Allora, ho recentemente avuto alcuni documenti su Chernobyl. Si tratta di roba classificata
Classificata da chi e perché? Di cosa parla? <_<
Sull'articolo de Le Scienze: innanzitutto, mi ha fatto pensare sia il fatto che l'idea di riprendere il nucleare negli Stati Uniti sia coincisa con l'apparire degli incentivi statali, sia il fatto che il riprocessamento ha un costo di dieci volte superiore al confino: la prima cosa è concorde con quanto detto da chi avanza dubbi sulla convenienza economica, la seconda mi fa chiedere, anche alla luce dei costi per la bonifica dei siti, elencati in quell'articolo, quanto inciderebbe sui costi finali, anche considerando che, a quanto è scritto, il 70% del plutonio rimane nel combustibile esausto, il che significa un ulteriore aumento dei costi (nel senso che uso solo il 30% del plutonio che ho pagato). Dubbio sottolineato anche dal fatto che Francia e Inghilterra, nonché gli Stati Uniti (con Ford e Carter), sempre secondo quell'articolo, hanno considerato non economico il riprocessamento.
Poi, magari i costi si potranno contenere con le quantità, ma la tesi sostenuta nell'articolo dice il contrario: processare tutto il combustibile, ossia quantità maggiori, porterebbe a dei costi eccessivamente alti (piú altre note, tipo la riduzione non significativa delle scorie a lunga vita, a memoria, ma per ovvi motivi non sto a riportare tutto l'articolo).
Sul plutonio derivante da combustibile interrato, l'autore stesso dà una risposta: a parte, aggiungo io, che i luoghi di sepoltura sono (dovrebbero essere) segreti, il fatto che il plutonio sia insieme a elementi piú radioattivi rende molto piú difficile maneggiarlo, e i processi per recuperarlo sono complessi; non dice che il rischio è nullo, ma che è molto inferiore a quello derivante dal riprocessamento.
Classificata da chi e perché? Di cosa parla?
Semplicemente: si tratta di roba classificata e non posso divulgare altro..
Sul riciclaggio ti rispondo quando ho meno sonno
si tratta di roba classificata e non posso divulgare altro
Nemmeno da chi e perché? Chiedo perché ho visto roba riservata, ma almeno quelle due cose le ho viste dette, e senza nemmeno sapere quello non è che si dia molto su cui discutere... :unsure:
Prendo atto dell'esistenza di quel documento, ma con cosí poco a disposizione si inserisce in un contesto ben piú ampio che lo soverchia. Anche perché... penserò male, ma mi viene in mente un solo motivo per nascondere un eventuale lavoro sulle conseguenze di Chernobyl, per cui mi piacerebbe trovarne altri...
Tanto per, è per caso un documento sugli effetti nei dieci anni dopo Chernobyl, o la versione aggiornata di sei anni dopo? Se sí, si trova gratuito sul sito dell'ente autore, e in vendita su Amazon. O è una versione ridotta (ma non è presentata come tale), o un'eventuale riservatezza direi che è venuta meno <_<
Oppure, semplicemente, si tratta di altro. Quello è il sommario e altro non posso dire, prendere atto che da un documento di questo tipo può uscire tale informazione la ritengo una cosa positiva e rassicurante per tutte le persone che non hanno idea di cosa sia successo là.
Oppure, semplicemente, si tratta di altro
Non potendo valutare, non posso però che rimanere sulle mie ipotesi.
Il "si tratta di altro" si riferisce anche al "è per caso un documento sugli effetti nei dieci anni dopo Chernobyl, o la versione aggiornata di sei anni dopo?"? Chiedo perché in tale documento (disponibile pubblicamente sul sito dell'Agenzia per l'Energia Nucleare) ho trovato, testuale, la parte che hai citato, riportata come summary, e se il documento fosse quello (non ricordo letteralmente il titolo, ma, tradotto, è qualcosa del tipo Chernobyl - Dieci Anni Dopo - Effetti di Radiazione e sulla Salute) non dovrebbero esserci problemi a dare almeno la conferma, visto che si tratta di un documento pubblico; se non è quello, nel dirlo non riveli nulla.
prendere atto che da un documento di questo tipo può uscire tale informazione la ritengo una cosa positiva e rassicurante per tutte le persone che non hanno idea di cosa sia successo là
Non dico di no, semplicemente tale informazione va a inserirsi in un quadro molto piú ampio, e, non potendola inserire nel contesto da cui è tratta, per quanto da una parte non voglia sostenere che quanto hai riportato sia falso dall'altra non ho elementi per dargli chissà quale peso, nel contesto generale. Non so nemmeno chi lo ha scritto.
Se io fossi una persona che non ha idea di quanto successo là, quattro righe decontestualizzate e immotivate, di cui non si sa nemmeno l'autore, tratte da un documento riservato non si sa perché, non è che mi darebbero chissà quale sicurezza...
Non dico questo come critica, né voglio farti dire cose che non puoi dire, dico semplicemente come, personalmente, prendo l'informazione.
Il documento non è quello. E' possibile che il summary sia stato riutilizzato per pubblicazioni aperte come quella, ma il contenuto è molto diverso.
Non dico questo come critica, né voglio farti dire cose che non puoi dire, dico semplicemente come, personalmente, prendo l'informazione
Ognuno prende le cose a modo suo.
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...amp;type=Libero
"Quindici operai dell'impianto nucleare di Saint Alban, nella regione dell'Isere (sud della Francia), sono stati contaminati dalla fuoriuscita di liquido radioattivo. Lo riferisce Electricité de France (Edf), l'azienda elettrica francese. «Gli operai sono stati leggermente contaminati nel corso di un intervento di manutenzione su un cantiere dell'unità produttiva numero due», ha indicato un responsabile della direzione. L'incidente non è stato classificato dall'Agenzia di sicurezza nucleare.
In seguito all'incidente, avvenuto venerdì ma di cui ha dato notizia solo questa mattina il quotidiano «Dauphiné Liberé», sono state ritrovate «tracce di elementi radioattivi» nel corso dei monitoraggi e dei controlli di routine dei dipendenti dell'impianto. I lavoratori sono stati sottoposti a un controllo medico ma l'azienda esclude che vi siano conseguenze di alcun tipo per la loro salute. Le cause dell'incidente non sono ancora state chiarite. «I livelli di contaminazione sono inferiori al limite regolamentare e dei nuovi controlli medici, effettuati questa mattina (lunedì), hanno rivelato che non vi è più alcuna traccia di contaminazione». «Questi lavoratori - ha precisato un responsabile di Edf - provenienti da imprese esterne, sono stati contaminati molto leggermente durante un intervento in un cantiere di manutenzione all'unità di produzione 2, attualmente chiuso per le verifiche decennali».
Questo incidente nell'Isere avviene dopo quello del 7 luglio nella centrale nucleare di Tricastin, regione di Vaucluse, e quello del 18 luglio della centrale di Romans-sur-Isere, nella Drome."
Non so cosa voglia dire questo post ma penso che questa frase:
I livelli di contaminazione sono inferiori al limite regolamentare e dei nuovi controlli medici, effettuati questa mattina (lunedì), hanno rivelato che non vi è più alcuna traccia di contaminazione
Spieghi in maniera molto chiara l'assenza di problemi legati alla sicurezza.
ho solo riportato l'articolo, non si può?E' in tema mi sembra. Anzi, grazie a questo hai avuto occasione per assicurare a tutti che, a differenza di tutte le altre forme di energia, il nucleare è sicuro al cento per cento, e non c'è errore di margine, tutto è controllabile, tutto è molto bello. Certo, non vorrei essere nei panni degli operai.
E io penso che tu dovresti evitare di parlare di cose di cui non hai nessuna idea. La radioattività è un fenomeno naturale e i nostri antenati vivevano in un mondo con molta più radiazione di noi..ma non mi pare che esistessero dei mostri mutanti.
Prima di avventurarti in materie che non conosci ti chiederei se hai una seppur minima idea di quanta radiazione prendi ogni anno per il solo fondo terrestre e quanta ne prendi se per caso devi farti una lastra...e quanta è la dose massima prevista per chi lavora. Dose quindi superiore a quella presa da questi operai. Lo sai? No? Bene, allora evita di sparare sentenze.
è una notizia che hanno riportato tutti i quotidiani?Riguarda le centrali nucleari?Dove l'avrei commentata carissimo, che mi dici di non parlare di cose che non conosco. Risponditi a tutte queste domande, ce la farai. Detto questo, l'unico commento che ho fatto, è stato quello che non mi piacerebbe essere nei panni di quei operai. Devi questionare pure su questo?
Io riporto solo gli articoli, a cui la stampa sta dando rilievo, il sole24ore non è certo giornale maoista. Dici che sparo sentenze... trovami in questo topic, diligentemente, visto che muovi accuse, dove ho espresso pareri, sia positivi che negativi, sul nucleare(fermo restando che ero liberissimo di esprimerli, ma non l'ho fatto).
Anzi, grazie a questo hai avuto occasione per assicurare a tutti che, a differenza di tutte le altre forme di energia, il nucleare è sicuro al cento per cento, e non c'è errore di margine, tutto è controllabile, tutto è molto bello.
Questo si chiama provocare e parlare di cose che non sai. L'articolo è stato riportato e io l'ho commentato dicendo che il problema della sicurezza, ancora una volta, è stato dimostrato non essere un problema. Te invece hai fatto questo pessimo sarcasmo, dove parli di cose che non sai e spari sentenze sulla mia competenza. Quindi, per favore, se non vuoi esprimere pareri limitati a non farlo.
quello si chiama semplicemente sarcasmo(te le cerchi anche un po', visto che hai la tendenza, nonostante le tue indubbie competenze, ad agire da PR del nucleare), come hai detto bene, ma non è una sentenza, o una opinione, o parlare di cose sconosciute. E' inopinabile il fatto che niente è sicuro al 100 per cento, le variabili ci sono in qualsiasi campo. E' un concetto esprimibile anche da un non tecnico.
Certo, e ora ti spiego perchè parli senza sapere e quindi sbagli:
1- Hai detto che non vorresti essere nei panni di quegli operai, il tutto ovviamente senza sapere quanta radiazione avessero preso, quanto sia il limite di legge e che nel 99,9% dei casi lavarsi con acqua e sapone sistema il tutto;
2- Ti ho chiesto se sai quanta radiazione prendi con una lastra, cosa che non sai, e di confrontare il tutto con il limite di legge;
3- Posso dirti in conclusione che se per caso ti sei fatto una lastra negli ultimi 5 anni quegli operai non vorrebbero essere al posto tuo...e nessuno si è mai disperato per la radiazione presa facendosi una lastra.
te le cerchi anche un po', visto che hai la tendenza, nonostante le tue indubbie competenze, ad agire da PR del nucleare
Me le cerco, oddio..posso capire che la gente non creda a quello che dico ma una volta che metto il link ai documenti ufficiali e ti dico libro e pagina dove trovo l'informazione c'è poco da obiettare. Nonostante questo è ancora un tabù in Italia dire che il nucleare è bello e funziona e nessuno sa perchè...magari è perchè ognuno ha ragione e tutti gli altri hanno torto, ma mi sembra che su questo punto io stia andando un po' OT.
1) Beh, è legittimo no?Non puoi questionare su una mia volontà, anche se non è basata su un teorema scientifico, ma io non invidio quegli operai. E' chiaroi l concetto.
2) Non ti ho risposto perchè non lo so, non è il mio campo.
3) Non ne ho fatte, ma non questionerei sulla volontà degli operai.
Sul resto, ho messo solo il link,l'articolo,e basta, senza opinioni, inutile continuare su questa polemica o sbaglio? <_<