Appena Luca posta tutte le opzioni, che non mi pare di aver visto, provvedo a inserire il sondaggio. >)
Beh, anche sul più semplice aspetto militare ci sarebbe da obbiettare. Sicuramente Gengis Khan fu un buon generale, ma ebbe dalla sua il fatto di avere un intero popolo in armi, fattore non indifferente. Non affrontò, che io sappia, avversari realmente validi.
1) Il popolo in armi se l'è riunito lui, prima erano miriadi di tribù in armi l'una contro l'altra. Vero che si trattava di una nazione di guerrieri, ma credo che lo stesso valga per altri popoli.
2) Impero cinese, impero persiano: a me pare che bastino come avversari validi, no? Mi sembrano un po' meglio di una Gallia dei kelt, per esempio. ^_^ Ok, nessun grande comandante che noi conosciamo; ma noi occidentali non sappiamo nulla di storia orientale ^_^
Infine, Genghiz Khan non ha mai fatto errori militari, nel senso che ha raggiunto tutti i suoi scopi, pur perdendo qualche battaglia. E ripeto che le innovazioni anche politiche che ha fatto sono di portata strepitosa.
Ok, sto diventando noioso e ripetitivo, cerco di smetterla >)
Secondo me non si possono paragonare i due imperi in modo da stabilire quale sia il "migliore"... migliore rispetto a che? su quali parametri?
Dobbiamo per forza scegliere dei campi di riferimento, e quindi ci tocca entrare in ambienti culturali, non dic osoggettivi ma sicuramente non oggettivi ^_^ tuttavia secondo sono infondante alcune cose a "difesa" dell'Impero Romano che sono state dette...
sono ombre sbiadite rispetto all'impero romano, che ha improntato di sè tutto il mondo
questo accade perchè l'impero romano ha improntato la cultura europea, da lì in america e nelle varie colonie dell'ottocento... ma è sempre la solita cultura, coercitiva come quella dell'impero mongolo...
e tra l'altro accaduto proprio grazie allo stesso impero mongolo, altrimenti probabilmente oggi noi saremmo la colonia araba che tanto spaventa Bush >) l'Impero Mongolo si è trovato contro dei nemici superiori dal punto di vista politico: dei regni arabi nel fiore della loro potenza, ad esempio, il cui sviluppo intraculturale in età medievale è stato praticamente "ammazzato" dai mongoli...
Se poi passiamo alla cultura... beh, l'Impero Romano batte l'impero Mongolo 1000 a 0!!! Che dire del codice civile in uso da noi, mutuato da quello romano? E le lettere e le arti? Quante volte si è cercato, ciclicamente, di tonare a riaffermare il mito classico in occidente, dal Rinascimento al Neoclassicismo (aspetto di vedere il "neomongolismo"... wink.gif )?
mi spiace Vaina ma questo non lo puoi dire... è ovvio che per noi sia così, perchè è la nostra cultura. Ma non puoi considerarlo a livello generale...
Ugualmente, ripeto, non si può stabilire quale sia il migliore dei due imperi senza perdere le fondamenta del discorso scientifico. Sono diversi i contesti, i periodi storici, le culture, le condizioni, le casualità, le forme e le strutture... per quante somiglianze si trovino, non sono sufficienti.
Pensate ad una gara di corsa, da 100 metri, in cui uno corre con dei pesi alle caviglie, un'altro viene cronometrato con un orologio digitale, uno cronometrato da uno che conta a mente, un'altro che corre dieci anni dopo, un'altro che corre su un terreno coi chiodi, un'altro a cui non frega nulla della corsa, un'altro dopato, un'altro che picchia gli avversari... come fate a stabilire il migliore? Servono dei criteri, e la scelta provoca la perdita dell'oggettività sperata...
Quasi allo stesso modo, mi risulta difficile votare in senso lato chi sia stato il più grande... mi limito a votare il mio preferito, quello che ritengo più simpatico o più utile alla propria cultura successiva... (se vedessi le opzioni, anche se indubbiamente Alessandro Magno mi ispira ^_^)
Quello che inendevo è che sono popoli nomadi, senza terre da difendere, nè lavoratori a tutelare Voglio dire: se tutti noi italiani fra i 18 e i 50 ani scendessim in guerra saremmo 20 milion di sldati, ma per noi è impossibile, visto che altrimenti tutto si ferma. Per i mongoli invece, pressochè ogni uomo è un guerriero, quindi hanno l'intero potenziale al loro servizio. (Si lo so, mi son spiegato malissimo, ma spero sia passato l concetto...)
Ugualmenteq uindi Cesare, con 10 legioni, circa 30'000 uomini, ha fatto invece in Gallia un0imprea immensa, scontrandosi con eserciti 3-4 volte superiori. Per carità, aveva un apparato militare notevole alle spalle, ma quest non diminuisce le sue gesta. E, al contrario di pompeo, di fronte alla disfatta non demordeva.
Di vere innovazioni Gengiz Khan non mi sembra ne abbia portate, ammetto però di non conoscere bene il personaggio. E peraltro come avversari Cina e Selghiucidi (intendi loro per Persiani? Mi sfugge, sono un pò ignorante della vicenda) non avevano al forza militare per contrastare la montante marea mongola. Sarebbe interessane avere delle cifre comunque.
Pensate ad una gara di corsa, da 100 metri, in cui uno corre con dei pesi alle caviglie, un'altro viene cronometrato con un orologio digitale, uno cronometrato da uno che conta a mente, un'altro che corre dieci anni dopo, un'altro che corre su un terreno coi chiodi, un'altro a cui non frega nulla della corsa, un'altro dopato, un'altro che picchia gli avversari...
>) ^_^ ^_^ ^_^ ^_^
Cmq votate Subedei ^_^
Vaina, al principio di questa discussione non sapevo poi nulla di preciso nemmeno io, ma per interesse ho fatto una ricerca in wikipedia inglese (sempre eccellente), se lo mastichi a sufficienza e hai l'interesse ti consiglio di darci un'occhiata.
Sulla forza effettiva di Cina e Persia (...sarebbe regno di Chwaresm o qualcosa del genere; ne so piuttosto poco anche io ._.) non saprei, ma si trattava di grandi e civilissimi imperi... quindi un po' di uomini li avevano. Se poi i Mongoli erano più forti, merito loro >)
Ricordo a tutti un certo Impero Romano d'Oriente.
I cari Mongoli ch'io sappia non sono mai arrivati nemmeno sotto le mura di Costantinopoli, anzi gli Imperiali se ne servirono spesso e volentieri contro i loro nemici-
Cmq votate Subedei ^_^
Chi è subedei? ^_^
Ehm..a questo punto perchè non apriamo un nuovo sondaggio 'il mio condottiero preferito' elencando i nomi che sono stati proposti fino ad ora, e traformiamo questa discussione in 'la mia cultura preferita'?
Tanto quello è diventato il topic >)
Vaina, al principio di questa discussione non sapevo poi nulla di preciso nemmeno io, ma per interesse ho fatto una ricerca in wikipedia inglese (sempre eccellente), se lo mastichi a sufficienza e hai l'interesse ti consiglio di darci un'occhiata.
Sulla forza effettiva di Cina e Persia (...sarebbe regno di Chwaresm o qualcosa del genere; ne so piuttosto poco anche io ._.) non saprei, ma si trattava di grandi e civilissimi imperi... quindi un po' di uomini li avevano. Se poi i Mongoli erano più forti, merito loro >)
Pensavo avessi fato studi approfonditi, non letto solo wikipedia, testo non scientifico e facilmente modificabile... ^_^
In tal caso, leggi invece il già citato Mommsen, che è assai istruttivo, e sa accendere le passioni.
Subito che chiunque occupasse la Persia nel 1200 fosse civilissimo e grande, visto che nel giro di 500 anni in quei luoghi c'è stata solo instabilità politica (che perdura ancora adesso...). La Cina sarà pur grande, ma questo non vuol dire militarmene potente. Gengizh Khan ha conquistato le steppe e le risaie cinesi, ma una prova contro un nemico agguerrito non l'ha mai avuta. Ne è riuscito a concretizzare il suo dominio in qualcosa di duraturo: anche questo non è certo segno di grandezza...
Per inciso, quando i mongoli invasero una piccola isola che si affaccia sull'Oceano... beh, non fecero na grande figura, indipendentemente dal parzialmnete provvidenziale Kamikaze...
mi spiace Vaina ma questo non lo puoi dire... è ovvio che per noi sia così, perchè è la nostra cultura. Ma non puoi considerarlo a livello generale...
Ugualmente, ripeto, non si può stabilire quale sia il migliore dei due imperi senza perdere le fondamenta del discorso scientifico. Sono diversi i contesti, i periodi storici, le culture, le condizioni, le casualità, le forme e le strutture... per quante somiglianze si trovino, non sono sufficienti.
Pensate ad una gara di corsa, da 100 metri, in cui uno corre con dei pesi alle caviglie, un'altro viene cronometrato con un orologio digitale, uno cronometrato da uno che conta a mente, un'altro che corre dieci anni dopo, un'altro che corre su un terreno coi chiodi, un'altro a cui non frega nulla della corsa, un'altro dopato, un'altro che picchia gli avversari... come fate a stabilire il migliore? Servono dei criteri, e la scelta provoca la perdita dell'oggettività sperata...
Quasi allo stesso modo, mi risulta difficile votare in senso lato chi sia stato il più grande... mi limito a votare il mio preferito, quello che ritengo più simpatico o più utile alla propria cultura successiva... (se vedessi le opzioni, anche se indubbiamente Alessandro Magno mi ispira
Concordo che bisogna prendere dei parametri di riferimento comuni. Ma mi sembra altrettanto vero che l'eredità dell'IMpero Romano sia immensa, e che sicuramente sommerge quella mongolica. Potremmo discutere se invece quela cinese, o qualche civiltà precolombiana, siano superiore a quella Classica nostrana (Grecia e Roma). Ma sarebbe appunto una discussione artificiosa.
Rimane il fatto che noi Occidentali, che ci reputiamo (o ci accusano) di dominare il mondo, discendiamo dalla civiltà greco-latina, ne abbiamo assorbito l'eredità, ad essa ci siamo sempre richiamati: vorrà pur dire qualcosa, no?
Concordo che bisogna prendere dei parametri di riferimento comuni. Ma mi sembra altrettanto vero che l'eredità dell'IMpero Romano sia immensa, e che sicuramente sommerge quella mongolica. Potremmo discutere se invece quela cinese, o qualche civiltà precolombiana, siano superiore a quella Classica nostrana (Grecia e Roma). Ma sarebbe appunto una discussione artificiosa.Rimane il fatto che noi Occidentali, che ci reputiamo (o ci accusano) di dominare il mondo, discendiamo dalla civiltà greco-latina, ne abbiamo assorbito l'eredità, ad essa ci siamo sempre richiamati: vorrà pur dire qualcosa, no?
bè, non è detto che la civiltà occidentale "domini" il mondo per via di questo. Anzi, studi in materia dicono l'esatto contrario (Diamond, ad esempio); o cmq non è detto che fosse quello il punto d'inizio, vedi l'esempio della gara di corsa di prima...
Non metto in dubbio che l'eredità romana sia immensa, ma non vedo perchè debba sicuramente sommergere quella mongolica: noi viviamo in parte l'eredità dell'impero romano, è normale che siamo più a contatto con tale cultura... ma non vedo come possiamo stabilire che da noi l'impatto romano abbia voluto dire di più che da loro l'impatto mongolico.. sarebbe fantastoria, imho ^_^
forse mi sono spiegato male io, ma non intendevo dire che bisogna prendere dei parametri di riferimento comuni: il contrario, nn si può. Perchè se prendi, che so, sistema postale, vince Gengis. Se prendi tattica militare vince Cesare (per fare due esempi). Stesso discoso per un sistema che comprenda più valori o più paralleli. La scelta che fai è figlia di una data cultura, ed è lì che casca l'asino >)
Pensavo avessi fato studi approfonditi, non letto solo wikipedia, testo non scientifico e facilmente modificabile... >)
Avercelo il tempo di far studi approfonditi... ma io ho grande fiducia in wikipedia, almeno finché non si va a cercare il pelo nell'uovo. Quando le informazioni collimano tra loro e con quel che avevo già, mi basta.
Subito che chiunque occupasse la Persia nel 1200 fosse civilissimo e grande, visto che nel giro di 500 anni in quei luoghi c'è stata solo instabilità politica (che perdura ancora adesso...). La Cina sarà pur grande, ma questo non vuol dire militarmene potente. Gengizh Khan ha conquistato le steppe e le risaie cinesi, ma una prova contro un nemico agguerrito non l'ha mai avuta. Ne è riuscito a concretizzare il suo dominio in qualcosa di duraturo: anche questo non è certo segno di grandezza...Per inciso, quando i mongoli invasero una piccola isola che si affaccia sull'Oceano... beh, non fecero na grande figura, indipendentemente dal parzialmnete provvidenziale Kamikaze...
Perché, l'Europa medievale era politicamente stabile? Ma era ciononostante civile, spero. E restando in tema, un impero romano in cui i suoi imperatori campano massimo due anni non mi sembra una perla di politica. La civiltà della zona iraniana è antica e radicata. Idem quella cinese. E non erano affatto militarmente sprovveduti, senza essere eccezionalmente potenti.
Il regno di Genghiz Khan, al contrario, è stato molto duraturo in proporzione alle dimensioni; se pensi allo sfacelo che toccò all'impero di Alessandro Magno... mentre quello mongolo ha continuato ad espandersi ancora a lungo. Dopo alcune generazioni si è sfaldato, ma i singoli regni sono ancora resistiti a lungo, per esempio con la dinastia cinese Yuan.
L'isoletta da poco, che tuttora è la terza potenza economica globale, non le ha nemmeno viste le armate, semplicemente perché una tempesta ha spazzato via le navi. Non vedo che debolezze gli puoi imputare in questo, al massimo quella di non averci riprovato.
Concordo che bisogna prendere dei parametri di riferimento comuni. Ma mi sembra altrettanto vero che l'eredità dell'IMpero Romano sia immensa, e che sicuramente sommerge quella mongolica. Potremmo discutere se invece quela cinese, o qualche civiltà precolombiana, siano superiore a quella Classica nostrana (Grecia e Roma). Ma sarebbe appunto una discussione artificiosa.Rimane il fatto che noi Occidentali, che ci reputiamo (o ci accusano) di dominare il mondo, discendiamo dalla civiltà greco-latina, ne abbiamo assorbito l'eredità, ad essa ci siamo sempre richiamati: vorrà pur dire qualcosa, no?
L'eredità dell'impero romano, a livello europeo sommerge quella mongolica, a livello asiatico non ha praticamente importanza, a livello mondiale è maggiore di quello di Gengiz Khan solo e soprattutto per la durata di secoli che ha avuto.
Noi occidentali dominiamo il mondo, ma 1500 anni dopo la caduta dell'Impero Romano; chiaro che abbiamo forti radici classiche, ma da qua a dire che l'impero romano ha mandato gli uomini sulla Luna... ce ne passa.
Mi piacerebbe rifare la discussione tra cento anni; chissà che non la si faccia in cinese, per allora...
Infine ribadisco: in questa discussione si parla di uomini, non di imperi. Quale condottiero romano ha fatto quanto Gengiz Khan? Cesare? Augusto? hanno conquistato qualche continente? da fanciulli sono stati costretti a cacciare per sopravvivere? No... hanno conquistato qualche miserabile regno ben più barbarico della Cina, e partendo da uno stato forte e ben organizzato. Non mi sembra che abbiano fatto ciò che il mongoletto ha fatto, davvero.
^_^
Ammazza...mica mi aspettavo tutto 'sto successo...a momenti mi linciate per lo scherzetto delle opzioni... ^_^
Hum... sbaglio o manca il sondaggio? ^_^
Non ti sfugge mai niente...potresti quasi fare il moderatore! :D
Scherzi a parte devo aver combinato qualche pasticcio ieri notte, fatto sta che le opzioni non me le ha inserite...ad ogni modo i mod sono già stati avvisati (ieri), e la lista delle opzioni è stata loro recapitata (oggi)...poche ore e si vota!!! ^_^
E in tutto questo io devo ancora dare un nome, ma le regole di questo sondaggio hanno fatto fuori quasi tutti i miei personaggi preferiti...ci rientrerebbe almeno uno tra Barbarossa e Saladino?
Ci penso, o aspetto le opzioni :D
Saladino c'è. Barbarossa no, ma in compenso c'è suo nipote Federico II. :D
Ora passiamo alla partigianeria... ^_^
Quando comparirà il nuovo sondaggio (mi sa che bisogna aprire una nuova discussione) voterò Genghiz Khan. Perché mi piace il personaggio storico, ovviamente, perché sono il khal, ovviamente, ma soprattutto perché è stato il più grande. Quantitativamente.
Sai che ti adoro? :D Anche per la mozzarellina che hai in firma (e che mi hai fatto gentilmente rubare... :D ).
Come si fa ad escludere Subedei? >)
Credimi, mi è dispiaciuto anche a me... ^_^ Ho però già in mente un sondaggio sul miglior generale, dove far confluire gente come Narsete, Annibale, Subedei, Agrippa, Germanico e via dicendo... ;)
Che dire del codice civile in uso da noi, mutuato da quello romano?
Genghiz nel suo impero impose la "Yasa", quanto di più simile ad un codice civile e penale ci possa essere allora in vigore, in Asia. Il fatto che nelle università attuali si studia il diritto romano non esclude che ci possano esser state altre esperienze legislative in giro per il mondo...in più c'è da dire che il diritto romano è frutto di una tradizione millenaria, quello mongolico no.
Beh, anche sul più semplice aspetto militare ci sarebbe da obbiettare. Sicuramente Gengis Khan fu un buon generale, ma ebbe dalla sua il fatto di avere un intero popolo in armi, fattore non indifferente. Non affrontò, che io sappia, avversari realmente validi.
Mi sembra che Napoleone (che fra l'altro era italiano...) lo si possa definire superiore, nonostante fece errori tattici e strategici. Inoltre Bonaparte era una figura a tutto tondo, non solo un semplice generale, ma uomo dal genio innato.
Genghiz non ebbe dalla sua un intero popolo in armi dalla nascita, come fa notare Rakharo.
Sugli avversari realmente validi, oltre ad avere "dall'altra parte" imperi militarmente ed economicamente molto influenti (Cina, Persia, Hsi-Hsia, Califfato di Baghdad,...), si trovò a combattere anche personaggi di indubbia valenza tattica. Uno su tutti il principe Gialal Ad-Din di Kwarezm (Corasmia). Inoltre tutti i popoli che affrontò partivano con un'indubbia superiorità tecnologica rispetto ai "barbari" Mongoli.
Napoleone (che pure io ritengo un grande uomo), nella sua arroganza, definì Genghiz un "condottiero fortunato", senza contare che:
1- Entrambi si trovarono ad avere un continente contro, ma Genghiz ne uscì vittorioso, Napoleone no;
2- Il "condottiero fortunato" fu l'inventore (assieme al già citato Subedei) della guerra lampo, 700 anni prima di Hitler e dei suoi panzer;
3- Entrambi combatterono nei vasti territori della Russia, ma chi ci prese le mazze? Genghiz non fece mai l'errore di portare le proprie truppe dove non poteva sostenerle adeguatamente.
Ad ogni modo Napoleone è fuori dal sondaggio...so che molti non saranno d'accordo, ma per me non ha molto senso mettere a paragone Napoleone con personaggi come Ramses II o Ciro il Grande... ^_^
Ugualmenteq uindi Cesare, con 10 legioni, circa 30'000 uomini, ha fatto invece in Gallia un0imprea immensa, scontrandosi con eserciti 3-4 volte superiori. Per carità, aveva un apparato militare notevole alle spalle, ma quest non diminuisce le sue gesta. E, al contrario di pompeo, di fronte alla disfatta non demordeva.
Di vere innovazioni Gengiz Khan non mi sembra ne abbia portate, ammetto però di non conoscere bene il personaggio. E peraltro come avversari Cina e Selghiucidi (intendi loro per Persiani? Mi sfugge, sono un pò ignorante della vicenda) non avevano al forza militare per contrastare la montante marea mongola. Sarebbe interessane avere delle cifre comunque.
Sulle innovazioni militari apportate da Genghiz ho già citato poco fa la guerra lampo su larga scala.
Sfaterò un mito: l'esercito Mongolo NON era numeroso come gli storici dell'antichità volevano far credere. Era ben organizzato e coordinato, ma difficilmente Genghiz (o Subedei, Ogodai, Batu,...) ebbe a sua disposizione più di 30-40.000 unità; in tal senso la riorganizzazione decimale fu un innovazione pari (se non superiore) come importanza alla riorganizzazione delle legioni romane mediante l'utilizzo delle coorti, effettuata da Gaio Mario.
Gli eserciti mongoli si trovarono spesso in condizioni di inferiorità numerica (battaglia del fiume Kalka: 80.000 Russi contro 20.000 Mongoli, battaglia di Liegnitz: 40.000 Tedeschi, Polacchi e Teutonici contro 20.000 Mongoli, e potrei continuare...); la verità è che la loro grande mobilità, unita alle loro tattiche innovative (per l'epoca) le faceva apparire mooolto più grandi di quanto fossero in realtà.
Ne è la riprova il fatto che il termine "orda", mutuato dal Mongolo "ordu" (che indicava un assembramento di soldati sotto gli ordini di un signore, se non ricordo male...) è diventato il sinonimo di "moltitudine, gruppo esageratamente numeroso"; cosa che i Mongoli non furono mai.
Alla prossima!
P.S. grazie a tutti per la partecipazione, non mi sarei mai aspettato tutto questo interesse! :D
P.P.S. ricordo a tutti che il giudizio verte su SINGOLE FIGURE STORICHE, e non su IMPERI, come ha fatto giustamente notare qualcuno... ^_^
Un terzo della popolazione mondiale? voglio avere una fonte, non ci credo nemmeno un po'. Ripeto, credo proprio che India e Cina erano popolate tanto densamente quanto l'area mediterranea su una superficie anche maggiore, senza contare tutti gli imperi minori e le zone meno civilizzate come Africa e America. Io ho trovato su Wikipedia che l'Impero cinese, prima della conquista, superava i 100 milioni di abitanti (nel 1100 circa); e questa stima dice che la popolazione mondiale all'epoca era di 320 milioni; attorno all'anno 0 le stime oscillano, ma al massimo sono di poco superiori. Trovo inoltre che la popolazione europea sotto Carlomagno era di 30 milioni. Quanto sarà stata sotto l'Impero Romano? Dubito che esso sia arrivato ai 100 milioni.
Effettivo potere? Ok, ma l'impero di Genghiz Khan andava dal mar Caspio al mar Giallo, e sotto i suoi successori l'impero si è esteso fino a Turchia, Ungheria, fiume Indo, Corea...
No, il Giappone non fu mai conquistato. Un tentativo di Kubilai Khan ci fu, ma una tempesta spazzò via le navi. L'Europa... francamente ha avuto un c**o della madonna; un figlio o nipote del Gran Khan ci si era messo eccome a conquistarla, con l'intento di arrivare all'oceano, ma dopo aver fracassato i cavalieri un paio di volte tutta l'armata si ritirò a causa della morte del khan Ogedei, lontano ad oriente, e della necessità di scegliere un successore; in seguto, dissidi interni impedirono nuove invasioni. Ma è garantito che sarebbero arrivati dove volevano senza troppi problemi
>)
Ciao Khal,
allora iniziamo, la popolazione europea quando l'impero romano (II secolo d.c.) raggiunse il suo massimo splendore superava i 50 milioni di abitanti, mi verrebbe da dire 75 milioni ma ho paura che il dato sia un pò gonfio. E' importante considerare il fatto che questa popolazione sia diminuita nel tempo fino al medioevo sia a causa delle numerose guerre interne che hanno portato innumerevoli carestie ed altre simpatiche conseguenze, sia al disfacimento della parte occidentale dei domini romani. Non voglio sbagliare con il secolo ma nel VI secolo d.c. la popolazione europea era di circa 20 milioni di abitanti.
Sicuramente l'impero romano non abbracciava tutta l'Europa, ma i territori a lui soggetti erano i più popolati. A questa cifra devi aggiungere tutta la popolazione del nordAfrica e dell'Egitto (quest'ultimo doveva avere circa 7-9 milioni di abitanti), la popolazione dell'Asia Minore (la sola palestina aveva 2 milioni di abitanti) e di parte del Medio Oriente.
Concludendo le stime parlano di una popolazione che va da 70 milioni a 150 milioni di persone. Potrai consultare un numero infinito di libri ma dati certi non ne esistono, molti storici, però, sempre basandosi su stime, ritengono che l'impero romano contenesse meno di un terzo della popolazione mondiale.
E' normale che nel confronto fra le singole figure dell'impero romano e Genghiz vinca quest'ultimo anche se penso che Giulio Cesare, Traiano, Probo e Aureliano se avessero avuto una vita più lunga o maggiori mezzi a disposizione avrebbero surclassato di molto l'amico dagli occhi a mandorla. Per questi motivi ho votato come uomo più grande della storia Alessandro Magno o Alessandro III (chiamalo come vuoi).
Volevo aggiungere una cosa, alla morte di Genghiz i figli hanno diviso l'impero in varie parti indipendenti e autonome quindi non possono essere considerate le loro conquiste come un'espansione dei domini di loro padre.
Penso inoltre che i mongoli, nonostante le vittorie su polacchi e magiari, non sarebbero mai riusciti a conquistare l'Europa meridionale e occidentale: erano presenti in quelle zone delle potenze che avrebbero dato molto da fare a questi conquistatori asiatici.
Bye bye ^_^ ^_^
Ecco finalmente il sondaggio!!! >) ^_^
Concludendo le stime parlano di una popolazione che va da 70 milioni a 150 milioni di persone. Potrai consultare un numero infinito di libri ma dati certi non ne esistono, molti storici, però, sempre basandosi su stime, ritengono che l'impero romano contenesse meno di un terzo della popolazione mondiale.
Penso di si, ma penso anche che si riferiscano a un terzo della popolazione mondiale (di allora) conosciuta dall'impero romano... dubito che ci siano stime valide anche per le americhe e le altre zone del mondo che ancora non conoscevano (ma potrei essere smentito ^_^ )
Penso inoltre che i mongoli, nonostante le vittorie su polacchi e magiari, non sarebbero mai riusciti a conquistare l'Europa meridionale e occidentale: erano presenti in quelle zone delle potenze che avrebbero dato molto da fare a questi conquistatori asiatici.
questa non l'ho capita ^_^ non mi pare che le potenze arabe o cinesi sottomesse dai mongoli, nella loro epoca, avessero molto da invidiare al regno bizantino o alle altre potenze europee... dubito anche che l'impero romano fosse riuscito a conquistare la cina all'epoca di massimo splendore, anche per una questione di lontananza (stessa cosa con Alessandro Magno... forse quando ci si allarga troppo alla fine si rischia di far collassare le prime conquiste ^_^ ) è ovvio che nessun impero abbia potuto conquistare tutto il conquistabile, non capisco il perchè delle difese a prescindere, non ne va mica di mezzo la vita di nessuno >)