cosa ne pensate dei libri sul maghetto Harry? vi piacciono?
a me personalmente si ( anche se non riesco a capire il motivo di questo megasuccesso planetario); li ho trovati piacevoli da leggere, con ben disegnati tutti i personaggi, anche quelli di minor importanza.
Le idee ci sono, sono tante, ed ad Harry ci si affezziona facilmente.
voi che ne pensate?
Anch'io ho letto i libri del maghetto più famoso al mondo, li ho trovati piacevoli anche se in parte un pò ripetitivi, a fine ottobre uscirà il 5° volume e vedremo se l'autrice sarà all'altezza dei primi libri o come spesso accade ci propinerà una minestra riscaldata.
Ciao a tutti.
Galahad
Salve, GilGalad non poteva non intervenire qui.
Allora premetto che non critico chi legge i libri di stò quattrocchi (mi ricorda QuattrOcchi quando da piccino guardavo i Puffi ) ma la scrittrice o i commentatori-critici letterari.
Pertanto passo alla mia opinione: BASTA!!!!! CON STO' PIVELLO DI HARRY.
Pur non avendo letto i libri (NON LO FARO' MAI) è impossibile non sapere piu' o meno di che caspita parlino, d'altronde dove ti giri è pieno di Gadget, spot, altre baggianate oltre ai Films.
Questa J.K. Rowling (ex-casalinga con tutto il rispetto per le casalinghe) scrivera' pure in maniera semplice, leggibile e scorrevole, ma mi scuserete se il suo maghetto con la narattiva Fantasy non c'azzecca molto.
Esiste a mio parere una differenza che potra' sembrare sottile ma che non lo è tra il Fantasy e i racconti (favole) per ragazzini. Il Fantasy è un genere letterario che affonda le sue radici nelle leggende antiche medioevali e anche mitologiche e si puo' dire che ha anche un retroterra di carattere storico, mentre i romanzi della Rowling credo rientrino nella categoria delle Favole (senza offesa, anche una favola puo' essere una lettura piacevole anche quando si è piu' grandicelli diciamo....) che hanno una grande importanza pedagocica nell'infanzia e prima adolescenza come specchio che riflette in maniera non traumatica ed assimilabile la realtà del nostro mondo dove il bene e il male esistono nelle forme che conosciamo.
Quindi la mia critica và a chi osa ripeto osa paraganora la Rowling (scrive libri ad un ritmo industriale....per il godimento del suo C/C ) ad altri scrittori ed in primis al grande Maestro Tolkien. NON SHERZIAMO PER FAVORE!!!!! Tolkien sapeva benissimo qual'era la differenza tra i due generi ed infatti scrisse molte fiabe per i figli (altro che Harry Potter), fiabe che manifestavano tutta la tenerezza di quest'uomo e la sua capacità di padre. Ed è merito di queste fiabe dato che tra esse è giusto inserirci lo Hobbit se Tolkien comincio' poi a scrivere il suo capolavoro IL SDA, senza dimenticarsi però che tutto nasce dalla mitologia da lui creata e pensata quando era ancora ragazzo e andava al college (memorabile la frase che scrisse a sua moglie Edith appena sposati quando fu arruolato nella I Guerra Mondiale nel 1916 per combattere sulla Somme riguardo al fatto che appena poteva nella sua tenda da campo scriveva la lingua degli Elfi) per poi maturare quando divenne professore prima a Leeds e poi quando ottenne la cattedra ad Oxford. E' fondamentale sapere che Tolkien diede sostanza alla sua mitologia e alle varie lingue da lui create in parallelo ai suoi studi sui testi antichi medioevali e sulle antiche lingue finniche, gallesi, gaelico e sassone.
Quindi è impensabile paragonare la Rowling come qualche pazzoide ha fatto a Tolkien, ma anche ad altri grandi scrittori fantasy. Pensate solo ai romanzi dello Zio e notere la differenza che esiste tra i due generi che hanno ovviamente una base comune: la fantasia della mente umana.
Inoltre fatemi dire... lo Zio sara' forse troppo lento a scrivere un romanzo (e forse è anche giusto) ma almeno il risultato.....!!!!! Mentre sta J.K. sforna libri ad una media di uno al massimo ogni due anni o anche meno perche' tanto oramai milioni di bambini sono pronti a leggere qualunque porcheria di sto' Potter.
Permettetemi infine una battuta: ma se qualche anno fa' vi avessero detto il nome Harry Potter cosa avreste pensato? Be' io la prima volta che ho udito questo nome non sapendo chi diavolo fosse ho pensato che stessero parlando di un pescatore che si sbronza in qualche Pub di Liverpool. Be' Potter lo sbronzo marinaio suona bene!!
Ciao
Gil Galad - Stella di radianza
anzitutto premetto che sono d'accordo con Gil Galad nell'ASSOLUTA IMPOSSIBILITA' di paragonare la Rowling al MAESTRO Tolkien; io personalmente (ma non penso solo io) amo la fantasy grazie a lui: il mio primo libro di fantasy è stato Lo Hobbit, ho tutti i suoi libri in varie edizioni e versioni, ho letto più volte il SdA (ho anche la prima edizione italiana, quella con copertina bianca e nera), ho visto più volte i bei film che Peter Jakson ha tratto (con un po di libertà) da SdA.....insomma, è per me inarrivabile!
Anch'io non mi capacito del successo planetario di questo maghetto, ma questo successo è il motivo per il quale critici - IGNORANTI DI FANTASY - paragonano l'autrice al sommo maestro, o ad altri: una spanna sopra di lei stanno non solo Tolkien, ma anche lo Zio, david Gemmell, David Edings ed altri (per rimanere nella Fantasy, genere al quale comunque harry potter non appartiene).
La Rowling è una brava scrittrice, come ce ne sono molti/e altri, che però con questa serie di libri ha inventato un personaggio nuovo, originale, non di Fantasy, che piace non solo ai bambini: gilgalad, se lo leggi senza preconcetti forse piacerà anche a te .
circa 7 mesi fa per curiosità ho comprato questo harry potter, sinceramente non è stato poi cosi tanto male....cmq con questa storia dei gadget non ne posso piu,ormai qualsiasi libro che diviene film viene bombardato di publicita tra pupazzi, zaini,astucci ecc.....tra questi purtroppo c'e anche il signore degli anelli.
Ho letto i primi due libri di Harry Potter in inglese. Sono molto godibili e di facile comprensione (il primo l'ho letto in due giorni).
Non è fantasy, non è solo favole per bambini.
Secondo me c'è una grande intelligenza nei libri della Rowling.
Gil-Galad spero che tu possa ricrederti e un giorno leggerli, perchè non si può criticare qualcosa che non si conosce
Troppi gadget intorno al maghetto? Per i miei gusti ce ne sono troppi intorno al SdA, almeno dopo l'uscita dei film. Eppure questo non mi ha fermato dal rileggere il libro per l'ennesima volta.
Quanto a scrivere per il proprio c/c, dopo un po' lo fanno tutti. Quindi l'unica soluzione è leggere solo i primi libri di uno scrittore, poi fermarsi.
Avevo sentito parlare molto in un altro forum di Harry Potter e spinta dalla curiosità nel periodo di Natale 2001 ho avuto in regalo i 4 libri che narrano le avventure del maghetto! Li ho letti tutti, inframmezzandoli ad altri romazi (tra cui Martin e Brooks) e devo riconoscere che mi sono piaciuti e che sono gradevolissimi da leggere.
L'autrice adotta un modo di scrivere semplice che coinvolge molto il lettore nelle vicende narrate. Mi pare strano che si è arrivati, addirittura, a paragonare i romanzi della Rowlings a quelli di Tolkien o di altri autori fantasy. Di certo il paragone non regge, perchè ci troviamo di fronte due diversi modi di interpretazione del "romanzo del genere fantasy", di conseguenza penso sia alquanto assurdo un paragone simile.
L'autrice di Harry Potter ha iniziato tutto per scherzo, ha creato un mondo a tratti favoloso per intrattenenre il proprio figlio, di certo non per farne un budget. Che poi un editore abbia voluto tentare la pubblicazione e si sia arrivati al successo è stato un fatto del tutto insperato!!!! Ma è inutile che mi dilunghi su questo.
I detrattori della Rowlings ci sono a iosa, però non vorrei che si sparasse a zero senza conoscere... almeno questo è il mio modesto parere.
Tiz
Allora è necessaria un premessa : ho iniziato a leggere HP appena la Salani ha pubblicato il primo romanzo, quando nessuno praticamente lo conosceva.
Il primo l' ho letto sull' aereo Torino-Roma e ritorno dove ero andata per una convention.
E mi è piaciuto come libro narrativo per ragazzi, un' avvicinamento al mondo magico.
Non credo sia mai stato nell' intenzione dell' autrice realizzare di più.
Il successo economico ha abbassato la qualità pur continuando i libri ad essere godibilissimi e pieni di spunti che i ragazzini curiosi possono utilizzare per affrontare il fantasy.
Insomma ben venga HP.
Non analizziano le ragioni sociali che ne hanno fatto un fenomeno di massa, però cerchiamo anche di vederlo per quel che è: un libro per ragazzi. Un bel libro se paragonato ad altri in circolazione.
D' accordo lo Hobbit è un capolavoro in tal senso ma i ragazzini di 12-13 che riescono ad amarlo al primo impatto sono pochini ... occorrono ancora un paio d' anni perchè riescano a coglierne in pieno la bellezza.
Se nel frattempo leggono HP che gli introduce in modo garbato e piacevole al mondo incantato che tutti amiamo, va benissimo.
brava Eowyn, la penso ESATTAMENTE come te! pur non essendo libri con una notevole profondità, sono "propedeutici" a libri più complessi quali le opere di Tolkien o Jordan; inoltre sono piacevoli, non noiosi, e divertenti, e come quasi sempre..sono assai meglio dei film che ne sono stati tratti.
prendo spunto da un pezzo di un'altra discussione
(non volermene brynden, ma hai dato una buona idea )
9) Harry Potter....???Chi è quel folle ke osa paragonarla a una qualsiasi di queste opere? Inseriamola in un'altro genere vi prego, non scherziamo.
che ne pensate? secondo voi Harry Potter è fantasy o no?
va messo assieme ai libri per bambini tipo "piccoli brividi"?
va messo assieme alle saghe fantasy tipo il signore degli anelli?
i primi libri vanno di qua i secondi di là?
la mia libreria di fiducia ha due scaffali, uno per il fantasy uno per i bambini, uno accanto all'altro. harry potter è in quello per bambini, vicino all'altro.
nella mia libreria ideale però, di solito lo metto sempre tra i fantasy, nel bene o nel male. anche perchè, opinione personale, ci sono molti libri fantasy che sono "inferiori" al 3°, al 4° o al 5° di harry potter
Hm bè, il fatto che i protagonisti siano dei bambini non significa che è per forza rivolto a bambini. E' indubbiamente fantasy, con elementi un pò classici rivisti in chiave abbastanza moderna...io lo definirei un fantasy, ma appunto "moderno" senza troppi richiami al medioevo, che però è visto dal punto di vista di ragazzi, quindi bene o male adatto a tutti. Io lo metterei in mezzo verso il fantasy
Hm bè, il fatto che i protagonisti siano dei bambini non significa che è per forza rivolto a bambini. E' indubbiamente fantasy, con elementi un pò classici rivisti in chiave abbastanza moderna...io lo definirei un fantasy, ma appunto "moderno" senza troppi richiami al medioevo, che però è visto dal punto di vista di ragazzi, quindi bene o male adatto a tutti. Io lo metterei in mezzo verso il fantasy
che poi gli argomenti trattati sono quelli della maggior parte degli altri Fantasy
l'eroe viene preso dal sio habitat (es: Frodo nella contea, se si permette il paragone eddard da grande inverno, ecc) vive la sua avventura e o distrugge il male oppure ne soppravvive alla lotta
premetto che nn ho mai letto il libro ma ho visto il film,onestamente nn credo che si possa fare questa distinzione,un fantasy che sia per adulti o per bambini rimane sempre tale,potrei chiederti lo stesso per le cronache di Narnia,lewis dice che si tratta di un libro per bambini che può essere letto anche dagli adulti,questo nn ne fà un fantasy più infantile,ma soo più accessibile credo!a me i film di harry potter nn sono dispiaciuti anche se nn mi interessa minimamente leggere il libro,però in definitiva lo metto nel fantasy solo perchè nn faccio la distinzione in sottocategorie "per bambini"o "per adulti"!!
Penso che Harry Potter sia inequivocabilmente fantasy (come ha fatto notare Pratchett qualche tempo fa) e che possa piacere o meno questa sua collocazione è in grado di aiutare il genere a migliorare la propria dimensione.