%d/%m/%Y %i:%s, Jacaerys Velaryon dice:A mio parere, se gli ultimi due libri non usciranno non sarà perché il modo in cui ha allungato tutto non ha funzionato a livello di trama (se avesse condensato AGOT, ACOK e ASOS in un unico volume non staremmo qui a parlare di tre bellissimi romanzi), ma perché Martin ha enormemente sopravvalutato la sua capacità di finire la storia in tempi brevi.
Mi rendo conto che di questo argomento si discute già allo sfinimento altrove e che quindi dovrei starmene zitta, ma non credo sia solo un problema di sopravvalutazione del tempo necessario ma anche di non più voglia di sgobbare. Credo che convertire una trama in migliaia di pagine scritte richieda molto più lavoro di manovalanza che genio, comprensibile che tutta questa manovalanza ormai gli risulti faticosa.
Ma io lo dico sempre, bisogna guardare ai commenti e ai pareri dei non lettori, che sono il pubblico a cui DeD si rivolgono.
Fino alla sesta stagione i pareri sino quasi tutti positivi, dalla settima ci sono scricchiolii che diventano sempre più forti.
Il 26/5/2020 at 01:00, ***Silk*** dice:
Ma il discorso è più che altro relativo al livello dei dialoghi e alla credibilità della concatenazione degli eventi della storia, perché alla fine già nella prima stagione la serie si è dimostrata infedele al materiale di origine: Dany nei libri dopo aver sposato Drogo fa sesso consensuale con lui, nella serie invece avevano deciso che il sesso non consensuale avrebbe dato più scandalo ai nostri occhi da terzo millennio.
Su questo, devo dire, do ragione alla serie. Ho sempre trovato inverosimile l'entusiasmo con cui Daenerys da timida tredicenne terrorizzata dai sanguinari Dothraki e dal loro gigantesco Khal si trasforma in dieci minuti in tigre del materasso, e mi è parsa molto più ragionevole la scelta della serie di farle avere inizialmente rapporti non consensuali. Non credo che dipendesse dal desiderio di "fare più scandalo", ma da una maggior aderenza a una ipotetica realtà dei fatti. A ben pensarci, non c'è motivo per cui la prima notte di nozze avrebbe dovuto essere scioccante e penosa per Sansa con Ramsay e non per Daenerys, che inizialmente di Drogo non aveva certo un'opinione migliore.
E il nostro umile parere è che abbiamo capito prima dove e quando nasce il problema, conta zero quanto se ne rende conto la massa , che chi non rispetta un personaggio non rispetta o non rispetterà nessuno è ovvio
Ma poi parliamoci chiaro, quanti hanno esultato per la vendetta degli Stark e Jon riconosciuto come Re del Nord ? Tantissimi. A dimostrazione che la trama del Nord funziona togliendo pure le varie lungaggini come il complotto di Manderly, le beghe familiari dei Karstark, le frecciatine di Lady Dustin e la ricerca di Rickon da parte Davos, belle da leggere per carità, ma pure abbastanza inconcludenti...
Oppure Dany che parte da Mereen con l'eservito immenso schierato, sicuramente molto più d'impatto delle lungaggini di trama dove sta a fantasticare su Daario o discute di politica con "nobile ghiscariano con nome assurdo a caso"
Se i capolavori sono lungaggini sono felice ,sempre di più, di non pensarla come voi
Le cose belle r3stano belle e le stupidaggini stupidaggini
Dispiace non si siano scelte le cose belle
Praticamente lo sviluppo della trama è una fesseria
Potrei fare mille esempi ma mi secca ,è inutile
Per me, iniziale "non lettrice", le due parti dei libri che sono risultate più difficili da apprezzare sono state la linea narrativa delle Isole di Ferro, che ho trovato noiosa oltre ogni dire e che personalmente avrei tagliato integralmente, e la risurrezione di lady Stoneheart, un po' perchè l'ho trovata esageratamente horror rispetto al tono complessivo della saga e un po' perchè ho amato moltissimo il personaggio di Cat, nei libri ancora di più che nella serie. Vederla ridotta a uno zombie ripugnante e sanguinario mi dava fastidio, e sono grata agli showrunners per averla eliminata nonostante il parere contrario di Martin. Della serie anch'io ho apprezzato lo snellimento della trama del Nord, altra parte in cui la tentazione di saltare un bel po' di pagine ogni tanto l'avevo.
Quelli su cui la serie è crollata sono, purtroppo, i personaggi più ambigui come Ditocorto e Varys. Hanno fatto un eccellente lavoro col casting, scegliendo due attori praticamente perfetti, e poi li hanno devastati con la sceneggiatura. E' tra tutte una delle cose che meno perdono a D&D. Non hanno raggiunto il livello di orrore di Dorne e delle Serpi, ma quella era una parte con delle pecche anche nei libri (perlomeno fin dove è arrivata, poi non si sa) e quindi m'è spiaciuto meno. Anche se l'aver tagliato i due personaggi più interessanti, Arianne e Alleras, e avere ridotto a poca cosa un personaggio complesso come Doran è stato sicuramente un errore.
Una parte (probabilmente grossa) del pubblico televisivo ha bocciato l'ottava stagione non per l'evidente calo qualitativo, i nonsense e le incogruenze, ma per quello che è successo ai loro beniamini: Dany che diventa la villain e muore, Jon che la uccide e non assume il potere, Bran (che non è il preferito di nessuno) che diventa re, Jaime che abbandona Brienne, torna da Cersei e muore, ecc.
Se fosse finita, per esempio, con Jon e Dany sul trono, quella grossa fetta di pubblico sarebbe rimasta indifferente di fronte al crollo della scrittura, come dimostra il fatto che, ancora dopo l'orribile 8x3 e la ridicola fine della storyline dei WW, tanta parte degli spettatori era entusiasta o comunque non toccata affatto.
Anche se in numero minore, ci sono stati anche gli spettatori non lettori che hanno più senso critico, e già avevano notato da qualche stagione che la sceneggiatura non era nemmeno vicina a quella delle prime stagioni, senza far paragoni coi libri.
D'altro canto, tanti di noi si accorgono che una serie sta andando a ramengo anche quando non hanno letto i libri da cui è ripresa, o un paragone letterario nemmeno esiste.
Meno male che siamo in questa sezione con gente che dice di aver letto i libri ,Quindi sulla resurrezione di Cat glisso, tenetevi Arya e i suoi 30 secondi coi frey, o beric dondarrion
Cioè hanno definito inutili le storylines del nord?
Cioè mah
Non mi pare che si sia detto che la storyline del Nord è inutile, solo che è a tratti ridondante e un po' noiosa. Zombie Cat credo che si abbia tutto il diritto di trovarla sgradevole, e personalmente lo penso proprio perchè ho adorato la complessità del personaggio "da vivo".
Quanto al criticare, beh, c'è gente che critica Guerra e Pace e i Promessi Sposi, credo sia possibile muovere qualche appunto pure a Martin
La macro storyline "vendetta degli stark " è la più importante e amata nei libri
Se non vi piace rileggere , i libri da capo ,Se ancora ritenete fosse tagliabile o che non sia grave anche dal punto di vista di opportunità televisiva averla scartata ,consultate uno psicologo
È come non ritenere Euron libro appetibile televisivamente, è da neuro