Guarda, qui in America le università si autofinanziano con varie attività: il giornale che viene venduto, le partite di football con spettatori paganti. Università pubbliche e private sono allo stesso livello di qualità (Berkeley e UCLA sono una pubblica e una privata e funzionano a meraviglia entrambe). Ora in Italia tutto è pubblico (quasi tutto ok) ma se fossero in attivo mi farebbe tanto piacere, devo essere sincero. Se ci riescono qui non vedo perchè non potremmo riuscirci anche noi..la risposta è in chi non fa un cavolo e viene pagato. Ripeto, qui lavorano..tanto..in Italia pochissimi lavorano. E tubi di pringles a parte vorrei sapere in quanti si sbattono con le patatine e in quanti le patatine le mangiano mentre scaricano illegalmente cose con la connessione dell'università (e sono tanti).
ma in che modo questa 133 che taglia a ricercatori, precari, scuola primaria, tenta di arginare il malcostume,gli sprechi dei baroni, e il nepotismo?Quante volte lo devo chiedere per ottenere una risposta?Se oggi i ricercatori stanno negli scantinati, domani dove staranno?
Ero partito carico di buone intenzioni pronto a lasciare una delle mie solite chilometriche sproloquiate in argomento istruzione, ma la domanda di Darrosquall mi pare egregiamente riassuntiva.
Io la mia risposta l'ho data: nel governo non c'è interesse a eliminare gli sprechi nella scuola pubblica. Il ragionamento che fanno è: "buco nero per buco nero, buttiamoci meno soldi". :wub:
Questo è offensivo e umiliante per quelle persone che nella scuola statale fanno egregiamente il loro lavoro. Penso a quei ricercatori dell'Università di Siena (sì, quella che qualcuno tentava pochi giorni fa di far passare come il ricettacolo delle baronie e del nepotismo) che hanno appena individuato una molecola molto incoraggiante nella lotta all'AIDS. Penso alle maestre del Reggiano-Bolognese, il cui modello di scuola materna ed elementare ha fatto il giro del mondo negli anni '90 ed ancora oggi è visto ovunque come un vertice a cui tendere. Queste (poche, tante, non so) gocce nel mare della scuola pubblica NON vengono valorizzate, NON vengono escluse dai tagli a pioggia. Ecco il modo del governo per tagliare gli sprechi.
Taglia tutto.
Mi ricorda tanto il modello usato per la legge sulle intercettazioni. Visto che c'è qualcuno che abusa dello strumento, invece che punirlo, vietiamo lo strumento. :victory:
Mi concentro invece un secondo sulla salva-manager.
La volta scorsa venne presentato un emendamento da parte di due onorevoli del PdL con il parere favorevole del governo, perché è noto che sugli emendamenti parlamentari il governo può esprimere parere favorevole, contrario o rimettersi all'aula.
Se questo emendamento aveva il parere favorevole del governo, è ovvio e palese che il Ministro Tremonti, che aveva strombazzato minacce di dimissioni se fosse passato, si era limitato ad una sceneggiata: egli non poteva essere all'oscuro del codicillo, dal momento che, in quanto membro del governo, aveva apposto il suo parere favorevole.
Ma vabbé, gli abbiamo dato il beneficio della fretta, dell'incompetenza, del fatto che non aveva letto quello su cui aveva dato il parere favorevole. Complice anche un'opposizione corretta fino all'ebetismo (o magari interessata), la gloria per aver bloccato la salva-manager se la è beccata Tremonti.
Adesso però il nuovo salvamanager lo ha presentato il governo. Rimarco la differenza. Prima era un emendamento passato da due parlamentari, scritto da loro, su cui il governo si era limitato a apporre un parere favorevole. A sostenerlo, insomma. Adesso il governo ha fisicamente scritto l'articolo in oggetto.
Mi chiedo ora a chi il Ministro Tremonti darà la colpa per la presenza dell'articolo. A chi andrà a minacciare le proprie dimissioni se l'articolo non verrà tolto. Trattandosi di una legge economica, dovrebbe andare da sé stesso. Mettersi davanti allo specchio e dire "Tu, ignobile essere! Togli subito quell'articolo dalla legge se no mi dimetto!" :victory: :smack:
Guarda, qui in America le università si autofinanziano con varie attività: il giornale che viene venduto, le partite di football con spettatori paganti. Università pubbliche e private sono allo stesso livello di qualità (Berkeley e UCLA sono una pubblica e una privata e funzionano a meraviglia entrambe). Ora in Italia tutto è pubblico (quasi tutto ok) ma se fossero in attivo mi farebbe tanto piacere, devo essere sincero. Se ci riescono qui non vedo perchè non potremmo riuscirci anche noi..la risposta è in chi non fa un cavolo e viene pagato. Ripeto, qui lavorano..tanto..in Italia pochissimi lavorano. E tubi di pringles a parte vorrei sapere in quanti si sbattono con le patatine e in quanti le patatine le mangiano mentre scaricano illegalmente cose con la connessione dell'università (e sono tanti).
le sai le rette delle univeristà che hai nominato?
quante persone in Italia pensi possano permettersele?
E non è vero che pochissimi studenti in Italia lavorano. Anzi.
Esatto Jun.Quando ero studente universitario ce n'erano diversi di studenti lavoratori,che si facevano il doppio mazzo.Li rispettavo moltissimo,dato non avevano la mia fortuna di potersi dedicare solamente allo studio.
Peraltro,fermo restando questo rispetto,non mi sentivo affatto inferiore per il fatto di non "lavorare":il mio compito era studiare e studiare bene e quello facevo,in modo da mettere a frutto tanto i soldi spesi dal governo per formarmi,che quelli versati dai miei per pagarmi gli studi.
Ovviamente,ho potuto fare tutto questo perchè l'università italiana è pubblica.Se la situazione fosse come negli USA,probabilmente i miei avrebbero dovuto indebitarsi fino al collo per pagarmi la retta universitaria (dato che,pur essendomi laureato con 110 e lode,sono uscito dalle superiori con solamente 80/100) oppure avrei dovuto lavorare ma in tal caso chissà se avessi ottenuto lo stesso voto finale... naturalmente mio fratello avrebbe pure potuto scordarsi l'univ...o forse i miei avrebbero dovuto pianificare in anticipo quale dei due far studiare...Che bel modello il modello americano...
Tagliare gli sprechi ok,tagliare tutto no.Anche perchè,in tutto ciò,i soldi li diamo ancora alla scuola privata (eh si,sono soldi nostri quelli dello Stato...)
Queste (poche, tante, non so) gocce nel mare della scuola pubblica NON vengono valorizzate, NON vengono escluse dai tagli a pioggia. Ecco il modo del governo per tagliare gli sprechi.Taglia tutto.
Mi ricorda tanto il modello usato per la legge sulle intercettazioni. Visto che c'è qualcuno che abusa dello strumento, invece che punirlo, vietiamo lo strumento. stralol.gif
Quoto in toto.
per favore smettiamola con questa storia della dittatura...che se ci fossimo davvero in dittatura non avremmo questo forum libero e non potremmo nemmeno discutere e criticare queste cose.
Si comincia sempre per gradi...
Ripeto, qui lavorano..tanto..in Italia pochissimi lavorano. E tubi di pringles a parte vorrei sapere in quanti si sbattono con le patatine e in quanti le patatine le mangiano mentre scaricano illegalmente cose con la connessione dell'università (e sono tanti).
Specifico che io ho parlato di ricercatori/dottorandi e non di studenti.
Nei laboratori dell'Università di Bologna c'è sempre qualcuno in qualsiasi giorno a qualsiasi ora. Ci sono ragazzi che ci dormono in laboratorio perchè gli esperiementi richiedono tempi ben precisi, ci sono ragazzi che il sabato sera escono e alle 3 di notte invece che tornare a casa vanno in laboratorio a controllare la corsa delle loro proteine. Se lavori con le cellule il cui terreno di cultura deve essere cambiato ogni giorno o ogni due giorni non esiste domenica, festa o natale che sia ma devi andare in laboratorio a cambiare il terreno o ti muore tutto. I ricercatori lavorano e anche tanto perchè devono pubblicare. Se pubblicano il prof ottiene più fondi e loro vengono pagati (perchè ci sono ricercatori che sono pagati direttamente dai prof in base ai loro fondi...e se non ci sono fondi il prof ti lascia a casa).
Mi rendo conto che "l'erba del vicino è sempre più verde" ma sarebbe anche bello che prima di parlare si avesse almeno toccato con mano la situazione.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
E non è vero che pochissimi studenti in Italia lavorano.
Intendevo che il personale non lavora, non gli studenti.
le sai le rette delle univeristà che hai nominato?
Sai che però se hai una media alta non paghi un solo dollaro indipendentemente dal tuo reddito? Sai che chiunque (si, chiunque) può chiedere un prestito allo stato per avere i soldi per studiare? Il modo di studiare c'è in America..per tutti, la differenza è che (fondi statali o meno) la meritocrazia esiste.
Sai che chiunque (si, chiunque) può chiedere un prestito allo stato per avere i soldi per studiare?
Quindi,di fatto,quello che fanno negli Stati Uniti sarebbe un dare soldi,non toglierli.......interessante......
Sono talmente disgustato da non riuscire neppure a parlarne.....non ci sono scuse o motivazioni da addurre,ne frasi da interpretare:ragazzi,io stesso ho postato i link in cui veniva descritta la situazione da un cronista di Repubblica presente sul posto,il quale raccontava una realtà ben diversa.
Ma vi rendete conto della enorme gravità di quello che è successo?Il nostro governo ha scientemente e spontaneamente dato una notizia falsa.....è come diceva qualcuno prima,l'asticella si alza gradualmente.....
Però Grillo è stato contestato a Bologna (che poi non è andata proprio cosi,ma non fa nulla).....che bello!!!
Mala tempora...... :victory: :victory: :smack:
E come volevasi dimostrare torna a farsi vedere anche Licio Gelli...io non ho più parole.
"Questo governo sta scrivendo una triste pagina della democrazia italiana. I cittadini vi chiederanno molto presto il conto di queste menzogne" da un articolo di Repubblica:
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/s...na-governo.html
Io, i ragazzini attaccati dal Blocco Studentesco, li ho visti. Così come l'arrivo degli universitari, dopo. Solo allora me ne sono andata.. Le scene di panico di giovani spaventati, che urlavano di terrore. Che coraggio, davvero, per dire cose false su questo argomento. Come se chi c'era non potesse smentirli.
Ma è normale un camion per trasporti edili contenente mazze tricolore in mezzo ad una piazza durante una manifestazione? :victory:
"Questo governo sta scrivendo una triste pagina della democrazia italiana. I cittadini vi chiederanno molto presto il conto di queste menzogne" da un articolo di Repubblica:
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/s...na-governo.html
Io, i ragazzini attaccati dal Blocco Studentesco, li ho visti. Così come l'arrivo degli universitari, dopo. Solo allora me ne sono andata.. Le scene di panico di giovani spaventati, che urlavano di terrore. Che coraggio, davvero, per dire cose false su questo argomento. Come se chi c'era non potesse smentirli.
"L'Italia non sa andare a destra senza finire nel Manganello "
Indro Montanelli
Quoto Chià
Ma è normale un camion per trasporti edili contenente mazze tricolore in mezzo ad una piazza durante una manifestazione?
Come direbbe Marzullo...."si faccia una domanda,si dia una risposta"...... :victory:
Sai che però se hai una media alta non paghi un solo dollaro indipendentemente dal tuo reddito? Sai che chiunque (si, chiunque) può chiedere un prestito allo stato per avere i soldi per studiare? Il modo di studiare c'è in America..per tutti, la differenza è che (fondi statali o meno) la meritocrazia esiste.
Infatti nessuno mette in dubbio che la meritocrazia esista negli USA,il problema è...quant'è la percentuale di studenti che può usufruire di queste borse di studio?Ovvero,la percentuale di accesso agli studi universitari è più alta negli USA o in Italia?
Il tutto,quotando la successiva risposta del buon Joramun:
Quindi,di fatto,quello che fanno negli Stati Uniti sarebbe un dare soldi,non toglierli.......interessante......
Inoltre...
Intendevo che il personale non lavora, non gli studenti.
Di che personale parli?Docenti,bidelli...di che livello scolastico,superiori,università,elementari?
No,perchè consoco diverse persone impegnate nell'ambito scolastico che si fanno un mazzo tanto,vengono pagati poco,considerati zero e devono pure sentirsi dire "Voi a scuola siete dei privilegiati"...
Che poi ci sia una fetta di palle al piede che andrebbero tolte,quello sono le stesse persone oneste e lavoratrici a dirlo.
Di che personale parli?Docenti,bidelli...di che livello scolastico,superiori,università,elementari?
Tutto il personale e a tutti i livelli. Che ci sia chi si fa un mazzo tanto è vero ma è una stretta minoranza per la mia esperienza.
Quindi,di fatto,quello che fanno negli Stati Uniti sarebbe un dare soldi,non toglierli.......interessante......
Leggendo i miei post si capisce che i soldi li danno agli studenti per studiare, non ai professori per fare niente... che sono due cose ben diverse. Poi la percentuale di accesso non la conosco ma se hai una media alta non paghi, con alta si intende 90-95% = 27-28.5 in Italia.