Concordo. C'è un limite alle forze che si possono mettere in campo e sarebbe meglio usarle per affrontare la piramide dei bisogni partendo dalle cose più pressanti, dai bisogni materiali, dalle condizioni di vita troppo spesso pessime per troppe persone che non godono di status elitari. Poi, ottenuto quello, si può anche passare ad amenità come Achille nero e cose simili.
41 minutes fa, rhaegar84 dice:a seguito della lettera della rowling e di altri intellettuali allego questo articolo interessante.
detto ciò rimango dell'idea che dobbiamo imparare a staccarci dalle mode americane e pensare con la ns testa di europei.
la cosa preoccupante è la censura di opere letterarie nelle università.
Letto anch'io, in effetti la cosa mi ha inquietato non poco.
16 minutes fa, Ser Balon Swann dice:ma no quello è diverso, quello è perbenismo, censura, moralismo, pudicizia, religione, peccato, quella roba là.
che infatti ci fa ridere o sorridere, sono atteggiamenti da poveri di spirito che oggi appaiano come distorsioni da vecchie zitelle eccessivamente timorate e pudiche.
Il politically correct attuale è qualcosa di molto diverso (anche se condivide degli aspetti comuni con quanto sopra)
Sempre di politically correct si parla.
16 minutes fa, Ser Balon Swann dice:sesso reale o immaginario
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Magari la prossima volta si potrebbe optare per una terminologia più adeguata e rispettosa tipo "eterosessuale o omosessuale", se questo è il senso.
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3 minutes fa, Maya dice:
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Magari la prossima volta si potrebbe optare per una terminologia più adeguata e rispettosa tipo "eterosessuale o omosessuale", se questo è il senso.
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mmm no intendevo più transgender, drag queen, gender fluid, terzo genere eccetera eccetera.
9 minutes fa, King Glice dice:Sempre di politically correct si parla.
mmm no, non si possono mettere sullo stesso piano per i discorsi che stiamo facendo, hanno caratteristiche totalmente diverse.
Io sto esprimendo una certa valutazione sul politically correct di oggi, con la sua storia, la sua evoluzione, le sue caratteristiche peculiari, il modo in cui si esprime e le conseguenze sociali che ha.
Il fatto che ogni epoca abbia i suoi tabù, la sue etichetta e le sue censure non c'entra.
il diritto penale di oggi non è il diritto penale di 450 anni fa, ma non è che se faccio un discorso critico diritto penale di oggi puoi venire a dirmi "sì beh ma il diritto penale c'è sempre stato, pure gli antichi romani lo avevano".
9 minutes fa, Ser Balon Swann dice:
mmm no intendevo più transgender, drag queen, gender fluid, terzo genere eccetera eccetera.
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Direi che allora ci stava comunque meglio "transgender, drag Queen, gender fluido, terzo genere, ecc". o anche un più banale e riassuntivo "identità di genere" anche al fine di fugare qualsiasi dubbio sull'interpretazione. Tipo: il "sesso immaginario" è quello che non si è fatto, ma si racconta?
Per qualsiasi altro chiarimento in merito, l'invito è come sempre a non usare questa discussione così da evitare di andare OT.
Buon proseguimento.
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33 minutes fa, Ser Balon Swann dice:lo status elide, rende praticamente irrilevante, pone nel nulla, praticamente ogni conseguenza negativa che può derivare discriminazione razziale, religiosa, sessuale.
viceversa una condizione socio-economica scadente ti prospetta condizioni di vita cessose a prescindere da religione, etnia, sesso reale o immaginario e dalla presenza o meno di discriminazioni in tal senso.
Lo status economico devi ottenerlo, non te lo porta in dote lo spirito santo. E se, esempio, sei un afroamericano negli USA o una donna in italia, farai molta più fatica a raggiungerlo.
36 minutes fa, Ser Balon Swann dice:Fallacia logica mi dirai, benaltrismo, combattere una una battaglia utile e giusta non non perde valore solo perché ci sarebbe una battaglia ancora più giusta e utile... e invece no. Esiste un numero limitato di energie che la società civile può profondere, un numero limitato di fronti su cui si può combattere con efficacia.
Io sono sempre per un'ottica di E/E piuttosto che in una O/O. Anche perchè ho trovato che nell'ottica O/O si ha gioco facile a spostare il focus; la Vera Battaglia da Combattere diventa sempre un'altra, a seconda dei desiderata di chi usa questo trucchetto per far si che invece non se ne combatta nessuna.
41 minutes fa, Ser Balon Swann dice:Aver investito gli ultimi 10-15 anni di coscienza civile, empatia umana e belle intenzione per ottenere che i trans possano andare ai cessi delle donne, per impedire a un bianco di interpretare ramses e per poter finalmente chiamare ministrA l'Azzolina, e gigionate simili, mentre le differenze tra ricchi e poveri continua a crescere, è stata un gran fesseria.
Siamo sempre li: dubito che, all'opposto, un omosessuale riterrebbe "uno spreco di risorse" gli anni in cui si è visto riconoscere diritti fondamentali e per alcuni scontati (forse è per quello che le chiamiamo fesserie), come il diritto di visitare il proprio partner in ospedale, poterselo sposare, poter essere inserito nelle note testamentarie eccetera.
15 minutes fa, joramun dice:o una donna in italia
solo in Italia eh...
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
1 minute fa, Lyra Stark dice:solo in Italia eh...
Vero, errore mio. Specificare il paese non aveva molto senso.
Anche qui c'è un eccesso di Politically Correct ?
Vi racconto questo aneddoto perché secondo me in cotanta indignazione delle minoranze, quando vai ad analizzare le ragioni del singolo, spesso scopri che si tratta di interpretazione soggettiva.
Anni fa ho conosciuto sui social un ragazzo che aveva una malattia degenerativa ed era paralizzato. Avevamo instaurato una specie di simpatia virtuale e parlavamo di vari argomenti.
Un giorno ha commentato un mio post sul film "Il paziente inglese", che è uno dei miei preferiti in assoluto, scrivendo che per lui era praticamente una porcata sdolcinata inguardabile.
Io gli ho risposto che il suo giudizio era contaminato dai suo problemi personali, senza entrare in dettagli ovviamente, perché era un post pubblico.
Lui ha reagito malissimo cominciando a offendermi e insultarmi, con mio assoluto sbalordimento.
Invano ho cercato in pvt di spiegargli che il mio "tuoi problemi personali con l'opera" non era riferito alla sua condizione di handicap ma di quello che lui stesso mi aveva detto, pochi giorni prima, in merito al film. Cioè che gli era forse venuto in odio perché lo aveva visto al cinema con una sua ex che odiava.
In pratica si è offeso perché ha mal interpretato il mio commento, ha avuto lui pregiudizio nei miei confronti ritenendo che fossi così vile da postare su fb cose sue personali di salute e dando per scontato che quando uno gli dice "tuoi problemi" si debba per forza riferire alla paralisi e non a qualsiasi altro problema, mentale, economico, familiare, sentimentale o altro.
Sottolineo che il mio messaggio integrale era evidentemente ironico e goliardico e non era possibile confonderne l'intento.
Racconto questo per dire che molte volte sono proprio coloro che danno degli razzisti/omofobi/misantropi agli altri ad essere quelli che per primi giudicano e hanno pregiudizi nei confronti degli altri.
Se ti metti un cappello da pagliaccio in testa e pensi "sicuramente tutti mi daranno del pagliaccio", l'universo ti ascolterà e sulla tua strada troverai sempre e solo quelli che ti danno del pagliaccio, anche se ti hanno solo detto "che cappello particolare che hai".
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
26 minutes fa, joramun dice:Lo status economico devi ottenerlo, non te lo porta in dote lo spirito santo.
A livello puramente teorico è condivisibile, nella realtà non trova facilmente applicazione.
@Oathkeeper ma i social sono uno dei problemi di questa situazione, o meglio di questo politicaly correct. senza questi queste polemiche sarebbero molto più di nicchia. invece basta qualche hashtag e partono polemiche e ingiurie al povero malcapitato che ha osato dire un opinione su gay razzismo o altro.
la soluzione sarebbe di abbandonare i social o usarli solo per questioni frivole: postare foto, parlare di sport (calcio a parte), cercare info su hobby ecc... io evito da anni di commentare questioni politiche o tematiche su diritti per dire. anche perchè se mai scrivessi una stupidata o una frase che può essere fraintesa poi un giorno potrei pagarla. dico così perchè ormai per chi cerca lavoro oltre al curriculum vanno a guardarti anche i propri profili social.
e la cosa preoccupante sono le nuove generazioni che secondo me non hanno ancora capito i lati negativi di internet e i social: basta vedere le foto che postano le ragazze al giorno d'oggi. non è per fare il bigotto ma poi quelle foto in pose con la boccuccia ecc le vedono tutti. e magari possono finire in ben altri siti. cmq non hanno capito che non esiste la privacy. stessa cosa chi posta foto dei figli minorenni.
stessa cosa x certe opinioni: tu magari a 16-18 anni scrivi una frase che potrebbe essere intesa come razzista o discriminatoria. poi a 25-26 ti laurei, cerchi lavoro e questa cosa viene fuori danneggiandoti.
@joramun beh tutti vorremmo essere ricchi. ma questa è sempre stata una categoria minoritaria rispetto alla massa. anche perchè non possiamo mica fare tutti i manager con stipendi a 6 zeri. alla fine è il mercato del lavoro a non permetterlo.
2 hours fa, joramun dice:
Lo status economico devi ottenerlo, non te lo porta in dote lo spirito santo. E se, esempio, sei un afroamericano negli USA o una donna in italia, farai molta più fatica a raggiungerlo.
Io sono sempre per un'ottica di E/E piuttosto che in una O/O. Anche perchè ho trovato che nell'ottica O/O si ha gioco facile a spostare il focus; la Vera Battaglia da Combattere diventa sempre un'altra, a seconda dei desiderata di chi usa questo trucchetto per far si che invece non se ne combatta nessuna.
Siamo sempre li: dubito che, all'opposto, un omosessuale riterrebbe "uno spreco di risorse" gli anni in cui si è visto riconoscere diritti fondamentali e per alcuni scontati (forse è per quello che le chiamiamo fesserie), come il diritto di visitare il proprio partner in ospedale, poterselo sposare, poter essere inserito nelle note testamentarie eccetera.
1) eh ma (soprattutto oggi) non è così. Non nei paesi occidentali pienamente sviluppati.
Ci sono varie ricerche. Tendenzialmente chi nasce molto benestante resta benestante e chi nasce povero resta povero. Anche chi nasce nella famosa (e peraltro sempre più traballante) classe media, tendenzialmente ondeggia sugli stessi valore dalla nascita alla morte. L'ascensore sociale si è molto ridotto (e non sia mai stato chissà cosa, a parità di condizioni macro-eonomiche globali). Non è affatto facile "raggiungere" uno status superiore a quello di partenza. Tendenzialmente ti tieni quello che hai, e in ogni caso quello che hai te lo tieni per almeno i primi 25-35 della tua vita, che non è poco (e tutti sappiamo cosa significa avere un infanzia serena oppure no). Là bisogna incidere.
2) Però le risorse in questo universo sono finite. Lo sono anche le energie, la forza persuasiva, il lobbying, le sponsorizzazioni, le alleanze, i compromessi, il tempo, le intelligenze che possono mettere in campo le forze diciamo progressiste, riformiste.
3) ovviamente l'omosessuale sarà contento, ma farebbe bene a riconoscere che se i suoi nuovi diritti sul letto di morte, suo o del partner, sicuramente hanno migliorato la sua qualità di vita, la principale fonte di disuguaglianze, ingiustizie, assenza di prospettive ecc. non sono le discriminazioni di stampo sessuale o etnico, ma appunto lo status. Ma nell'ordine di svariate volte. Anche per gli omosessuali stessi.
E che negli ultimi 15-20 anni, da questo punto di vista, si sono fatti pochissimi progressi. Anzi, si è tornati indietro, perché la forbice tra chi sta bene e ha determinate prospettive, e chi sta male ed è probabilmente condannato a un'esistenza grama e piena di discriminazioni, si è allargata.
Tra l'altro, qui non si sta più parlando di garantire agli omosessuali gli stessi diritti civili delle coppie etero, qui si sta iniziando a parlare di scacchi razzisti perché muove prima il bianco, iconoclastia delle peggior specie, abbattere statue, censurare film, impedire ad attori bianchi di doppiare attori neri e chiedersi se introdurre o meno nella lingua italiana parole tipo sindaca e magistrata.
Un pelo diverso, francamente..
6 minutes fa, Ser Balon Swann dice:Tra l'altro, qui non si sta più parlando di garantire agli omosessuali gli stessi diritti civili delle coppie etero, qui si sta iniziando a parlare di scacchi razzisti perché muove prima il bianco, iconoclastia delle peggior specie, abbattere statue, censurare film, impedire ad attori bianchi di doppiare attori neri e chiedersi se introdurre o meno nella lingua italiana parole tipo sindaca e magistrata.
Un pelo diverso, francamente..
argomenti inutili soprattutto in contrapposizione alla questione economica, che poi riguarda tutti.
cmq ormai la ricchezza mondiale è in mano ad una ristrettissima elite. e anche in italia rispetto a 30 anni fa i ricchi tendono ad essere solo gli anziani mentre prima era distribuita in maniera più uniforme tra le varie generazioni.
quando non ci saranno più i 60-70enni di adesso saranno problemi per molti, soprattutto per le famiglie in quanto i costi della vita in relazione allo stipendio e al potere di acquisto (fermi da 20 anni) saranno troppo alti.
la mia sensazione è che queste tematiche che riconduciamo al PC servano quasi più per distrarre la massa da quello che non si fa e non si cambia. serve per nascondere una incapacità di tutta una classe politico dirigenziale occidentale che non sa sostanzialmente cambiare le cose in favore dei normali cittadini (normali intendo classi poveri e ceto medio). del resto è più importante la finanza che il lavoro reale.