Provenzano
- lo scandalo dei servizi segreti, con Pollari e Pompa
- l'orrore infinito della clinica Santa Rita di Milano.
Ma, incredibile a dirsi, per ingraziarsi le gerarchie vaticane, ecco questa simpatica, interessante norma (articolo 12): se l'indagato è un religioso cattolico c'è l'obbligo di informare l'autorità ecclesiastica, mentre se è un vescovo si dovrà informare direttamente il Cardinale Segretario di Stato del Vaticano.
Ora: a parte che quel religioso cattolico non mi è chiaro se indichi un sacerdote oppure un semplice credente, questo è un abuso senza precedenti. Siamo nel caso in cui, per un reato commesso in Italia, i cittadini italiani sono tenuti forzatamente all'oscuro di questo mentre i cittadini di uno Stato estero hanno il diritto di essere informati.
Questo è uno SCHIFO immenso, ma, dal momento che Silvio in campagna elettorale in fondo aveva promesso giustizia solo contro i rom che "infestano le nostre città, rubano le nostre terre, stuprano le nostre mogli e le nostre figlie", immagino che la maggior parte degli Italiani in questo momento stia facendo i salti di gioia.
PS: cosa ne pensate della norma che prevede libri gratuiti (pagati dallo Stato) nelle scuole religiose che il governo vuole proporre?
Se devo essere sincero di tutto questo che sta accadendo non sapevo niente di niente, perché in questi giorni ho avuto la febbre e non ho seguito notizie ecc...
Se la questione è così allora siamo nella ca+++ più di prima!!
Ma voi che avete seguito: al tg ne parlano chiaramente di queste cose o sono buttate li così e appena accennate?
Ripeto non ho seguito, ma essendoci stasera italia-francia credo che le notizie siano date nel secondo modo che nel primo...
PS: cosa ne pensate della norma che prevede libri gratuiti (pagati dallo Stato) nelle scuole religiose che il governo vuole proporre?
No comment!
Le scuole private le ho sempre viste di malocchio e i finanziamenti pubblici non mi sono mai piaciuti. Così come non mi piace come è la scuola pubblica adesso!
Questo poi è ridicolo.
E poi per "religiose" intendono "cattoliche" o anche "ebree", "musulmane" e chi più ne ha più ne metta?
già, che schifo... perchè i tedeschi non ci invadono e ci annettono? :lol:
ridendo e scherzando, ormai questo è un Regime... già con il bipolarismo, il potere esecutivo è diventato anche il potere legislativo... ma passi pure che le Camere non siano più il luogo del confronto e del compromesso, ma solo il luogo dove le leggi vengono formalmente approvate.
Per una maggiore efficienza, dicono. Ma se 2 è più efficiente di 4, magari 1 è più efficiente di 2....
Ma adesso che il potere legislativo-esecutivo interviene in modo così pesante e di fatto limita e controlla anche il potere giudiziario, (e limita e controlla anche un nuovo potere che si era andato formando, l'informazione pubblica), non vedo come si possa ancora parlare di Stato libero e democratico...
Capitolo intercettazioni.
Innanzitutto, vorrei far notare che si tratta di un mero disegno di legge che sarà, quindi, passibile di modifiche e/o integrazioni durante il dibattito parlamentare...
A parte questo, mi piacerebbe che aldilà del diritto di critica si eserciti anche il dovere di informarsi correttamente sul problema in questione...
Propongo, quindi, una lettura "ufficiale" del famigerato progetto legislativo:
La Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica:
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 9,25 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.
Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.
Il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro della giustizia, Angelino Alfano:
- un disegno di legge in materia di intercettazioni telefoniche.
Il provvedimento ha due punti di forza: arginare la diffusione incontrollata dei contenuti delle intercettazioni e ridimensionare gli oneri derivanti dalle operazioni di intercettazione.
Il provvedimento tiene in considerazione il diritto alla riservatezza tutelato dall’articolo 15 della Costituzione e i principi affermati dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, secondo cui la legge dello Stato deve garantire un’adeguata protezione della privacy, attraverso la definizione delle categorie di persone assoggettabili a intercettazioni e la natura dei reati; l’individuazione di un termine massimo per la durata delle intercettazioni e la tutela degli interlocutori che siano stati causalmente intercettati. Si riconosce altresì la responsabilità amministrativa della testata giornalistica intesa come soggetto giuridico.
Altre novità consistono nell’introduzione del termine di durata massima delle intercettazioni, pari a tre mesi, e nella riduzione del numero dei reati.
Le nuove limitazioni non si applicheranno, tuttavia, ai reati per mafia, terrorismo e altri reati di gravissimo allarme sociale.
Il disegno di legge prevede, infine, la pena della reclusione fino a cinque anni per chi utilizza o rivela le intercettazioni o altre notizie coperte da segreto, avendo conoscenza qualificata degli atti del procedimento penale, e l’aumento della pena per il giornalista che pubblica arbitrariamente, anche per riassunto, le intercettazioni di cui è vietata la pubblicazione: arresto da uno a tre anni e sanzione da 500 a 1.032 euro. Come è noto, in questo caso, non è possibile applicare alcuna misura cautelare, neppure interdittiva.
Intercettazioni: Nota del ministero
Nell'attuale disegno di legge, sarà consentito all'autorità giudiziaria, su richiesta della persona offesa e limitatamente alle sue utenze, di intercettare anche al di sotto dei limiti di pena previsti dal disegno di legge. Questo a tutela della vittima del reato.
13 Giugno 2008
Ovviamente, ancora non conosciamo il contenuto preciso ma da quanto dichiarato dal Ministro ALfano in conferenza stampa possiamo ricavare ulteriori informazioni, come per esempio il limite dei 10 anni e la deroga per i reati contro la P.a.
Ricaviamo, quindi, che oltre alla deroga espressa dei reati contro la p.a., è presente una norma in biaco (reati di gravissimo allarme sociale) che va riempita o indicando tassativamente i casi o lasciando un margine di discrezionalità.
Per quanto riguarda i reati che cita Joranum, non è detto che - in concreto - per essi non possa essere usato il mezzo di prova delle intercettazioni. Infatti, il reato di associazione per delinquere non ha un'identità autonoma bensì è sempre finalizzato alla commissione di altri reati (rapina, estorsione, sequestro, truffa, ecc.) innalzando - di fatto - la pena edittale nel massimo di ben sette anni, oltre alla pena prevista per il delitto per la commissione del quale si sono associati. Tale tecnica è stata finora utilizzata per aggirare anche l'attuale limite determinando - di fatto - l'utilizza delle intercettazioni a tutti i reati, provocando l'attuale degenerazione del sistema. Perchè degenerazione c'è stata (vedi caso woodcock) ed è innegabile. Così come vi è stata nella pubblicazione di fatti estranei alle indagini che hanno determinato una ingiustificata invasione della vita privata dei cittadini. Tanto più che spesso non si arriva neanche all'imputazione creando una situazione paradossale in cui un cittadino solo perchè indagato debba essere esposto al pubblico ludibrio. Ricordiamoci, infine, che le intercettazioni sono _mezzi di ricerca della prova_, le quali non sono di per sé fonte di convincimento del giudice in sede dibattimentale.
Il principio della presunzione di innocenza deve essere sospeso in favore del diritto ad essere informati della vita privata di un cittadino?
E' evidente che questo contrasto va risolto, cercando di contemperando le diverse esigenze. In tal senso, imho, potrebbe essere rivisto il modo in cui salvaguardare il lavoro giornalistico ed allo stesso tempo garantire la privacy degli indagati (almeno quelli), senza compromettere il corso delle indagini. Questo problema però non è di poco momento ed è un bene che venga affrontato in Parlamento, sperando che vi sia apertura politica durante il dibattito, anche perchè ancora non si sa con certezza la regolamentazione della secretazione delle intercettazioni.
Sulla durata delle intercettazioni, non penso che un termine di tre mesi sia breve; tra l'altro per i reati più gravi (se non sbaglio) sarà prorogabile. Neanche è pensabile intercettare per un anno una persona indagata per un furto d'auto, ad esempio. A parte i costi, si dilungherebbero le indagini in maniera spropositata, senza avere la certezza di un risultato.
In conclusione, credo che molte critiche siano esagerate; anche perchè in queste materie non esiste una ricetta giusta e vincente a livello teorico; molto spesso è l'applicazione in concreto che mette in luce limiti e difetti e pregi.
Sulle intercettazioni, oltre quanto detto da Joramun, sottolineo ancora una cosa: sarà vietata la pubblicazione, anche parziale, delle intercettazioni anche DOPO la caduta del segreto d'istruttoria, fino all'adempimento del processo. Ovvero, visti i tempi italiani, per una decina d'anni.
E così l'Italia avrebbe scoperto tra una decina d'anni, per dire, di: [cut]
La cosa ingiusta, imho, è la irragionevole durata dei processi, non tutelare i diritti di un indagato per definizione innocente. Perchè allora non teniamo in custadia cautelare Tizio fino alla fine del processo, anche se ci vorranno 10 anni?
Piuttosto mi sarebbe piaciuto se Alfano avesse detto che i soldi risparmiati con la razionalizzazione delle intercettazioni sarebbero stati utilizzati per coprire i posti vacanti nelle varie sedi giudiziarie (primo - ma non solo - passo per una accelerazione processuale).
Ripeto, infine, quanto già detto altre volte: ogni modifica in un sistema malato ed - oramai - compromesso (come il sistema giustizia) è destinato a fallire o, comunque, a provocare altre degenerazioni.
Fino a quando non si interverrà in modo strutturale sull'intero sistema sarà sempre peggio.
1- questa legge vergogna impedisce,come ormai è noto,le intercettazioni per reati con pena inferiore a 10 anni.Cio vuol dire che saranno rese inutilizzabili le intercettazioni per i reati di
So che ci sono eccezioni, per comprendere per esempio reati di pedofilia, e altri; tutti quelli che hai elencato sono al di fuori di queste?
2-c'è anche una inspiegabile quanto particolare clausola che prevede l'interruzione delle intercettazioni dopo 3 mesi,qualora le intercettazioni non pervengano a risultati utili all'inchiesta.Il nostro diritto alla giustizia ha la scadenza,come il latte
Forse tre mesi è poco, ma se si va avanti per N tempo senza trovare nulla chiedersi se ha senso continuare ancora non mi pare assurdo.
3-i magistrati che dovessero comunicare pubblicamente elementi dell'inchiesta risulteranno subito "sollevabili" dal loro incarico.A cio si aggiunge il fatto che basta la denuncia dell'imputato,che accusa il pm di aver causato una fuga di notizie,per autorizzare il trasferimento del magistrato in questione,con le conseguenze che vi lascio immaginare
Se veramente basta la denuncia dell'imputato non ha molto senso, ma ormai si sta passando dalla presunzione d'innocenza alla presunzione di colpevolezza; ma anche ora la situazione non è esattamente rosea, però al contrario: se l'imputato reputa, prove alla mano, che il magistrato non possa giudicare equamente causa interessi in gioco, e il magistrato dice che reputa di poterlo fare, almeno in certi casi (so di casi specifici, ma non conosco la legislazione generale in materia) il magistrato resta, anche se veramente ha interessi in gioco.
Poi, che un magistrato che comunichi elementi dell'inchiesta quando questi non sono ancora pubblici possa essere sollevato non mi pare sbagliato: non si diceva, poco tempo fa, che si dovrebbe intervenire su chi causa fughe di notizie?
Su quanto detto da Beric, devo informarmi; i libri gratuiti alle scuole religione non mi trovano d'accordo (non sarebbe, del resto, una discriminazione basata sulla fede?), sulle intercettazioni vedi sopra, per il resto cercherò di aggiornarmi :lol:
Aggiunta: Sostanzialmente d'accordo con quanto detto da Lord Lupo.
4-giornalismo:sara TOTALMENTE vietata la pubblicazione degli atti giudiziari.Gli atti giudiziari sono un documento pubblico,dopo un certo periodo,quindi non si tratta di notizie coperte.....che so......da segreto di stato.Si tratta di notizie pubbliche,cioè disponibili per legge a tutti,che non saranno più pubblicabili.....per i giornalisti che dovessero pubblicare tali notizie è prevista la reclusione fino a tre anni e 1000 euri di multa.400.000 euri di multa,e possibilita di trascinare nel processo anche il gruppo societario,per gli editori che pubblicheranno tali articoli.
Ma una cosa del genere non può essere bocciata dalla Corte Costituzionale? Cioè se si tratta di notizie pubbliche come si va a vietarle? I paparazzi allora dovrebbero andare in galera.
Costituzionalmente, poi, si lede quel fondamentale diritto dell'obbligatorietà dell'azione penale, per cui ogni cittadino, se vittima di un crimine, ha diritto al perseguimento dei colpevoli. Tuttavia immagino folle e folle di persone che osannano il nostro Presidente del Consiglio; anziani truffati, consumatori beffati da scatole finanziarie sile Parmalat, tutti fieri e felici di aver rinunciato ad un po' dei propri diritti e della possibilità di avere giustizia per sé per salvare Berlusconi Silvio dalle grinfie dei giudici comunisti.
Idem come sopra. Speranze che la legge venga dichiarata incostituzionale? Tra l'altro facendo questo nel pacchetto sicurezza possono metterci quello che vogliono ma non vedo come possono far migliorare la sicurezza se poi fanno leggi come queste.
Ma, incredibile a dirsi, per ingraziarsi le gerarchie vaticane, ecco questa simpatica, interessante norma (articolo 12): se l'indagato è un religioso cattolico c'è l'obbligo di informare l'autorità ecclesiastica, mentre se è un vescovo si dovrà informare direttamente il Cardinale Segretario di Stato del Vaticano.
Questa per me è la più grossa. In sostanza una categoria di persone è privilegiata rispetto alle altre. Va bene che vuole avere una corsia preferenziale con il Vaticano ma di questo passo sospetto che voglia avere un'intera suite nel Vaticano. E chissà magari anche un posticino nelle Grotte Vaticane una volta che sarà giunta l'ora... :lol:
Ora: a parte che quel religioso cattolico non mi è chiaro se indichi un sacerdote oppure un semplice credente
Sicuramente vale solo per i preti. Altrimenti sai quante conversioni di massa vedremmo...
PS: cosa ne pensate della norma che prevede libri gratuiti (pagati dallo Stato) nelle scuole religiose che il governo vuole proporre?
Questo non mi sembra così assurdo. Rientra nel concetto di parità scolastica che io personalmente approvo.
Ma voi che avete seguito: al tg ne parlano chiaramente di queste cose o sono buttate li così e appena accennate?
Si dice qualcosa qua e là ma niente di che e senza scendere nei dettagli. Io queste cose le leggo soprattutto sui giornali e sui forum.
Sarebbe bello che i politici che si sono scagliati contro l'indulto (Lega, parte di AN, Di Pietro) avessero la coerenza di scagliarsi contro questa norma. Eppure Lega e AN hanno offerto appoggio incondizionato a Berlusconi Silvio in cambio dell'essere messi "in sordina" in questa norma.
La Lega ha fatto un po' di chiasso. Ma fino che non gli danno il federalismo in linea di massima obbedirà a Silvio. AN è ormai organica a Forza Italia, non mi stupisce.
ridendo e scherzando, ormai questo è un Regime
Esagerato. Diciamo che non è la migliore delle democrazie, ma un regime mi sembra esagerato.
già con il bipolarismo, il potere esecutivo è diventato anche il potere legislativo...
In che senso?
ma passi pure che le Camere non siano più il luogo del confronto e del compromesso, ma solo il luogo dove le leggi vengono formalmente approvate.
Anche questa non l'ho capita. Le Camere possono ancora emendare o bocciare le leggi.
« I met a traveller from an antique land
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Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
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The lone and level sands stretch far away. »
Questo non mi sembra così assurdo. Rientra nel concetto di parità scolastica che io personalmente approvoPS: cosa ne pensate della norma che prevede libri gratuiti (pagati dallo Stato) nelle scuole religiose che il governo vuole proporre?
Ma al momento nelle altre scuole i libri sono pagati dallo Stato? Se no, non va nel verso della parità, ma della discriminazione. Inoltre, lo Stato mette a disposizione dei cittadini delle scuole con tutte (si spera) le infrastrutture del caso; ha senso che oltre a fare questo paghi anche in caso il cittadino scelga di non usare quel servizio, ma di usufruire di un altro?
P.S.: dalla lettera citata da Lord Lupo direi che quel divieto assoluto di pubblicazione non c'è :lol:
l
Ma voi che avete seguito: al tg ne parlano chiaramente di queste cose o sono buttate li così e appena accennate?
Guarda ti posso dire di due episodi che ho visto io,ma penso che l'andazzo sia quello:
-Al tg2 ho visto Bonaiuti che ripeteva che si tratta di una legge che non inciderà ASSOLUTAMENTE,perchè se gli stati uniti mandano avanti la macchina giudiziaria con 1.500 intercettazioni annuali,non c'è motivo per il quale noi si debba andare avanti ad intercettare 123.000 persone.Ovviamente il buon paolo non sa ( enon mi stupirebbe),o finge di non sapere (piu probabile) che negli Stati Uniti ci sono cose che si chiamano F.B.I. , C.I.A (sono quei tizi vestiti di nero che vedi nei film,paolo,ricordi?) che intercettano MILIONI di persone,senza che cio si venga a sapere.
-Il ministro della giustizia,a precisa domanda del giornalista ha detto che "no,crimini come quello della clinica degli orrori si sarebbero scoperti comunque con le intercettazioni,trattandosi di crimini ben piu gravi di quelli previsti nel DDL....ma ci mancherebbe altro!"....ma questo NON E' VERO!!! Le intercettazioni nella clinica Santa Rita sono iniziate per l'accusa di truffa,e solo successivamente sono venute fuori tutte quelle cose abberranti che sappiamo.
Ma vi rendete conto?Il nostro Ministro di Grazia e Giustizia ha CONSAPEVOLMENTE dato una notizia FALSA nel corso di una trasmissione seguita da milioni di telespettaori.....ragazzi le cosa stanno andando molto male.... :lol: :( :D
Alfano ha precisato che per i giornalisti che pubblicano intercettazioni coperte da segreto e' prevista la pena da uno a tre anni...nulla è stato specificato, invece, in merito alla disciplina delle intercettazioni coperte da segreto.
Questo è quello che risulta a me (fonte: sito ministero giustizia) poi se qualcuno ha informazioni più attendibili ben venga. Il problema che molti non leggono proprio: si continua a parlare di incostituzionalità di un _disegno di legge_... :lol:
Questo non mi sembra così assurdo. Rientra nel concetto di parità scolastica che io personalmente approvoPS: cosa ne pensate della norma che prevede libri gratuiti (pagati dallo Stato) nelle scuole religiose che il governo vuole proporre?Ma al momento nelle altre scuole i libri sono pagati dallo Stato? Se no, non va nel verso della parità, ma della discriminazione. Inoltre, lo Stato mette a disposizione dei cittadini delle scuole con tutte (si spera) le infrastrutture del caso; ha senso che oltre a fare questo paghi anche in caso il cittadino scelga di non usare quel servizio, ma di usufruire di un altro?
P.S.: dalla lettera citata da Lord Lupo direi che quel divieto assoluto di pubblicazione non c'è :lol:
Da come avevo capito io si trattava di adeguare una normativa prevista anche per le altre scuole. Se non è così allora sì è una discriminazione. Ma non riesco a trovare articoli esaustivi.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/c...napolitano.html
dall'articolo:
Ma da Palazzo Chigi è stato scandito un altro "niet". Anzi, Berlusconi vuole sfidare Napolitano con un voto formale in Consiglio dei ministri sui due emendamenti. Per il Cavaliere, del resto, questo è passaggio cruciale. Che fa perno sul processo Mills. "Vogliono imbrigliarmi", ripete da giorni. Soprattutto "vogliono condannarmi - ragionava ieri - per impedirmi una futura elezione al Quirinale. È questo il loro obiettivo. Vogliono azzopparmi in vista del 2013". Il premier e i suoi legali, infatti, si aspettano una sentenza di condanna a 6-8 anni di detenzione per corruzione entro il prossimo mese di ottobre. Ben prima della prescrizione del processo prevista per la fine del 2009. E ben prima che il famigerato "Lodo Schifani", modifica costituzionale, possa diventare legge dello Stato. "E io - ha ammonito - non ho tutto questo tempo".
Muoviamoci dai, prima che sia troppo tardi!
l
Questo è quello che risulta a me (fonte: sito ministero giustizia) poi se qualcuno ha informazioni più attendibili ben venga. Il problema che molti non leggono proprio: si continua a parlare di incostituzionalità di un _disegno di legge_..
A parte che vorrei tu mi spiegassi come pensi che il disegno possa subire delle modifiche (che personalmente non voglio,deve essere stracciato e basta),quando in parlamento c'è una non oposizione e la maggioranza ha una superorita nei numeri sia alla camera che al senato....cioè dobbiamo sperare in una conversione del berlusca?
Il provvedimento ha due punti di forza: arginare la diffusione incontrollata dei contenuti delle intercettazioni e ridimensionare gli oneri derivanti dalle operazioni di intercettazione.
In soldoni:la scusa con cui si fa passare il decreto di legge è che le intercettazioni costano troppo,e ledono il diritto alla privacy.Ho gia spiegato che potrebbero non costare nulla se lo stato volesse,e che il diritto alla privacy è posposto a quello alla giustiza e alla sicurezza.
Altre novità consistono nell’introduzione del termine di durata massima delle intercettazioni, pari a tre mesi, e nella riduzione del numero dei reati.
E esattamente quello che ho riportato anche io,ed è una VERGOGNA!
Per quanto riguarda i reati che cita Joranum, non è detto che - in concreto - per essi non possa essere usato il mezzo di prova delle intercettazioni. Infatti, il reato di associazione per delinquere non ha un'identità autonoma bensì è sempre finalizzato alla commissione di altri reati (rapina, estorsione, sequestro, truffa, ecc.) innalzando - di fatto - la pena edittale nel massimo di ben sette anni, oltre alla pena prevista per il delitto per la commissione del quale si sono associati.
E mettiamo il caso del rapimento di una bimba:quello è sequestro di persona:Non piu utilizzabile
Il caso di una diffusa corruzione all'interno di un amminstrazione comunale:idem come sopra
le varie truffe tipo Parmalat,Cirio:lo stesso
Come si fa allora?
Il principio della presunzione di innocenza deve essere sospeso in favore del diritto ad essere informati della vita privata di un cittadino?
Il prinicpio di presunzione di innocenza non c'entra nulla con la possibilita di raccogliere informazioni che siano probanti nel caso in questione....se Fiorani ha rubato,e nelle intercettazioni che lo inchiodano ci sono anche le dichiartazioni d'amore alla moglie o all'amante.....beh tanto peggio per lui.
L'altro ieri su repubblica,Scalfari giustamente diceva che se la mafia è stata condannata la prima volta nella sua storia al maxi processo, è stato perché i giornali hanno raccontato che cosa faceva la prima sezione della Cassazione presieduta da Carnevale che annullava regolarmente le condanne di mafia, per cui per fortuna, su input di Giovanni Falcone, il ministro Martelli chiese al presidente della Cassazione di fare un turno nelle presidenze dei processi di mafia, in modo che non presiedesse solo Carnevale ma anche qualcun altro. Appena Carnevale fu sostituito da un altro, la mafia fu condannata per la prima volta e fu lo scatenamento della vendetta mafiosa, ma intanto abbiamo messo dentro centinaia di mafiosi.
Perché è successo tutto questo? Perché la stampa ha potuto esercitare un controllo su quelle zone d’ombra della magistratura.Dovesse ripetersi una cosa del genere,non ci sarebbe piu alcun controllo perchè il diritto di cronaca giudiziaria,cioè di rendere pubblici atti PUBBLICI,verra meno.
Io onestamente pensavo che questa proposta di legge fosse indifendibile,davvero,ma tant'è.......
:lol: :( :D
Per una democrazia sarebbe ottimale che nessuno schieramento abbia la maggioranza assoluta... altrimenti può proporre qualunque legge, e confermarsela da solo. In Parlamento si dovrebbe discutere, trovare compromessi, fare e disfare alleanze... ok, è cosa lunga e, se fatta all'italiana, inefficiente, ma è la vera democrazia. Gli interessi delle minoranze devono essere salvaguardati, e l'unico modo per farlo è che abbiano un certo potere decisionale in parlamento.
Invece, con questi schieramenti a compartimenti stagni, il Governo non solo attua le leggi, ma è in grado di bloccare qualunque proposta esterna, e far passare qualsiasi cosa preferisca.