sinceramente per quel poco che ho mai studiato della religione cattolica alle elementari.. nn mi sembra che sia poi così intollerante.. m spiego meglio.. nel suoi testi individua quelli che secondo lei sono comportamenti sbagliati e da evitare..
poi la gente e le sue interpretazioni fan si che il tutto venga generalizzato e ampliata moltissimo l'idea d partenza.. facendo nascere "nuovi peccati" e "comportamenti intollerati" e condannado idee e persone..
sempre facendo mente locale ai miei scarsi insegnamenti.. la religione cattolica nn m sembra così intollerante.. è contraria a certi comportamenti che definisce innaturali.. ma nn condanna la persona d per sè.. ma condanna il fatto..
come dice loras.. condanna il peccato per salvare il peccatore..
sinceramente nn ritengo che la religione cattolica sia meglio, peggio d altre.. è una religione antica.. con le sue opinioni condivisibili o meno.. ma comunque nn sono sbagliate..
per em può essere sbagliato ciò che in nome della religione s fa.. s impugna un versetto, un 'affermazione c s costruisce sopra un castello e s parte con la crociata!
per me il problema è l'uso sbagliato che s può fare della religione il problema..
spero d aver chiarito..
peace rhox
un paio di pensieri sparsi:
a volte è fuorviante parlare di una persona gay, pensando che questa sia una qualità totalizzante...è una classificazione, si, ma dello stesso valore di chi è vegetariano, di chi è milanista...
insomma, sarebbe come classificarmi martiniano...non c'è solo quello...le mie esperienze sessuali non mi classificano in maniera totale...
penso che la differenza tra un etero e un gay sia pari a quella tra un etero che preferisce claudia schiffer e un etero che preferisce naomi campbell.
poi vabbè, in televisione ci propinano sempre platinette e quegli idioti....
ma d'altro canto non prendiamo costantino come esempio degli etero!
seconda cosa:d'accordo con quanto dice Fra sulla differenza tra peccato e peccatore, era una cosa su cui mi documentai tempo fa.
Il problema è che è una cosa a livello teologico / teorico, a livello pratico il cattolico comune è portato di solito a non vedere di buon occhio i gay (se voi cattolici non lo fate, è un punto a vostro favore, vuol dire che conoscete bene vostra religione purtroppo per la maggior parte non è così)
quello che mi premeva ricordare è che penso che sia giunto il momento di non prendere piu alla lettera la bibbia...
un semplice pensiero all'episodio di Galileo, con cui la teologia se l'è cavata con un "cavillo legale", con una correzione che nn prende alla lettera.
le possibilità sono due: o si pensa che chi ha scritto bibbia (anzi, chi ha scritto i tanti libri e chi ha deciso quali facessero parte della bibbia e quali fossero apocrifi) fossero ispirati direttamente dal divino, oppure li hanno condizionati con la loro cultura del tempo.
nella prima possibilità, si prende tutto alla lettera. dalla prima all'ultima. e galileo ha sbagliato. ma la chiesa ha chiesto scusa per quell'errore: quindi
bibbia è condizionata da cultura del tempo di chi l'ha scritta.
vedi infatti gli esempi su donna inferiore, su problema del sole che gira intorno alla terra, e tutti i riferimenti culturali che ormai sono superati.
così come adesso un cattolico è "costretto" a considerare la donna a suo pari, penso che dovrebbe ugualmente non considerare l'atto omosessuale un peccato.
insomma, lettura simbolica della bibbia.
perchè il cristianesimo porta un grandissimo messaggio di tolleranza, di amore, di pace, di rispetto dei deboli e di fratellanza...è un peccato rovinarlo con quei dogmi!
Ale,d'accordissimo,specie sul fatto che anche tra i credenti vi sia molta disinformazione in merito.
Una precisazione:Donna inferiore,sole,e robe varie,son tutte contenute(come hai detto anche tu) nell'Antico che,ripeto,va preso molto con le pinze.Credo nell'Antico in linea di massima,ma son favorevole ad una sua reinterpretazione in luce del Nuovo,che imho ha stravolto molte cose.A partire dalla donna,emancipata e fondamentale nella visione del nuovo,che stravolge certi dettami dell'antico e la mostra come indispensabile per l'umanità,per passare poi ad altre questioni come il perdono,esaltato dalla figura del Cristo morente e di certo molto distante dal vecchio "occhio per occhio,dente per dente" e potrei continuare ancora con altri esempi.Il fatto è che il NT sancisce il nuovo patto di Dio con l'uomo:quello che ci stava prima è bene saperlo,ma a mio avviso comunque riconsiderato e rivisto secondo la nuova ottica.Inoltre penso che in molti pezzi l'Antico sia stato oggetto di "correzioni" in favore di una data visione politica dell'epoca..in sostanza penso che qualcosuccia gli ebrei se la siano cambiata,tanto quanto bastava per giustificare politicamente origini,azioni e cose varie.E' bene comunque che resti:a grandi linee esprime valori fondanti,ma attenersi pari pari all'antico significa spesso non tenere conto della visione del nuovo:è questa la vera "eresia".Anche senza "uscire dal seminato" quindi,e dare di tutta la Bibbia un'interpretazione simbolica:per molti temi e molte questioni basterebbe attenersi alla Bibbia stessa,ovvero a ciò che Gesù Cristo stesso ha riformato.Le varie riforme,i concili hanno segnato e stanno segnando un nuovo passo per la Chiesa che è composta oggi come lo era tempo addietro da uomini,che si son fatti promotori di azioni esemplari (che secondo me troppo spesso oggi vengon dimenticate) come di mancanze e di "errori" per cui andava chiesto perdono (magnifica parola proferita da Giovanni Paolo II riferendosi a ben noti fatti).E accade ancor oggi la stessa cosa:da un lato abbiamo EROI che muoiono in africa prestando le cure ai malati di ebola dove nemmeno le organizzazioni internazionali osan metter piede,o che vengon mutilati dai macete nei conflitti,o che vengon uccisi o malmenati dalle organizzazioni a cui si oppongono per tutelare minori o altro (giusto qualche mese fa è tornato dalla terra d'africa un mio amico che mi raccontò a lungo come le missioni in quella terra fossero vera e propria oasi per malati,mutiati,bambini,migranti.Era ed è tutt'oggi gnostico) e dall'altro lato abbiamo scandali della pedofilia e dell'opulenza di certi prelati.Più che certi dogmi a rovinar l'immagine di ciò in cui crediamo,siamo proprio noi credenti stessi
o si pensa che chi ha scritto bibbia (anzi, chi ha scritto i tanti libri e chi ha deciso quali facessero parte della bibbia e quali fossero apocrifi) fossero ispirati direttamente dal divino, oppure li hanno condizionati con la loro cultura del tempo.nella prima possibilità, si prende tutto alla lettera. dalla prima all'ultima
La Bibbia è ispirata, e questo la rende quindi interpretabile, perché Dio ci parla attraverso un'ispirazione.
Diverso è per quei libri sacri che sono visti dettati dal Dio, caso in cui non sono interpretabili, ma da prendere alla lettera.
Certo è che si può andare a parare sull'influenza data dall'ispirato, ma a questo non so se ci siano risposte "ufficiali"
a volte è fuorviante parlare di una persona gay, pensando che questa sia una qualità totalizzante...è una classificazione, si, ma dello stesso valore di chi è vegetariano, di chi è milanista...
questa non te la perdono!
ora pagherai le CONSEGUENZE
ahuahuahuhu ma come Mezzuomo...ti propongono un'altra terapia e rifiuti! come sarebbe a direIl Dr. Ghost non è in buonafede.
Io non sarei in buona fede?!?! Mio fiden alleaten tu che ti dichiari malato solo per beneficiare di cure gratuite (un po' come i falsi invalisi) mi giudichi in malafede?
O tempora o more.
PS non so (in 17 pagine se ne scrivono di cose) se qualcuno l'ha già scritto, ma vorrei ricordare a quegli ammassi di cellule (e qui l'insulto ci sta tutto) che ritengono l'omossessualità una malattia e una cosa innaturale che nel mondo animale rapporti omossessuali si verificano. Uno studio scientifico in Brasile ha osservato comportamenti omossessuali tra delfini. Se qualcuno si prende la briga di andare al parco in un giorno di sole si accorgerà che alcuni cani grandi e grossi cercano di imporre la propria sessualità ad altri cani di dimensioni inferiori e normalmente di età inferiore (leggi cuccioli).
La natura nella sua grandezza ha previsto un po' di tutto e voi ammassi di cellule ne siete la prova.
Quoto Ghost, ke come altri ha detto una + ke santa verità.
p.s. x Morgil: l'immagine della tua firma nn è un pò grossa?
p.s. x Morgil: l'immagine della tua firma nn è un pò grossa?
sì in effetti hai ragione ora la elimino!!sorry..
La Bibbia è ispirata, e questo la rende quindi interpretabile, perché Dio ci parla attraverso un'ispirazione.
ispirata, tecnicamente e teologicamente parlando, significa che l'impulso divino (spirito santo o quant'altro) opera dentro di te mentre scrivi, e anima i tuoi intenti: è quindi addirittura un passo superiore al dettato.
Anche perchè sempre tecnicamente parlando, il messaggio di Dio dovrebbe essere univoco, e non può essere interpretato da chi lo scrive: sarebbe falsato ab origine, e quale dio lo potrebbe permettere? E' tuttavia un messaggio oscuro, perchè Dio non si esprime secondo l'uomo: ciò rende possibile l'azione dell'esegesi, che interpreta ciò che è stato espresso da Dio.
O tempora o more.
o tempora, o moreS.
Lo so, sono un puntiglioso cagakatzi, ma che ci posso fà...?
mandiamo in spagna SIR LORAS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
O tempora o more.
o tempora, o moreS.
Lo so, sono un puntiglioso cagakatzi, ma che ci posso fà...?
Più che altro sei un giovane spacca "ministro del welfare". Purtoppo la mia memoria non è più quella di un tempo e soprattutto sono passati troppi anni dall'apprendimento della lingua mater per poter scrivere sempre correttamentre (devo dire che il dubbio mi era venuto, ma l'ho subito accantonato).
Quo usque tandem, Doran, abutere patienta mea?
mandiamo in spagna SIR LORAS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chi,io o il personaggio?
ovviamente te, fra XD
cosa voleva dire "o tempora, o mores"?
/me ha buttato il latino a parte qualche frase ormai XD
Più che altro sei un giovane spacca "ministro del welfare". Purtoppo la mia memoria non è più quella di un tempo e soprattutto sono passati troppi anni dall'apprendimento della lingua mater per poter scrivere sempre correttamentre (devo dire che il dubbio mi era venuto, ma l'ho subito accantonato).
Quo usque tandem, Doran, abutere patienta mea?
eh eh eh, devo insistere ancora, per la tua gioia e per due buoni motivi
Innanzitutto perchè a 31 anni suonati non mi definirei più tanto giovane spacca ministri leghisti.
E in secondo luogo perchè.... abuteris patientia mea, ghost!
Peace and love!
PS:
cosa voleva dire "o tempora, o mores"?
"o tempi, o costumi..."
ovvero...
"i giovani d'oggi.... "
Innanzitutto perchè a 31 anni suonati non mi definirei più tanto giovane spacca ministri leghisti.
E in secondo luogo perchè.... abuteris patientia mea, ghost!
A 31 anni sei giovane. E se la s di mores mi era sfuggita, il tempo verbale dell'abuso è corretto. Quindi se non voui toccare il ministro leghista mi sta bene, ma non correggere dove non ce ne è bisogno.
E poi O tempora o mores non vuol dire i giovani d'oggi, ma in generale "che degrado ha raggiunto la nostra società"
Right?