ragazzi ho fatto una ricerca, e ho scoperto tra tante cose un paio dette nel dibattito non prorio vere:
la prima è che la forza degli arcieri mongoli, stava proprio nel fatto che (udite udite) tiravano da terra, infatti il cavallo lo usavano per avvicinarsi e allontanarsi dal nemico, e quindi non tiravano in movimento, fu questo che permise a gengis khan di sovrastare le altre tribu mongole.
la seconda è che l'impero mongolo non è mai arrivao a udine , poi che magari due o tre mongoli, che fossero passati dietro le linee nemica e arrivati fino a udine è possibile, ma i confini dell'impero no.
e terzo la dimensione dell'impero più grande dovrebbe essere quella dell'impero russo, non potendo considerare quello di carlo V un impero.
quindi a mio parere l'opzione detta da khal, è molto valida riguardo a gengis, in quanto fu l'unico mongolo del periodo, così "dotato" e rivoluzionario dato che, dopo l'impero si è sgretolato. però per quanto riguarda l'impero quello dei mongoli non sovrasta gli altri grandi della storia.
saluti
P.s. se uno abdica a mio parere non è pazzo è stanco e lucido (di mente)
Gli arcieri mongoli tiravano sia da terra che da cavallo, dato che parte del loro equipaggiamento era costituito dal num mor, arco medio/corto da utilizzare a cavallo, e dal num tom, più lungo, da utilizzarsi a terra. Peraltro i mongoli avevano sviluppato una tecnica innovativa che consentiva loro di scoccare le frecce nel momento in cui le zampe del cavallo erano tutte e quattro alzate da terra, in modo da minimizzare i sobbalzi. La tribù di Genghiz non era l'unica ad avere arcieri a cavallo, semmai merito di Temujin fu quello di organizzare il suo esercito in modo tale da massimizzarne la disciplina.
I confini dell'impero mongolo non arrivarono mai ad Udine, ma l'armata comandata da Batu e Subedei si, dopo aver devastato l'Impero d'Ungheria (sconfitta sul fiume Sayo); il re ungherese Bela IV fu inseguito per tutta la Croazia e la Dalmazia, fino all'isola di Tran. Distaccamenti dell'esercito mongolo giunsero fino in Slovenia e Friuli, prima di ritirarsi alla notizia della morte di Ogodai.
Considerato che fino al regno Ogodai e Guyuk si può parlare di un impero mongolo sostanzialmente unitario...beh, a mio avviso la dimensione dell'impero Russo è superata. Anche perchè i Mongoli stessi occupavano gran parte della Russia attuale, più la Cina del nord, la Persia, la Corasmia, parte della Turchia...
Sull'ultimo punto mi sono quasi stancato di dire che il confronto è tra personaggi storici, non tra imperi... :lol:
Ciao Lyga,
non mi trovi molto d'accordo sul fatto che dopo Genghiz l'impero mongolo era una struttura unitaria: alla sua morte l'impero venne suddiviso fra i suoi figli o sbaglio?
Bye bye :lol: :)
N.B. Gli arcieri a cavallo mongoli si chiamavano per caso "Mangudai" (scusate scrittura e pronuncia)?
Sbagli. Ci furono, come detto, ancora due khan, ossia Ogodai e Guyuk, figlio e nipote di Genghiz Khan, che tennero unito il regno; solo alla morte del secondo il regno si divise a causa di dissidi.
Mi sembra che mangudai sia il termine corretto :lol:
Sbagli. Ci furono, come detto, ancora due khan, ossia Ogodai e Guyuk, figlio e nipote di Genghiz Khan, che tennero unito il regno; solo alla morte del secondo il regno si divise a causa di dissidi.
Mi sembra che mangudai sia il termine corretto :)
Accetto la correzione!! Solo un appunto: la Garzantina la pensa diversamente. Fra le due fonti preferisco quella di un Khal :lol:
Sisi, il termine è corretto! ;)
Si trattava della cavalleria leggera specializzata nella tecnica dell'attacco fulmineo, della falsa ritirata e dell'imboscata. ;)
Confermo anche ciò che ha detto il khal su Ogodai e Guyuk. La garzantina forse si riferisce all'antipatia tra Guyuk e Batu Khan dell'orda d'oro; c'è da dire però che quest'ultimo agì, ed ottenne l'indipendenza, solo dopo la morte di Guyuk. Poi con Kublai Khan l'impero Mongolo divenne a tutti gli effetti impero Cinese, quindi non si può più parlare di una sua unitarietà... ;)
Ho votato Giulio Cesare... perchè è partito dal basso, perchè ha battuto nemici interni ed esterni e perchè le sue imprese sono sopravvissute alla sua morte con l'istituzione dell'Impero... forse da un punto di vista militare Alessandro Magno gli era superiore ma come uomo politico ''totale'' Cesare è stato il più grande...
Sono d'accordo con chi cita Carlo V, non un genio, ma sicuramente ha dato un po' di ordine in un'epoca travagliata... fra i sovrani aggiungerei anche Elisabetta I e il Re Sole...
Credo comunque che in un ipotetica lista dei migliori non possano essere esclusi i ''religiosi''... almeno Gesù, Maometto e Lutero... la loro influenza è stata forse anche superiore a quella di politici e sovrani...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ho votato Giulio Cesare :D ^_^ :D
l'ho sempre definito l'uomo giusto al momento giusto! Quello che ha fatto è stato assolutamente fantastico! Senza di lui non ci sarebbe stato il principato e l'impero. E' stato un grandissimo uomo politico e un eccellente genrale...nonchè un brillante uomo di intelligenza e cultura (basta pensare alla riforma del calendario giuliano)!
Uomini così nascono raramente :D
Ave Cesare!
Do ragione ad Erin.
Ero tremendamente indeciso tra il Divino, Augusto e Traiano (ci avrei messo anche Giuliano l'apostata), ma a conti fatti Cesare è stato quello che ha gettato le fondamenta per l'impero. Augusto ne ha proseguito l'opera e Traiano ha raggiunto l'apice. Giuliano è stato l'ultimo respiro vitale, nonostante l'opera dissennata di Costantino.
Ave Cesare!
Elisabetta I regina d'Inghilterra, nata bastarda, ascesa al trono all'età di 25 anni e diventata in breve la più grande e maestosa regina che la storia abbia mai conosciuto. Superando avversità, vicessitudini, attentati e complotti per deporla ha guidato il suo popolo fuori dalla spirale di morte e terrore che la guerra di religione aveva contribuito a creare rendendo l'Inghilterra la più grande potenza Europea in quella che sarà per sempre nota come l'età d'oro.
Sono d'accordo con chi cita Carlo V, non un genio, ma sicuramente ha dato un po' di ordine in un'epoca travagliata... fra i sovrani aggiungerei anche Elisabetta I e il Re Sole...
Credo comunque che in un ipotetica lista dei migliori non possano essere esclusi i ''religiosi''... almeno Gesù, Maometto e Lutero... la loro influenza è stata forse anche superiore a quella di politici e sovrani...
Elisabetta I regina d'Inghilterra, nata bastarda, ascesa al trono all'età di 25 anni e diventata in breve la più grande e maestosa regina che la storia abbia mai conosciuto. Superando avversità, vicessitudini, attentati e complotti per deporla ha guidato il suo popolo fuori dalla spirale di morte e terrore che la guerra di religione aveva contribuito a creare rendendo l'Inghilterra la più grande potenza Europea in quella che sarà per sempre nota come l'età d'oro.
Per quel che riguarda i personaggi che ho escluso dalla rosa vi rimando ai criteri di scelta che ho seguito, elencati nel mio post d'apertura.
Ad ogni modo visto che parecchi di voi hanno votato personalità posteriori al 1400 si potrebbe pensare di aprire un secondo sondaggio che copra il periodo tra 1400 e il 2000, che ne pensate? ;)
Apri apri... è un periodo molto più interessante e soprattutto meglio documentato
Comunque il personaggio più importante è stato Cristo, al 100%
Ma visto che non si può votare metto a parimerito Temistocle, Milziade e Leonida. Se siamo quelle che siamo, democratici, liberi pensatori e razionali, lo dobbiamo ai condottiri Spartani e Ateniesi
Benché non abbia avuto molti proseliti, certamente Alessandro Magno... Probabilmente il primo esempio di tolleranza e di volontà di fare degli uomini dei cittadini del mondo.
Sono d'accordo con chi cita Carlo V, non un genio, ma sicuramente ha dato un po' di ordine in un'epoca travagliata... fra i sovrani aggiungerei anche Elisabetta I e il Re Sole...
Credo comunque che in un ipotetica lista dei migliori non possano essere esclusi i ''religiosi''... almeno Gesù, Maometto e Lutero... la loro influenza è stata forse anche superiore a quella di politici e sovrani...
Elisabetta I regina d'Inghilterra, nata bastarda, ascesa al trono all'età di 25 anni e diventata in breve la più grande e maestosa regina che la storia abbia mai conosciuto. Superando avversità, vicessitudini, attentati e complotti per deporla ha guidato il suo popolo fuori dalla spirale di morte e terrore che la guerra di religione aveva contribuito a creare rendendo l'Inghilterra la più grande potenza Europea in quella che sarà per sempre nota come l'età d'oro.
Per quel che riguarda i personaggi che ho escluso dalla rosa vi rimando ai criteri di scelta che ho seguito, elencati nel mio post d'apertura.
Ad ogni modo visto che parecchi di voi hanno votato personalità posteriori al 1400 si potrebbe pensare di aprire un secondo sondaggio che copra il periodo tra 1400 e il 2000, che ne pensate? ;)
Per me va bene...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Visto che si parla di personaggi storici, e non solo di condottieri, vado in controtendenza e dico che se la giocano Gesù e Gandhi.
Scusatemi ma sono un pacifista. ;)
Visto che si parla di personaggi storici, e non solo di condottieri, vado in controtendenza e dico che se la giocano Gesù e Gandhi.
Scusatemi ma sono un pacifista. ;)
Visto che l'idea ha riscosso successo, sto preparando una lista di 19 personaggini posteriori al 1400...e Gandhi è in prima fila! ;)
Stay tuned (e continuate a votare in questo sondaggio =p)
