il più bel gesto che si potrebbe fare? I giocatori dovrebbero rescindere i contratti, sono tutti campioni troverebbe tranquillamente altre sqaudre..
Su questo non concordo, la dirigenza sarà quel che è, ma rescindere i contratti è una mancanza di rispetto verso i tifosi (che in maggioranza sono i primi ad essere indignati e offesi), se il calcio è ancora sport almeno un minimo allora è giusto che i giocatori continuino a giocare.
Paolo.
per ii tifosi hai ragione.
ma lavorare per una società che non sa più cosa vuol dire la sportività è poco piacevole, posso immaginare...
intedevo che ci vorrebbe un forte segno anche da parte dei giocatori.
Eh, questo sarà un pò il problema, per questo caso potrebbe esserci una reazione a catena devastante per il calcio.Mi piacerebbe che fosse così.
Piacerebbe anche a me dopotutto. Magari sarebbe una brutta fine ed un buon inizio x un ritorno alla vera competizione!
Ciao
Bry :(
Eh, questo sarà un pò il problema, per questo caso potrebbe esserci una reazione a catena devastante per il calcio.Mi piacerebbe che fosse così.
Concordo alla grande !!
La contro prova l'abbiamo in Europa dove ogni anno ci prendiamo le nostre :( :wub: ....
per ii tifosi hai ragione.
ma lavorare per una società che non sa più cosa vuol dire la sportività è poco piacevole, posso immaginare...
intedevo che ci vorrebbe un forte segno anche da parte dei giocatori.
Ma perchè ci dobbiamo rimettere noi tifosi?
Perchè il segnale poi lo devono dare i giocatori? Più che loro , noi tifosi, che , amando questa squadra, pretendiamo chiarezza assoluta ed eventualmente che vengano mandati via Moggi e Giraudo.
Sarebbe un errore colossale abbandonare la juventus solo per colpa di alcuni dirigenti, sarebbe l'idea più sbagliata che gli possa venire in mente. E qualsiasi giocatore dovesse fare una cosa del genere in un momento di difficoltà sarebbe solo da considerare un vigliacco, nient'altro.
Mi spiacerebbe veder sminuito il valore che ha dimostrato di avere questa squadra, composta cmq da grandi giocatori e che nei recentissimi anni ha dimostrato di essere competitiva ai massimi livelli, solo per colpa di questi personaggi .
Saluti e Forza Vecchia Signora! Hai ancora uno scudetto da conquistare!
Eh, questo sarà un pò il problema, per questo caso potrebbe esserci una reazione a catena devastante per il calcio.Mi piacerebbe che fosse così.
Piacerebbe anche a me dopotutto. Magari sarebbe una brutta fine ed un buon inizio x un ritorno alla vera competizione!
Ciao
Bry :figo:
Piacerebbe anche a me, ma mettetevi subito l'anima in pace...
non succederà mai.
Girano troppi soldi attorno al calcio.
Le cose sono poco chiare anche negli sport "minori" in italia, dove i soldi girano mediamente.
Figuriamoci nel calcio, il più famoso e il più pagato... c'è tanta gente che ci vive con i soldi del calcio, tra ingaggi, sponsor, società, dirigenti, e tutta una serie di interessi collegati...
Trovare una mela marcia in un cesto dove le mele marce sono tante, non ci aiuterà a liberarci di loro, ahimè. L'unica cosa sarebbe togliere i soldi al calcio, dovremmo cominciare noi a non andare più allo stadio, a non comprare magliette, non pagare sky e non comprare roba degli sponsor delle squadre, ma sarebbe un tracollo che investirebbe anche altri settori della società e dell'economia, senza contare che, sotto sotto, la maggior parte dei tifosi preferisce un calcio malato oggi che un possibile calcio più sano per i suoi nipoti :unsure: imho ;)
E' assurdo che qualcuno non faccia nulla per impedire che cose come queste accadano nel calcio. I primi che ci rimettono senza dubbio sono i tifosi. E cosa sarebbe il calcio senza i tifosi ??? Ma per il calcio oramai la tifoseria non conta più molto. Il calcio si proietta ora nello Show Buisness e quello che più interessa loro sono gli introiti delle pay tv. Il calcio Italiano è malato, è malato da anni e si sta avviando verso la sua fase più disastrosa. I poteri forti del calcio sono nelle mani dei soliti che si spartiscono la torta !!! Tutto questo deve finire e non è giusto che anche i giornali e company siano dalla loro parte. Per curare questo calcio ci vuole qualcuno che non sia dell'ambiente e che sia totalmente estraneo. Perchè alla fine chi ci perde è il tifoso. E il calcio senza i tifosi non esisterebbe !! :unsure: :figo: ;) :)
L'unica cosa sarebbe togliere i soldi al calcio, dovremmo cominciare noi a non andare più allo stadio, a non comprare magliette, non pagare sky e non comprare roba degli sponsor delle squadre, ma sarebbe un tracollo che investirebbe anche altri settori della società e dell'economia, senza contare che, sotto sotto, la maggior parte dei tifosi preferisce un calcio malato oggi che un possibile calcio più sano per i suoi nipoti :unsure: imho :)
Io già evito di far tutte queste cose.Il calcio non crea ricchezza,la distrugge.Le società di calcio son le Ferrari di rappresentanza dei grossi imprenditori,e so che a qualcuno può far male sentirselo dire ma è così.Nessuna società è fruttifera,è solo un enorme debito per chi la possiede,ma serve nella misura in cui il proprietario abbia un sufficiente ritorno d'immagine.Ecco perchè le concessioni di privilegi fiscali al calcio mi fa sempre più schifo:è un'auto regalo che si fa ad un settore che non crea ricchezza,mentre invece ci sarebbero ben altre priorità.Il calcio oggi è business,è show,è marketing...e per quello che avanza sport.Le quotazioni in borsa recenti lo dimostrano.I tifosi son visti come massa critica sulla quale lavorare,eJuve,Inter,Milan,Roma e Lazio son un serbatoio favoloso e una cassa di risonanza notevole.Questo avviene soprattutto in Italia (ma anche in Inghilterra),perchè il calcio fagocita gli altri sport.Non credo ci sarebbe nessun tracollo senza tutte ste montature e sti impalchi:semplicemente traslerebbero la pubblicità su altri campi/immagine,come fanno i grossi imprenditori stranieri.Il problema è che il calcio piace,nonostante le schifezze e il teatrino che ora è,c'è poco da fare.E se sta situazione continuerà a perdurare si continuerà a sfruttare l'onda lunga...come si fa con i reality..finchè la barca tira.E trovo quindi uan triste verità quella che esprime Ale nell'ultima frase :figo:
Ma perchè ci dobbiamo rimettere noi tifosi?Perchè il segnale poi lo devono dare i giocatori? Più che loro , noi tifosi, che , amando questa squadra, pretendiamo chiarezza assoluta ed eventualmente che vengano mandati via Moggi e Giraudo.
Eh fratello,sarebbe da sperare una rivolta compatta dei tifosi.Nessuno ha piacere a vincere in un certo modo:da sportivo lo trovo un insulto verso i tifosi e verso se stessi un po' come il doping ;)
Sono stato vicentino e juventino fino ai quindici anni, quando il calcio era uno sport e la Juventus era la squadra di un campione modesto e grandissimo come Gaetano Scirea, capaci di vincere campionati, coppe e partite, ma anche di perderli davanti a squadre che si dimostraano altrettanto valide - e non se ne faceva una tragedia nazionale - ...poi qualcosa è cominciato a cambiare, e a vent'anni, deluso e disilluso, ho "lasciato la Juventus". Sono rimasto vicentino perchè è stata la mia squadra di sempre, quella della mia provincia, ma adesso mi limito a seguirla solamente dai giornali e più per abitudine che per altro.
Il calcio mi ha schifato pesantemente: mi ha schifato il Milan da quando Berlusconi lo comprò e cominciò a pretendere questo e quello, a buttarci dentro i soldi, a volere libertà per gli stranieri, etc; mi ha schifato la Juventus di Moggi&C, pronta ad "ammainare le bandiere" ed a seguire il Milan u una strada fatta di soldi e di inciuci; mi ha schifato l'Inter di Moratti, con il suo eterno vittimismo e le sue pretese di essere stata danneggiata; mi ha schifato la Roma di Sensi e degli orologi da 25 milioni ai designatori arbitrali, del campione Cassano che avrebbe bisogno di un calcio in c**o e di essere mandato a lavorare sul serio (ok, discorso valido anche per tutti gli altri, a partire da Vieri); mi hanno schifato la Lazio ed il Parma che sono diventate voragini capaci di inghiottire società finanziare, che se fossero rimaste le squadrette semplici e determinate sarebero rimaste più simpatiche ed utili a quelle stesse società; mi hanno schifato gli arbitri che si fanno comprare con niente e poi reclamano diessere vergini ed innocenti; mi hanno schifato tutti questi giocatori pieni di soldi, coccolati e straseguiti, più attenti a fari trovare insieme alla velina di turno che a correre davvero dietro ad un pallone, capaci di franare al minimo tocco e di dire di essersi rotti chissà cosa quando un bambino di cinque anni sarebbe rimasto in piedi o si sarebbe rialzato ed avrebbe ricominciato a correre; mi hanno schifato tutti questi "figli di società" che convocati in nazionale mettono davanti impegni con club e con gli sponsor...quandoero bambino fare il calciatore e vestire la maglia azzurra, anche per una sola partita, era un sogno per il quale si sarebbe stati disposti a pagare!
Scusate lo sfogo, mi fermo qui, ma ne avrei tante altre da dire.
Preferisco mille volte il rugby e le Sei Nazioni, "un gioco da bestie giocato da gentiluomini". O la danza, dove ti devi impegnare per studiare i passi e le figure, dove devi impegnarti per tirare le gambe nel modo giusto, ma quando si è in gruppo basta guardarsi per diverirsi e per il semplice piacere di essere assieme e muoversi a ritmo di musica - e dove, se sbagli, gli altri sorridono e ti aiutano, e nessuno alza gli scudi e ti mette sotto processo!
sono completamente d'accordo con te...
sono un tifoso granata (del buon vecchio torino) e sono praticamente 15 anni che la mia piccola squadra è stata calpestata da affaristi e faccendieri poco interessati allo sport, alla storia, al ricordo e all'onore di un grande passato (e non mi riferisco solo al toro di mazzola a anche a chi ha sudato e vinto per lo scudetto degli anni 70), ma solo ai soldi e allo sfruttamento della tifoseria più accanita, calda e appassionata d'italia, perchè quella per il toro è fede, non tifo.
sono stato schifato dagli ultimi 15 anni i dirigenza granata, figuriamoci come dev'essere dover spartire la città e la torta con la squadra "cugina", che da un bel po' di anni continua a vincere misteriosamente in italia, con tanti episodi inquietanti a favore e ben pochi contro...
ovviamente il mio occhio critico se la prende molto di più con la juve, che volete farci, abito a torino e sono granata, è ovvio che le prepotenze, le spacconate e le attività illecite di questa squdra risaltano molto di più, ma ce l'ho con anche le altre cerchiate, che in un modo o nell'altro la fanno da padrone con metodi abbastanza discutibili (perlopiù il milan, non tanto l'inter)
ce l'ho con i giocatori così attaccati alla maglia e poi invece fuggono da squadre che han giurato di odiare appena sentono il frusciare della carta moneta
alla fine del calcio vero è rimasta solo la tifoseria, quella non violenta, quella attaccata ai sentimenti e ai colori...
ieri era il 57° anniversario dell'incidente aereo di superga nel quale perse la vita la squadra granata di mazzola e compagni. non perderò tempo a ripetere che quella era la squadra più forte dell'epoca, in italia e nel mondo, nè che rappresentava un simbolo di forza, passione e onestà per l'italia intera appena uscita dalla guerra, un esempio di seguire ed imitare, non solo per i torinisti o per i torinesi...
ebbene, da qualche anno a questa parte la ricorrenza dell'incidente di superga è diventato un momento di festa per i tifosi del toro, che ricordano i propri calciatori, tutti, non solo valentino mazzola, ma anche meroni, pulici e tanti altri che non nomino...
ieri la festa è stata particolarmnente bella perchè il popolo granata si è riappropriato dei propri spaz, in quanto la festa è avvenuta allo stadio filadelfia, ex culla del vivaio granata e arena nella quale per decenni una grande squadra ha giocato, abbattuto nel 1997 e attualmente al centro di una annosa diatriba tra società, comune e privati...
ci sono state una braciolata, le partite tra i bimbi del toro (non i pulcini, ma i figli dei tifosi, tifosi a loro volta) arbitrate da vecchie glorie granata (e non solo calciatori degli anni 70, ma anche giocatori di anni recenti, come antonino asta e luca bucci), un concerto fino a notte fonda...
tutto questo ovviamente gratis, finanziato dai tifosi del toro, quelli veri... una festa per la città, per il quartiere, per il popolo granata, uno spettacolo splendido al quale sono felicissimo di aver partecipato
dopo la messa a superga iun ricordo dell'incidente, la dirigenza e la squadra sono scesi a festeggiare al filadelfia, in mezzo ai propri tifosi. una cosa del genere non era mai successa, nessun dirigente granata aveva mai fatto questo per i propri colori e per i propri tifosi... ed è stata una festa anche per questo motivo
in un calcio come quello di oggi l'unica cosa genuina è rimasta il tifo vero, onesto, sincero e pulito. odio il calcio attuale, così falso, ipocrita e marcio, ma i tifosi granata mi fanno sperare, forse illudere, che non tutto è perduto. forse l'attaccatamento ai colori nonostante tutto (vedasi il culmine della sfortuna societaria che ha visto il fallimento del torino per la malagestione e il completo disinteresse di cimminelli) ci ha donato una società che crede davvero nell'onorare non solo ciò che è stata una squadra e una società gloriosa, ma anche quello che sono, ora e sempre, i tifosi del toro.
per il resto anche io sono un grande appassionato di rugby, uno sport dove, almeno per ora, si gioca ancora con il cuore e non con/per i soldi...
Ma possiamo metterci tutti il cuore in pace. Nel mondo del calcio girano troppi soldi. Non verrà preso nessun provvedimento. A parte Moggi che è stato deferito,s entivo dire oggi.
Quando girano i miliardi, l'onestà è lungi dall'essere presente.
E' brutto, lo so.
cosa si può fare?
Il calcio non crea ricchezza,la distrugge.Le società di calcio son le Ferrari di rappresentanza dei grossi imprenditori,e so che a qualcuno può far male sentirselo dire ma è così.Nessuna società è fruttifera,è solo un enorme debito per chi la possiede,ma serve nella misura in cui il proprietario abbia un sufficiente ritorno d'immagine.
Fra mi hai preceduto, basta guardare i vari Cragnotti, Sensi e lo stesso discorso vale per Milan, Inter (sapete perchè si dice che sia lì Massimo..), Chelsea...
Ritornando al discorso Moggi, dico soltanto che le azioni si commentatno da sole; clacisticamente parlando, per me, ha un piede nella fossa..
La Cosa che più mi disgusta è che leggendo quà e là ho trovato decine di tifosei che ne sostenevano l'operato adducendo a scuse tipo allora il Milan nell'82 e Sensi... :unsure:
Io dico solo che sono cose che si sapevano da almeno 10 anni, bastava guardare le partite di campionato per accorgersene. Anzi, mi meraviglio che siano uscite e che per l'ennesima volta non sia stato insabbiato tutto. Comunque state tranquilli, tanto ci sarà un gran polverone e poi non cambierà nulla come sempre.
Purtroppo non ho tempo di leggere tutti i vostri commenti, ne inserisco solo 2 miei:
1) Abbiamo scoperto l'acqua calda, non era già chiaro a tutti dopo la storia del doping come funzionano le cose in casa juve?
2) VERGOGNA
A tratti era da ridere, ma il discorso complessivo fa piangere.
E fa piangere ancora di più il fatto che, come al solito, non faranno nulla. :figo:
Viva lo sport italiano.
Un solo commento... :unsure:
lo sport inizia a farmi schifo...... ;)
Qhorin
Io dico solo che sono cose che si sapevano da almeno 10 anni, bastava guardare le partite di campionato per accorgersene. Anzi, mi meraviglio che siano uscite e che per l'ennesima volta non sia stato insabbiato tutto.
Eh se si sapevano...! Ma tanto eravamo sempre noi interisti lamentosi e piagnucoloni... ('98, Juve-Inter, Ceccarini me la pagherai! :mellow: )