è apparso oggi un simpatico articolo sul Giorno che parlava di come sono gli studenti all'università (piu o meno non c'è molta differenza con le superiori le tipologie sono simili), ripropongo i loro profili...
In prima fila a tutti i costi - Sta con il braccio indolenzito perchè perennemente alzato per prendere la parola; si protende in posizione aerodinamica verso il professore per cogliere al volo ogni suo concetto.
Posizione mezz'aula - Va a lezione con l'obiettivo di ascoltare, ma poi si distrae, soprattutto durante gli interventi dello "Studente prime file". Ogni volta va a casa con un lieve senso di colpa che scompare in dieci secondi circa.
Mi chiamano "secchia" - E' quasi sempre donna la tipica ragazza che arriva 45 minuti prima della lezione per prendere il posto davanti alla cattedra. Se ne sta gobba e rattrappita a prendere appunti per tutto il tempo, studiando.
L'inguaribile idealista - Sciarpa al collo, il tipo intellettual-rasta vuole scoprire i meccanismi dell'economia per poi sovvertirli e salvare il mondo. E' un'inguaribile utopista.
Solo libri, niente spasso - Soprattutto a Ingegneria esiste una particolare concetrazione di studenti secondo cui lo studio deve prevalere sempre e comunque sulla vita sociale. Il "secchione" vede la sua facoltà come uno sbocco di prestigio per un'esistenza votata allo studio. Questo individuo si ritira spiritualmente in casa a studiare fino, e forse dopo, la laurea.
Piccionaia forever - Va a lezione per qualche strano motivo che non ricorda mai. Assolve spesso l'importante compito di controllare se le luci vanno bene, se il microfono si sente e di chiedere la pausa. E' solitamente un individuo allegro e baldanzoso che, purtroppo, che scompare misteriosamente da facoltà come Ingegneria dopo pochi mesi.
Una vita da mediano - Si veste in modo medio, si impegna mediamente, si siede nelle file di mezzo e sta anche mediamente attento alle lezioni. Il suo motto è "non sbattersi troppo".
Io, bella e "fighetta" - La sua vita universitaria è una continua sfilata, l'abbigliamento è firmatissimo e conformista, tanto che certe mattine i suoi jeans alla moda si disperdono in un mare di pantaloni tutti uguali. Dimentica solitamente accessori come quaderno e penna, mentre non lascia mai a casa il palmare o il cellulare di ultima generazione. Veste in modo appariscente e provocante, con scollature, minigonne o jeans attillato.
Studio uguale vita sociale - Esiste anche la tipologia dell'universitario che ha l'ambizione di poter far sopravvivere brandelli di vita sociale strappati allo studio matto e disperatissimo, non sempre riuscendoci.
sono troppo veri sti profili!!!!!!
( a parte l'ultimo che non l'ho capito )
io sono un "Posizione mezz'aula"
e voi?
Posizione mezz'aula! Ma numero esami e voti sono da piccionaia...
Diciamo che facendo ingegneria, il fatto di non essere scomparso (nè partito a militare come molti miei amici) lo considero ancora un discreto successo.
Mi consolo sempre pensando che se dopo il Classico avessi fatto materie umanistiche... sic!
Anche se sto al liceo... queste descrizioni sono azzeccate lo stesso!
Personalmente, sono un Mediano e mi comporto come un Mediano, ma alla fine i miei voti sono pari a quelli di un secchione... cose che capitano!
Sara
Piccionaia per me!!
Carino il sondaggio Fede
Ho votato "posizione mezz'aula" anche perché adoro chiaccherare coi miei compagni Soprattutto durante le lezioni E soprattutto reprimendo il loro istinto da secchioni
Bellissima, la figura dell'utopista-rastone!!! A filosofia sono quasi tutti così, wahha!!
Gran sondaggio Fede
Pirsonalmente di pirsona non saprei dove mettermi...
Anche perchè la mia immensa facoltà da 40 iscritti l'anno di cui 30 frequentanti va un po' fuori gli schemi
Sarà per questo che i prof ci chiamano per nome
Cmq, io sono un capofila col braccio alzato, anche se la caratteristica da "secchioncello sempre a casa sui libri" direi che non mi si addice poi molto... piuttosto voto per l'idealista, anche se non ho i rastoni (cmq mi sto organizzando per i capelli un po' più lunghi del solito... ), e mi infiammo solo per le questione di politica economica trattate come si deve ad econometria (possibilmente toccando meno possibile la parte pratica. Sono un uomo di teoria e ipotesi io ).
Ciauz
Solo libri, niente spasso - Soprattutto a Ingegneria esiste una particolare concetrazione di studenti secondo cui lo studio deve prevalere sempre e comunque sulla vita sociale. Il "secchione" vede la sua facoltà come uno sbocco di prestigio per un'esistenza votata allo studio. Questo individuo si ritira spiritualmente in casa a studiare fino, e forse dopo, la laurea.
Non a caso ora sono un ingegnere modello (vabbè, si fa per dire).
In effetti sto praticamente continuando a studiare, ma ora sono passato alla storia antica.
Waymar Royce
Mediano... anche se gli ultimi anni di università mi sono accaparrato la pole position in prima fila perché avevo voglia di concludere.
Cmq la mia posizione in prima fila era estremamente passiva... talvolta ci scappavano pure amabili chiacchierate con gli amici tramite ventriloquio mentre con il prof simulavo l'espressione di chi sta seguendo tutto.
Ho votato posizione mezz'aula anche se la mia cariera scolastica è stata un misto tra secchiona e posizione a mezz'aula.. anche se a volte i miei voti rasentavano terra.. soprattutto nel biennio.. poi mi sono ripresa!..
Boh penso "mezz'aula
anche se è difficile inserirmi in qualche categoria di studente....
Studio uguale a vita sociale Bello sto sondaggio ficoso compliments
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eh, dipende dai periodi... al liceo decisamente mezz'aula, con regolare uscita del mio cervello che dopo 5 minuti mi diceva:"non so tu, ma io telo!" e partiva per mete lontane...
all'università decisamente prima fila (cacchio, mica mi obbligano ad andare a lezione, se mi sbatto ad arrivare in Bikokka almeno voglio evitare di sentire per un'ora le oche sedute dietro che dicono "cioè, e allora sono troppo uscita con tizio..." "ma hai visto il nuovo cell di caio?" "ieri son stato al locale xyz... che sbatti!")
Prima fila vs fighetta! la lotta eterna! (e comunque una vita sociale ce l'ho eccome! )
Al liceo, dopo un accurato studio sul campo visivo dei prof, fondammo il comitato: "Come è bello dormire e/o leggere Dylan Dog nella prima fila". Alternativamente, ispirandoci ai Marines, "Last in, first out".
All'università ho frequentato le lezioni poco, principalmente i primi due anni.
Essendo iscritto a Giurisprudenza a Bologna, ed avendo sani appetiti sessuali, lo scopo della mia frequenza era evidente......
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Mezzouomo, ti apprezzo troppo!
Ora come ora sono a metà strada tra un mediano e uno da mezz'aula, xchè mi propongo sempre di stare attento, a volte riesco a volte dopo un pò mi perdo (+che altro x colpa dei prof...).Ad ogni modo cerco di non sbattermi troppo ma di fare il giusto x arrivare alla fine e dare gli esami meglio che posso.
Il primo anno di ingegneria purtroppo ero un pò troppo da piccionaia....poi x fortuna ho cambiato un pò stile.
Così alla fine del 1 livello ci sono arrivato.....vediamo se riesco ad arrivare alla fine del secondo, che xò è ben + difficile del primo.......
Anche perchè la mia immensa facoltà da 40 iscritti l'anno
Anche da noi ora al 2 livello siamo lo stesso numero....non che al trienno fossimo di + (un centinaio.......)