Dal mio punto di vista queste non sono imposizioni, ma linee guida.

Sì, siamo d'accordo, ma sono linee guida per i cattolici che si riversano direttamente sui non cattolici e che diventano quindi imposizioni

E' questo il problema, finchè la chiesa parla di comportamenti da buon cattolico che coinvolgono solamente il cattolico in sè... beh.... sono cacchi del cattolico, lungi da me venire a rompergli le scatole se lui ama essere comandato a bacchetta o qualche altra strana abitudine cattolica

Sul serio? Allora tutti i centri di accoglienza sono in realtà camere a gas ben celate e i missionari una massa di serial killers...

E chi l'ha detto questo!? ho detto "fai quello che vuoi" non "ammazzali". Ognuno poi potrebbe decidere l'atteggiamento migliore da tenere con questi "nonumani". Leggi quello che c'è scritto, please, non quello che vorresti ci fosse scritto.

Ciauz

Sul serio? Allora tutti i centri di accoglienza sono in realtà camere a gas ben celate e i missionari una massa di serial killers...

 

E chi l'ha detto questo!? ho detto "fai quello che vuoi" non "ammazzali". Ognuno poi potrebbe decidere l'atteggiamento migliore da tenere con questi "nonumani". Leggi quello che c'è scritto, please, non quello che vorresti ci fosse scritto.

 

 

 

 

 

 

Ciauz

Si, io ho estremizzato, ma il succo è lo stesso... fai quello che vuoi può (non deve) anche significare che un buon cattolico è in piena licenza di uccidere un mussulmano senza per questo essere condannato dalla Chiesa... a me la realtà non sembra proprio così

Devo finire di leggere i vostri messaggi, ma devo dare alcune risposte.

Non credo che il fatto che gli omosessuali possano sposarsi fosse un problema per la famiglia.

Se imiei amici gay si sposano perche' dovrebbe essere un problema per me e mia moglie?

Non capisco questo atteggiamento.

Non e' che c'e' un numero limitato di matrimoni e quindi se si sposano gli omosessuali non possono sposarsi gli etero....

Oltre tutto si sta parlando di unioni civili......

Poi quoto Damien, Derfel

condivido quasi tutto quello che dite

Ciao

I quanto buon cattolico non sarebbe in licenza di ammazzare, perchè andrebbe contro al comandamentario "non uccidere"

Di comportamenti ce ne sono tanti, ma in quella maniera comunque ne avalli alcuni che non dovrebbero essere presunti come propri diritti.

Faccio un esempio estremo, ma calzante: sulla bibbia non c'è scritto "concedi il diritto di parola". Quindi un cattolico potrebbe essere in totale condizione, morale, di imporre ai "nonumani" di non parlare, perchè la legge riconosce questo diritto ai soli umani, notoriamente i cristiani.

Bello eh?!

Saremmo tutti d'accordo!

Adoro le incoerenze dei testi antichi col mondo moderno

Ciauz

Questo perchè le leggi e la morale comune ormai lo vietano.Ma se tu consideri che reputare un non cattolico un non umano o peggio,un subumano,porta inevitabilmente il cattolico,quindi umano,ad essere padrone del destino del subumano.Se quello non è un essere umano,perchè farsi tante remore?Proprio tu dicevi che sono meglio centinaia di animali morti piuttosto che un braccio umano rotto.Quindi quanti non cattolici non umani servirebbero per compensare la rottura di un braccio cattolico-umano?

anch'io penso che nonno Ciampi sia forte.

Ama lo Stato, la Repubblica, la Costituzione, la Liberta'.....

grande

Vai nonno CIAMPIIIIII

Il problema, Ulfang, è che viste le premesse, da parte dei non cattolici sorge anche un minimo di dubbio sulle intenzioni della Chiesa...

Essere umano = Cristiano???

E l'eguaglianza dove la mettiamo? O vale solo tra cattolici?

Ho parlato giusto ieri con un missionario di ritorno dall'Africa Centrale, l'opera di carità (assolutamente innegabile, ci mancherebbe!!!!!) procede di pari passo con quella di evangelizzazione.

Non ho avuto il coraggio di domandarglielo direttamente, ma a me questa sembra più che altro una vendita...

Inoltre quoto chi dice che il Pontefice deve fornire delle linee guida per chi crede nella sua autorità ed in quella della Chiesa, ma se tali linee guida non presuppongono l'esistenza di alternative trovo lecita l'indignazione di chi nella Chiesa non ci si riconosce...

Quoto lord beric ed Egon

Non ho avuto il coraggio di domandarglielo direttamente, ma a me questa sembra più che altro una vendita...

Matte sei un grande

Libero arbitrio mia sorella, puoi scegliere tra me e me

Come dice il mio prof di marketing: "Quando vado nella mia casa a Sasso Marconi sono monofedele al latte Granarolo: c'è solo quello in negozio"

Ciauz

fai quello che vuoi può (non deve) anche significare che un buon cattolico è in piena licenza di uccidere un mussulmano senza per questo essere condannato dalla Chiesa... a me la realtà non sembra proprio così

ma solo da pochi anni a questa parte XDDDDDD

tanto che ci sono vorrei fare due osservazioni:

Articolo di avvenire, connessione tra umano e cristiano: ma l'autore chi è, uno dei missionari spagnoli del 1500? una persona nel 2005 che pensa queste cose è inquietante...

ho letto che la scuola atea è una presa di posizione come quella cristiana...

bè nn si deve confondere ateo con laico. ateo è una presa di posizione religiosa.

laico non è una presa di posizione (se vogliamo essere pignoli si, ma filo del linguaggio lasciamola altrove), solamente un lasciar fuori la religione da un sistema pubblico. la scuola è laica perchè è aperta a tutti i sistemi religiosi e a nessuno, ovvero si lasciano fuori ma nel contempo si tollerano tutti e si cerca di far educazione a prescindere da questo. se vuoi che tuo figlio abbia i paraocchi (cristiani, musulmani, ebrei o altri) e che nn sia aperto agli altri, paga per questo.

ma c'è un altra questione: sarebbe giusto imporre a terzi, ovvero al proprio figlio, le mie credenze? oppure mandarlo alla pubblica e che sia libero di scegliere ciò che ritiene lui più giusto? non sia mai che si corra il rischio di esser troppo liberali eh? XD

per ultimo, un p.s. sulle imposizioni della chiesa in forma ironica:

ragazzi, non avete capito nulla. in sogno ho avuto una visione, il vero dio è Ajukil. mi ha dichiarto suo sommo sacerdote, e mi ha dato la missione di salvare tutti. tutte le altre religioni sono eresie, il vero dio è Ajukil.

mi ha rivelato quale sia il vero fine dell'uomo: aprire le scatolette di tonno con i denti. quindi tutti devono impegnarsi affinchè questo sia possibile. dobbiamo allevare tonni, produrre scatolette e addestrare i giovani affinché riescano nella Via di Ajukil. tutto il resto è eresia, idolatria, fuffa.

chi non riesce ad aprire 1000 scatolette di tonno con i suoi denti non si guadagnerà il Campo di Ajukil, un mondo perfetto in cui andremo dopo la morte e staremo bene per sempre.

il mio compito è quello di insegnarvi che Ajukil è il vero dio, e che tutto il resto non ha senso. devo farlo in modo da salvarvi, prima che sia troppo tardi. non dovete seguire falsi dei, seguite la via giusta. quella di Ajukil.

Quoto Mat.Lungi da me sminuire il lavoro operato dai numerosi volontari cattolici e non in Africa,ma a volte sembra veramente una compravendita:vuoi il vaccino?Mangia l'ostia...

ho letto che la scuola atea è una presa di posizione come quella cristiana...

bè nn si deve confondere ateo con laico. ateo è una presa di posizione religiosa.

laico non è una presa di posizione (se vogliamo essere pignoli si, ma filo del linguaggio lasciamola altrove), solamente un lasciar fuori la religione da un sistema pubblico. la scuola è laica perchè è aperta a tutti i sistemi religiosi e a nessuno, ovvero si lasciano fuori ma nel contempo si tollerano tutti e si cerca di far educazione a prescindere da questo. se vuoi che tuo figlio abbia i paraocchi (cristiani, musulmani, ebrei o altri) e che nn sia aperto agli altri, paga per questo.

ma c'è un altra questione: sarebbe giusto imporre a terzi, ovvero al proprio figlio, le mie credenze? oppure mandarlo alla pubblica e che sia libero di scegliere ciò che ritiene lui più giusto? non sia mai che si corra il rischio di esser troppo liberali eh? XD

Ale concordo in pieno,solo una precisazione:io sarei favorevole(mi sembra di averlo già detto)alle scuole,private che siano,con indirizzo religioso.Dobbiamo garantire alle nuove generazioni la libertà di scegliere e di capire,non di credere aprioristicamente.Se questa è veramente la religione giusta e noi abbiamo fede in Dio e ci fidiamo di nostro figlio,non vedo perchè preoccuparci.Nostro figlio troverà la sua strada da solo.Accetterà questa religione perchè la comprende,non perchè è l'unica che conosce ed è la base delle sue conoscenze globali!

Garanitamo ai nostri figli una mente libera,la religione può essere seguita nei luoghi di culto,non può essere iniettata tramite la siringa dell'istruzione....

Beh...io voglio dire che,comunque,il Papa è il massimo esponente della Cristianità,e parla di cose che chi si è scisso dalla Chiesa spesso condivide o,in alcuni casi,porta all'esasperazione,come le correnti religiose protestanti,molto più rigide rispetto alle posizioni della Santa Sede...ed essere cattolici ora,in alcuni Paesi del Nord Europa,è penalizzante in molti settori della società...

In effetti mi sento molto non umano heheheheheh.

Ci sono due miei amici che lavorano in una missione in Brasile.

Loro sono molto cattolici.

C'era una certa somma da donare e ho subito pensato a loro.

Ho chiesto come si potevano usare quei soldi.

Dopo un 30 minuti ho dovuto fermarli perche' gli ho spiegato che l'evangelizzazione non mi interessava.

Gli ho spiegato che sono ateo e che quindi sarei stato contento di aiutare le persone senza evangelizzarle.

Alla fine ho dovuto rivolgermi ad altri.

Ciao

E' il massimo esponente della chiesa Cattolica, Ulf, non della cristianità.

Gli anglicani ti diranno che l'Arcivescovo di Caterbury (mi pare ma potrei dire una vaccata), per interposta persona della Regina d'Inghilterra è il massimo esponente della cristianità.

Gli ortodossi ti diranno che è Alessandro, il Patriarca di Mosca, il massimo esponente della cristianità.

Ogni corrente cristiana, scientisti per esempio, ti indicherà il proprio guru come massimo interprete del messaggio di Gesù.

I mussulmani ti indicheranno un Grande Ajatollah, probabilmente diverso a seconda che siano sciiti o sunniti, come più grande interprete del messaggio di Cristo (che anche per loro è un profeta).

Non so se ho chiarito il punto.

Ciauz