Beh...io voglio dire che,comunque,il Papa è il massimo esponente della Cristianità,e parla di cose che chi si è scisso dalla Chiesa spesso condivide o,in alcuni casi,porta all'esasperazione,come le correnti religiose protestanti,molto più rigide rispetto alle posizioni della Santa Sede...ed essere cattolici ora,in alcuni Paesi del Nord Europa,è penalizzante in molti settori della società...
Il Papa è la massima autorità della Chiesa cattolica.Le chiese scisse non riconoscono la sua figura nè tantomeno la sua autorità.Quanto al fatto che accettino in larga parte i dettami del Papa...beh ho i miei dubbi...ovviamente ci sono delle radici comuni ma poi la diversa maturazione ha portato a conclusioni diverse per certi aspetti.
L'unica speranza del Papa di fare presa sulle masse non cattoliche avvicinandole al messaggio della Chiesa è sfruttare un abile gioco di diplomazia,cosa che Giovanni Paolo II è riuscito a fare in pieno,Benedetto XVI mi sembra annaspi un po' tanto......
Beh...comunque la sua parola è sempre ascoltata....poi,spesso,anche discussa...Poi,io considero umano come me qualsiasi altra persona,fosse cattolica o meno...anche se di estremisti se ne trovano dappertutto...però devo dire anche che alcuni cattolici vengono discriminati per il loro credo...
Il che non rende più giusto ciò che dicono, ma soltanto discriminante la società in cui questo avviene
Ciauz
E non dimentichiamo per favore che in Italia le disciriminazioni peggiori sono a danno dei non cattolici....
Italo, questo è relativo: per l'appunto, può valere in Italia, perché l'Italia è un paese a forte componente cattolica.
Ma le discriminazioni sono una brutta bestia da ogni punto di vista.
Il problema è reagire con il dialogo e non iniziando a discriminare a propria volta...
Appunto!Io ho specificato prima che non ho nulla contro i cattolici,solo che è evidente per tutti che qua in Italia la componente cattolica è talmente forte da influenzare le decisioni dello Stato danneggiando quindi i non credenti.....
Mmmmhhh è probabile che il messaggio del Papa sia stato travisato...
ossia, potrebbe darsi che non intendesse (cosa che di certo è avvenuta) che il non-cristiano è un non-uomo, ma si riferisse a una sua visione del mondo secondo la quale il cristianesimo è la "religione migliore", e quindi la più consigliabile per l'uomo, fatto per vivere secondo i suoi dettami.
Consigliabile quindi il perfetto connubio tra i due.
Poi, come già detto, la sua visione è la sua visione (che io condivido)... ognuno libero di pensarla come vuole.
E poi mi sembra davvero pazzesco arrivare anche solo a pensare che il Papa consideri inferiore chi la pensa diversamente da lui... magari in errore, certo, ma inferiore???
Lo sfondo, dunque, è quello della connessione inscindibile fra "umano" e "cristiano". È lo spirito che anima la nostra Costituzione, e che è vivo nella coscienza del nostro popolo: niente contrapposizione fra queste due dimensioni, ma armonia e completamento reciproco.
Io continuo a leggere quello che ho detto fino ad ora.C'è ben poco da interpretare,sto tizio non ammette l'uomo non cristiano perchè umano e cristiano sono inscindibili....
Pensare che l'altro sia in errore conduce comunque a ritenersi superiore...
Ah, un'altra cosa.
Si critica l'evangelizzazione cattolica in giro x il mondo... bene, ma la Chiesa Cattolica ha il dovere di evangelizzare, perchè solo così, secondo la sua visione, un uomo può salvarsi. Perchè criticarla perchè compie un'azione nella sua ottica meritevole?
Encomiabile quindi la sua iniziativa.
compie un'azione nella sua ottica meritevole
Encomiabile quindi la sua iniziativa.
Encomiabile anche l'iniziativa dei nazisti, allora...
Perché l'evangelizzazione non deve essere un ricatto!!!!!!!!!
Ammetto che ci sia gente che, dopo il primo contatto con la Chiesa, sceglie volontariamente di seguire la strada del Cristianesimo, ma nella stragrande maggioranza dei casi si converte solo per avere accesso alle medicine o ai servizi che le comunità ecclesiastiche mettono a disposizione dei fedeli.
Mi sembra di scorgere parecchie somiglianze con i marranos ed i moriscos spagnoli che fingevano di convertirsi nel 1500 per non essere esiliati dalla Spagna...
Io lo critico quando l'evengelizzazione diventa merce di scambio.Medicine e aiuti in cambio della tua fede.La critico quando si insidia nell'istruzione dei più indifesi(bambini del terzo mondo,anche se sinceramente preferisco che siano educati da degli "evangelizzatori" piuttosto che dagli ak-47...),quando si impone in modo indegno e controproducente e DANNOSO(vedi VETO ALLE NAZIONI UNITE per impedire l'educazione alla prevenzione dalle malattie,tutto questo semplicemente perchè usare un profilattico è immorale..........).
Non disprezzo i missionari che si spaccano in 24 per aiutare i bisognosi,non posso che ammirarli,semplicemente non mi va di vedere l'altruismo trattato come merce....
Encomiabile anche l'iniziativa dei nazisti, allora...
Ma che c'entra? Ma quante persona ammazza la Chiesa per evangelizzare?
Cmq Lord Beric io non sono certo un missionario e non ho la situazione africana sotto gli occhi, ma cmq quei pochi che conosco sono bravissima gente che non esiterebbe a sacrificarsi in prima persona pur di sfamare quei poveretti... davvero non ce li vedo i missionari a concedere un vaccino solo ai cristiani e a far morire apposta i non.
Ci sono un sacco di violenze, danni e storture imposte alla persona che non prevedono la sua morte fisica...
Non è che "finchè nessuno ammazza ed è convinto di far bene allora è encomiabile", no?