Chiedo scusa perchè la colpa era del mio computer (dovrò sistemarlo azz) perchè da quello di mio fratello si vede tutto e tira giù tutto.... sorry sorry!

Ciao!

Ho finalmente finito il secondo libro!

Complimenti per...tutto...eheh mi spiego.

SPOILER VARI SUL SECONDO LIBRO : L'ARCIMAGO LORK

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Come ti avevo detto il primo libro mi era piaciuto parecchio ma mi ero tenuto alcune riserve perchè era principalmente un libro di presentazione, ora invece mi sono ritrovato in mano un libro "completo" sotto molti fronti , primo fra tutti i vari ragionamenti...Con questo intendo sottolineare il rapporto e i discorsi nati tra Tarko e il suo maestro, ho apprezzato moltissimo la crescita di questo personaggio (che prima non trovavo molto simpatico) e soprattutto le varie discussioni sul bene e sul male (spesso l'ho pensata così applicata anche al nostro mondo, ma il tuo pensiero è andato oltre e mi ha dato modo di sondare nuovi punti di vista su cui sto ragionando) insomma sei passato dal divertissemante della lettura al farmi pensare...un bel salto di qualità!

Direi che in genere lo stile di scrittura è + maturo, e ti devo fare i complimenti anche per come hai affrontato le varie scene di lotta (maledetto desertico buterato non muore mai... ) estrememante reali, lo avevo notato già nel primo libro ma qua la cosa migliora...

Uniche piccolissime note negative (anche se estermamante piccole e personali) il fatto che Ratan qui è marginale (è uno dei miei preferiti ma ovviamente tu devi seguire il corso della storia) e il fatto che all'inizio il rapporto tra il maestro e Tarko strizzava l'occhio a quello tra Yoda e Luke Skywalker, anche se poi ha preso (per fortuna) tutto un altro corso.

P.s: ovviamente ho già cominciato il terzo e mi tengo per me i commenti su Balko (che apprezzo come pg)

P.s. 2: ti ho fatto pubblicità e ho convinto Redwine del sito a comperarti daltronde li trovo soldi veramente ben spesi.

Grazie di aver letto anche il Libro Secondo, Fabio.

Ehi! Grazie anche per gli auguri nel nome della discussione! ^____^

Per quanto riguarda La Rocca dei Silenzi (se qualcuno vuole saperne di più, basta che clicchi sul link), ti rispondo subito qui, prima degli spoiler sul II libro.

Ho terminato la prima stesura, è un romanzo singolo (autoconclusivo, come si usa dire) e non c'entra con la mia trilogia.

La data di pubblicazione non è ancora stata decisa, ma non appena saprò qualcosa metterò sicuramente una notizia sul mio sito.

Si parla della seconda metà del 2004 o del 2005.

Ho terminato la prima stesura, ora devo rivederlo.

SPOILER

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> un bel salto di qualità!

L'arcimago Lork è in effetti un libro molto più introspettivo del primo e, per certi versi, lo è sicuramente più del terzo. La parte del Villaggio dei Baldar è fondamentale per la trilogia e per molte altre cose che verranno dopo. Tra gli alberi del Bosco Immutato ho seminato molti dei semi dell'intera saga, i cui germogli verranno alla luce nei libri successivi a questa trilogia.

Nel contempo, ho gettato le basi per il fondamentale rapporto che c'è tra la Natura e la natura; sono pensieri miei, che applico alla realtà, più di qualsiasi altra cosa della trilogia. E, da quanto scrivi, vedo che non sono l'unico pazzo!

Relativamente allo stile, è un'ovvia crescita espressiva, dovuta al fatto che il secondo romanzo l'ho scritto a due tre anni di distanza dal primo, alcuni anni fa.

E per le scene di lotta/battaglia sono felice la pensi così, anche perché il prossimo romanzo (La Rocca dei Silenzi) ne ha parecchie. Anche se, a dir il vero, mi sono divertito a cambiare il punto di vista, per rendere il tutto più vario.

L'azione è una cosa molto delicata da scrivere, in cui il ritmo è fondamentale e in cui i fronzoli sono nocivi. Non è semplice da descrivere con efficacia, soprattutto quando la situazione è caotica. Paradossalmente, quando ci sarebbero più particolari da descrivere, è meglio scriverne di meno e lasciare quasi tutto in mano al lettore.

Ma, come sempre, non ci ragiono troppo sopra durante la prima stesura: vado a istinto. E durante la revisione ho imparato a essere spietato con me stesso, unando una falciatrice più che delle forbici!

> Uniche piccolissime note negative (anche se estermamante piccole e personali) il fatto che Ratan qui è marginale (è uno dei miei preferiti ma ovviamente tu devi seguire il corso della storia) e il fatto che all'inizio il rapporto tra il maestro e Tarko strizzava l'occhio a quello tra Yoda e Luke Skywalker, anche se poi ha preso (per fortuna) tutto un altro corso.

Ratan e la Congregazione tutta sono marginali, in effetti. Ma era inevitabile ed era la logica conseguenza degli avvenimenti precedenti.

Yoda, in effetti, è stata una delle influenze più forti alla base del personaggio del Maestro Baldar. Tuttavia, volevo che fosse anche molto più umano di Yoda (nel senso di uomo) e nel contempo più distaccato. Insomma, è diverso, ma io ho amato Yoda e il saggio che c'è in me o_O non poteva che ispirarsi anche a lui.

> P.s. 2: ti ho fatto pubblicità e ho convinto Redwine del sito a comperarti daltronde li trovo soldi veramente ben spesi.

E questo è certamente il massimo che io potessi chiedere: il passaparola in questo mercato esterofilo è una grandissima cosa!

Ti ringrazio Fabio.

argh!

Non vedo l'ora che mi arrivi in libreria !! Così lo leggo anch'io!!

Uff!!

Approfitto di questa discussione per scusarmi con chi fosse andato e stesse tutt'oggi tentando di accedere al mio sito: sto lottando con l'assistenza del mio "servitore di hosting", ma mi sa che non c'è speranza (infatti cambierò ISP, ma prima mi devono riattivare tutto).

Nonostante compaia una schermata inquietante , sappiate che il mio sito esiste ancora e attende aggiornamenti già pronti.

Dopo l'entusiasmo del mio amico Lannister sono curiosissimo di leggerti....

Appena ti trovo....

Eilà! mi scuso per non essermi fatto vivo prima, ma ho avuto problemi non indifferenti.

Ho finito il terzo libro da un po'!!!!

Allora le mie impressioni in velocità.

Spoiler terzo libbro la Fortezza:

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.Bello, anche se il secondo resta il mio favorito, ho apprezzato molti passi ed eventi e più di qualche tua decisione mi ha lasciato stupito (favorevolmente).

Mi spiego, la morte di Lork innanzittutto, avrei giurato di tirarlo avanti fino alla chiusura della saga tutta...invece abbiamo solo la sua tremenda eredità...anche se non ho afferrato cos'è appieno...vedremo gli sviluppi!

Mi piace sempre di più Balko, un personaggio che ha saputo evolversi pienamente e magnificamente, mentre Tarko soprattutto nel finale mi è sembrato quasi patetico nel tentativo di sperare che tutto tornasse come prima ....molto più maturo Balko anche se non ha passato le 2 prove....

La morte di Ratan(uno dei miei pg preferiti)...una mazzata, non starò qui a chiederti peeeeeeerchèèèèè o menate varie, capisco la scelta, e sinceramente la pagina della sua dipartita, sarà che ero anche preso in causa perchè appunto mi piaceva come pg, ma la trovo una delle più belle che ho letto riguardo la fine di un personaggio, toccante a dir poco, momenti mi mettevo a piangere...lo hai ucciso e mi duole, ma gli hai dato una morte degna del massimo rispetto e e di questo ti reingrazio. (se confrontata con la morte di burk poi si nota tutta la tua crescita di stile).

Per finire ho perplessità sulla lettera che chiude i llibro, sincerametne ne ho capito poco e nulla...non so se per incapacità mia o se per tua volontà di essere ermetico.

Bye e grazie dei libri che hai scritto.

Ehilà, grazie del commento, Fabio.

Sono felice che quel nostro breve incontro a Treviso non ti abbia spinto a una lettura indigesta; potevo non piacerti, non ci sarebbe stato nulla di strano, ma mi sarebbe dispiaciuto.

Ora, andiamo con ordine.

SPOILER

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Balko è decisamente più maturo di Tarko, Tarko è decisamente più dotato di Balko (relativamente alla Filosofia degli Equilibri). La crescita di Balko è notevole, soprattutto perché inizialmente è il più spensierato e svagato; non è uno sciocco e l'ha dimostrato. Poi, volevo certi accadimenti pesassero sul serio nella mia fantasy, mentre troppo spesso vengono superati come routine (e soltanto a volte la routine è realmente giustificata): uccidere è una cosa tremenda anche nel mio mondo immaginario.

Tarko, invece, ha perso un po' la misura, ma quel suo ostinarsi è frutto un po' dell'esperienza che ha vissuto (per certi versi molto positiva, intendo, nonostante tutto). Tuttavia, certo, lui stesso si rende conto che Balko affronta la situazione con grande maturità e dubita di se stesso. Nel contempo, però, ha una grande forza d'animo, forse incosciente, forse egoistica, ma sa cosa deve fare e si sforza di agire secondo quanto ha appreso... nonostante i sensi di colpa. Non è semplice nemmeno questo.

L'eredità che Lork ha lasciato al Mondo Interno è qualcosa che non cadrà nel nulla e verrà affrontata nei prossimi romanzi...

Ratan: grazie per le belle parole. Quando ho scritto quelle pagine, ho pianto; e non sto scherzando. Più d'uno si è commosso (e me l'ha confessato). Questo mi dà gioia, perché vuol dire che più d'uno si è affezionato a un personaggio che aveva uno spessore umano... e ne sono felice, perché io conoscevo bene Ratan ed era un ottimo amico.

Perché? La vita è così.

La lettera di Mja Dell? Non dovevi capirla.

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Piccolo annuncio personale, per una volta: La Fortezza è finalista al Premio Italia.

Sono felice del risultato, perché non era certo semplice giungere in finale con un romanzo che è parte di una trilogia. Considero la "nomination" una sorta di riconoscimento alla trilogia tutta.

Grande Negrore!!

Io aspetto sempre di iniziare a leggere un tuo libro, ma la libreria, dalla quale mi rifornisco , ha difficoltà a trovare i tuoi libri!!!

Comunque ancora complimenti!!!

COMPLIMENTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

/me incrocia le dita per Andrea

Quando e dove si saprà chi vincerà?

Sono contenta sopratutto per te, ma anche per il fatto che un romanzo fantasy sia finalmente arrivato come finalista ad un premio nazionale italiano!

Ancora complimenti per "La Fortezza"....che devo ancora leggere ....sono arrivata solo a metà libro di "L'arcimago Lork", ma spero entro un mesetto di finire la trilogia!

BRAVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Polgara

Allora, la data ultima per votare è il 4 marzo. Quindi suppongo che qualche giorno dopo si sapranno i risultati... o, comunque, si sapranno durante la premiazione, che come al solito avviene durante l'Italcon (quest'anno si svolge a Fiuggi, ma non ricordo le date precise).

Comunque, per me è una vittoria essere arrivato tra i cinque finalisti. C'erano in ballo due anni di romanzi italiani (2002 e 2003), contrariamente agli altri anni. "La Fortezza" è un libro che appartiene a una trilogia e non può essere letto separatamente e in quanto tale è (giustamente?) svantaggiato. E' fantasy e al Premio Italia ha sempre dominato la fantascienza (in effetti sono circondato! . La trilogia è un'opera di esordio... insomma, ritengo che per me la vittoria sia la "nomination". E comunque, al di là delle mie considerazioni, si parla sempre di essere tra i primi cinque libri delle ultime due annate.

Non potevo sperare di più.

La vittoria del premio, invece, non è alla mia portata, ne sono sinceramente convinto. Faccio il tifo per Alberto Cola (e lo voto pure!), persona squisita.

La Fortezza è finalista al Premio Italia.

EVVAI!

Complimenti vada come vada.

P.S. Dove si possono trovare informazioni sul Premio Italia?

AUGURI

il premio te lo meriti solo per la pag che mi ha commosso (tu sai quale), direi che spero proprio tu vinca!

Nella libreria dove compro abitualmente i libri mi hanno detto che non riescono a procurarmi la trilogia!!

Conosci qualche altro modo per acquistarla?!