Beh penso che la Chiesa soprattutto quella di oggi lasci moltissimo spazio al dialogo costruttivo e anzi,si faccia promotrice in molti casi dello stesso,sia con le correnti che la compongono sia verso soggetti esterni.Potrei citare parecchi esempi in merito ,ma visto che questo tread riguarda un certo argomento mi limito a prenderne in considerazione uno,quello appunto dell'omosessualità.Da anni i frati francescani hanno assunto una posizione molto aperta e volta al dialogo con gli omosessuali e non mi risulta si sia tentato di farli tacere,anzi,son state promosse iniziative come il "Gruppo di aiuto per le difficoltà relazionali" o incontri e dibattiti in merito.Ovviamente se però vi sono posizioni inconciliabili o estreme su ben altri e più basilari temi,mi sembra giusto che venga richiesta una scelta di campo,ma questo penso avvenga un po' ovunque non solo nella Chiesa che comunque,come dici tu non è e non deve comportarsi come una democrazia.Grazie a Dio il potere temporale la Chiesa lo ha perso da tempo:gestire un'altro ambito con le stesse modalità con le quali si prendon decisioni in uno Stato,sarebbe penso un controsenso.
sai cosa, hai ragione hai..........
In questo modo una voce contraria al cardinale oggi papa ratz e' stata allontanata
Ma è stato allontanato o ha dato (volontarie) dimissioni?
Ma è stato allontanato o ha dato (volontarie) dimissioni?
Ufficialmente ha lasciato di sua spontanea volontà.Tuttavia alcuni giornalisti ritengono che da Roma sia partito un ordine per tagliare fuori Reese;altri invece che ha fatto bene a dimettersi ora che è diventato papa proprio chi ebbe con lui diversi scontri su svariati temi.E' da una vita che se ne senton suonare tante di campane a San Pietro...
sai cosa, hai ragione hai..........
Tant'è,tanto mi fa
bravo bravo
ciao a tutti,
in questa discussione ormai sono state dette moltissime cose a favore non a favore ecc.
Lasciando perdere le posizioni estremiste che non permettono dialogo quello che in fine non riesco a capire e' questo: se gli omosessuali chiedono un riconoscimento civile della loro identita' di coppia perche' un ordinamento religioso dovrebbe impedirglielo?
Se gli omosessuali volessero essere riconosciuti come coppia davanti a dio dovrebbero discuterne con un ordinamento religioso e questo lo capisco....,ma adesso si sta chiedendo un riconoscimento civile...il nesso mi sfugge.
Ancora visto che io e mia moglie siamo legati da un riconoscimento civile dello stato di coppia e considerato il fatto che io ho il diritto di adottare un figlio, perche' ad un'altra coppia con il mio stesso riconoscimento civile questo diritto non dev'essere riconosciuto?
I problemi presentati per l'adozione o sono religiosi o riguardano la societa' o riguardano la presunta maturazione aberrante del fanciullo.
I problemi religiosi dovrebbero riguardare i religiosi, se una persona e' laica perche' dovrebbe seguiere i dettami di una qualsivoglia religione?.....i problemi riguardo la societa' appartengono alla societa' e non alla coppia o al fanciullo.....(cosa facciamo impediamo ai lavoratori indiani di lavorare perche' noi siamo razzisti? doppio razzismo con avvitamento.....) capisco che bisognerebbe aiutare la coppia di ragazze per esempio ed il loro figlio in fase di inserimento, ma non capisco il vero problema......per quanto riguarda la maturazione del fanciullo non ne veniamo a capo.....non esistono prove scientifiche, lo so per certo, e gli "studi" che potete trovare tipo su focus (attenzione focus NON E' UNA RIVISTA SCIENTIFICA) possono andare in un senso o nell'altro.
Studi piu' seri in merito li trovate su NATURE SCIECE CELL e altre riviste simili.
Gli studi scientifici veri dimostrano solo una cosa: che l'identita' sessuale non e' influenzata dall'ambiente ma e' una caratteristica innata.
Questo e' un dato scientifico di cui ho dato il riferimento precedentemente.
Vero e' che essendo un dato scientifico puo' essere scientificamente avvalorato o negato.
Concludo scusandomi per aver accennato alla vicenda di Thomas Reese e Papa Ratz: volevo farlo con leggerezza e per ridere ma non mi e' riuscito ed alcuni non hanno apprezzato (come al solito quando si parla di queste cose).
Ciao a tutti
Gli studi scientifici veri dimostrano solo una cosa: che l'identita' sessuale non e' influenzata dall'ambiente ma e' una caratteristica innata
Infatti almeno da parte mia non intendevo dire, discutendo con l'ipotesi della veridicità di quello studio, che crescere con genitori omosessuali possa far cambiare l'identità sessuale, ma può renderla - diciamo - confusa. Ossia, io cresco con omosessuali, la mia identità è eterosessuale, prima o poi uscirà; ma per il fatto di avere sott'occhio da quando sono bambino un esempio omosessuale potrebbe spingermi verso questo tipo di rapporti. Non alterando la mia sessualità, semplicemente, diciamo, confondendola per un po'.
Penso che l'ipotesi sia quantomeno plausibile, se non altro per imitazione dei genitori.
Gli studi scientifici veri dimostrano solo una cosa: che l'identita' sessuale non e' influenzata dall'ambiente ma e' una caratteristica innata
Infatti almeno da parte mia non intendevo dire, discutendo con l'ipotesi della veridicità di quello studio, che crescere con genitori omosessuali possa far cambiare l'identità sessuale, ma può renderla - diciamo - confusa. Ossia, io cresco con omosessuali, la mia identità è eterosessuale, prima o poi uscirà; ma per il fatto di avere sott'occhio da quando sono bambino un esempio omosessuale potrebbe spingermi verso questo tipo di rapporti. Non alterando la mia sessualità, semplicemente, diciamo, confondendola per un po'.
Penso che l'ipotesi sia quantomeno plausibile, se non altro per imitazione dei genitori.
Sono d'accordo.... poi però bisogna anche vedere come si comportano i genitori.
La tua osservazione e conclusione e' plausibile almeno nel senso contrario....molti omosessuali si sposano ed hanno figli prima di riuscire ad accettare la propria omosessualita'.
Questo pero' si ricongiunge al problema della societa' ivi inclusa la famiglia.
Se un bambino e' etero e la coppia omosessuale viene supportata nella gestione della sessualita' e nella crescita del figlio, il bambino risentira' della sessualita' dei genitori o e' solo un nostro preconcetto?
Il supporto nella gestione della maturazione sessuale e sviluppo intellettivo nel nostro paese, e' carente. Cioe' i genitori (etero) vengono lasciati soli nel difficile compito di allevare un figlio e questo e' un male.
Una maggiore partecipazione in questo aspetto della societa' (famiglia) non potrebbe risolvere molti problemi ed eliminare dubbi, perplessita' e preconcetti?
Io mi convinco sempre di piu' che il nostro rifiuto alla adozione da parte di partner omosessuali derivi da nostri preconcetti e paure, piuttosto che da presunti problemi per il fanciullo.
Scusatemi ma credo che questo sia un problema serio.
Ciao a tutti
La tua osservazione e conclusione e' plausibile almeno nel senso contrario....molti omosessuali si sposano ed hanno figli prima di riuscire ad accettare la propria omosessualita'.Questo pero' si ricongiunge al problema della societa' ivi inclusa la famiglia.
Se un bambino e' etero e la coppia omosessuale viene supportata nella gestione della sessualita' e nella crescita del figlio, il bambino risentira' della sessualita' dei genitori o e' solo un nostro preconcetto?
Il supporto nella gestione della maturazione sessuale e sviluppo intellettivo nel nostro paese, e' carente. Cioe' i genitori (etero) vengono lasciati soli nel difficile compito di allevare un figlio e questo e' un male.
Una maggiore partecipazione in questo aspetto della societa' (famiglia) non potrebbe risolvere molti problemi ed eliminare dubbi, perplessita' e preconcetti?
Io mi convinco sempre di piu' che il nostro rifiuto alla adozione da parte di partner omosessuali derivi da nostri preconcetti e paure, piuttosto che da presunti problemi per il fanciullo.
Scusatemi ma credo che questo sia un problema serio.
Ciao a tutti
sono d'accordissimo con te brandon. (anche su focus, eheh )
se da una parte della bilancia c'è la possibilità di una confusione della sessualità, come dice mornon, penso che dall'altra parte ci siano anche dei possibili vantaggi: vi rendete conto di quanti problemi sessuali ha la gente? non dico che gli omosessuali siano dei santi, per carità, ma magari crescere da una famiglia così ti può insegnare a vivere la sessualità in maniera meno problematica...e a combattere razzismo e pregiudizi poi rimane il solito problema dell'inserimento in società, per cui non siamo ancora pronti, per il resto penso che la bilancia penda dalla parte del si
Gli studi scientifici veri dimostrano solo una cosa: che l'identita' sessuale non e' influenzata dall'ambiente ma e' una caratteristica innata.
questo è interessante. Bè, penso che valga in linea di massima, ci sono sicuramente degli omosessuali che diventano tali per motivi culturali, per via della loro psicologia. Non dico che l'ambiente sia determinante, ma a volte faccia la sua parte; e non penso che sia il caso dei genitori omosessuali, ma in altri casi.
E per innati cosa si intende? li avevamo nel dna fin dagli albori? sono stati scelti dalla selezione naturale? (cosa inquietante ed interessante, visto che gli omosessuali in teoria non possono avere figli) oppure è una modifica che è diventata stabile ed "Innata" per noi, quando invece in passato era stata dettata unicamente da ambienti e fattori contingenti? lo so, son seghe mentali, ma sono interessanti per me
nfatti almeno da parte mia non intendevo dire, discutendo con l'ipotesi della veridicità di quello studio, che crescere con genitori omosessuali possa far cambiare l'identità sessuale, ma può renderla - diciamo - confusa. Ossia, io cresco con omosessuali, la mia identità è eterosessuale, prima o poi uscirà; ma per il fatto di avere sott'occhio da quando sono bambino un esempio omosessuale potrebbe spingermi verso questo tipo di rapporti. Non alterando la mia sessualità, semplicemente, diciamo, confondendola per un po'.
Potrebbe anke essere come dici, ma se la società la piantasse di "mal vedere" l'omosessualità, il problema nn ci sarebbe nemmeno.
Sotto questo punto di vista erano meglio le popolazioni antiche (leggi Egizi, Greci e Romani...)
bravo bravo
Intanto inizia a tenere a casa tua le frecciatine.Poi del resto se ne parla.
se gli omosessuali chiedono un riconoscimento civile della loro identita' di coppia perche' un ordinamento religioso dovrebbe impedirglielo?
Se si cambiasse termine e si parlasse di "unioni" e anche l'ordinamento giudiziario introducesse una tipicità tale da riservare trattamenti equi per una coppia etero e per una coppia omosessuale se ne potrebbe parlare,sempre che si resti in campo civile,chiaro.Di fatto bisognerebbe evitare posizioni inique (ovvero mettere sullo stesso piano due status diversi tra loro);il che viene evitato anche oggi per tante altre cose (sul piano fiscale ad esempio,con l'evoluzione delle imposte progressive anzichè proporzionali ecc ecc) ed è giustamente previsto dal quadro normativo per parecchi argomenti.Penso ad una soluzione tipo PACS sulla quale si può sicuramente discutere a livello civile.
Gli studi scientifici veri dimostrano solo una cosa: che l'identita' sessuale non e' influenzata dall'ambiente ma e' una caratteristica innata.
Beh guarda,sti studi li ho visti cambiare di anno in anno.Mi piacerebbe sapere come si fa a stabilire la veridicità o meno di tali studi,perchè come ben saprai ce ne sono altri che vanno nel senso direttamente opposto.Come dici tu stesso
.Per ora mi colloco in posizione "gnostica" e aspetto un po' più di certezza.Vero e' che essendo un dato scientifico puo' essere scientificamente avvalorato o negato
Il supporto nella gestione della maturazione sessuale e sviluppo intellettivo nel nostro paese, e' carente. Cioe' i genitori (etero) vengono lasciati soli nel difficile compito di allevare un figlio e questo e' un male.
Si,questo lo credo fortemente anche io.Ti sembrerà strano ma quoto.
Io mi convinco sempre di piu' che il nostro rifiuto alla adozione da parte di partner omosessuali derivi da nostri preconcetti e paure, piuttosto che da presunti problemi per il fanciullo.
No,almeno per me.Se davvero non vi fosse alcun "rischio",non mi farei remora alcuna.Ho amici omosessuali dichiarati da diverso tempo,mai avuto nessun problema,nè nessuna paura.
E per innati cosa si intende? li avevamo nel dna fin dagli albori?
Beh così sembra da alcune ricerche.Ma si ritorna al discorso di prima,e ritorno nella mia posizione "gnostica" al riguardo.
sono sempre stata favorevole all'unione tra omosessuali infondo l'amore è universale e credo che sia giusto anche per loro poter costruire una famiglia (con l'adozione) e unirsi in matrimonio non ho capito perchè molte istituzioni e molti religiosi si oppongono a ciò visto che ci sono stati anche dei casi di sacerdoti omosessuali e ciò dalla chiesa è sempre stato tenuto nascosto, in più se vogliamo metterci anche i pregiusizi delle stesse persone nei loro confronti davvero mi inorridisco siamo tanto orgogliosi di vivere nel terzo millennio dove molte barriere sono state abbattute allora perchè questa stenta ancora a cadere giù?
Io avendo un mio caro amico omosessuale posso assicurare che sono persone normalissime con tanta voglia di amare proprio come l'abbiamo noi e anzi dirò di più credono nell'amore più di noi etero
sono sempre stata favorevole all'unione tra omosessuali infondo l'amore è universale e credo che sia giusto anche per loro poter costruire una famiglia (con l'adozione) e unirsi in matrimonio non ho capito perchè molte istituzioni e molti religiosi si oppongono a ciò visto che ci sono stati anche dei casi di sacerdoti omosessuali e ciò dalla chiesa è sempre stato tenuto nascosto, in più se vogliamo metterci anche i pregiusizi delle stesse persone nei loro confronti davvero mi inorridisco siamo tanto orgogliosi di vivere nel terzo millennio dove molte barriere sono state abbattute allora perchè questa stenta ancora a cadere giù?Io avendo un mio caro amico omosessuale posso assicurare che sono persone normalissime con tanta voglia di amare proprio come l'abbiamo noi e anzi dirò di più credono nell'amore più di noi etero
l'ultima tua frase era quella che cercavo di spiegare...certo, nn si può generalizzare, ma reputo che percentualmente un omosessuale possa avere meno problemi sessuali di un etero, anche dovuto al fatto che essendo spesso emarginato ha spesso più bisogno d'amore...
ovviamente è un discorso poco scientifico, al massimo si entra nel campo della psicologia, penso possa essere interessante osservare certe cose...
Beh così sembra da alcune ricerche.Ma si ritorna al discorso di prima,e ritorno nella mia posizione "gnostica" al riguardo.
se è vero, è inquietante. vorrebbe dire due possibilità: o
1) gli omosessuali sono come i down; oppure
2) siamo tutti potenzialmente omosessuali, e sono dei motivi ambientali successivi alla nascita che determina chi lo diventa e chi no.
..quante freud'ippe
a parer mio è gia molto discutibile il "concept" di matimonio OGGI figuarsi se aggiungiamo la clausola omosessuale
in parole povere -> OGGI pechè ci si sposa?
-perchè si crede nel significato religioso del matrimonio?.. (sto spudoratamente genealizzando con esperienze che ho potuto constatare personalmente, il che implica una pecentuale decisamente inferiore al resto della popolazione eh) AHAHAH (perdonatemi) ma dove? ..nei sogni forse..o meglio 60 anni fa..(me nemmeno più)
-perchè ci sono dei palesi vantaggi socio/economici? decisamente
-pechè vuoi assecondare la tua dolce metà che pretende il matimonio con il vestito bianco, la cerimonia, il ricevimento, la torta, luna di miele etc..? il 99% delle volte..
conclusione puramente personale -> dove sta il problema?
se qualcuno crede nel matrimonio si sposi
NB: -> la fame incombe sento odorino di pappa gh ..cmq ripeto ancora che è un'opinione personale
ps: -> posso fare una battutaccia a panza vuota? -> Loras è "normale" che in questo 3D hai postato un casino? ihih