Allora fategliela pagare, a Martin, e non comprate ADWD. ^_^

Mi pare comunque più costruttivo del sangue acido fine a sé stesso. :unsure:

Per me il prossimo libro di Martin sarà come un caro vecchio amico che viene a trovarmi dopo anni di assenza. Sarà bellissimo ritrovarlo, ma la mia vita è andata avanti nel frattempo, e così come lui ha passato i suoi anni a viaggiare, giocare alle miniature e divertirsi a guardare i Giants invece di venirmi a trovare, anche io avrò fatto mille splendide esperienze.

E pazienza se ogni tre per due mi telefonava dicendomi che sarebbe passato a trovarmi tra pochissimo tempo.

Allora fategliela pagare, a Martin, e non comprate ADWD. ^_^

Mi pare comunque più costruttivo del sangue acido fine a sé stesso. :unsure:

Visto che siamo in un Paese democratico comprerò ADWD e continuerò a criticare Martin qualora certe sue decisioni non fossero di mio gradimento.

E' che secondo me abbiamo una concezione diversa delle opere di Martin... per me sono vere e proprie opere d'arte, ed è già una fortuna che esistano.

C'è qualcuno qui che avrebbe il coraggio di andare a dire a Picasso e dirgli: sono un tuo fan, ma non mi piace il tuo atteggiamento: quanto caxxo ci metti a fare Guernica?

Invece mi sembra che per molti siano qualcosa di "dovuto", come la fornitura del gas, o gli autobus in orario...

non dimentichiamo che per uno scrittore, e per giunta per uno scrittore che ha elaborato un mondo fantasy così complesso e che sembra vivere di vita propria... beh, quel mondo è suo.

Certo, a noi fan può sembrare che sia diventato anche nostro, ma non è così; Martin ci fa il favore di condividere con noi il suo mondo.

Noi siamo degli ospiti, a cui viene permesso (magari dietro modico compenso) di trascorrere un paio di giorni ogni cinque anni nel mondo di Martin; ma quel mondo rimane sempre suo... cerchiamo di non diventare degli ospiti sgradevoli e ingrati, o peggio, invadenti (eh, eh, quando mi inviti a casa tua? dai, mi avevi detto che mi invitavi il mese prossimo, perchè non mi inviti? guarda che non vengo più...).

E infatti Beric leggerò ADWD senza comprarlo...deciderò poi in che modo..tanto c'è tempo ^_^

Ho appena letto su Wikipedia che gli editori si sono trovati costretti a rinviare la data di pubblicazione nientemeno che ad APRILE 2009.

Ragazzi, voi dite quel che vi pare, ma io mi sento veramente preso per i fondelli. Martin è certamente un grandissimo scrittore, e il migliore autore fantasy, ma umanamente mi scade moltissimo, perché chi manca alla parola data senza un motivo serio non è un uomo, ma, scusate se mi permetto, è un quaquaraquà.

Ritardare la pubblicazione di ADWD per dedicarsi a lavoretti di seconda categoria, raccontini e altre amenità, sarebbe come se Tolkien avesse lasciato incompiuto "Il Signore degli Anelli" per dedicare dieci anni a scrivere "Le avventure di Tom Bombadil" o le "Lettere a Babbo Natale".

Artisticamente Martin supera Tolkien, ma umanamente... meglio che stia zitto se no scateno una guerra civile.

Ho letto le varie arringhe, peraltro scarne, brevi e non comprendenti tutti i punti toccati dalla mia requisitoria, che si sforzava di essere particolareggiata e obiettiva, e non le ho trovate molto convincenti. In particolare vorrei soffermarmi su questa soprendente affermazione del nostro Ser Balon:

C'è qualcuno qui che avrebbe il coraggio di andare a dire a Picasso e dirgli: sono un tuo fan, ma non mi piace il tuo atteggiamento: quanto caxxo ci metti a fare Guernica?

Ti ricordo, Messere, che persino Michelangelo, quando dipinse la Cappella Sistina, dovette rispettare i tempi e i modi stabiliti da Papa Giulio II.

Persino Balzac, che viveva del suo mestiere di scrittore, doveva scrivere la notte per rispettare gli impegni ferrei con gli editori, eppure questo non gli impediva di scrivere capolavori, anzi... gli ha permesso di scriverne di più.

E anche volendo proprio fare l'esempio di Picasso: un quadro è un'opera a sé, non una parte di una saga, e quindi nessuno può aver paura di non veder completata la saga che lo appassiona da dieci anni.

Ma io continuo a dire che se Martin dura così a lungo, noi non vedremo mai la fine delle Cronache, e questo non glielo perdonerei mai e poi mai.

E poi, lasciatemelo dire: il modo in cui, nel suo sito, ostenta la sua attuale vita da nababbo, mi sembra di pessimo gusto, quasi una beffa che si aggiunge al danno morale che molti di noi lettori stiamo subendo.

^_^

E infatti Beric leggerò ADWD senza comprarlo...deciderò poi in che modo..tanto c'è tempo :D

E secondo me, restando nell'ambito della legge, fai sacrosantamente bene. :D

Ovvio che, come dice sharingan, ci si può lamentare anche solo a parole, è che secondo me non serve a nulla se non a farsi venire il sangue acido. :D Se invece per qualcuno sfogarsi in questo modo è utile, ben venga, sia chiaro.

Ho appena letto su Wikipedia che gli editori si sono trovati costretti a rinviare la data di pubblicazione nientemeno che ad APRILE 2009.

 

Ragazzi, voi dite quel che vi pare, ma io mi sento veramente preso per i fondelli. Martin è certamente un grandissimo scrittore, e il migliore autore fantasy, ma umanamente mi scade moltissimo, perché chi manca alla parola data senza un motivo serio non è un uomo, ma, scusate se mi permetto, è un quaquaraquà.

 

Ritardare la pubblicazione di ADWD per dedicarsi a lavoretti di seconda categoria, raccontini e altre amenità, sarebbe come se Tolkien avesse lasciato incompiuto "Il Signore degli Anelli" per dedicare dieci anni a scrivere "Le avventure di Tom Bombadil" o le "Lettere a Babbo Natale".

Artisticamente Martin supera Tolkien, ma umanamente... meglio che stia zitto se no scateno una guerra civile.

 

Ho letto le varie arringhe, peraltro scarne, brevi e non comprendenti tutti i punti toccati dalla mia requisitoria, che si sforzava di essere particolareggiata e obiettiva, e non le ho trovate molto convincenti. In particolare vorrei soffermarmi su questa soprendente affermazione del nostro Ser Balon:

 

C'è qualcuno qui che avrebbe il coraggio di andare a dire a Picasso e dirgli: sono un tuo fan, ma non mi piace il tuo atteggiamento: quanto caxxo ci metti a fare Guernica?

 

Ti ricordo, Messere, che persino Michelangelo, quando dipinse la Cappella Sistina, dovette rispettare i tempi e i modi stabiliti da Papa Giulio II.

Persino Balzac, che viveva del suo mestiere di scrittore, doveva scrivere la notte per rispettare gli impegni ferrei con gli editori, eppure questo non gli impediva di scrivere capolavori, anzi... gli ha permesso di scriverne di più.

E anche volendo proprio fare l'esempio di Picasso: un quadro è un'opera a sé, non una parte di una saga, e quindi nessuno può aver paura di non veder completata la saga che lo appassiona da dieci anni.

Ma io continuo a dire che se Martin dura così a lungo, noi non vedremo mai la fine delle Cronache, e questo non glielo perdonerei mai e poi mai.

 

E poi, lasciatemelo dire: il modo in cui, nel suo sito, ostenta la sua attuale vita da nababbo, mi sembra di pessimo gusto, quasi una beffa che si aggiunge al danno morale che molti di noi lettori stiamo subendo.

 

^_^

Salgari invece è morto, perché non riusciva a star dietro alle richieste degli editori... :smack:

Comunque, se qualcuno pensa che le Cronache siano qualcosa di dovuto, ha perfettamente ragione a lamentarsi. Personalmente non la penso così.

Discorso diverso è la brutta abitudine di Martin di mettere degli annunci ogni 3x2. Però, diciamocelo, alla seconda volta che una ragazza (o un ragazzo per le fanciulle, o le combinazioni che preferite a seconda delle vostre inclinazioni) vi tira pacco ad un appuntamento, continuate a darle fiducia? ;)

Penso che ci debba essere un amore forte e profondo, per trepidare ad ogni promessa di appuntamento, per insultarla ad ogni pacco ma essere pronti a sospirare aspettando il successivo, sperando che sia la volta buona...

Boh, io la vivo in modo completamente diverso, uguale a quello di Balon negli effetti (suonino le campane a festa! Io e Balon la pensiamo allo stesso modo su qualcosa! :unsure: ;) :D ), anche se diversissimo nelle cause. Quando esce, se esce, bene. Nel frattempo, chissenefrega. :smack:

i risultati si son visti, considerando che quel libro ha lasciato molte perplessità in buona parte dei lettori (5 anni per scriverlo), pieno zeppo di capitoli noiosi e inutili, triti, ritriti e piani di niente (brienne)

^_^

 

Brienne è in assoluto il mio personaggio preferito e ho adorato i suoi capitoli. Solo all'idea che mi dovrò sorbire i prossimi 2/3 libri in italiano pieni dei capitoli di Dany o di Jon già mi viene il latte alle ginocchia. Questione di punti di vista :unsure:

 

Eheh...appoggerei Lyanna per intero in questo scambio, se non fosse che ho già letto i capitoli di quei due: anche io me li aspettavo inferiori a quelli di Sansa e Brienne e MOLTI altri, invece gli sono a pari;

l'ho presa come una conferma del 'vale la pena aspettare per un prodotto di qualità'. ;)

Dal mio pdv...chissà, forse davvero ADwD uscirà ad Aprile 2009 perchè Martin sta tentando di rendere vivi persino i capitoli di Davos ^^.

Condivido in pieno, a questo punto spero che dopo ADWD si faccia un analisi di coscienza e se capisce di trovarsi in difficoltà a trovare materiale per due libri successivi, termini la saga con un solo libro

Concordo pienamente con Lord Richard.

Quello che dispiace è il giudizio sull'uomo, non sullo scrittore. Perchè se come scrittore può avere bisogno di tempo per fare un buon lavoro, come persona si sta comportando malissimo nei confronti dei suoi lettori: dire una cosa e poi fare il contrario a ripetizione per anni, non lo trovo un comportamento da lodare...

Perchè poi diciamolo chiaramente, tutto questo tempo non gli è servito certo per "trovare la giusta ispirazione", magari anche per quello, ma solo in minima parte. Tutto questo tempo l'ha dedicato ad altre cose. Non credo fosse essenziale per ADWD dedicarsi così assiduamente a tutta quella pletora di progetti satellite, che sarebbe più giusto chiamare "progetti sanguisuga" visto che non fanno altro che togliere tempo alle Cronache e vivere di luce riflessa.

Concordo anche sulla mancanza di buon gusto nella gestione del blog.

Le Cronache non sono qualcosa di dovuto ovviamente, ma dai comportamenti di Martin ne possiamo ricavare un giudizio diverso di lui come persona.

es. io stimo di sicuro di più un autore come Jordan che ha fatto di tutto per non lasciare incompiuto il suo lavoro cercando di completare la propria Opera, piuttosto che chi platealmente rischia di lasciarla a 3/4 (se va bene), perchè ormai ha perso interesse.

Per ritornare ai "non-fatti", leggendo il blog mi è sembrato di capire che oggi è il suo ultimo giorno a casa quindi o comunica qualcosa entro stasera o il libro è ufficialmente rimandato, e anche se Lui parla di cose da terminare prima di partire non sono molto ottimista... ^_^

Forse deve finire di sistemare la valigia...

Ok si,un pò mi scoccia aspettare che esca questo benedetto libro,però non è che mi danno l'anima per questa cosa... A prescindere dal fatto che se uno ha un impegno deve rispettarlo,se Martin non consegnasse il lavoro in tempo non si minaccerebbe di certo la salvezza dell'umanità perciò non vedo cosa cambierebbe se aspettassimo un anno o due o tre...quando esce esce...

La pazienza non è forse la virtù dei forti?

^_^

Discorso diverso è la brutta abitudine di Martin di mettere degli annunci ogni 3x2. Però, diciamocelo, alla seconda volta che una ragazza (o un ragazzo per le fanciulle, o le combinazioni che preferite a seconda delle vostre inclinazioni) vi tira pacco ad un appuntamento, continuate a darle fiducia?

Penso che ci debba essere un amore forte e profondo, per trepidare ad ogni promessa di appuntamento, per insultarla ad ogni pacco ma essere pronti a sospirare aspettando il successivo, sperando che sia la volta buona...

E qui il Lord dei Fulmini ha preso un punto... :D

Personalmente sono curiosa di sapere fino a che punto arrivo.

Ora come ora mi rendo conto che non consiglierei più di leggere Martin, mentre prima avrei regalato tutti i libri già usciti in blocco a chiunque.

non vedo cosa cambierebbe se aspettassimo un anno o due o tre... quando esce esce...

Da queste parole si capisce che non ami le Cronache quanto un vero fan le ama veramente. Un vero fan delle opere, e soprattutto dei personaggi creati da Martin, non può non soffrire per ogni ritardo che lo allontana dal ritrovare quel meraviglioso mondo e quei fantastici personaggi...

E' come in una relazione: se un partner non ha fretta di rivedere l'altro o non è geloso dell'altro, allora non è vero amore, ma soltanto una fugace infatuazione...

Chi ama veramente le Cronache non può pronunciare una frase come quella.

Quanto al discorso del fatto che il nuovo romanzo sia un atto "dovuto" o "non dovuto", io dico questo: forse non è dovuto verso i lettori (e dico forse, perché non sono d'accordo), ma sicuramente è dovuto verso i personaggi da lui creati. Non so se avete presente i "Sei personaggi in cerca di autore", il capolavoro di Pirandello che gli valse il premio Nobel: ecco, qui ci sono tanti personaggi che reclamano giustizia da parte di Martin. Ci sono gli Stark che dopo mille tragedie affronteranno l'inverno, ma nella speranza di ricostruire un giorno la loro famiglia e il loro castello. Ci sono i Targaryen con il loro desiderio di tornare. Ci sono i Guardiani della Barriera che aspettano di combattere con gli Estranei. C'è Cersei che deve pagare per i suoi crimini e vedere realizzata la famosa profezia. E infine c'è il Principe Promesso che deve rivelarsi.

Sono tutti personaggi che reclamano attenzione da parte di un autore-padre, che li ha generati e cresciuti, ma poi si è stancato di loro e li ha abbandonati come si fa con i cani nell'autostrada prima di andare in vacanza.

Voi dite quel che volete, ma questa storia mi amareggia molto.

Ora come ora mi rendo conto che non consiglierei più di leggere Martin, mentre prima avrei regalato tutti i libri già usciti in blocco a chiunque.

OO

Adesso che lo dici mi accorgo che è esattamente quello che ho fatto io: passare dal 'compralo assolutamente' al 'lascia, per ora te li presto io perchè non è finita e non si sa se finisce'.

Non si può dire che il tira e molla su AFfC e ADwD non abbia avuto nessuna conseguenza economica per Martin quindi :D; certo sono due gocce in un mare ma nel discorso 'obblighi' la cosa ha senso...

Idem io

ho regalato a due miei amici, per il loro compleanno e per loro gioia, tutti i sette libri di martin usciti in edizione economica

e adesso devo continuare ad avvisarli che l'uscita di DWD è continuamente rimandata