Ciao a tutti ragazzi,
piccolo OT: l'embrione per me è un essere umano in quanto ogni persona è frutto di un processo continuo e non discreto. Se la differenza fra me e l'embrione è nel numero di cellule che ci costituisce da ora in avanti pretendo che chi sia alto meno di un metro e ottantacinque e pesi meno di 80 chili sia venduto come schiavo (alla fine ha meno cellule di me!!). Cmq mi piacerebbe un commento del khal.
Il discorso alla fine è sempre lo stesso: per molti la Chiesa non può assolutissimamente parlare mentre per altri la Chiesa lo può fare ponendosi in modo meno intransigente ed arrogante. Penso che la seconda sia la soluzione migliore anche perchè in questo periodo, come in tutti gli altri del passato, serve qualcuno che indirizzi le coscienze: noto sempre più a malincuore come pochissime persone riescano a crearsi valori etici da soli.
Bye bye :shock: :wacko:
Penso che la seconda sia la soluzione migliore anche perchè in questo periodo, come in tutti gli altri del passato, serve qualcuno che indirizzi le coscienze: noto sempre più a malincuore come pochissime persone riescano a crearsi valori etici da soli.
Ti piacerebbe che un imam indirizzi la tua, di coscienza?
O, che so io, che L'UCOI premesse sullo Stato Italiano per avere il velo obbligatorio per tutte le donne, non solo per quelle islamiche?
EDIT: correggo l'esempio per renderlo maggiormente pertinente: non il velo obbligatorio, ma uno status fiscale privilegiato a chi porta il velo.
Ti piacerebbe che un imam indirizzi la tua, di coscienza?
O, che so io, che L'UCOI premesse sullo Stato Italiano per avere il velo obbligatorio per tutte le donne, non solo per quelle islamiche?
Sul primo punto non avrei nessun problema purchè l'imam non mi predichi la guerra santa o il burka( si scrive così??) alle donne, sul secondo punto sono contrario come sarei contrario se la Chiesa cattolica rendesse obbligatorio l'andare a messa la Domenica per tutti fedeli e non. Se l'UCOI premesse per far approvare leggi sensate, invece, che male ci sarebbe?
Se penso che in Italia Caruso è deputato mi vien voglia di seguire la predicazione di Bin Laden :shock: :wacko:
Bye bye :wacko: :wacko:
Beh, il paragone sarebbe esattamente questo...
La Chiesa Cattolica propone il matrimonio sia l'UNICA forma di legame che lo Stato possa riconoscere come tale, in modo da far avere ai suoi componenti certi diritti che chi non sceglie quel tipo di legame non ha.
L'UCOI propone (ipoteticamente) che chi porta il velo sia avvantaggiato fiscalmente, ovvero abbia certi diritti che chi non sceglie quel tipo di capo di abbigliamento non ha.
Una ti va bene e l'altra no.
Probabilmente perché sei cristiano e non musulmano.
Ma per chi è islamico la seconda proposta non porta nulla di male, no?
E per chi invece non è né l'uno né l'altro? :shock:
E lo Stato Italiano, secondo te, come si dovrebbe porre nei confronti di queste proposte?
Beh, il paragone sarebbe esattamente questo...
La Chiesa Cattolica propone il matrimonio sia l'UNICA forma di legame che lo Stato possa riconoscere come tale, in modo da far avere ai suoi componenti certi diritti che chi non sceglie quel tipo di legame non ha.
L'UCOI propone (ipoteticamente) che chi porta il velo sia avvantaggiato fiscalmente, ovvero abbia certi diritti che chi non sceglie quel tipo di capo di abbigliamento non ha.
Una ti va bene e l'altra no.
Probabilmente perché sei cristiano e non musulmano.
Ma per chi è islamico la seconda proposta non porta nulla di male, no?
E per chi invece non è né l'uno né l'altro? :shock:
E lo Stato Italiano, secondo te, come si dovrebbe porre nei confronti di queste proposte?
Lo stato italiano ha delle leggi nelle quali si parla di matrimonio civile e si vieta di girare mascherati per strada (scusate l'approssimazione). Bisogna seguire queste, se poi una religione riesce a dare dei compendi o dei miglioramenti ben vengano (per questo la Chiesa deve parlare), ma alla base rimane sempre la volontà del popolo italiano esercitata attraverso i nostri parlamentari: sono contrario a qualsiasi forma di stato dove la religione sia legge.
Lo stato italiano ha delle leggi nelle quali si parla di matrimonio civile e si vieta di girare mascherati per strada
Parla di matrimonio civile, ma non vieta ogni altra forma di unione.
Lo stato italiano ha delle leggi nelle quali si parla di matrimonio civile e si vieta di girare mascherati per stradaParla di matrimonio civile, ma non vieta ogni altra forma di unione.
Ciao Mornon,
ti aggiungo una cosa: chi si sposa solamente in Chiesa, dal mio punto di vista, non dovrebbe avere nemmeno i diritti dei conviventi. Chi accetta di non sposarsi civilmente deve accettare anche tutto il resto.
Bye bye :shock: :wacko:
Posto qui a proposito dei commenti dell'osservatore romano alla manifestazione pro-Dico.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politic...servatore.shtml
A parte che ognuno ha le sue idee, che bisogno c'era di offendere? Ma andiamo con ordine:
- che motivo avevano di commentare? non stanno dando direttive, solo emanando veleni non costruttivi
- che motivo c'era di usare quei toni? se vogliono argomentare e sostenere tesi, possono benissimo farlo in termini civili
- definire carnevalata la manifestazione vuol dire sfoggiare una mancanza di rispetto notevole: piaccia o no, quella gente era seria nel sostenere le sue tesi
- sulle "mascherate" si sono solo inviperiti per le finte mitre con la scritta "no vat"...
- una frase come "isteriche esibizioni" è offensiva, e soprattutto gratuita: è stata una manifestazione tranquilla
- non capisco come possano dire che quella manifestazione non esprime rispetto per le posizioni altrui: nessuno obbliga i cattolici a sottoscrivere i dico, no?
- insinuare che i bambini erano lì a fini di propaganda di una falsa immagine di famiglia, è di nuovo gratuito e soprattutto un'illazione di basso conio: se hanno dei figli e ritengono di farli partecipare come esperienza educativa è un loro diritto
Insomma se hanno da argomentare perchè essere cavillosi, tirar fuori insinuazioni e sopratutto termini velenosi gratuiti?
Si poteva essere molto più assertivi e costruttivi, a voler proporre le proprie idee, no?
A parte questo, l'ultima è l'invito a non votare leggi contro natura. Domanda: sono scienziati, da saper dire che sono unioni contro natura?
Questo è tutto... e mi sembra un'ingerenza bella e buona: ai tempi dei Pacs francesi queste dichiarazioni non sono uscite... non sono i francesi da redimere anche loro?
Di contro natura nell'omosessualità non c'è niente.
A parte questo, l'ultima è l'invito a non votare leggi contro natura. Domanda: sono scienziati, da saper dire che sono unioni contro natura?
Vedi articolo di Zagrebelsky che avevo commentato diverse pagine fa. :(
Comunque ho fatto un'importante riflessione, basata esclusivamente sui ragionamenti portati dall'Osservatore Romano.
:wacko: :wacko: :wacko: :wacko: :wacko: ^_^ ^_^ ^_^ ;) :D ^_^
L'obiezione dell'altezza è un pò forzata. In effetti i matrimoni gay, o comunque l'accettazione dell'omosessualità, porteranno a un maggiore indice di pratiche omosex.
Quanti oggi reprimono il loro lato omosex per questioni di accettazione sociale?
A me l'idea fa senso, ma non escludo che sia per via di come sono stato cresciuto, dell'atmosfera generale. E De Crescenzo porta un'obiezione simile.
Da questo punto di vista l'obiezione è giustificata, visto che siamo tutti, più o meno, bisex, e più o meno inclini a sperimentare a seconda degli usi sociali del tempo (c'era più omosessualità praticata in grecia o nella Roma dei Papi? Chierichetti a parte, claro...).
Il che mi frega tutto sommato poco, però. Finchè non vengono a rompere le balline a me, io non le rompo ad altri...
Ovviamente erano provocazioni.
L'idea del lato omosex represso alla fine è la stessa della violenza sulle donne. Sono aumentate le violenze o coloro che fanno denuncia?
Puoi dire che prima la violenza non esisteva perché non se ne sapeva nulla? Allo stesso modo, un gay resta gay anche se non lo conteggi come tale. :shock:
L'obiezione dell'altezza è un pò forzata. In effetti i matrimoni gay, o comunque l'accettazione dell'omosessualità, porteranno a un maggiore indice di pratiche omosex.
Quanti oggi reprimono il loro lato omosex per questioni di accettazione sociale?
Dovrebbe essere considerato un bene. Meno falsità, meno ipocrisia di chi si sposa per finzione. Il matrimonio etero ne risulterebbe purificato, ci sarebbero meno incomprensioni...
Io più che gay parlerei di pratiche gay, che è diverso, ma lasciamo perdere.
E' più facile provare il sesso gay in una cultura che lo demonizza o che lo considera normale?
Ovvio, nella seconda.
Ma un etero non diventerà gay perché c'è maggiore libertà di espressione. Invece un gay potrà esprimersi liberamente.
Comunque credo che stiamo perdendo il senso del discorso, che qui dovrebbe essere "chiesa e religione"... Questi concetti, pur interessanti, possono essere ripresi nel topic sui DiCo, se abbiam voglia di portarli avanti.