Mmm... allora ha pure barato
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
9 hours fa, Oathkeeper dice:
La seconda. Persino nel videogioco ho affossato tutte le concorrenti nelle mie scelte narrative
Ho appena letto i primi due racconti e poi ho iniziato il primo romanzo della saga e non so se la storia ha gli stessi risvolti del videogame (il quale per altro ha diversi finali) quindi ti chiedo un'opinione su questo istinto materno di Yen sotto spoiler
L'atteggiamento verso Ciri di cui parli può derivare dalla sua ossessione per la maternità che deriva dalla sua sterilità? E quindi anche questo modo drammatico che ha nel vivere la storia con Geralt deriva dalla sua consapevolezza che comunque insieme non potrebbero mai procreare, dato che anche Geralt è sterile?
In parte è quella la derivazione, perché è un pensiero costante, come una sorta di pietra angolare attorno alla quale la sua personalità è generata ed è al tempo stesso succube. Per il resto è mera configurazione personale delle istanze positive che comunque vivono in lei. Cirilla è un filtro di purezza, tanto per Geralt quanto per Yennefer, entrambi si riscoprono migliori quando hanno a che fare con lei, ma soprattutto quando devono lasciare da parte la propria individualità per lei. E questo per Yennefer è un atto di sacrificio ancor più grande di quello del suo corrispettivo Strigo, in quanto ella, come ben affermato, è profondamente indipendente e perentoria nel suo egoismo, con altrettante elevate punte di vanità. Ma tali meccanismi comportamentali finiscono spesso col decadere proprio in virtù della figlia spirituale, che la anima e la mette in condizione di vedersi e conoscersi da altre angolazioni, che ella stessa vorrebbe rinnegare. Sostanzialmente Yennefer non è meno in conflitto di quanto lo sia Geralt, ma se Geralt ha imparato ad accettare e conseguire il bene insito in lui, la strega in questione non ha ancora una tale forza e consapevolezza. Anzi, è come se il bene che c'è in lei la mettesse a disagio e la facesse sentire fin troppo vulnerabile, pertanto tende ad allontanare tale concetto da lei, a respingerlo e a soffocare i suoi tratti migliori, come ad auto convincersi di essere in fondo solo un simulacro di negatività.
Nulla spaventa di più Yen di riscoprirsi migliore di quanto lei crede di essere. E avere a che fare tanto con Cirilla quanto con Geralt la espone moltissimo a questo rischio.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Capisco la dinamica, in effetti aprirsi gli altri ed esporre il meglio di sé è sempre fonte di imbarazzo e vulnerabilitá, chissà poi perché.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Beh il bene è un concetto estremamente complesso, che richiede uno sforzo personale di notevole entità.
Rapportarsi al bene significa doversi riconoscere, talvolta, in un'idea diversa e potenziale di ciò che si è, scegliendo di conseguenza se evolvere in essa o permanere nella propria comfort zone mentale fatta di stasi ideologica e basico appagamento dell'ego, la quale non richiede alcuna applicazione ma è sicuramente rassicurante proprio per questo. Alle volte l'aprirsi al prossimo significa concedergli l'accesso nei corridoi della propria intimità, lasciandogli la libertà di aprire ogni porta e vagare in ogni anfratto. Non sempre coloro ai quali si consente un tale accesso si dimostrano degni, pertanto si finisce con il chiudere il proprio tempio interiore ancor di più, sino a irrobustirne le difese e la costituzione, scegliendo di lasciare chiunque al di fuori, anche coloro che ne sono degni, per non rischiare e per non essere mai più violati.
Il bene che c'è in Yennefer la porta a vivere questa condizione con disagio e con i processi di cui sopra. Ella crede che il bene l'alieni e la renda vulnerabile, pertanto tenta di distanziarsi in ogni modo dai lati di sé che la rendono più esposta agli altri. Motivo per cui estremizza il peggio di sé, sino ad allontanare chiunque e, apparentemente demolire, quello stesso chiunque, in una spirale di così tanta paura e livore dal dover fare a pezzi tutto ciò che ispira quello stesso bene e la fa sentire così alla mercé di un'altra figura o degli eventi.
Ella ritiene più comodo, senza dubbio, permanere in ciò che è e non rischiare, così come ritiene più comodo che gli altri vedano solo la superficie, anche se ciò comporta giudizi sferzanti e la porta ad essere percepita come insensibile, egoista e distante. Ella è felice di soddisfare simili giudizi, come di fornire le basi affinché questi si formino.
Tra l'altro Yennefer stessa è emblema di una potente contraddizione. Parte di ciò che ella è e compie fa pensare ad un'identità piena di sé, che considera sé stessa al di sopra degli altri e che è atta a nutrire il suo stesso ego, come se si amasse. Ma in vero nel profondo ella non ha opinione positiva di sé stessa e invece si odia profondamente, non meno di quanto odi il mondo.
Geralt però è la chiave che destabilizza tutto ciò, come anche Cirilla. Dunque è sempre in conflitto, non meno di loro.
Si tratta davvero di tre personaggi profondissimi in grado di scatenare molteplici letture e di non essere mai indagati davvero fino in fondo. Con questi presupposti, infatti, continuo ad essere molto cauto e dubbioso su quanta capacità si possa avere di portarli su schermo in una serie senza cambiamenti o tagli drastici.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Posso fare una domanda agli esperti?
Se diventare uno strigo significa dover mutare il proprio corpo, rischiare di morire o di perdere la propria umanità, e, infine, dover subire il disprezzo degli altri, come mai Geralt ha deciso di percorrere questa strada?
Perché le ragioni di Yennefer mi sembrano abbastanza chiare (riscatto sociale, ambizione, voglia di diventare una persona completamente diversa), ma non lo sono quelle di Geralt.
Poi magari ho interpretato male anche le ragioni di Yennefer!
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Il 13/12/2019 at 19:55, JonSnow; dice:Tra l'altro Yennefer stessa è emblema di una potente contraddizione. Parte di ciò che ella è e compie fa pensare ad un'identità piena di sé, che considera sé stessa al di sopra degli altri e che è atta a nutrire il suo stesso ego, come se si amasse. Ma in vero nel profondo ella non ha opinione positiva di sé stessa e invece si odia profondamente, non meno di quanto odi il mondo.
Altro spoiler sulla trama:
Dopotutto lei, come tante altre streghe, non è nata così com'è, ma è stata una bambina e una ragazza deforme e brutta, ha subito bullismo e disprezzo e ha vissuto sicuramente molta solitudine. La magia l'ha resa bella e le ha dato la stima di sè, tanto che poi è diventata questa donna arrogante, volubile e manipolatrice come se volesse punire il mondo per averla prima ripudiata e ora per amarla in virtù di una illusione.
Quindi come si può formare un sano amore di sè con queste premesse? E' ovvio che poi, qualsiasi atto al di fuori dello schema che si è costruita per difendersi emotivamente verrà vissuto come un pericolo, un conflitto, una instabilità.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
La vera domanda però più che lei riguardava Geralt. Perchè in effetti è una cosa che mi chiedevo anche io.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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14 hours fa, Figlia dell' estate dice:Posso fare una domanda agli esperti?
Se diventare uno strigo significa dover mutare il proprio corpo, rischiare di morire o di perdere la propria umanità, e, infine, dover subire il disprezzo degli altri, come mai Geralt ha deciso di percorrere questa strada?
Perché le ragioni di Yennefer mi sembrano abbastanza chiare (riscatto sociale, ambizione, voglia di diventare una persona completamente diversa), ma non lo sono quelle di Geralt.
Poi magari ho interpretato male anche le ragioni di Yennefer!
Quella di Yennefer è stata una scelta consapevole, o meglio la migliore alternativa che aveva, quella di Geralt no.
Per quanto riguarda l'addestramento da strighi, i bambini vengono "ceduti" dai genitori o presi tra orfani e costretti al trattamento. Chi sopravvive, inizia l'addestramento e ha buone possibilità di diventare witcher.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Ah ecco, mi pareva di aver capito funzionasse così.
Ma quindi l’uso della magia rende ibridi e quindi sterili?
Certo che pure questa, prima era deforme, per diventare bella diventa una strega ma deve rinunciare a qualcosa (ovvero la possibilità di avere figli). En passant trova pure il brocco che si farebbe calpestare per lei con cui potrebbe anche avere una storia decente senza troppi sensi di colpa perché nessuno dei 2 tanto può figliare. Poi però soffre per questo. Mai contenti eh.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Si, la prova delle erbe rende sterili, così come l'addestramento nella magia.
5 minutes fa, Lyra Stark dice:Certo che pure questa, prima era deforme, per diventare bella diventa una strega ma deve rinunciare a qualcosa (ovvero la possibilità di avere figli). En passant trova pure il brocco che si farebbe calpestare per lei con cui potrebbe anche avere una storia decente senza troppi sensi di colpa perché nessuno dei 2 tanto può figliare. Poi però soffre per questo. Mai contenti eh.
Noi donne siamo notoriamente volubili e drammatiche e quando troviamo il bravo ragazzo vogliamo lo str***o che ci fa soffrire. Questa ha trovato un bravo ragazzo dentro allo str***o e non le va bene nemmeno così.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Bellissima! XD
Appunto, pertanto merita di essere detestata amabilmente, poco da dire
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
1 hour fa, Oathkeeper dice:
Quella di Yennefer è stata una scelta consapevole, o meglio la migliore alternativa che aveva, quella di Geralt no.
Per quanto riguarda l'addestramento da strighi, i bambini vengono "ceduti" dai genitori o presi tra orfani e costretti al trattamento. Chi sopravvive, inizia l'addestramento e ha buone possibilità di diventare witcher.
Grazie mille.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Approccerò a questa serie totalmente da profana, ma visto e letto il vostro entusiasmo non posso esimermi
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
___
"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
___
"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
___
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
Faccio presente che l'entusiasmo è al 50% per il protagonista: in questo caso prendi il biglietto e mettiti in fila
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Ah vero, tu sei un’estimatrice di Cavill. No, tranquilla, pur apprezzando cotanta virilità, non è esattamente il mio genere. Ma chissà che con cambi idea strada facendo, nel caso prendo il biglietto
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.