Cannibal Holocaust... " />
tra l'altro se non sbaglio dovrebbe essere l'esordio cinematografico (molto discusso) di Luca Barbareschi!
cercherò di recuperarlo, giusto per farmi un'idea
Confermo in pieno, recensito su everyeye con un bel 7.5, la vera sorpresa della stagione. " />" />
Controllando un po' anche le votazioni date ad altri film, direi che il 7,5 è decisamente attendibile!
Tu di solito dove controlli le recensioni e i pareri? te lo chiedo perché per esempio io ignoravo il sito che hai segnalato!!! usulamente bazzico su filmup " />
se poi ti piace il cinema d'essai (o comunuque il cinema che non si appoggia alla grossa distribuzione) ti consiglio il film che ho visto ieri sera:
"Lars e una ragazza tutta sua"
un film geniale che riesce a farti ridere nonostante la drammaticità di certe situazioni e che alla fine ti lascia tantissimi spunti di riflessione e tantissime sfaccettature su cui riflettere!
voto 4/5 " />
Beh io non potevo ignorarlo visto che ci scrivo e la recensione è mia... :P
Comunque ne trovi di bizzeffe di siti di cinema, anche se non mi sembra il caso di farmi concorrenza da solo...(e per la ricerca google aiuta e non poco...)
Lars e una ragazza tutta sua ancora mi manca, vedrò di rimediarlo magari e recensirlo in occasione dell'uscita in Dvd...
Comunque stasera ho visto
Il grande giorno di Jim Flagg, di Burt Kennedy, con Robert Mitchum, Lois Nettleton, Martin Balsam, George Kennedy. Vecchio ed esperto sceriffo viene messo da parte da un sindaco arrivista, che però si dovrà ricredere all'arrivo di una banda di fuorilegge pronti a rapinare un treno. L'ex tutore dell'ordine ritorna così in carreggiata, e con l'aiuto di uno degli ex-componenti della banda criminale, suo coetaneo, cercherà di sventare la rapina. Western scanzonato dalle forti venature comiche, non prive però di una malinconia che segna il passaggio dal vecchio west, fatto di valori e lealtà, a una nuova società basata sul progresso e senza più onore. La coppia Mitchum - Kennedy svolge il minimo sindacale, nota di merito invece all'ironica e istrionica prova di Balsam, nei panni del sindaco arrivista. Di grande effetto la canzone portante, per un western evitabile, ma comunque apprezzabile dagli appassionati del genere. Rimbombante. Voto 2.5 / 5 " />" />
Cannibal Holocaust... " />
tra l'altro se non sbaglio dovrebbe essere l'esordio cinematografico (molto discusso) di Luca Barbareschi!
cercherò di recuperarlo, giusto per farmi un'idea
Luca Barbareschi ha praticamente disconosciuto quel film...e non fatico a capire perchè...comunque intorno a Cannibal Holocaust c'è un impenetrabile alone di leggenda, grazie anche alle storie che circolano tutt'ora...addirittura qualche tempo fa ho sentito parlare della possibilità di un remake americano...
Cannibal Holocaust... " />
tra l'altro se non sbaglio dovrebbe essere l'esordio cinematografico (molto discusso) di Luca Barbareschi!
cercherò di recuperarlo, giusto per farmi un'idea
Luca Barbareschi ha praticamente disconosciuto quel film...e non fatico a capire perchè...comunque intorno a Cannibal Holocaust c'è un impenetrabile alone di leggenda, grazie anche alle storie che circolano tutt'ora...addirittura qualche tempo fa ho sentito parlare della possibilità di un remake americano...
fanno il sequel per il 2008 o 2009 intitolato cannibal holocaust 2...
/me mod on
Questo non è il topic adatto per discuterne, torniamo IT.
Reservoir Dogs
Di Quentin Tarantino. Con Steve Buscemi, Harvey Keitel, Tim Roth, Michael Madsen e Quentin Tarantino.
Primo film da regista di una certa importanza per Tarantino, Reservoir Dogs ha gia tutti gli elementi, che lo contraddistinguono anche nei film piu recenti (eccezzion fatta per i due Kill Bill): un set veramente elementare, il film, un casting basato su pochi (e bravi) attori, i dialoghi, che sembrano parlare di tutto, ma non dello svolgimento della trama, scene molto crude e/o abbastanza violente.
7 criminali professionisti vengono ingaggiati da un capo del crimine organizzato per rubare una valigetta di diamanti da una banca. Il colpo va male e i criminali sopravvissuti si ritrovano in un capannone vuoto, a parlare dell'accaduto, dove praticamente si svolge una buona metá del film.
Anche se mancano (quasi) completamente le scene di azione, il film rimane sempre interessante e facile da seguire (a proposito fortissimo il primo discorso del film: 10 minuti di pareri sparsi sull'argomento, dare la mancia si/no "> ).
Voto 4/5
sbaglio o in italiano il film si chiama "le iene cani da rapina"???
cmq qualcosa del genere perchè son sicuro d'averlo visto e m'è piaciuto parecchio " />" />
si si chiama le iene!!bellissimo!*_*sbaglio o in italiano il film si chiama "le iene cani da rapina"???
cmq qualcosa del genere perchè son sicuro d'averlo visto e m'è piaciuto parecchio " />" />
la sconosciuta
ottimo davvero..peccato che alla fine non sia andato agli oscar.
La strada scarlatta, di Fritz Lang, con Margaret Lindsay, Edward G. Robinson, Dan Duryea, Joan Bennett. Cassiere di banca di mezz'età, viene soggiogato da una giovane e avvenente ragazza, che gli promette amore ma in realtà, d'accordo col fidanzato, lo sfrutta solo per scopi pecuniari. Dramma con venature thriller (di grande effetto certi sguardi folli del protagonista, interpretato da un sempre bravissimo G.Robinson) che raggiunge una sorta di, seppur infelice e tragica, catarsi interiore analizzando tutti i fattori portanti dell'animo umano: l'amore, la gelosia, la vendetta. Grande pathos che culmina con allucinazioni sonore di grande effetto emotivo e un struggente epilogo. Lang dietro la macchina da presa è sempre una garanzia. Oscuro. Voto 4 / 5 " />" />
Juno
Piccolo capolavoro, Oscar alla sceneggiatura meritatissimo, fà ridere ed emozionare insieme, ha delle battute geniali e pochissimi clichè.
Leningrad Cowboys meet Moses, di Aki Kaurismaki, con Matti Palonpää, Kari Väänänan, André Wilms, Nicky Tesco, Jacques Blanc, Twist-twist Erkinharju. Sono passati cinque anni dall'abbandono del manager Vladimir, e i Leningrad Cowboys hanno sfiorato il successo in America per poi ricadere nell'anonimato. Il loro destino cambierà quando in un piccolo locale ritrovano Vladimir, che ora si fa chiamare Mosè ed è diventato un'integralista religioso. Torneranno in Europa su una barca a vela, dopo aver rubato il naso della Statua della Libertà. Seconda, spassosa avventura per i cowboys di Leningrado, curiosa e surreale band creata da Aki Kaurismaki, che qui torna prima dimezzata e poi ampliata da nuove leve. E' una comicità genuina, giocata molto sugli sguardi e su silenzi astratti che portano più di qualche divertita risata. Il look dei nostri è sempre quello, capelli e scarpe eccessivamente a punta, mentre cambia il mezzo di trasporto, ora un più spazioso pulmino rosso. Un on the road stravagante, che li conduce dagli USA a un folkoristico tour europeo, carico di esperienze al di fuori della normalità. Ma si sa, i Leningrad Cowboys di normale hanno sempre avuto poco. Per fortuna loro e degli spettatori. Fuori dal mondo 2. Voto 3 / 5 " />" />
Grindhouse - A prova di morte
Regia di Quentin Tarantino. Con Kurt Russell, Rosario Dawson, Tracie Thoms, Rose McGowan
Prima parte del progetto Grindhouse, composto dai due Film A prova di morte e Planet Terror, rispettivamente di Quentin Tarantino e di Robert Rodriguez.
Tarantino sfoggia tutta la sua grandezza. Lasciate perdere le trame incrociate e gli ambienti ricercati di Kill Bill, questo film ti prende da subito e ti trascina in due ore di suspence da farti drizzare i capelli in testa.
Il film é diviso chiaramente in due parti:
Nella prima parte quattro ragazze decidono di fare una serata un po spinta e finiscono in un baretto squallido ad ubriacarsi di brutto (il barista é Tarantino, grande!!!). Tutta la festa é oscurata dalla diabolica presenza di Stuntman Mike, interpretato subliminalmente da Kurt Russell. Quando molto piu tardi le ragazze lasciano il bar, la festa inizia per Stuntman Mike, che sale sulla sua macchina della morte e parte per ucciderle tutte.
Lo sceriffo e il suo figlio numero uno in persona (eccezzionale il riferimento a Kill Bill), indagano sull'accadute, ma alla fine Stuntman Mike ne esce incensurato.
La seconda parte inizia con Stuntman Mike, che spia altre quattro ragazze. Questa volta peró sbaglia preda. Due delle ragazze sono delle Stuntman (delle quale una, é veramente una Stuntman), e malate di adrenalina, come lui. Ne vedrete delle belle.
Il film finisce in modo immediato, e abbastanza cruento.
In conclusione, direi che il film é proprio Heavy Metal e sarebbe sicuramente finito nella famosa e mai troppo rimpianta rubrica "Tra l'incudine e il Martello" di Luca Signorelli (chi leggeva Metal Hammer, sa a che cosa mi riferisco).
Per me il film piu bello di Tarantino.
Voto 5/5 ">">">">
10000 BC
Che dire.....me lo aspettavo diverso.....
L'ho trovato fin troppo romanzato ed alle volte persino anacronistico ">
L'americanata del finale se la potevano davvero risparmiare