Sono d'accordo con Ser Balon. Il mito dell'uomo di sinistra che non deve mai essere benestante è appunto un mito. La cosa importante è invece avere il senso della realtà e non è detto che il self made man ne abbia di più. Basta vedere come la "gente comune" salita al potere in alcuni partiti ha dimostrato di non capirci niente su questioni che richiedevano una certa preparazione e che invece sono state affrontate al grido di "onestà".
2 hours fa, Ser Balon Swann dice:no, semplicemente credo che in politica, come in guerra e in altri ambiti, sia meglio concentrare le forze e combattere su pochi fronti, avere ben chiaro un obbiettivo e puntare a quello, piuttosto che provare a fare tutto e male e/o disperdere risorse e energie su cose che non sono prioritarie e decisive.
Anche perché con il Covid, l'ascesa economica dell'Asia, il disastro ambientale ecc., non è detto che la finestra temporale a nostra disposizione per impostare una società equa e benestante sia infinita.
Concordo. Concentrati su un numero limitato di battaglie importanti, vinci quelle, consolida la posizone, passa alle successive, ripeti. E soprattutto non perdere tempo, perché le conquiste sociali si ottengono in periodi tranquilli e visti i disastri elencati da Ser Balon, credo che quel periodo tranquillo sia piuttosto agli sgoccioli.
Il politically correct, per come sembra essere proposto oggigiorno, non mi pare certamente una battaglia fondamentale. Non quando questioni ben più importanti sono in ballo, a cominciare da una più equa distribuzione della ricchezza, con annessi e connessi (servizi, accesso all'istruzione, tetto sulla testa, ecc). Se invece di concetrarsi su "è sbagliato parlare di sindaco o sindaca, dovremmo usare tutti sindac*" affrontassimo a muso duro questioni ben più pressanti come "quali misure concrete possiamo attuare per azzerare o quantomeno intaccare significativamente l'evasione fiscale?" o "come possiamo ottenere i fondi necessari per migliorare la scuola e come dobbiamo spenderli al riguardo?" o "come possiamo incoraggiare gli investimenti nei vari settori economici senza intaccare i diritti dei lavoratori?" o "come possiamo dare una casa a tutti quelli a cui serve e che non possono averla nonostante alcune città abbiano una marea di appartamenti vuoti senza nessuno che ci abita?" e altre cose del genere, forse l'interesse delle persone andrebbe oltre il banale "machisenefrega se ti chiami sindaco, sindaca o sindac*, guarda se devo stare a perdere tempo con questi qui".
2 hours fa, Zio Frank dice:La scuola ha una caratteristica simile al codice degli appalti
Chi c'ha messo mani dagli anni 60 in poi ha solo peggiorato e distrutto la situazione
Codice degli appalti e scuola sono 2 ambiti dove non serve una riforma ma una contro riforma ,una restaurazione a 50 anni fa
Ni, almeno per la scuola (non conosco il codice degli appalti quindi non mi pronuncio). Ignorare le conquiste positive ottenute nella scuola in questi anni (classi miste, scuola media unica, diritto di assemblea, introduzione dell'informatica, svecchiamento del metodo di studio) è assurdo tanto quanto dire che va tutto bene dagli anni '60 in poi (i miglioramenti sono stati sovente a macchia di leopardo, la scuola ha perso spesso in prestigio e capacità disciplinare). Ragionare per assoluti è sempre controproducente, da qualsiasi parte politica si parta. Occorre discutere e nel caso sistemare problema per problema.
13 minutes fa, Guardiano della notte dice:Il mito dell'uomo di sinistra che non deve mai essere benestante è appunto un mito. La cosa importante è invece avere il senso della realtà e non è detto che il self made man ne abbia di più. Basta vedere come la "gente comune" salita al potere in alcuni partiti ha dimostrato di non capirci niente su questioni che richiedevano una certa preparazione e che invece sono state affrontate al grido di "onestà".
D'accordissimo, e infatti di quello parlavo io. Perchè tu puoi avere tutte le competenze e le conoscenze ma se non capisci come applicarle al contesto concreto non sono molto utili. Mi hai inoltre anticipato riguardo alla questione "deriva negativa" sulla questione delle competenze. Peraltro neanche che ci sia tutta questa onestà poi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
55 minutes fa, Guardiano della notte dice:Concordo. Concentrati su un numero limitato di battaglie importanti, vinci quelle, consolida la posizone, passa alle successive, ripeti. E soprattutto non perdere tempo, perché le conquiste sociali si ottengono in periodi tranquilli e visti i disastri elencati da Ser Balon, credo che quel periodo tranquillo sia piuttosto agli sgoccioli.
Il politically correct, per come sembra essere proposto oggigiorno, non mi pare certamente una battaglia fondamentale. Non quando questioni ben più importanti sono in ballo, a cominciare da una più equa distribuzione della ricchezza, con annessi e connessi (servizi, accesso all'istruzione, tetto sulla testa, ecc). Se invece di concetrarsi su "è sbagliato parlare di sindaco o sindaca, dovremmo usare tutti sindac*" affrontassimo a muso duro questioni ben più pressanti come "quali misure concrete possiamo attuare per azzerare o quantomeno intaccare significativamente l'evasione fiscale?" o "come possiamo ottenere i fondi necessari per migliorare la scuola e come dobbiamo spenderli al riguardo?" o "come possiamo incoraggiare gli investimenti nei vari settori economici senza intaccare i diritti dei lavoratori?" o "come possiamo dare una casa a tutti quelli a cui serve e che non possono averla nonostante alcune città abbiano una marea di appartamenti vuoti senza nessuno che ci abita?" e altre cose del genere, forse l'interesse delle persone andrebbe oltre il banale "machisenefrega se ti chiami sindaco, sindaca o sindac*, guarda se devo stare a perdere tempo con questi qui"
Ma se andiamo a vedere la Boldrini ha si disposto che i titoli si declinassero al maschile ed al femminile piuttosto che col genere neutro perché riteneva che fosse più corretto (opinabile ma ha i suoi meriti, effettivamente certi lavori hanno entrambi i generi come contadino/a od operaio/a ma altri hanno solo il genere neutro come appunto ministro, sindaco, ecc.. non è una cosa così insensata da discutere) ma ha sempre detto che voleva essere il trampolino di lancio per una più ampia discussione sulla condizione socioeconomica della donna, però la propaganda populista l'ha fatta passare come se la lettera finale dei titoli fosse la vera battaglia e mi pare che tutti quanti vi siate conformati al blog delle stelle ed alla bestia.
E lo stesso errore lo fate sempre anche per altre situazioni ipso facto sono tutto fuorché la "fine della battaglia".
@King Glicehai ragione. mi sono fatto prendere e ho fatto messo troppe cose a caso. almeno penso che ti riferisci a questo.
@Il Lord al di là del senso di fare i femminili x dei sostantivi che indicano una carica istituzionale, prima ci sono una marea di questioni più importanti e più impattanti nella vita reale. come già detto x le donne la questione parità al lavoro o la maternità, vissuta col timore di ripercussioni al ritorno al lavoro. se devo aggiustare una macchina prima penso al motore, al telaio, ai freni ecc...non parto di certo dalla scelta della radio x dire.
la sensazione è che finita la questione e fatta passare come una grande vittoria x i diritti, poi la vita quotidiana rimane la stessa con le stesse problematiche. si è rimasti sul trampolino insomma.
Boldrini a parte (io ammetto di non sopportarla come personaggio), che ci sia un totale scollamento tra politica/parlamento e la vita sociale dei cittadini è un problema da tanti anni. evidentemente non hanno proprio la forza la capacità per fare quelle riforme e quei passaggi che veramente possono rinnovare e rilanciare un paese.
Che era proprio il senso dell'operato della Boldrini (PS non stà simpatica neanche a me) dare l'incipit per affrontare quei problemi di cui parli, bisogna infatti considerare che pur essendo una politica rivestiva un incarico super partes quindi non aveva chissà quale margine di movimento. E lo stesso discorso si può fare per tante altre vostre critiche: un produttore cinematografico non è il presidente degli USA, non è il capogruppo repubblicano/democratico alla camera od al senato, è un privato che ti vende un prodotto e tutti i significati politici che ci mette dentro sono ne più ne meno che piccoli incipit ed è così che li fanno passare, anche i produttori con le brutte intenzioni delle generalizzazioni di lyra non possono che venderle come atti di sensibilizzazione per arricchire il dibattito pubblico ma spesso vengono criticati così ferocemente da caricarli di significati che in realtà non hanno mai avuto. Ripeto spesso è proprio chi critica qualcosa ad essere il più fermo sostenitore.
1 hour fa, Il Lord dice:ma ha sempre detto che voleva essere il trampolino di lancio per una più ampia discussione sulla condizione socioeconomica della donna
E dove sarebbe finita quella discussione?! È iniziata e terminata esattamente con la A finale del titolo.
1 hour fa, Il Lord dice:mi pare che tutti quanti vi siate conformati al blog delle stelle ed alla bestia.
Attenzione, chi è che sta ragionando in base a nette scissioni bianco/nero (se si può ancora dire) tralasciando totalmente le sfumature?
18 minutes fa, Il Lord dice:per arricchire il dibattito pubblico
Si sta ottenendo precisamente l'effetto opposto, con giudizi trancianti sulle opinioni che non si conformano alla vigente ondata di sdegno generale, proprio dai maggiori sostenitori dei "diritti e doveri uguali per tutti"
Appunto, invece di discutere della condizione della donna il dibattito pubblico si è fossilizzato sulla A alla fine delle parole, dapprima per iniziativa degli avversari politici (che avevano tutto l'interesse a fare credere che l'intervento della Boldrini fosse:"possiamo dire ministra, sbaracca tutti i movimenti femministi, missione compiuta") ma spiegare che ci sono cose più importanti di cui parlare parlando proprio di tutto tranne che di quelle cose (ossia aggregarsi al discorso degli oppositori politici sul genere neutro, la A alla fine del titolo non è una vittoria ecc) diciamo che non aiutano a virare il discorso sulle cose importanti, una cosa che avrebbe aiutato sarebbe stato il non cagarsi di striscio la Boldrini e parlare delle cose importanti, così come avrebbe aiutato non cagarsi di striscio la Gadot protagonista di WW, idris Elba che interpreta un vichingo spaziale e roba simile, invece abbiamo voluto fare i prezzemolini ed il risultato è che non solo non abbiamo centrato il punto del problema ma le critiche non hanno fatto altro che esacerbare gli animi con conseguente radicalizzazione delle posizioni.
2 hours fa, Il Lord dice:Ma se andiamo a vedere la Boldrini ha si disposto che i titoli si declinassero al maschile ed al femminile piuttosto che col genere neutro perché riteneva che fosse più corretto (opinabile ma ha i suoi meriti, effettivamente certi lavori hanno entrambi i generi come contadino/a od operaio/a ma altri hanno solo il genere neutro come appunto ministro, sindaco, ecc.. non è una cosa così insensata da discutere) ma ha sempre detto che voleva essere il trampolino di lancio per una più ampia discussione sulla condizione socioeconomica della donna, però la propaganda populista l'ha fatta passare come se la lettera finale dei titoli fosse la vera battaglia e mi pare che tutti quanti vi siate conformati al blog delle stelle ed alla bestia.
E lo stesso errore lo fate sempre anche per altre situazioni ipso facto sono tutto fuorché la "fine della battaglia".
Perdona la franchezza, ma perché queste generalizzazioni? Io ho parlato ora di una specifica situazione. E essere contrari a una parte politica (nel mio caso, a quella dei due mezzi di comunicazione che hai citato) non significa che alcune singole istanze non posso ritenerle giuste.
E in ogni caso, da persona che ha sempre sostenuto una più ampia partecipazione delle donne alla vita del Paese e che, come tutti, frequenta donne, ti dico che quello che ho sentito io almeno nel mio ambito di conoscenze, da queste donne, non è un "ah, meno male che è stato stabilito il punto di partenza della A finale per i mestieri, ora andremo verso il luminoso sole dell'avvenire", ma un più prosaico "ma perché ca**o gli assorbenti costano ancora come beni di lusso?" oppure (pre Covid) "speriamo che mettano di base lo smart working, mi farebbe comodo per gestirmi meglio lavoro e famiglia" (detto anche da padri, per inciso). È ammirevole il tentativo della Boldrini (a me non è mai stata antipatica, tutt'altro), ma su questa specifica questione secondo me ha toppato su tutta la linea. Non costruisci la casa dalla soffitta, ma dalle fondamenta. E il ragionamento "partiamo con qualcosa di piccolo e semplice, generando consenso che poi potremo sfruttare per cose più importanti" non sempre paga, come si è visto appunto in questa specifica questione. E non paga perché, dato che ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire su tutto, la discussione si fossilizzerà ogni volta: visto che deve accadere, almeno facciamola bloccare su qualcosa di serio, non su "sindaco/a/*".
Perché, qualcuno aveva da ridire sul Gal Gadot ?
Per cosa ?
Era troppo bella ?troppo perfetta ?
Averla avuta libera per captain marvel invece della pessima Brie Larson
11 minutes fa, Guardiano della notte dice:
Perdona la franchezza, ma perché queste generalizzazioni? Io ho parlato ora di una specifica situazione. E essere contrari a una parte politica (nel mio caso, a quella dei due mezzi di comunicazione che hai citato) non significa che alcune singole istanze non posso ritenerle giuste.
E in ogni caso, da persona che ha sempre sostenuto una più ampia partecipazione delle donne alla vita del Paese e che, come tutti, frequenta donne, ti dico che quello che ho sentito io almeno nel mio ambito di conoscenze, da queste donne, non è un "ah, meno male che è stato stabilito il punto di partenza della A finale per i mestieri, ora andremo verso il luminoso sole dell'avvenire", ma un più prosaico "ma perché ca**o gli assorbenti costano ancora come beni di lusso?" oppure (pre Covid) "speriamo che mettano di base lo smart working, mi farebbe comodo per gestirmi meglio lavoro e famiglia" (detto anche da padri, per inciso). È ammirevole il tentativo della Boldrini (a me non è mai stata antipatica, tutt'altro), ma su questa specifica questione secondo me ha toppato su tutta la linea. Non costruisci la casa dalla soffitta, ma dalle fondamenta. E il ragionamento "partiamo con qualcosa di piccolo e semplice, generando consenso che poi potremo sfruttare per cose più importanti" non sempre paga, come si è visto appunto in questa specifica questione. E non paga perché, dato che ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire su tutto, la discussione si fossilizzerà ogni volta: visto che deve accadere, almeno facciamola bloccare su qualcosa di serio, non su "sindaco/a/*".
Il problema è che il costo degli assorbenti e simili passa sempre in secondo piano perché c'è questo bisogno compulsivo di spiegare che sono altri i veri problemi. Ripeto la Boldrini non era ministro ed ha voluto dare il suo contributo nei limiti del suo ruolo, lasciando a chi di dovere il compito di portare avanti la questione. Ci sarà sempre qualcuno che cercherà di screditare tutto fossilizzando il dibattito altrove, ed hai ragione quando dici che forse sarebbe bene non prendere le cose troppo alla larga ma non puoi negare che questi soggetti ricevono spesso tantissimi "aiuti esterni", direi che bisognerebbe lavorare su entrambi i fronti.
La Gadot è stata protagonista del primo cinecomic al femminile, i commenti sul politicamente corretto ci son stati eccome.
Non ho capito, wonder woman doveva farla un maschio?
Comunque, e vorremmo dimenticarcene ci fu una supergirl a fine anni 80 credo ,e halle Barry fece catwoman.
Donna protagonista=>moda del politicamente corretto.
Sul resto hai ragione ma penso che intendessero il primo cinecomic femminile del nuovo ciclo.
Credo sia stata citata perché WW fu molto criticato e la regista disse che era per maschilismo e non per i problemi del film. Quindi al massimo si poteva fare riferimento alle critiche alla regista o al film.
La Gal Gadot è una delle poche cose che sono state apprezzate da tutti, al massimo le lamentele erano 1. Non abbastanza prosperosa 2. Origini istraeliane.
Scusate ma non avrei capito il discorso sugli assorbenti: mediamente 3 euro al pacco non mi pare una cifra esorbitante (a meno che una non si compri quelli spaziali o quelli griffati) sono molto più cari i pannolini da bambini che tra l'altro li devono usare tutti i giorni e non tot giorni al mese
Anche considerando che il sempre piú diffuso uso di ormoni per anticoncezionali fa si che molte donne li usino davvero poco.
Giusto per puntualizzare
Anche queste sono questioni secondarie: una donna direbbe scusate un attimo facciamo che mettiamo accesso alle professioni e salari uguali per tutti così gli assorbenti me li compro senza problemi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
2 minutes fa, Il Lord dice:Donna protagonista=>moda del politicamente corretto.
Sul resto hai ragione ma penso che intendessero il primo cinecomic femminile del nuovo ciclo.
Io sono cresciuto con Ellen Ripley, Sarah Connor e tutte le final lady dei film horror, se c'è una polemica sulle donne protagoniste è sbagliatissima
Se invece si bolla come sessismo la critica al character building è un altro discorso
Le critiche a Rey di star wars o Brie Larson in captain marvel, o tutti i pg di terminator dark fate ,compresa persino la vecchia Sarah, mi trovano daccordo ,sono scritte coi piedi e traspare una sorta di :
Non devono fare il percorso dell' eroe ne imparare o essere carismatiche o anche solo credibili ,Perché sono donne e tanto basta
wonder woman il percorso lo fa ,si allena ,cresce ,ha carisma, è credibile
Cioè davvero devo ricitare il commento che feci qualche mese fa in questo stesso topic su la Ripley, la Connor e tutto il resto?