Credo sia l'ennesima trumpata...
in america stanno impazzendo (o sono proprio scemi).
ho letto che alcuni episodi di 30 rock e scrubs sono stati tolti dallo straming, per scrubs per episodi dove jd e eliot fanno la blackface....
intanto in big mouth un personaggio di etnia afro verrà doppiata da un attrice della stessa etnia per la seconda stagione.
in altra serie kristen ball cambierà personaggio da doppiare x lo stesso motivo.
in south park non trasmetteranno più episodi dove si cita maometto.
però se in troy achille è nero va bene (e dico questo perchè achille incarna l'ideale dell'eroe greco e proprio nero non poteva essere rappresentanto).
del resto già nei film dei supereroi si ragiona x genere/etnia: eroina/regista donna, eroe/regista uomo, eroe afro/regista afro e via scorrendo....
mi sembra il tutto molto infantile
Sta emergendo tutta l'ipocrisia bigotta di un paese che vive soprattutto di belle facciate e grandi parole.....penso alle sciorinate patriottiche che spesso e volentieri vengono, volutamente, inserite in qualche puntata di TUTTE le serie targate USA, per dimostrare e ribadire la grandezza dell'America. Peccato che, troppo spesso, si dimenticano che il popolo americano, per come lo si conosce oggi, è figlio di immigrati di etnie e religioni diverse: a cominciare dai Piligrim Fathers, fino ad arrivare agli schiavi deportati dall'Africa, passando per i cinesi che hanno contribuito alla costruzione della ferrovia e gli italiani giunti, quasi in massa, tra la fine del XIX° e l'inizio del XX° secolo......più tutti gli altri che ho dimenticato.....
3 hours fa, rhaegar84 dice:in south park non trasmetteranno più episodi dove si cita maometto.
Questo però mi pare avviene già da parecchio.
Si dopo il casino degli episodi 200 e 201 non si è più visto.
Qualcuno ha richiesto di rimuovere il film split perché potrebbe dare una cattiva immagine delle persone con disturbi dissociativi. Ci sono americani quindi che ritengono i super poteri esistenti?
56 minutes fa, Il Lord dice:Si dopo il casino degli episodi 200 e 201 non si è più visto.
Non ho seguito la vicenda, cosa successe?
In quegli episodi la sit-com americana prese di mira più che altro Tom Cruise, che voleva derivare da Maometto un presunto fluido che lo rendesse impenetrabile alle ironie (ovviamente il tentativo fallirà miseramente). In entrambi gli episodi Maometto appare sempre censurato da una barra nera, perché si era nel periodo delle polemiche sulle vignette su di lui. Ma bisogna ricordare che Maometto era apparso (sempre censurato) in alcuni episodi di South Park di qualche anno prima incentrati se non sbaglio sulla parodia verso I Griffin.
A parte queste, non ci sono altre manifestazioni di Maometto in South Park, show che negli ultimi anni fra l'altro ha preso una direzione, se vogliamo, più "autoriale" e meno centrata sulle facili ironie delle prime stagioni.
Poi stiamo parlando dello show più politicamente scorretto forse della storia, quindi qualche polemica attorno ci sarà sempre.
11 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:In entrambi gli episodi Maometto appare sempre censurato da una barra nera, perché si era nel periodo delle polemiche sulle vignette su di lui.
Presumo anche perchè tecnicamente la religione musulmana vieta la rappresentazione di viventi, e soprattutto di dio e Maometto e suoi familiari. Quindi in pratica l'intento ironico sulla questione vignette acquisiva un significato molto più dirompente verso uno dei principali dettami della religione musulmana.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
io south park l'ho guardato giusto primi episodi anni fa ma nn mi è mai piaciuta, come anche griffin ecc..
però vorrei capire una cosa. ricordo molto prese in giro pesanti sui cristiani e gesù e penso anche altre religioni. perciò o censuri tutto o nessuno mi viene da dire.
in generale nelle sitcom ci saranno mille cose da contestare con questa mentalità. tipo trattamento donne da parte di barney in hmym o tutte le prese in giro su raji in bbt. ci si può veramente attaccare a tutto.
la cosa assurda è pensare alla strage di charlie hebdo dove tutti a fare grandi citazioni sul difendere libertà di opinione sui vari social. adesso dopo qualche anno mi sembra completamente l'opposto. manca proprio una via di mezzo che ci sarebbe se si usasse la testa e il buonsenso.
La fase iconoclastica il cristianesimo l'ha avuta secoli fa e l'ha rigettata, un cristiano che guarda South Park si può lamentare per il fatto che Gesù venga rappresentato con M-16 ed occhiali tamarri ma non che per il solo fatto venga rappresentato, cosa che invece possono fare i musulmani con Maometto.
Nell'occidente poi l'Islam è una minoranza abbastanza striminzita ed normale che nell'attualità siano molto più presenti fatti come preti pedofili, mamme pancine che vogliono censurare tutto perchè quegli abiti succinti fanno piangere Gesù e roba del genere, in south park la satira sull'islam c'è stata principalmente nel primo decennio del secolo per via degli avvenimenti geopolitici, già nel secondo decennio la rilevanza dell'islam è notevolmente scemata nonostante l'epopea dell'isis (su cui south park ha ironizzato in una puntata incentrata sui ninja gay). Insomma le 2 cose non possono essere messe sullo stesso piano, sarebbe come richiedere una quota satira totalmente sproporzionata.
Sulla via di mezzo son d'accordo, purtroppo è anni ormai che le discussioni, da quella politica a quella su un romanzo, si basano sul tifo da stadio (spesso foraggiato da certe aree politiche e certe potenze straniere) ed il risultato è proprio questo: frotte di persone che sbraitano l'una sull'altra appiccicando il bollino di discriminatorio/politicamente corretto su tutto senza fermarsi a riflettere sulla bontà delle proprie motivazioni, se ha analizzato il problema in tutti i suoi aspetti, ecc...
il mio ragionamento era che bisogna censurare certe "offese" non tanto per questione di razzismo/blasfemia ma semplicemente per moda/facilità. cerco di spiegarmi: ad un cristiano diciamo normale se legge una vignetta anche pesante e volgare sulla sua religione o si fa una risata o al contrario dice che schifo. ma non gli passa per la mente certe reazioni. al contrario ciò succede per una certa parte di islam.
stessa cosa per la pelle: adesso bisogna a tutti i costi stare dalla parte dei neri. ma se qualcuno fa una battuta sui bianchi e su alcuni stereotopi legati a loro nessuno dice niente.
se deve essere liberi tutti lo sia appunto x tutti. se è censura stessa cosa.
adesso sembra quasi che una parte della popolazione debba scusarsi per il suo passato, come se ne avesse colpa. e si fa dall'altra parte quasi del vittimismo.
quando alla fine la colpa di tutto sto casino è di 4 persone che hanno ammazzato una persona. ma tra media e altro è stata fatta partire tutta una menata che sta scadendo nel ridicolo e che soprattutto non porterò nessun miglioramento nella società. anzi io temo che a furia di tirare la corda poi ci sarà una reazione.
come detto da te la colpa è di chi sta in alto. la politica in primis al posto che tutelare tutte le parti e dire anche cose giuste e scomodo cerca sempre il consenso facile ed immediato senza pensare mai alle conseguenze.
aggiungo anche la l'idea che mi sto facendo della società americana è che sia molto ignorante (soprattutto di tutto quello extra america) e totalmente pilotata dai social, multinazionali ecc... mi viene in mente cosa ha detto richy gervais su amazon, disney ed apple...
cmq altra censura: sindaco di Philadelphia ha proposto di tirare giù statua di Colombo.
12 minutes fa, rhaegar84 dice:il mio ragionamento era che bisogna censurare certe "offese" non tanto per questione di razzismo/blasfemia ma semplicemente per moda/facilità. cerco di spiegarmi: ad un cristiano diciamo normale se legge una vignetta anche pesante e volgare sulla sua religione o si fa una risata o al contrario dice che schifo. ma non gli passa per la mente certe reazioni. al contrario ciò succede per una certa parte di islam.
stessa cosa per la pelle: adesso bisogna a tutti i costi stare dalla parte dei neri. ma se qualcuno fa una battuta sui bianchi e su alcuni stereotopi legati a loro nessuno dice niente.
se deve essere liberi tutti lo sia appunto x tutti. se è censura stessa cosa.
ti sei spiegato benissimo, e infatti ho la stessa impressione. Il tutto assume contorni di ridicolo, anche quando ci sarebbe del materiale di fondo appunto importante.
Concordo sull'impressione della società americana, che appunto è sempre eccessiva in tutte le sue manifestazioni.
13 minutes fa, rhaegar84 dice:sindaco di Philadelphia ha proposto di tirare giù statua di Colombo.
ne avevano parlato anche in altri casi, a questo punto appunto anche seguendo il tuo ragionamento, mi chiedo perchè gli americani, in quanto per la gran parte discendenti di quei razzisti sfruttatori etc etc che hanno conquistato l'America e sottomesso altri popoli non pensino di doversi tutti accusare di tali reati. Se è colpevole Colombo, lo sono anche tutti quelli che sono venuti dopo, immagino che praticamente tutti avranno un antenato che solo per il fatto di aver messo piede in America si è reso colpevole di aver defraudato i nativi delle loro terre. Se sono coerenti arriveranno a biasimarsi anche per questo allora.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Ma, ripeto, nell'ultimo decennio l'islam ha fatto parlare meno di se (o forse eravamo semplicemente saturi dal decennio precedente e faceva meno notizia) tuttavia quando è tornato alla ribalta non mi pare ci siano mai stati problemi nel farne materiale per satira e poi proprio quel certo islam di cui parli tu è sempre onnipresente nella satira occidentale, basti pensare ai vari bacchettoni come adinolfi o pillon che vengono costantemente paragonati all'islam radicale...
Sul resto, negli Stati Uniti non si è mai fatta una seria autocritica nelle sedi adeguate, la "discussione" che vediamo in altre sedi è arrivata tardi (nel mondo del cinema ancora nel 2005 venne ritenuta inopportuna l'idea di una love story tra Will Smith ed una italo-americana, costringendo a castare un attrice portoricana) ed è fortemente polarizzata ed inquinata da forze che favoriscono proprio questo dialogo tra sordi, cosa che non fa che esacerbare ancora di più gli animi, se vogliono risolverla devono abbassare i toni ed aprire un dialogo costruttivo nelle sedi adeguate.
Sul popolo americano non si può non citare la versione europea di Shining, creata da Kubrick stesso tagliando ben 25 minuti di spiegoni perché "gli europei sono mediamente più intelligenti degli americani e sanno unire i punti più facilmente", chissà però se al giorno d'oggi la farebbe ancora...
Ma infatti quello che dicevo io, e che alcuni qui hanno fatto fatica a cogliere, era proprio questo. Cioè l'ipocrisia dilagante della società americana che si riempie la bocca di slogan e buone parole e che alla fine rimane sempre la stessa.