Tower Heist - Colpo ad alto livello (2011) di Brett Ratner
Film "filosoficamente" basato sul malcontento contro Wall Street post crisi 2008, è una commedia che ha il pregio di non prendersi mai troppo sul serio e racconta sostanzialmente un tentativo di rapina piuttosto classico, ma dai risvolti imprevisti e sorprendenti. Eddie Murphy torna ad interpretare un ruolo più strutturato per il suo talento dopo tutti gli inutili film per famiglie e il cast è in parte. Molto ben girata la sequenza del trasporto dell'auto (chi ha visto il film capirà). Riguardo l'edizione italiana, è il primo film in cui Eddie Murphy non è doppiato da Tonino Accolla, qui sostituito da Sandro Acerbo.
Voto: 7
Casinò, il 10 è d'obbligo anche se spesso viene considerato inferiore al suo predecessore, "quei bravi ragazzi "
Tecnicamente Frank Rosenthal (Asso) Non può essere considerato un mafioso non essendo un affiliato ma Solo un connesso
Per quanto riguarda chi vuol saperne di più sulla crisi 2008 consiglio "la scommessa " con steve Carrell, Christian Bale, Ryan Gosling e Brad Pitt
34 minutes fa, Zio Frank dice:anche se spesso viene considerato inferiore al suo predecessore, "quei bravi ragazzi "
Questo perché hanno alcune analogie (le caratteristiche del personaggio di Joe Pesci, ad esempio) ma effettivamente sono molto diversi. Quei bravi ragazzi è un film sulla mafia e sulla quotidianità dei mafiosi (le famiglie in particolare), Casinò è una riflessione sui soldi e sul potere che anticipa alcuni temi de The Wolf of Wall Street.
34 minutes fa, Zio Frank dice:Tecnicamente Frank Rosenthal (Asso) Non può essere considerato un mafioso non essendo un affiliato ma Solo un connesso
Il suo ruolo purtuttavia rimane ambiguo, almeno a giudicare dalla storia raccontata dal film. In ogni caso non è una storia che conosco in modo preciso, non avendo letto il libro.
È un po' come chiamare cardinale il ragazzo che tiene il cesto delle offerte in chiesa
Non è certo una mancanza grave ma conoscere la struttura di un mondo fa capire meglio anche il perché di certi comportamenti che al di là della violenza ,sono perfettamente razionali
Ad esempio
Per uccidere Nicky Santoro ,un affiliato, serviva l'autorizzazione della commissione, se scompariva Asso nel deserto a Nicky avrebbero fatto pagare una multa
Nicky viene ucciso perché non rispetta gli ordini e con il suo comportamento mette a rischio gli affari
In ogni caso è un grandissimo film. Si vede che il filo rosso di Scorsese è l'analisi della criminalità americana (e spesso italoamericana) e degli intrecci tra potere, mafia e soldi. Un tema trattato anche nell'ultimo film, The Irishman.
Ecco ad esempio il personaggio di De Niro in the irishman è un connesso, Non un affiliato
Il 12/7/2020 at 10:49, Euron Gioiagrigia dice:Casinò (1995) di Martin Scorsese
Basato sul libro di Nicholas Pileggi (sceneggiatore insieme a Scorsese) Casino: Love and Honor in Las Vegas a sua volta basato sulla vita dei mafiosi americani Frank Rosenthal e Anthony Spilotro (nel film però hanno nomi diversi), è un monumentale affresco sulla potenza dei soldi negli USA e il fascino che generano. I soldi e il potere sono tutto ciò a cui ruota attorno la vita dei personaggi, e Scorsese è molto bravo a costruire un'epopea lunga dieci anni in cui si passa classicamente da una situazione di stabilità e prosperità ad una di assoluta rovina per tutti e tre i protagonisti, anche se alla fine
al protagonista Sam "Asso" Rothstein tutto sommato va bene, visto che ha salva la pelle e torna al suo vecchio lavoro di scommettitore. Molto peggio va al suo amico Nicky Santoro, che viene pestato a sangue e sepolto vivo, e all'ex moglie Ginger McKenna, che muore drogata ed abbandonata.
Un film fluviale (178 minuti) ma mai noioso, nobilitato dalla fotografia di Robert Richardson, dal montaggio di Thelma Schoonmaker e dalla colonna sonora.
Voto: 10
Forse il miglior film degli anni '90, l'ho sempre considerato un prodotto didattico.
Tipo che Scorsese un giorno si è svegliato ed ha deciso di fare un tutorial per mostrare al mondo come si debba recitare, fotografare e montare per fare un film degno di questo nome.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
La fluidità del montaggio dei film di Scorsese ha sempre impressionato anche me. Tanto di cappello a Scorsese e la sua collabotrice fissa Thelma Schoonmaker.
In quel film rasenta l'impossibile, oltre ai cut interni alle singole scene che sono un crema, è proprio impressionante come il montaggio prenda per mano lo spettatore e lo aiuti a seguire una storia intricatissima.
Differenza ad esempio con il cinema di Scott, dove il montaggio "interno" è a livelli stratosferici ma quello complessivo soffre spesso le conseguenze di una lavorazione soffertissima...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
E difatti fa ampio uso delle director's cut.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
56 minutes fa, MezzoUomo dice:Differenza ad esempio con il cinema di Scott, dove il montaggio "interno" è a livelli stratosferici ma quello complessivo soffre spesso le conseguenze di una lavorazione soffertissima...
23 minutes fa, Lyra Stark dice:E difatti fa ampio uso delle director's cut.
La director's cut di Blade Runner ne è un esempio lampante.
Anche quelle di Le Crociate o Robin Hood, per fare esempi più recenti, sono belle corpose (in Le Crociate c'è praticamente mezzo film in più, narrativamente).
Quella è sicuramente la più emblematica.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
%d/%m/%Y %i:%s, Menevyn dice:Anche quelle di Le Crociate o Robin Hood, per fare esempi più recenti, sono belle corpose (in Le Crociate c'è praticamente mezzo film in più, narrativamente).
Le crociate :Io direi che era impossibile guardare il film nella versione ridotta
Ho appena beccato alcune scene del Robin Hood di Kevin Kostner, non avevo idea che l'avessero ridoppiato! 
