Questa discussione è nata così per caso, all'interno della discussione sui Di.Co. (e rischiando il cazziatone da parte dei moderatori... :smack: ); nella fattispecie si discuteva sulla statura storica di Ottaviano Augusto e di Genghiz Khan, indubbiamente due delle più importanti figure storiche che siano mai esistite.
Nell'aprire questa discussione però mi sono posto una domanda: perchè limitare la discussione solo a loro due? E se nella discussione ci piazzassi un bel sondaggione che riunisca al suo interno tutte le più grandi figure storiche, dall'Egitto in poi?
Detto fatto. Avete a vostra disposizione 16 personalità storiche di cui decantare le indubbie capacità (più la classica risposta "aperta"...). La maggior parte di loro è nota e stranota anche a coloro che vivevano (vivono?) la lezione di storia come un supplizio biblico (parlo di Giulio Cesare, o Alessandro Magno); altri invece sono certamente meno noti, ma ugualmente importanti: Shi Huang-Di non fa parte del programma scolastico italiano, ma se oggi si può parlare di cultura cinese in buona parte lo dobbiamo a lui, che per primo la unificò.
Prima che partano le critiche per la scelta dei nomi comunque faccio un appunto sui criteri che ho seguito per individuarli:
1- Nella mia rosa ci sono solo capi di stato. Non grandi generali (quindi niente Annibale, Scipione e Subedei), niente personalità prettamente religiose (come potrei imporre una scelta tra Gesù o Zarathustra da una parte, e Genghiz Khan o Federico II dall'altra?), niente filosofi/consiglieri/eunuchi o quant'altro.
2- Ho incluso solo personalità che hanno avuto un impatto importante su una vasta area del globo, tenuto conto anche dell'età in cui sono vissuti. Salomone sarà anche stato un grande re, ma non fu mai un pezzo grosso della geopolitica mondiale. Idem per Pericle (con la differenza che lui non fu mai re).
3- Ho incluso solo personalità la cui opera andò oltre il corso della propria vita. Ecco spiegata l'esclusione di Attila, che pure mi sarebbe piaciuto inserire (ciononostante se volete potete comunque votarlo, selezionando "altro").
4- Mi sono volutamente fermato intorno all'anno 1400, dopo del quale comincia gradualmente ad avere inizio la preponderanza delle armi da fuoco.
Questo è quanto. Votate, votate, votate. Se su qualche personaggio storico non disponete di abbastanza informazioni per giudicarlo, vi consiglio di fare un giro su Wikipedia o su qualche altro sito del genere prima di scegliere (o anche dopo, se vi va...).
Il mio primo voto va a Genghiz Khan, il perchè ve lo spiego nel mio prossimo post. :figo:
Hum... sbaglio o manca il sondaggio? :figo:
questa non me la dovevi fare... mesi di lavoro per la tesi gettati al vento... :smack:niente filosofi/consiglieri/eunuchi o quant'altro.
ottimo, se avessi messo anche le opzioni potremmo votare :smack: :figo: :huh: :huh:
fermarsi al 1400 mi sembra un po' limitativo.... un esempio a caso: Napoleone....
cmq va bene, aspettiamo il sondaggio
L'idea è bella ma? manca qualcosa? :smack:
Il più grande di tutti i tempi?
Semplice: Maccio Capatonda...........
>) ^_^ ^_^ ^_^
Appena metti il sondaggio voto Alessadro Magno,
bye bye >) ^_^
Ehm... Volevo dire Alessandro Magno
Quando comparirà il nuovo sondaggio (mi sa che bisogna aprire una nuova discussione) voterò Genghiz Khan. Perché mi piace il personaggio storico, ovviamente, perché sono il khal, ovviamente, ma soprattutto perché è stato il più grande. Quantitativamente.
Ha creato l'impero più grande della storia. Ha creato l'impero più grande in rapporto alle dimensioni da cui è partito (in pratica solo la sua famiglia). Ha creato dinastie durature, più di una.
Inoltre, una piccola chicca: l'8% su un campione di 2123 uomini dell'Asia centrale sono portatori di una mutazione sul cromosoma Y, ereditato solo per linea maschile, il che corrisponde a 16 milioni di copie in tutta l'Asia. Questa mutazione si è originata un migliaio di anni fa. Non è spiegabile una così ampia diffusione solo per caso; è convinzione dei genetici che Genghiz Khan fosse portatore di questo cromosoma, che avrebbe passato ai suoi innumerevoli discendenti maschi, che come detto sono stati a lungo dominatori dell'Asia...
Io ho già il voto "altro" pronto in canna...
Come si fa ad escludere Subedei? >)
Quando comparirà il nuovo sondaggio (mi sa che bisogna aprire una nuova discussione) voterò Genghiz Khan. Perché mi piace il personaggio storico, ovviamente, perché sono il khal, ovviamente, ma soprattutto perché è stato il più grande. Quantitativamente.
Ha creato l'impero più grande della storia. Ha creato l'impero più grande in rapporto alle dimensioni da cui è partito (in pratica solo la sua famiglia). Ha creato dinastie durature, più di una.
Inoltre, una piccola chicca: l'8% su un campione di 2123 uomini dell'Asia centrale sono portatori di una mutazione sul cromosoma Y, ereditato solo per linea maschile, il che corrisponde a 16 milioni di copie in tutta l'Asia. Questa mutazione si è originata un migliaio di anni fa. Non è spiegabile una così ampia diffusione solo per caso; è convinzione dei genetici che Genghiz Khan fosse portatore di questo cromosoma, che avrebbe passato ai suoi innumerevoli discendenti maschi, che come detto sono stati a lungo dominatori dell'Asia...
Ciao Khal,
quanto del territorio conquistato da Genghiz era costituito da deserti e steppe inabitate?? ^_^ ^_^
I romani al confronto hanno conquistato 10 volte quello che ha preso questo mongoletto (ammetto però che hanno avuto molto più tempo)
Bye bye ^_^ ^_^
N.B. Sicuramente era il migliore da un punto di vista riproduttivo... >) ^_^
Questo mongoletto era un genio di strategia... e i romani non appena si sono trovati i barbari alle porte si sono rivelati il classico gigante dai piedi d'argilla.
I nomadi andranno anche in giro per deserti e steppe inabitate, ma sono FORTI.
Non hanno lasciato scritti, ma nemmeno resoconti di orge alimentari alla Lucullo...
Mah, i Mongoli sotto Genghiz sono andati dal Pacifico alle porte dell'occidente. Hanno conquistato la Cina, il più antico e potente degli imperi, difesa da una muraglia che tuttora è l'unica opera umana visibile dalla Luna, e la Persia, che veniva poco dopo. Faccio poi notare che conquistare un deserto non è una gran difficoltà, ma sopravviverci lo è...
Nessun conquistatore romano ha fatto una briciola di quel che ha fatto Genghiz Khan, in nessun senso. ^_^ Tutta la storia di Roma messa assieme è paragonabile alle sue conquiste, per dimensioni, portata storica eccetera eccetera.
Ehm, per i dettagli storici aspettiamo il Lyga, che io parlo abbastanza a memoria... Non sarebbe male un paragone dettagliato dei due imperi.
E poi anche a Age of Empires II: the Conquerors, i Mongoli sono senza dubbio il popolo che so usare meglio... >) ^_^
Ciao ragazzi,
scusatemi ma secondo me l'amico dagli occhi a mandorla vale poco in confronto a tanti grandi imperatori romani...(non voglio essere obiettivo >) ^_^ !!)
A proposito Khal sulla Persia niente da ridire, ma se non sbaglio per quanto riguarda la Cina il losco figuro dalla pelle gialla ha conquistato solo il regno Hi-Hisia (chissà se l'ho scritto bene??) e non tutti i vari regni che invece furono conquistati da Kubilai (non sono sicuro se fosse proprio lui), ma questa è un'altra storia.
Volevo dire solo una cosa ad Iskall, i romani hanno distrutto varie volte i barbari perpetrando (ahimè) dei massacri simili ai moderni genocidi; non sono stati ridotti a provincia a volte perchè il caso ha voluto così, a volte perchè già sottomessi (non era economicamente conveniente far diventare i popoli germanici sudditi a tutti gli effetti dell'imperatore). Certo sono avvenute le invasioni barbariche che hanno portato al cosiddetto crollo dell'impero romano d'occidente anche se più di un crollo si può parlare di assimilazione e sostituzione: in due parole forse l'impero romano è crollato molto tempo dopo...
Bye bye ^_^ ^_^
Cari ragazzi, per i romani sarei pronto ad uccidere!!!! ^_^ ^_^
Bien, massacri ce ne sono stati da parte di entrambi, Cesare ha giustificato un genocidio in piena regola, e se una città non si arrendeva Gengis Khan non faceva prigionieri...
Però un impero stanziale e crapulone mi ispira molto meno simpatia di un impero basato sulla capacità di combattere e sopravvivere in situazioni dure...
Bien, massacri ce ne sono stati da parte di entrambi, Cesare ha giustificato un genocidio in piena regola, e se una città non si arrendeva Gengis Khan non faceva prigionieri...
Però un impero stanziale e crapulone mi ispira molto meno simpatia di un impero basato sulla capacità di combattere e sopravvivere in situazioni dure...
Purtroppo i massacri sono una nota dolente nella costruzione di questi imperi e di molti altri...
Son d'accordo con te quando non hai in simpatia certi personaggi della storia romana che hanno abbandonato la loro natura combattiva per abbracciare un'esistenza "stanziale e crapulona". Da questo punto di vista Gengis ha sicuramente molto più fascino.
Bye bye >) ^_^
Come detto non sono al momento informatissimo su genghiz khan (molte informazioni le ricordo da un libro letto anni fa, che comunque era un romanzamento della sua vita), ma sono sicuro che dei tre regni principali della cina ne ha conquistati sicuramente due. Poi si è distratto verso la persia, ma avrebbe potuto prendere anche il terzo mi sa XD
E tutti e tre erano grandi e popolosi quanto l'impero romano al suo massimo.
Sui massacri, era una tattica efficientissima e geniale, per quanto crudele... Le città che opponevano resistenza venivano distrutte, quelle che si arrendevano venivano integrate nell'impero. Per molte la scelta era semplice.