fino al 5 superiore stavo sempre attenta...ora (all'uni) mantengo bei voti ma sn diventata abbastanza casinara!!!

io bella e fighetta: adoravo passarmi lo smalto con le mie compagne di classe, e discutere filosoficamente delle ultime borsette di calvin klein.

oddio Xay non eri proprio tu la bella fighetta che cercavo!!!

Non avevo mai notato questa discussione...

Cmq ho votato: "Studio uguale vita sociale"

Ma mi trovo ad amettere che in quest'ultimo periodo è difficile conciliare il tutto per via dei miei orari del tutto sballati.

mhhh diciamo via di mezzo tra piccionaia e mezz'aula...distratta lo sono sempre, siamo in otto in classe e il mio banco è stato da me isolato per stare appropinquata al termosifone, e pur essendo in bella vista spesso e volentieri mi addormento, per poi svegliarmi con la faccia del prof di chimica, che è una via di mezzo tra austin power e dexter di cartoon network, che mi sorride a mò di "oh bensvegliata".

Tuttavia, nelle ore di arte parlo talmente tanto che faccio scoppiare dibattiti sulla morale e sul contesto sociale delle opere e parlo talmente tanto che la prof è costretta a dirmi di chiudere il becco per poi venirmi a dire di parlare perchè nessun'altro parla.

/me critica inside

Altre volte, ovvero quasi sempre, la mia mente è troppo interessata a guardare cosa fa il vecchietto fuori dalla finestra o i piccioni sui fili elettrici, a mangiare o a guardare le figure dei libri per stare attenta.

Risultati medio-alti con eventuali cali.

azz ho sbagliato.. cmq posizione mezz'aula..

perchè cerco sempre d stare attenta per studiare meno a casa.(d solito con 2 riletture veloci riesco a dare esami con ottimi voti..).. ma se ho vicino federico m perdo sempre almeno una volta all'ora a parlare d caz***e..

e poi.. se nn m piace il prof.. faccio che evitarmi le lezioni..

peace rhox

curioso... si possono votare due categorie?

Io stavo in piccionaia ed ero il più str***o della classe... eppure mi chiamavano secchia... davvero non ci credevano che io non studiassi....

davvero non ci credevano che io non studiassi....

Abbiamo qualcosa in comune i prof mi davano ottimi voti, ma se veniva fuori che li avevo presi praticamente senza studiare... erano volatili!

s', ma la fatica era convincere i compagni di ventura che non eri la secchia disperata che credevano....

ahhahah.. m sembra d sentire i miei compagni..

e che è alquanto difficile convincere i vari compagni che aver letto 2 volte gli appunti se va bene nn corrisponde all'idea d studiare propria del termine.. (quando t chiedono hai studiato? no.. ho solo letto 2 volte..) anche se da gli stessi frutti..

peace rhox

mah, voto nullo.

ascoltavo con mezzo orecchio e con il resto di me facevo i cavoli miei sotto il banco.

Pessima reputazione con i compagni perchè sotto il banco leggevo.

non mi sono mai ammazzata di fatica al liceo, ma andavo bene.

/me solitraria e ringhiosa

che csa inutile le superiori!io ero sempre o in bidelleria a spettegolare o leggermi il giornale o in vela!l'ho sempre odiata!

Io, bello e fighetto, indubbiamente

"Ma dove stai andando, a lavorare in banca?"

"Chi è che si sposa?"

"Cosa ci fai al politecnico, dovresti andare all'uni..."

"Sembri Al Pacino!"

Più me lo dicono e più mi infighetto...

Liceo (scientifico): sicuramente mediano, anche se sedevo all'ultimo banco. Davo poco nell'occhio e questo fatto mi permetteva di leggere addirittura dei libri fantasy durante le lezioni - inutili - di religione, disegno, biologia, fisica e matematica!

Studiavo molto poco, ma fortunatamente sono riuscito sempre a mantenere la media tra il 7 e l'8...

Università (giurisprudenza): la mia posizione era il più possibile vicino alle vie di fuga. Una marea di volte ho abbandonato l'aula durante la 'pausa'; ma non perchè non riuscissi a mantenere la concentrazione bensì perchè, pur avendo seguito quasi tutti i corsi ho incontrato solo un paio di professori degni di essere seguiti.

all'uni il tasso di attenzione a lezione è stato costantemente pari a zero, tutti gli sforzi rivolti verso le pochissime "fighette" presenti a medicina alla Sapienza. I risultati invece, secchioneschi. O meglio, per il 110 e lode serviva una gran tesi ed una media di 27.5 circa. La media era di 27.7 e la tesi da paura. Quindi, missione compiuta.