Mission Impossible III, di J.J. Abrams, con Tom Cruise, Ving Rhames, Laurence Fishburne, Philip Seymour Hoffman, Michelle Monaghan, Maggie Q, Jonathan Rhys-Meyers, Keri Russell, Billy Crudup. E anche Ethan Hunt è arrivato al terzo capitolo. Dopo il primo e raffinato di De Palma, e il secondo spettacolare e devastante di John Woo, tocca ora a uno dei creatori della serie Lost trovarsi faccia a faccia con la missione impossibile. Una missione però riuscita almeno dal punto di vista cinematografico, visto che pur creando un giocattolone commerciale, Abrams riesce a dare un taglio tutto suo alla pellicola. Esagerato, estremo, schizzato, esplosivo, arruffone, autoironico: un frullato ben riuscito. Non ha la pretesa se non quella di divertire, e tra i tanti prodotti simili made in Hollywood, risulta uno dei migliori degli ultimi anni. Chi si accontenta gode. Voto 3.5 / 5 " />" />

Ieri sera ho finito di vedere la 4° serie di 4400, in inglese con i sottotitoli in italiano.

Troppo bello!!!

Non vedo l'ora esca la 5° serie!

8 ½, di Federico Fellini, con Claudia Cardinale, Sandra Milo, Marcello Mastroianni, Mario Pisu, Rossella Falk, Anouk Aimée, Barbara Steele, Guido Alberti. Imponente e visionario, è una delle più grandi opere del cinema italiano e mondiale. Un film nel film, la storia di un regista in crisi creativa che esprime tutte le sue idee e fantasie più recondite attraverso oniriche visioni, sogni instabili che talvolta si confondono con la realtà. Diretto da un Fellini ai suoi massimi, e interpretato da un cast numericamente e qualitativamente grandioso, vede su tutti lui, il grande Mastroianni, in una delle migliori interpretazioni della sua carriera. Ogni singola scena, ogni personaggio, niente viene lasciato al caso, così come l'uso della colonna sonora, che a tratti immerge lussuriosamente all'interno delle immagini. Un caposaldo della Settima Arte, dalla cui visione non può sfuggire chiunque su ritenga appassionato di questo fantastico universo di celluloide. Un pezzo di storia. Voto 5 / 5 " />" />

Stardust (2007), di Matthew Vaughn, con Claire Danes, Charlie Cox, Michelle pfeiffer, Robert De Niro.

 

Devo dire che ci sono andato ma non troppo convinto. Pensavo fosse uno di quei film arrabattati all'ultimo minuto giusto per sfruttare il periodo d'oro del genere(in questo caso, Fantasy).Come mi sbagliavo...

 

Partiamo da un primo fatto: la storia c'è, l'intreccio pure e, nonostante ricalchino le struttura della fiaba classica del trademark Fratelli Grimm(quelle che iniziano con "C'era una volta..." e terminano con "... e vissero tutti felici e contenti")), sono piacevolmente modificati e ammodernati se vogliamo da tutta una serie di gag e battute nuove, fresche e esilaranti.

 

Secondo fatto importante: non è un fake!!Cosa molto difficile, visti i tempi che corrono, stranamente Stardust si distingue dalla massa dei film di stampo fantastico poichè riesce a creare un mondo alternativo vivo, reale e credibile, seguendo ma non plagiando l'esempio che Peter Jackson ha dato con "Il Signore degli Anelli". Anche il fatto che si parta da scene di vita quotidiana è semplicemente un modo molto intelligente per prendere lo spettatore per mano e condurlo, in modo lineare e completo, ad accettare tutto il susseguirsi di avventure mirabolanti che occupano le due ore successive.

 

Terzo fatto altrettanto importante: gli attori e i personaggi sono così ben accoppiati che è difficile pensare a qualcun altro nella parte, e non per il semplice fatto che "ormai l'ho visto, e non riesco più a usare la mia fantasia", ma proprio perchè l'interpretazione è di ottima qualità, intensa e viva al punto giusto, grazie anche alla presenza di veri mastodonti del cinema moderno: da una Michelle Pfeiffer terribile (e brutta!) strega, a un Robert De Niro strepitoso e comico come poche volte prima d'ora, per arrivare ai camei di Peter O'Toole e Rupert Everett che impreziosiscono questo lungometraggio.

I due protagonisti, Claire Danes e Charlie Cox si difendono bene in mezzo a cotante celebrità, dando prova di una straordinaria capacità d'immedesimazione nel personaggio e di una grande credibilità nel recitare.

E pensare che il ragazzo ha iniziato al carriera solo nel 2002!

Strepitoso, poi, è Mark Strong, che incarna un tenebroso e spietato personaggio che, a discapito della sua vicenda personale, è uno dei migliori di tutto il film.

 

Potrei ancora parlare della minuziosa attenzione data ai costumi, alle location, alle scenografie; degli effetti speciali presenti ma non invasivi come purtroopo sempre più spesso accade; della semplicità e della bellezza della morale che il film racchiude, ma rischierei di star qui delle ore.

 

In conclusione, un "must-see" secondo me, utile a chi vuole avvicinarsi al genere e non ha troppa voglia di impegolarsi nelle enormi e sconfinate saghe che ormai spuntano come il prezzemolo, ma anche a chi, magari già veterano del genere) vuole respirare una boccata d'aria fresca.

 

Io personalmente, l'ho visto due volte di fila.

 

Voto: 4.8/5

 

Aggiungo solo che per la prima volta le modifiche apportate ad un libro hanno solo reso la storia ancora più bella..Uno su tutti il capitano Shakespeare...l'hanno reso decisamente frou-frou il che ha creato scene davvero esilaranti...l'incontro tra Septimus e il capitano mi stava facendo collassare XD

Anche la storia dei fratelli è stata modificata, come lo scontro con la Strega..e proprio Septimus(a proposito l'attore che lo impersonava è stato fantastico secondo me!) è di nuovo protagonista di una delle scene più divertenti e8243ecb630361d3dbb2af35f2fd9176'e8243ecb630361d3dbb2af35f2fd9176

....e a proposito della Strega...STRE-PI-TO-SA!!!...c'avevo quasi creduto che 08c0125e6a69f838fc0275241c257b28'08c0125e6a69f838fc0275241c257b28

...e anche se tutta questa parte finale del film è assolutamente inventata, è veramente bella!!!...

Insomma...andate a vederlo!!

5/5

STARDUST: stupendo!!!!!!!!!!

L'ho visto ieri.... bello bello bello!!!!

5/5

Siamo andati tutti a vedere Stardust o sbaglio? " />

Cmq posso solo quotarvi in massa...ed il bello è stato che non avevo manco riconosciuto gli attori! " />

Siamo andati tutti a vedere Stardust o sbaglio? " />

Cmq posso solo quotarvi in massa...ed il bello è stato che non avevo manco riconosciuto gli attori! " />

 

No io sn stato più intelligente,ho pensato bene di vedermi Epic Movie.... " />

0/5 e sono stato anche buono...

 

Siamo andati tutti a vedere Stardust o sbaglio?

Cmq posso solo quotarvi in massa...ed il bello è stato che non avevo manco riconosciuto gli attori!

 

No io sn stato più intelligente,ho pensato bene di vedermi Epic Movie.... " />

 

0/5 e sono stato anche buono...

 

Ah Ah...ci puoi contare..... avresti fatto mille volte meglio ad andare a vedere Sturdust.....

Epic Movie è tra i film più brutti che abbia mai visto.....

Più che un film recente è un recupero.. mi sono visto con piacere I Duellanti di Ridley Scott, film del 1977 in cui il buon Ridley faceva le prove generali per il suo futuro capolavoro Blade Runner.

Il film narra di due ufficiali francesi durante le guerre napoleoniche, uno dei due, un pazzo esaltato per l'onore, sfida a duello l'altro e tutto il film è la storia della vita dell'ufficiale sfidato e del loro eterno duello.

Il duello finale è da antologia, l'inquadratura finale è fotograficamente sublime. Un bel 4 su 5 se lo merita tutto.

io giorni fa ho visto Mr. Brooks, con Kevin Costner..ve lo consiglio perchè è veramente meritevole!!

Miami Vice.

Con Jamie Foxx e Colin Farrell. Un film raffinato. Vista la serie poteva essere molto piu grezzo, e invece: bella e particolare la collaborazione tra la fotografia e il costume. I completi dei due agenti sono sempre abbinati ai colori dell'ambiente circostante (p. es. nella limousine internata di pelle bianca, indossano un completo bianco, di notte uno nero ecc.)

In generale mancano le volgaritá e le scene forzatamente divertenti degli altri film di azione/polizieschi, in compenso si gioca sulla professionalitá e sull'eleganza, senza snaturare la trama.

Molto coraggiose anche alcune inquadrature, i protagonisti vengono spesso inseguiti da un cameraman a piedi, praticamente alcune riprese ondeggiano, in questo modo il film acquista piu autenticitá, sembra di vedere in un servizio di un telegiornale.

Insomma, un film fatto con stile.

Per quanto riguarda gli attori, Jamie Foxx, atteggiamento professionale, ma nulla di piu, sembra la fotocopia di Denzel Washington.

Per Colin Farrell, é uno dei suoi film migliori, abbandonasse solo per una volta lo sguardo del cane bastonato... ">

Consigliato a chi vuole vedere un poliziesco diverso. Chi invece cerca azione e adrenalina á la Bad Boys 2, lasci perdere.

Voto personale 4/5.

Stardust.

Bello, molto bello e non me lo aspettavo.

Praticamente non è un film, ma una favola con la F maiuscola!

Rue des plaisirs, di Patrice Leconte, con Laetitia Casta, Patrick Timsit, Vincent Elbaz, Molly Picon. Una pellicola poetica sul mondo della prostituzione. Un parto di tal genere poteva venir solo dalla mano di Leconte, vero maestro dell'animo umano. Qui però non è al suo meglio, e il film risulta abbastanza noioso e monocorde, nonostante qualche buono spunto. Prevedibile, stereotipato, con il classico protagonista sfortunato tipico del cinema lecontiano, cui però questa volta diventa difficile affezionarsi. Come sempre invece perfetti costumi e scenografie, ma non si punge più del dovuto, e anche l'ironia appare alquanto morbida. Leconte ha fatto molto, ma molto di meglio. Deludente. Voto 1.5 / 5 " />

The Promise, di Chen Kaige, con Hiroyuki Sanada, Jang Dong-Gun, Cecilia Cheung. Wu xia pian, kolossal epico, difficile definire il film più costoso della storia della Cina: un'opera sontuosa ma a tratti eccessiva, che ha più il sapore del capolavoro incompiuto che di una pellicola equilibrata. Se infatti è impossibile non rimanere estasiati dalla bellezza di certe scene, dove poesia e arte visiva raggiungo il massimo idillio, altrettanto si resta increduli di fronte ad un uso scellerato degli effetti speciali, e alle scelte registiche/coreografiche di certi passaggi. Musiche sontuose, paesaggi sconfinati che però alternano splendidi luoghi reali ad altri realizzati in digitale, personaggi incostanti ai quali è difficile affezionarsi del tutto. Kaige è un regista che in passato ha realizzato grandi capolavori, da Addio mia concubina a L'imperatore e l'assassino e qui non gioca appieno tutte le sue carte. The Promise rimane un prodotto dai due volti, capace di entusiasmare e deludere allo stesso tempo. Ancora inedito in Italia, ma visto quel che passa ogni weekend nei cinema del nostro paese, una distribuzione se la meriterebbe eccome. Double face. Voto N.D.

Aggiungo solo che per la prima volta le modifiche apportate ad un libro hanno solo reso la storia ancora più bella..

Si spiega quindi il perchè questa volta le "famigerate" modifiche sembrino perfette con il resto della storia...

per una volta non mi inc***erò una volta seduta nella sala... " />

NdK: asteriscare, please " />