Se non continuano Eriksson per andare su qualcos'altro dell'assortimento di Armenia (raccapricciante) mi iscrivo ai terroristi [cit]

Invogliato dalle ottime recensioni su Amazon e altri siti ed essendo in astinenza cronica da ASOIAF, stavo valutando seriamente l'idea di iniziare questa serie, ovviamente in inglese perché le copertine italiane sono orride. Ho letto che è molto pesante, ma che una volta superati gli scogli iniziali regala molte soddisfazioni: in generale, me la consigliereste?

Personalmente te lo consiglio, come sempre si tratta di gusti però più che pesante direi che è una saga straordinariamente complessa e ampia, in tutto.. personaggi, epoche, spazi, intrecci. Se riesci a superare l'impatto iniziale entrando nello stile e nel meccanismo narrativo, poi è difficile uscirne :P

Io sono arrivato al quinto o sesto mi sembra maree di mezzanotte ho lasciato perdere perché non ci stavo capendo piu nulla

Nooooooo, e ti sei fermato prima di Bonehunters (maree di mezzanotte è il 5°)? Il libro in cui, finalmente, tutte e 3 le trame principali iniziano a convergere?

Guarda mi pare di ricordare di no...anzi maree di mezzanotte mi pare introducesse un altro filone.. è stato uno dei libri che ho letto con più fatica, personalmente ho abbandonato la saga perché dopo il terzo tutto si stava facendo troppo incasinato...

Appunto: ti sei fermato alla lettura di Maree di Mezzanotte e dal libro successivo (Cacciatori di Ossa) le 3 storyline iniziano a convergere ^^

A me Maree di Mezzanotte non è dispiaciuto. Mi piace Trull Sengar, bastian contrario per antomoasia. Sono curioso di come Erikson faccia convogliare le tre trame, inizierò Cacciatori di Ossa quest'estate, ho il libro già pronto!

Il "brutto" di MdM è che è un libro quasi a se stante, che ti butta per l'ennesima volta in mezzo ad un continente che non conosci, così come non conosci i personaggi, tolto Trull che però non è ancora il Trull che abbiamo visto nei libri precedenti... in pratica è un terzo punto di partenza della saga, una terza storyline. Questo lo fa risultare poco digeribile a molti: insomma, chi non vorrebbe sapere come procedono le vicende dei Bonehunter, dell'esercito di Dujek e dell'impero Malazan in generale... e invece non trovi nulla di tutto ciò... e questo in effetti può risultare un po' frustrante.

Detto questo il libro è di per se un gioiellino, anche per i temi trattati in cui spicca una nemmeno tanto velata critica alla società moderna, soprattutto di stampo occidentale, col suo senso di superiorità nei confronti dei vinti, dei poveri, e tra l'altro introduce probabilmente il duo più comico dell'intera saga... a me i siparietti tra Tehol e Bugg han fatto morire dal ridere e non ho potuto fare a meno di immaginare cosa potrebbe succedere se gli stessi dovessero incrociare il cammino con Kruppe :°D

A me Maree di Mezzanotte era piaciuto. Sono però andato in difficoltà con i libri successivi , tanto che l'ultimo mezzo libro pubblicato in italiano non sono neppure riuscito a finirlo. Onestamente, la saga è molto molto complessa, e se uno non ha molto tempo e molta concentrazione nel leggere questi libri a un certo punto si perde...

Per curiosità, cosa ti ha messo in difficoltà nei libri successivi? Personalmente avevo trovato, come ho scritto prima, Maree di Mezzanotte come ultimo grosso "scoglio", dopo di che la storia mi sembrava essere diventata un po' più "lineare"... mi interessa conoscere anche i tuoi/vostri (visto che anche xmmas si è arenato allo stesso libro) punti di vista.

Come saga personalmente l ho trovata troppa complessa , troppi personaggi con troppi cambi ho apprezzato molto il secondo libro con coltaine(non ricordo il.nome) e memorie di ghiaccio il quarto è stato pesante da leggere e l ulitimo per me è stato da fatality ,al quinto libro con un altro cambio di scena non ci ho capito più nulla...già le mie idee non erano chiare prima...

Il mio problema in larga parte è soggettivo, eh: si invecchia, le esigenze cambiano e non si ha più il tempo e la concentrazione di prima...

Comunque, il fatto è che questa saga è immensa e molto complessa.

Ci sono sempre più personaggi e vicende, e trovo sempre più difficile ricordare tutto da un libro all'altro, soprattutto se magari tra una lettura e l'altra passa troppo tempo e magari gli stessi personaggi vengono ripresi due libri dopo.

Paradossalmente con Maree di Mezzanotte era andata meglio, perché le cose da ricordare erano molto poche. Con i successivi sempre peggio, soprattutto quando le tre trame hanno cominciato a convergere...

Comunque sono uno che non si arrende: prima o poi riprenderò in mano il libro che ho piantato e cercherò di proseguire, a costo di passare all'inglese :)

Beh si, immagino che tra lavoro e famiglia riuscire a ritagliare un po' di tempo per una lettura che richiede così tanta attenzione non debba essere facile ^^'
In effetti, forse, io ho trovato relativamente poche difficoltà (per me il problema più grosso è stato, forse, quello di riuscire a incastrare le varie linee temporali tra di loro) proprio per il fatto di aver potuto leggerli tutti di fila ed in un intervallo di tempo relativamente ampio, avendo così abbastanza fresche un po' tutte le storyline senza dovermi stare a scervellare pensando "'spè, e questo ora qua come ci era arrivato? ma non era sul continente di..."