Sono d'accordo con te.
Nella psiche di Yennefer sono presenti forti istanze repulsive. Ella respinge il mondo, nella fattispecie inteso come struttura societaria, nella sua interezza e lascia che esso si connaturi ad una propria visione artificiosa in cui ella ha controllo e dominio di sé. Pertanto modella la sua personalità in funzione dello stesso. Non concede apertura perché, difatti, ella mira a rendere inaccessibile la società stessa e non il proprio mondo interiore. Direi che l'odio che ha di sé stessa e degli altri non sia solamente riconducibile alla vita passata o al come venisse trattata, ma che sia una conseguenza delle sue stesse funzioni e mutazioni. Ella odia la propria interiorità perché non è modificabile e non ha vero potere su di essa. Non è cedevole, ma è stoica in tale atteggiamento, è molto risoluta nel portarlo avanti e nel sottolinearlo. Non tollera la contraddizione esteriore e interiore, laddove l'esterno la rende un manufatto di perfezione quanto l'interno la rende invece una collezione di imperfezioni. Dunque è proprio il manifestarsi di questa distanza tra ciò che ella può porre in controllo razionale e ciò che invece le porta squilibrio emotivo, ad essere il confine che fa sì che essa figuri come potente e fallace in modo contemporaneo e antinomico.
Da parte di Geralt vi è comunque sentimento dalle possibilità infinite, ma è a sua volta assuefatto da senso di pietà e sofferenza nell'assistere ad un conflitto interiore così devastante della persona amata. Ma soprattutto egli vede attraverso di lei.
Geralt è in grado di leggerle dentro e di capirla più di chiunque, ma soprattutto di vedere e osservare la sua natura per intero, compresa la negatività insita in lei. Ciononostante egli ama e continua ad amare. E questo Yennefer lo trova disarmante, sconcertante e inaccettabile al tempo stesso, sentendosi violata e compresa in modo perpetuo, alimentando così reazioni contrastanti che portano a un continuo contrarsi e dilatarsi.
Ella vuole che Geralt la ami, ma al contempo non tollera che egli la ami.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Eh ahimè come non capire questo strano circolo. I sentimenti sono assurdi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Sto seguendo almeno 5 serie adesso ma da quello che leggo ,tenendo conto del fatto che ci vengono presentati personaggi tormentati e non banali con profili evolutivi interessanti seguirò pure questa serie che credo mi coinvolgerà .
Grazie per averla segnalata 
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Ebbene qua ci sono troppi interventi seri tutti di fila. Così mi tocca stemperare.
Io lancio una scommessa: scommetto che dato l'attore scelto per il protagonista non si faranno sfuggire l'occasione per mostrare centimetri di pelle, perciò mi aspetto che già nella prima puntata avremo molto in bella mostra. Me lo aspetto così tanto che mi gioco 50 euro.
E so già cosa starà pensando qualcuno 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
The Witcher dovrà necessariamente tener testa al GoT-standard (non che ci fosse bisogno di GoT per quel genere di cose, s'intenda), perciò credo che si vedrebbe qualcosa anche se al posto dell'Enricone avessero scritturato Steve Buscemi... 
%d/%m/%Y %i:%s, Iceandfire dice:Sto seguendo almeno 5 serie adesso ma da quello che leggo ,tenendo conto del fatto che ci vengono presentati personaggi tormentati e non banali con profili evolutivi interessanti seguirò pure questa serie che credo mi coinvolgerà .
Grazie per averla segnalata
Sai si sottolineava una certa profondità dei singoli e delle individualità narrate, ma in vero è tutto il complesso ad essere permeato da una simile aura. Nell'opera di The Witcher possiamo trovare moltissimi riferimenti filosofici, uno per esempio è la costrizione di Schopenhauer, molte delle vite in gioco sono appunto proposte in un contesto dove l'esistenza è intesa come una gabbia che può essere solamente decorata ma mai aperta. Yennefer e Geralt sono incastrati nella loro condizione. Abbiamo poi visioni più distopiche, che virano verso il cinismo. L'umanità che compone il mondo di Witcher segue quindi il tipo di umanità proposta da Diogene di Sinope, praticità ed essenzialità, ma spesso votate solo al male e al tornaconto personale, con soffocamento della diversità e carenza d'interesse verso un intreccio comprensivo. Proprio sul tema tra la mostruosità (Witcher ha varie creature magiche) animalesca e quella insita nell'uomo ci si può affacciare all'esistenzialismo di Heidegger, proprio nel raffronto tra ciò che si è e la diversità. In sostanza l'opera sottolinea come per quanto esistano vere e proprie creature mostruose, nulla può superare la vera mostruosità che alberga nell'uomo.
Sostanzialmente quindi The Witcher non è solo una collezione di individualità che hanno molto da dire, ma un vero e proprio invito alla riflessione filosofica e concettuale. L'autore pone in essere la necessità di porre il lettore, e in questo caso lo spettatore, dinanzi al conflitto etico e alla riflessione morale.
'Pertanto tutto è molto profondo, dall'ambiente all'ideale di fondo, e sapientemente scritto, aggiungerei.
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Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
@JonSnow; Grazie per la tua capacità di esprimere ciò che penso, solo molto meglio di me 
@iceandfire Sai secondo me GOT ha avuto sicuramente il pregio di spingere i produttori di serie tv a rendersi conto che non siamo tutti una manica di rincitrulliti il cui unico interesse è vedere nudità e battute scurrili perché, anche se questi sono comunque presenti (è un piacere per tutti ammirare la bellezza soprattutto), GOT ha aperto la strada alla profondità, alla filosofia e ad un metodo narrativo innovativo per la televisione. Witcher sembra seguire questo filone. Del resto i romanzi su cui è basato sono a loro volta, come ha scritto JonSnow, sapientemente scritti e quindi gli autori hanno avuto, come era successo per GOT, dell'ottimo materiale.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Infatti non siamo una manica di rincitrulliti e neanche fangirl o fanboy acritici anche se ammetto che Cavill è un gran bel vedere di sostanza visti i ruoli ben ricoperti in The Tudors ( bravissimo ) e in Superman dove non ha fatto rimpiangere l'attore che per la prima volta lo ha portato sullo schermo
%d/%m/%Y %i:%s, Oathkeeper dice:GOT ha aperto la strada alla profondità, alla filosofia e ad un metodo narrativo innovativo per la televisione. Witcher sembra seguire questo filone.
Lo spero e del resto proprio soffermandosi su problematiche direi eterne mostrate in GoT, spero che la serie sia all'altezza dei libri e che la si veda in molti qui per poterne discutere con variegate interpretazioni a più voci
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
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« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
%d/%m/%Y %i:%s, Iceandfire dice:con variegate interpretazioni a più voci
io metto subito le mani avanti e, se non si fosse capito, mi prenoto l'intepretazione più disimpegnata e cazzara 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Oggi è stato rilasciata la serie tv su Netflix.
Lo sappiamo lo sappiamo. Io non a caso sto per attivare l'abbonamento...
Enrico, cosa non si fa per te... 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
59 minutes fa, Lyra Stark dice:Lo sappiamo lo sappiamo. Io non a caso sto per attivare l'abbonamento...
Enrico, cosa non si fa per te...
Io: venerdì esce Witcher finalmente
Il mio compagno: ah si? Però io lavoro, mi aspetti fino a domenica sera per guardarlo?
Io: col (bip)!!!
Fine
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Orpo! Sei persino peggio di me 
Io guarderò le prime 2 sto weekend e poi il resto durante le vacanze di Natale cioè la settimana prossima.
Tanto sono 8 puntate.
Sarà dura evitare di leggere gli spiiler qui piuttosto 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
56 minutes fa, Lyra Stark dice:Sarà dura evitare di leggere gli spiiler qui piuttosto
Beh dai faremo post blindatissimi, poi se decidi di leggerli sarà a tuo rischio e pericolo
Comunque le prime recensioni sono positive, c'è speranza
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Ho visto il primo episodio. Nel complesso mi è piaciuto, ma metto alcuni miei dubbi sotto spoiler.
I lettori dei romanzi, tra cui JonSnow, dicono che Geralt, essendo un witcher, è privo di sentimenti. Però nella puntata ho notato un paio di situazioni anomale da questo punto di vista: la scena del bacio tra Geralt e Renfri, e quella in cui Geralt cerca di impedire al mago di fare l'autopsia del cadavere della stessa Renfri, dove sembrava davvero molto irato. Sono situazioni in cui mi sembra che i sentimenti appaiano eccome.
Poi ho un altro dubbio: in un dialogo tra Geralt e Renfri, il primo dice che non uccide le persone perché altrimenti sarebbe il mostro che dipingono, ma poi non si fa problemi a fare a pezzi gli abitanti del villaggio che cercando di aggredirlo. È solo autodifesa o magari in quella scena era sotto l'influsso di Renfri?
Al di là di questo, non posso fare paragoni con i romanzi che non ho letto e col videogioco a cui non ho giocato, ma posso dire cosa mi è piaciuto:
- La fotografia, che mi è sembrata molto oscura;
- Le scene di violenza, molto realistiche;
- L'intepretazione di Cavill e il doppiaggio di Gianfraco Miranda (lo stesso di Man of Steel, tra l'altro) il quale si sforza bene di rendere più cupa del solito la voce;
- Una delle scene finali ambientate a Cintra
ossia quella del suicidio di vari componenti della famiglia reale, molto drammatica e che allude a cosa che avvenivano veramente in questi frangenti
Nel complesso, penso che possa venire su bene un'ottima prima stagione.
