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Le dichiarazioni di Benedetto XVI sulla guerra santa
A di Alyssa Arryn
creato il 16 settembre 2006

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Mornon
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Inviato il 19 settembre 2006 14:05

L'Osservatore Romano ha pubblicato il testo dell'Angelus in Arabo, onde chiarire eventuali equivoci.

E, sul chiarire, http://img222.imageshack.us/img222/4679/1992006014354vq1.jpg :indica:


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Inviato il 19 settembre 2006 20:12

Leggo che su molti siti di stampo islamico sono uscite, per protesta con quanto detto da Benedetto XVI, delle vignette anti-Papa; spero che quegli stessi siti non siano formati da quanti ai tempi della maglietta di Calderoli si indignarono, minacciarono attentati; altrimenti... coerenti, non c'è che dire.


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Aggo
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Inviato il 19 settembre 2006 20:49

Leggo che su molti siti di stampo islamico sono uscite, per protesta con quanto detto da Benedetto XVI, delle vignette anti-Papa; spero che quegli stessi siti non siano formati da quanti ai tempi della maglietta di Calderoli si indignarono, minacciarono attentati; altrimenti... coerenti, non c'è che dire.

 

Coerenza deve averla chi cerca la pace, intolleranza e provocazione chi cerca la guerra. Stesso discorso è la costruzione dei luoghi di culto. Vogliono le moschee da noi ma non vogliono chiese da loro. Non cercano convivenza ma scontro, mi pare più che evidente.


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Inviato il 19 settembre 2006 21:01

Coerenza deve averla chi cerca la pace, intolleranza e provocazione chi cerca la guerra. Stesso discorso è la costruzione dei luoghi di culto. Vogliono le moschee da noi ma non vogliono chiese da loro. Non cercano convivenza ma scontro, mi pare più che evidente.

Assolutamente vero!

 

e visto che siamo un po' in tema di frasi fatte, ricordiamo che la pazienza è la virtù dei forti... altrimenti detto, la tolleranza e la sopportazione spettano a chi vuol dimostrare di essere superiore agli attaccabrighe.

 

Il fotomontaggio: O__O paurosamente uguale...

 

Sulle guerre di religione: non dubito affatto che gli esempi portati dal Lyga siano veritieri, né che valga lo stesso per praticamente tutti gli altri esempi che mi verrebbero in mente. Ma mi chiederei se il principio di guerra per motivi religiosi sia davvero inesistente; in linea teorica non lo escluderei - ma se ne parlassimo andremmo troppo OT dai :indica:

e lo stesso discorso si può fare delle persecuzioni religiose, credo.


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Damien Amfar
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Inviato il 19 settembre 2006 21:01
La GB non ha avuto una rivoluzione francese, è vero. Ma 300 anni prima ha avuto un sovrano come Enrico VIII che ha pensato bene di togliere un pò di potere dalle mani dei vescovi, primo fra tutti quello di Roma. E un altro fattore importantissimo è stato l'avvento della rivoluzione industriale. Come ho detto prima la religione domina più facilmente dove c'è la povertà e l'oscurantismo; se la nazione è in salute ed è avanzata economicamente/culturalmente non ha bisogno di attaccarsi al fanatismo.

 

Quindi Enrico VIII è stato uno che ha dato inizio alla discesa verso l'affermazione dei diritti civili? Delle donne magari... No, direi che l'esempio non calza, in ogni caso sono d'accordo con te sul fatto che la GB abbia avuto una storia diversa dalla Francia quanto ad affermazione delle libertà personali, ma questo non fa altro che confermare il fatto che NON è necessaria alcuna rivoluzione, non c'è bisogno di ammazzare gente, per affermare i propri diritti.

Nè nelle piazze di parigi nè al World Trade Center.

Sul fatto poi che la crescita si accompagni sempre ad un incremento di libertà ti invito a parlarne con Amartya Sen, o con un qualsiasi cinese della Repubblica popolare...

Infine, se l'Islam è una religione così pacifica come viene descritta dai latitanti islamici moderati (latitanti perchè non si trovano, ma anche perchè non agendo sono degli imbelli criminali a piede libero, a mio parere) non dovrebbe esserci problema.

A mio parere la causa è del tutto economica, ma ci arrivo a breve...

 

La seconda rivoluzione industriale c'è stata, nel secolo scorso; quella basata sul petrolio, per la precisione. Ma i proventi del petrolio non sono stati usati, come in precedenza, per costruire infrastrutture, creare industrie, o roba del genere, nei paesi che le possedevano. Sono state invece razziate a man bassa dalle multinazionali, per finanziare il loro stesso profitto.

 

Scusa se faccio il pignolo ma...

Il petrolio non è originariamente delle multinazionali, è dei paesi nel cui STA, è del proprietario del terreno in cui viene trovato. Le multinazionali (tra cui anche l'ENI, vorrei ricordare, grazie a dio e al Signor Mattei) non fanno altro che pagare dei soldi per comprarlo e affibbiarsi i costi di estrazione (perchè altrimenti rimarrebbe lì). Questi soldi, che sono tanti, una marea, non vanno mica ad un'altra multinazionale multibrand multipozzo che nel frattempo si è comprata il Kuwait (per inciso Q8 è una multinazionale del petrolio... kuwaitiana), vanno ai governanti del paese nel caso migliore (l'Iraq, che poi ci farà strade, ponti e ferrovie, se saranno gestiti bene da un buon governo), ma il più delle volte se li tiene lo sceicco di turno (che infatti non si fa mancare i rubinetti d'oro in bagno).

Ora, questa gente sembra essere avida oltre ogni limite e finisce per costituire uno dei poli che forma l'oligarchia che va a governare il paese.

E per tenere impegnata la gente e non lasciare che capisca il meccanismo, come Bradbury e Orwell ci insegnano, non c'è niente di meglio che una bella guerra. Magari contro chi ti sfrutta rubandoti quel petrolio tanto prezioso (e con cui tu però non faresti nulla, perchè non hai niente per trasformarlo).

 

Scusate l'OT, da questo momento in poi mi eclisso :indica:

 

 

Vado a cena :(

 

 

 

 

Ciauz :huh:


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Inviato il 19 settembre 2006 21:05
la tolleranza e la sopportazione spettano a chi vuol dimostrare di essere superiore agli attaccabrighe

Ma non vanno applicate a oltranza, nella convinzione che solo applicandole si possa mostrare quell'eventuale superiorità o risolvere le situazioni; visto che siamo in vena di citazioni e frasi, "se estendiamo l’illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro l’attacco degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi".


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Inviato il 19 settembre 2006 21:28
La GB non ha avuto una rivoluzione francese, è vero. Ma 300 anni prima ha avuto un sovrano come Enrico VIII che ha pensato bene di togliere un pò di potere dalle mani dei vescovi, primo fra tutti quello di Roma. E un altro fattore importantissimo è stato l'avvento della rivoluzione industriale. Come ho detto prima la religione domina più facilmente dove c'è la povertà e l'oscurantismo; se la nazione è in salute ed è avanzata economicamente/culturalmente non ha bisogno di attaccarsi al fanatismo.

 

Quindi Enrico VIII è stato uno che ha dato inizio alla discesa verso l'affermazione dei diritti civili? Delle donne magari... No, direi che l'esempio non calza, in ogni caso sono d'accordo con te sul fatto che la GB abbia avuto una storia diversa dalla Francia quanto ad affermazione delle libertà personali, ma questo non fa altro che confermare il fatto che NON è necessaria alcuna rivoluzione, non c'è bisogno di ammazzare gente, per affermare i propri diritti.

Nè nelle piazze di parigi nè al World Trade Center.

Ma credo sia inevitabile uno scontro tra chi vuole introdurre i cambiamenti (che convengono alla gran maggioranza della gente, ma di solito sono solo pochi [intellettuali] a rendersene conto, e poi si gioca a manovrar le masse) e chi ci guadagna dallo status quo.

Più che Enrico VIII, l'Inghilterra ha avuto Cromwell, che di mestiere non faceva il samaritano. Il parlamento inglese non lo ha portato la cicogna, ha avuto i suoi problemi di assestamento pure lui

:indica:

Ammazzare la gente non è indispensabile, ma raramente se ne fa a meno. Purtroppo. Per colpa di pochi.

 

Sono d'accordo con Damien riguardo al petrolio, invece. Le ricchezze sono state sperperate in lusso. Proprio come capita di solito in tutto il resto del mondo non occidentale. O come capitava in Europa ante 1700. E anche qua la colpa è dei soliti pochi.


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Inviato il 20 settembre 2006 0:17

Secondo me in questo topic manca l'intervento di un vero reazionario cattolico per infuocare per bene il dibattito e credo di essere la persona adatta alla bisogna.

A parte gli scherzi, dopo 6 pagine di interventi, molti dei quali davvero intelligenti, vorrei dire la mia (così il livello si abbassa un po'), scusatemi se andrò un pò a braccio e se non userò le quote ma non ancora capito come quotare più di una risposta.

Per fare meno casino procederò per punti.

 

1) Molti hanno giudicato l'intervento di B16 inecceppibile ma inopportuno. Scusate però, l'intervento del Papa a Ratisbona, riguardava la religione e l'inaccettabilità della Guerra Santa come strumento per imporla, essendo il Papa, e quindi il massimo esponente di una delle principali religioni al mondo, e non un capo di stato, mi chiedo dove stia l'inopportunita' in questo intervento? Perdonanate il tono vagamente isterico ma potresti fornirmi una lista di argomenti più opportuni sui quali B16 dovrebbe disquisire? Il tempo oppure la campagna acquisti dell'Inter potrebbero andare bene?

 

2) Viviamo nell'epoca della comunicazione globale, ma in realtà ci viene comunicato solo quello che fa comodo venga comunicato(eh dai anch'io ho detto il mio luogo comune). Qualcuno si ricorda di come questa notizia e' stata riportata dai telegiornali e poi dalla carta stampata? Sembrava veramente che ci fosse stato un attacco a testa bassa del Papa nei confronti dell'Islam, poi andando a leggerci il testo le cose erano un po' diverse. E noi siamo in occidente, credo che nella striscia di Gaza le cose siano andate ancora peggio.

 

3) Noi abbiamo avuto la possibilità di leggere l'intervento completo perchè qualcuno, non ricordo chi ma lo ringrazio, si è sbattuto è ci ha fornito il link, il che mi porta ad un altra riflessione.

Quanti di noi se lo sono letto tutto? Quanti l'hanno veramente capito (io mi metto fra quello che ha avuto veramente difficoltà a comprenderlo tutto)? E a parte noi, quanti politici, giornalisti, persone che in qualche modo hanno potere, l'hanno fatto?

Credo che se B16 avesse detto qualcosa del tipo "i musulmani sono una massa di inferiori ipodotati che si accoppiano con capre" la discussione che si sarebbe scatenata intorno non sarebbe stata molto diversa.

In realtà credo che di quello che abbia veramente detto il Papa non freghi niente a nessuno o quasi ma può essere usato per tirare acqua al proprio mulino o per fare sterili polemiche.

 

4) Non capisco come continuare a ripetere che anche noi cattolici abbiamo avuto crociate, inquisizione e cose simili contribuisca al dibattito. Visto che il topic delle frasi fatte aggiungo che due torti non fanno una ragione.

Sono d'accordo che la chiesa cattolica abbia tantissime cose da farsi perdonare, ma voglio ricordare che una rilettura critica della storia e anche dei testi sacri nella religione cattolica c'è stata, mentre nell'islamismo no, il che porta non pochi problemi per quando riguarda le possibilità di un effettivo dialogo.


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Ser Loras Tyrell
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Inviato il 20 settembre 2006 1:58
e non credo che l'estremismo di casa qui in Italia sia meno peggio di quello arabo

 

Hai ragione:per la vignetta postata in questo thread che ti ha divertito,andrò a casa di Luca e gli brucierò l'auto,dopo essermi filmato ed aver gridato versi tratti a random dalla Bibbia 35.gif

 

Se vuoi altre vignette clicca qui.E visto che stasera sono in vena,eccovi una domanda fondamentale:chi amamzzerà il Papa ad Instambul?

este_17215250_53510.jpg

Ah dimenticavo...NON E' UN FOTOMONTAGGIO!!!E' la copertina di uno dei libri più venduti in Turchia,paese che il Pontefice visiterà a breve.

 

Secondo me in questo topic manca l'intervento di un vero reazionario cattolico per infuocare per bene il dibattito e credo di essere la persona adatta alla bisogna.

 

Credo che tutti e 4 i punti da te sviluppati espriman concetti condivisibili anche da chi non crede (sempre che non voglia dar contro alla chiesa per partito preso,si intende 19.gif).Il testo integrale ho fatto una fatica bestia a ritrovarlo,ma grazie ai potenti mezzi della rete,dopo la notizia diramata in maniera approssimativa dai vari tg,son riuscito a reperirlo.Tutti quelli che l'han letto ad oggi,son rimasti sconcertati perchè non ci han trovato niente nè di offensivo,nè che richiedesse scuse.Oltre alla Fratellanza Musulmana che ha già gettato acqua sul fuoco,aggiungo la notizia di oggi Iran-Papa .

 

Altro punto:un applauso all'Europa (e si badi bene all'Europa) e alla cancelliera tedesca Angela Merkel,che subito han preso le difese del Papa schierandosi a favore della libertà di espressione,prima che di B16 e del suo discorso.TRISTE constatare che in Italia,con Roma minacciata,il mondo politico NON abbia saputo dare una risposta UNIVOCA.

 

Ancora:

http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/e...isa-italia.html

L'assassinio della religiosa ha, intanto, avuto una prima ripercussione: l'ospedale in cui lavorava la suora sarà chiuso. Lo ha reso noto una portavoce dell'Ong 'Sos' che gestisce la struttura pediatrica, ogni giorno punto di riferimento per 200mila mamme e bambini di Mogadiscio. Secondo la fonte, un aereo partirà al più presto da Nairobi alla volta della capitale somala per sgomberare tutto il personale internazionale impegnato nell'ospedale, incluse le due religiose dell'ordine delle Missionarie della Consolata che con suor Leonella gestivano la scuola infermieri.

 

Eh si...forse ora han davvero ottenuto qualcosa :|

 

 

Ultimissima riflessione,venuta leggendo certi commenti un filo provocatori,tendenti ad esprimere in soldoni una convergenza di pensiero verso il binomio VERO CREDENTE = ESTREMISTA A PRESCINDERE.

Benedetto XVI,capo di noi oscurantisi,fanatici,medievali,estremisti cattolico-cristiani,stava appunto spiegando a Ratisbona che il vero fanatismo è quello che spinge le persone ad ammazzare i propri simili in nome di Dio.E che ciò NON è VERA fede.E' un discorso interessante il suo,rileggendolo offre spunti interessanti sull'argomento.

 

Sono d'accordo che la chiesa cattolica abbia tantissime cose da farsi perdonare, ma voglio ricordare che una rilettura critica della storia e anche dei testi sacri nella religione cattolica c'è stata, mentre nell'islamismo no, il che porta non pochi problemi per quando riguarda le possibilità di un effettivo dialogo.

 

Io piu' che altro io mi chiedo una cosa semplicissima:perche' l'Islam esige un rispetto che non è disposto a concedere a nessun'altra entità.Bello invocare la tolleranza quando fa comodo.Ma l'occidente oggi chiede coerenza ad altri,non di certo all'islam.

 

 

OT

 

tra cui anche l'ENI, vorrei ricordare, grazie a dio e al Signor Mattei

:indica:


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Inviato il 20 settembre 2006 10:09

Secondo me in questo topic manca l'intervento di un vero reazionario cattolico per infuocare per bene il dibattito e credo di essere la persona adatta alla bisogna.

Credo che gran parte dei tuoi interventi siano condivisibili, se non in qualche puntarello che vado a disquisire

1) Molti hanno giudicato l'intervento di B16 inecceppibile ma inopportuno. Scusate però, l'intervento del Papa a Ratisbona, riguardava la religione e l'inaccettabilità della Guerra Santa come strumento per imporla, essendo il Papa, e quindi il massimo esponente di una delle principali religioni al mondo, e non un capo di stato, mi chiedo dove stia l'inopportunita' in questo intervento? Perdonanate il tono vagamente isterico ma potresti fornirmi una lista di argomenti più opportuni sui quali B16 dovrebbe disquisire? Il tempo oppure la campagna acquisti dell'Inter potrebbero andare bene?

Potrebbero andare bene gli sprechi del vaticano in termini economici a fronte del filantropismo propugnato dalla chiesa. Per fare un esempio il vescovo della mia diocesi gira con un BMW da 50mila euri, che non credo (spero) abbia acquistato, ma che potrebbe benissimo vendere e comprarsi una più umile utilitaria, mandando poi i 40mila euro di differenza alle missioni. Inoltre vive in un palazzo con 50 stanze da solo. Non conosco bene cosa possegga il papa ma immagino che lì la situazione sia peggio...

 

Potrebbe andare bene il riconoscimento alle donne della vera uguaglianza agli uomini in termini di carica ecclesiastica. Non esiste da nessuna parte nel Vangelo un passo in cui si fa distinizione di ruoli fra sessi (a dire il vero non esiste neanche la figura del prete, ma questo sarebbe chiedere troppo), la distinzione sessuale è solo frutto della mentalità sessista del periodo in cui la chiesa si è sviluppata, quindi deve essere eliminata come sono state eliminate tutte le stramberie medievali, anch'esse originate da mistificazioni e non dalla morale religiosa. Dopo miss italia voglio il papa donna.

 

Potrebbe andare bene rimbrottare i "fedeli", visto che se il 96% degli italiani si dichiara cattolico, la maggioranza degli italiani è favorevole alla guerra, non si indigna se l'Italia produce mine antiuomo (che rivende alla Siria). Senza contare che l'altro 4% è composto in maggioranza da atei comunisti che per natura sono contrari a queste cose. Per non parlare del cattolicissimo nord italia, in cui Sant'Ambros e razzismo vanno a braccetto. La maggior parte dei "fedeli" va a messa ingioiellata, si indigna se uno bestemmia ma poi se qualcuno chiede aiuto lo evita come la peste. Non mi pare che questo sia Vangelo.

 

Ci sono dei cattolici che fanno molto del bene, non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma c'è poco grano e molta zizzania, se puoi capirmi...

3) Noi abbiamo avuto la possibilità di leggere l'intervento completo perchè qualcuno, non ricordo chi ma lo ringrazio, si è sbattuto è ci ha fornito il link, il che mi porta ad un altra riflessione.

Quanti di noi se lo sono letto tutto? Quanti l'hanno veramente capito (io mi metto fra quello che ha avuto veramente difficoltà a comprenderlo tutto)? E a parte noi, quanti politici, giornalisti, persone che in qualche modo hanno potere, l'hanno fatto?

Credo che se B16 avesse detto qualcosa del tipo "i musulmani sono una massa di inferiori ipodotati che si accoppiano con capre" la discussione che si sarebbe scatenata intorno non sarebbe stata molto diversa.

In realtà credo che di quello che abbia veramente detto il Papa non freghi niente a nessuno o quasi ma può essere usato per tirare acqua al proprio mulino o per fare sterili polemiche.

Su questo ho già detto che il papa non ha colpe, è il suo ruolo, ma il fatto è che secondo me non è lui che deve cambiare, bensì i giornalisti, i politici tutti, e soprattutto la gente.

4) Non capisco come continuare a ripetere che anche noi cattolici abbiamo avuto crociate, inquisizione e cose simili contribuisca al dibattito. Visto che il topic delle frasi fatte aggiungo che due torti non fanno una ragione.

Sono d'accordo che la chiesa cattolica abbia tantissime cose da farsi perdonare, ma voglio ricordare che una rilettura critica della storia e anche dei testi sacri nella religione cattolica c'è stata, mentre nell'islamismo no, il che porta non pochi problemi per quando riguarda le possibilità di un effettivo dialogo.

Vedi punto uno, per me la rilettura è stata incompleta. Rivangare nel passato delle crociate & co è utile se si guarda cosa è stato necessario perchè il riconoscimento degli errori avvenisse. In primis è stato necessario che la cultura generale cambiasse, e dal medioevo al dopoguerra ce ne corre, due guerre mondiali, rivoluzioni, un grande uomo come GP2. Non è stata certo la chiesa a cambiare per prima però, anzi, ci ha messo molto di più rispetto alla cultura di massa, anche di fronte a palesi errori che la relegavano ancora al medioevo (vedi gli ignavi in un mio post più su). Allo stesso modo credo dovrà avvenire nel mondo arabo, dovrà cambiare prima la cultura di massa, che si renderà conto, spero, degli errori commessi in nome della religione, poi di un grande uomo, che li riunisca e faccia soffocare del tutto l'estremismo.


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Inviato il 20 settembre 2006 10:44

 

Potrebbe andare bene rimbrottare i "fedeli", visto che se il 96% degli italiani si dichiara cattolico, la maggioranza degli italiani è favorevole alla guerra, non si indigna se l'Italia produce mine antiuomo (che rivende alla Siria). Senza contare che l'altro 4% è composto in maggioranza da atei comunisti che per natura sono contrari a queste cose. Per non parlare del cattolicissimo nord italia, in cui Sant'Ambros e razzismo vanno a braccetto. La maggior parte dei "fedeli" va a messa ingioiellata, si indigna se uno bestemmia ma poi se qualcuno chiede aiuto lo evita come la peste. Non mi pare che questo sia Vangelo.

 

 

beh, ma il Papa quando, come dici tu, rimbrotta i fedeli, non parla solo ai cattolici, parla a tutti.

tu dici che il 96% degli italianisi dichiara cattolico, vero, ma quello che descrivi tu non è un cattolico, è

uno che dice di essere cattolico, e le due cose sono molto diverse.

in italia i cattolici sono sicuramente meno del 96%, non confondiamo i veri credenti con quelli che vanno a Messa bsolo per abitudine. a parte il fatto che cmq io mi ritengo cattolico e non sono contrario alla guerra, ma questo è tutto un altro discorso.

 

tornando a parlare del tema del topic: non ricordo chi ha detto che la pazienza è la virtù dei forti: questo è vero, ma pazienza non vuol dire farsi mettere i piedi in faccia ogni volta che diciamo qualciosa che a loro dà minimament efastidio. credo che ad un certo punto più che pazienza si trasformi in deficenza (passatemi il termine, l'ho usato anche perchè faceva rima).

ciao :indica:


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Inviato il 20 settembre 2006 11:38
e non credo che l'estremismo di casa qui in Italia sia meno peggio di quello arabo

 

Hai ragione:per la vignetta postata in questo thread che ti ha divertito,andrò a casa di Luca e gli brucierò l'auto,dopo essermi filmato ed aver gridato versi tratti a random dalla Bibbia 35.gif

 

Se vuoi altre vignette clicca qui.E visto che stasera sono in vena,eccovi una domanda fondamentale:chi amamzzerà il Papa ad Instambul?

este_17215250_53510.jpg

Ah dimenticavo...NON E' UN FOTOMONTAGGIO!!!E' la copertina di uno dei libri più venduti in Turchia,paese che il Pontefice visiterà a breve.

 

Ma lol, dove le trovi queste!!! :huh:

 

Ciao

 

Bry :indica:


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Inviato il 20 settembre 2006 13:31

A mio avviso ha fatto un'uscita poco felice data la situa politico-religiosa attuale del mondo.

Ovviamente le sue parole sono state travisate e amplificate da un mondo islamico estremista che oramai ha rotto gli zebedei a tutti, xò sinceramente il Papa poteva anche farne a meno...tanto lui, come tutti noi, sa che una certa parte del mondo islamico non aspetta altro che una affermazione, una parola detta un pò di traverso x montare un caso internazionale e minacciare attentati a destra e a manca (tra l'altro il Vaticano è dentro Roma e un attacco li, come + volte promesso in questi giorni, ricadrebbe direttamente sull'Italia!).

Secondo me, il mondo occidentale, e xciò anche il Papa, dovrebbe essere un pò + cauto nelle sue affermazioni e posizioni, in modo da stuzzicare il meno possibile le idee suicide di costoro che si credono mussulmani doc......magari se vedono che non c'è trippa x gatti.....ma forse è solo una illusione la mia?!

 

perche' l'Islam esige un rispetto che non è disposto a concedere a nessun'altra entità.Bello invocare la tolleranza quando fa comodo

 

Mi viene in mente la frase detta da floris ieri sera nelal pubblicitòà che precedeva ballarò:"....infine chiederemo a [un esponenente del vaticano molto importante,scusate ma non ricordo nome e grado] come possano trovare un dialogo due religioni che entrambe professano di avere l'unica e vera verità...."

 

Mi sa che il problema sta proprio qui: la Chiesa aveva un potere temporale (forse ce l'ha ancora?) fortissimo fino a 100-200anni fa in europa, che è venuto poi a cadere x svariati motivi. Di conseguenza anche la religione s'è indebolita e il fatto che il cristianesimo diffonda la vera verità non porta + a un estremismo così violento e magari anche di facciata come magari c'è stato nella colonizzazione delle americhe. Nel mondo arabo la situazione è proprio il contrario: lì la religione è forte, detiene anche il potere temporale, l'estremismo, magari solo di facciata e dovuto anche a fattori economici, è reso forte dal potere che ha la religione nei vari ambiti della vita degli individui.....

Credo che sia un problema non risolvibile in pochi anni, purtroppo.....

 

a parte il fatto che cmq io mi ritengo cattolico e non sono contrario alla guerra, ma questo è tutto un altro discorso.

 

sei cattolico credente e praticante oppure sei cattolico xchè cresciuto in un apese cattolico, ma non pratichi e non credi?

Xchè se sei del primo tipo non riesco a capire come fai a essere favorevole alla guerra....

Ps:la domanda non vuole essere uno sparare a zero su una persona a caso, è solo che la cosa non mi torna.

Spero non te la prenda x la domanda che ho fatto :indica:


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Inviato il 20 settembre 2006 15:00

a parte il fatto che cmq io mi ritengo cattolico e non sono contrario alla guerra, ma questo è tutto un altro discorso.

 

Si anch'io mi ritengo vegetariano e mangio due bistecche al giorno. C'è molto cattolicesimo fai da te oggi, credimi non sei il solo, ma almeno rendetevene conto. Se sei favorevole alla guerra=morte di qualcuno allora non sei cattolico, punto. Sarai qualcos'altro ma di certo non sei cattolico, mi dispiace per te. Non ci trovo niente di strano nel considerare un intervento armato come inevitabile in certi casi, ma io non dico certo di essere cristiano. Dico di essere una persona libera che ha come modelli persone eccezionali come Gesù, ma non dico di essere cristiano per rispetto, ormai non so più di chi, vista la marmaglia di sedicenti cattolici che si battono il petto e una volta usciti compiono nefandezze di ogni sorta. Per me essere cristiano vorrebbe dire riconoscermi peccatore se una volta non cercassi la pace e la bontà, e non potendomi riconoscere in questo in ogni circostanza, non potrei confessarmi di una cosa di cui non sarei pentito e non potrei fare la comunione per rispetto di quel che significa.

Scusate se mi pare molto poco cristiano essere favorevoli alla guerra, ma forse a voi sembrerà molto poco vegetariano mangiare bistecche. Della serie l'importante è esser convinti.

 

Non voglio criticare te in particolare, ma la mentalità che c'è fra molti "cristiani" di oggi. Su questo il papa dovrebbe rimbrottarvi, ma a volte temo abbia paura di andare contro a troppe coscienze.


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Inviato il 20 settembre 2006 16:46
Secondo me, il mondo occidentale, e xciò anche il Papa, dovrebbe essere un pò + cauto nelle sue affermazioni e posizioni, in modo da stuzzicare il meno possibile le idee suicide di costoro che si credono mussulmani doc

Fino a che punto? Direi che sotto questo aspetto, tra cose non dette o ritrattate, non è che stia venendo fatto poco; ma anche a questo c'è un limite...

 

 

Mi viene in mente la frase detta da floris ieri sera nelal pubblicitòà che precedeva ballarò:"....infine chiederemo a [un esponenente del vaticano molto importante,scusate ma non ricordo nome e grado] come possano trovare un dialogo due religioni che entrambe professano di avere l'unica e vera verità...."

Come aveva fatto Giovanni Paolo II con altre religioni che professamo la stessa cosa.

 

 

Se sei favorevole alla guerra=morte di qualcuno allora non sei cattolico, punto. Sarai qualcos'altro ma di certo non sei cattolico, mi dispiace per te. Non ci trovo niente di strano nel considerare un intervento armato come inevitabile in certi casi, ma io non dico certo di essere cristiano

Sotto certi aspetti, mi chiedo se un cristiano debba sempre essere contrario alla guerra... se per esempio lo scontro potesse servire a togliere da una situazione di coercizione e miseria una popolazione, sarebbe giusto farlo (senza interessi polito-economici dietro), oppure lasciare la situazione cosí com'è?

Del resto, ricordiamo sempre che il cristianesimo non è aprioristicamente contro la morte, almeno non nella sua versione originale: il comandamento "Non uccidere" è tradotto approssimativamente da un originale che all'inizio significava all'incirca "Non causare la morte arbitraria e illegale di un nemico personale"; in pratica, a oggi il comandamento significherebbe "Non commettere omicidio".

Infatti, consideriamo anche che lo stesso Dio condanna a morte i colpevoli, e non solo, arrivando anche a condannare bambini.


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Ultima Risposta
18 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE