Il 13/7/2020 at 11:56, joramun dice:
In effetti mi sorprendeva alquanto che, vista la saga del benaltrismo letta nelle ultime pagine, non fosse ancora saltata fuori l'evasione fiscale. Manca ancora la fame nel mondo, ma ho buone speranze per il proseguo della discussione.
Che poi sapete una cosa spassosissima? Che quando nelle varie discussioni sono saltati fuori gli argomenti, tutti sti sostenitori dello stato sociale, della redistribuzione del reddito e dell'egualitarismo mica li ho visti. Dov'eravate?
Nel mio caso particolare, sono ritornato attivo nel forum da relativamente poco tempo e ho partecipato quindi nel mentre a poche discussioni. Sono certo che non avrai difficoltà a verificare la cosa, basta controllare le date. Poi purtroppo (o per fortuna, a seconda di come uno la vede) non ho tutto questo tempo per seguire ogni singola discussione, mi concentro su quelle che mi attirano di più. Credo sia normale, no?
Non commento il termine "benaltrismo", perché si commenta da solo.
E proprio tornando alla discussione, il senso del mio intervento (mi scuso se non era facilmente comprensibile) era proprio che solo affrontando questioni ben più pressanti a livello socio economico (ma anche a livello di semplice sopravvivenza, se parliamo di cose come una casa per tutti, cure mediche accessibili, ecc) abbiamo la possibilità di far passare questioni pur importanti ma sicuramente di meno. Ser Balon lo ha detto con parole migliori delle mie, la nostra finestra temporale è limitata al periodo di tranquillità, pace e sicurezza che abbiamo, ma con il montare di varie crisi nel mondo questa finestra temporale si va riducendo. Tutto qui.
riporto un altro esempio della follia americana (sperando che in europa non seguiremo questi esempi)
hbo ha annunciato una docuserie (penso stile last dance) su tiger woods. ed anche qui è partita una critica da parte di una documentarista. riposto direttamente link con la polemica in questione:
questo nuovo modo di ragionare inizia a spaventarmi e soprattutto potrebbe portare ad un calo della qualità artistica di cinema e serie tv. io voglio che il prodotto sia di qualità. ma cosa centra che se è protagonista un afroamericano allora i registi devono essere afroamericani?? mi sembra anche il tono della polemica totalmente infantile.
poi al di là di tutto ma chi finanzia questo doc, come anche film ecc, potrà decidere in piena libertà chi assumere o meno.
Esempio politicamente scorrettissimo
Se pretendono che sia obbligatorio fare film su neri ,fatti da neri , per neri
È razzista non andarlo a vedere perché non mi riguarda ?
E' un'assurdità che si è estesa perfino al doppiaggio; di recente Alison Brie, che in BoJack Horseman doppiava Diane, si è pubblicamente scusata per aver prestato la voce ad un personaggio asiatico, questo perchè lei non è asiatica, e a suo dire questo è stato profondamente irrispettoso.
Ultimamente, al politically correct si è affiancata la cosidetta "cancel culture": l'opinione pubblica decide che un'azienda o personaggio che si è macchiato di un "crimine" di odio, razzismo, omofobia, ecc...vada cancellato, boicottato, costretto a sparire.
Il problema è che il personaggio da cancellare rischia di venire "giudicato" sui social o in generale sull'internet, senza un equo "processo" e spesso senza possibilità di difesa.
Per questo motivo, molti youtubers, influencers, attori, aziende e personaggi famosi in generale, sono in questi giorni terrorizzati (e proni a chiedere scusa per qualsiasi cosa abbiano fatto o detto di politicamente scorretto, anche se fatto o detto molti anni prima).
2 minutes fa, Metamorfo dice:Ultimamente, al politically correct si è affiancata la cosidetta "cancel culture": l'opinione pubblica decide che un'azienda o personaggio che si è macchiato di un "crimine" di odio, razzismo, omofobia, ecc...vada cancellato, boicottato, costretto a sparire.
Esiste da millenni: si chiama damnatio memoriae.
Come tutte le mode verrà seguita da una estremista in senso opposto
Eh eh ,ci sarà da divertirsi
11 hours fa, Zio Frank dice:Come tutte le mode verrà seguita da una estremista in senso opposto
Concordo. E la cosa mi spaventa e mi intristisce, quando invece sarebbe molto piú semplice usare il buon senso, la logica, l'onestá, e accettare che non sempre si puó concordare su tutto. Le democrazie danno gli strumenti politici per ottenere determinate conquiste, non serve diventare isterici e ambire ad un mondo perfetto, da ottenere se necessario con la violenza, é stato quasi sempre deleterio persino in contesti dove non esisteva una alternativa civile.
Cosa succederá quando le persone si saranno abbondantemente stufate?
11 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Esiste da millenni: si chiama damnatio memoriae.
Eh, ma ora abbiamo Twitter...
Sta già succedendo , con abbondanti frange di popolazione, tra cui me ,che voterebbero pure Satana in persona per reazione .
Almeno i Trump, i Salvini, Non sono ancora i Satanassi che vengono descritti, dopo arriveranno anche quelli
il pericolo di una reazione esiste. si spera che quando e se succederà ci siano delle forze politiche capaci di incanalare questa reazione in maniera decente, senza sfociare in estremismi. ma andando avanti in questo modo poi la gente si stufa e alla fine mette da parte la ragione.
detto ciò tornando al discorso anche dei doppiatori ecc... la cosa ancora più assurda rispetto alle accuse sono le reazioni degli accusati, che si difendono come se avessero fatto veramente qualcosa di sbagliato. assurdo. hai doppiato un personaggio di colore e ti fanno passare quasi x razzista.
x questo quando certi personaggi pubblici fanno certe uscite li ritengo "stupidi", perchè le possibili polemiche poi vanno ad attaccare tutta la tua vita e anche quello che hai costruito. diventi bersaglio di campagne di demonizzazione assurde.
siamo passati dal fatto che prima contava solo la maggioranza al fatto che questa adesso deve pagare per soddisfare le minoranze. quando invece soprattutto la politica dovrebbe tutelare ogni persona. e anche chi fa parte delle minoranze se è in disaccordo diventa un bersaglio di questa inquisizione social.
del resto i social stanno diventando un'arma incredibile. si piegano tutti a questi. anche cariche istituzionali al posto che fare valere la ragione si genuflettono x paura delle conseguenze. io li uso per vedere foto o cercare news sportive o hobbistiche ma ho capito che bisogna starne lontani se si tratta di discussioni su politica, religione, ecc... perchè poi quello che scrivi rischia di rimanere quasi come un marchio indelebile.
14 minutes fa, rhaegar84 dice:la cosa ancora più assurda rispetto alle accuse sono le reazioni degli accusati, che si difendono come se avessero fatto veramente qualcosa di sbagliato. assurdo. hai doppiato un personaggio di colore e ti fanno passare quasi x razzista.
x questo quando certi personaggi pubblici fanno certe uscite li ritengo "stupidi"
E' per il clima della Cancel Culture di cui si parlava prima: molti ora sono terrorizzati di venire "cancellati", come è successo per altri personaggi (come era successo tempo fa per personaggi importanti, tipo Kevin Spacey -anche se in quel caso, le accuse erano sicuramente più gravi-).
Ci sono addirittura degli youtuber che fanno video "preventivi" scusandosi per qualcosa detto o fatto in passato, anche se ancora non attaccati per quelle cose.
In una società fortemente basata sull'immagine e dove, nel caso di YouTube e influencer l'immagine è diventata il proprio mezzo di sostentamento, ci credo che ci sia il terrore di venire "ostracizzati".
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
4 hours fa, rhaegar84 dice:il pericolo di una reazione esiste. si spera che quando e se succederà ci siano delle forze politiche capaci di incanalare questa reazione in maniera decente, senza sfociare in estremismi. ma andando avanti in questo modo poi la gente si stufa e alla fine mette da parte la ragione.
detto ciò tornando al discorso anche dei doppiatori ecc... la cosa ancora più assurda rispetto alle accuse sono le reazioni degli accusati, che si difendono come se avessero fatto veramente qualcosa di sbagliato. assurdo. hai doppiato un personaggio di colore e ti fanno passare quasi x razzista.
x questo quando certi personaggi pubblici fanno certe uscite li ritengo "stupidi", perchè le possibili polemiche poi vanno ad attaccare tutta la tua vita e anche quello che hai costruito. diventi bersaglio di campagne di demonizzazione assurde.
siamo passati dal fatto che prima contava solo la maggioranza al fatto che questa adesso deve pagare per soddisfare le minoranze. quando invece soprattutto la politica dovrebbe tutelare ogni persona. e anche chi fa parte delle minoranze se è in disaccordo diventa un bersaglio di questa inquisizione social.
del resto i social stanno diventando un'arma incredibile. si piegano tutti a questi. anche cariche istituzionali al posto che fare valere la ragione si genuflettono x paura delle conseguenze. io li uso per vedere foto o cercare news sportive o hobbistiche ma ho capito che bisogna starne lontani se si tratta di discussioni su politica, religione, ecc... perchè poi quello che scrivi rischia di rimanere quasi come un marchio indelebile.
Che è esattamente quello che stà succedendo adesso: anni ed anni passati ad ignorare i problemi o a derubricarli come ridicolo politicamente corretto non hanno fatto altro che esacerbare gli animi; la cancel culture è la diretta conseguenza di anni passati a parlare, in maniera frustrante, col muro.
scusa ma in che senso? cioè cosa intendi a parlare col muro?
perchè un conto è parlare di razzismo omofobia e altri problemi di questo tipo, come pure diritti delle donne ecc... e allora si parla di argomenti seri che quindi vanno trattati con un certo tatto e nelle sedi giuste (che nn sono i social), un altro invece il tema del politicamente corretto che non fa altro che prendere argomenti seri per convertirli in polemiche sterili, formali e soprattutto inutili. cioè se il doppiatore è nero si risolve il problema del razzismo in america? se dico sindaca poi le donne sul lavoro hanno più diritti e non devono più aver paura di andare in maternità? è così fondamentale scrivere genitore 1 e 2 al posto di madre e padre, lede così tanto la sensibilità? che poi anche qui basterebbe lasciare 2 opzioni e il problema era risolto. e scommetto che un gg faranno una statistica che genitore 1 è sempre il padre e quindi la figura patriarcale ecc ecc....la polemica ad ogni costo
i social alimentano molto questo fenomeno, anzi penso che senza questi mezzi non si perderebbe tempo con queste inutili questioni.
p.s. ma kevin spacey che fine ha fatto? cioè alla fine ha qualche pendenza penale o altro?