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L' ottava stagione ha rovinato got..
J di Jace Beleren
creato il 20 maggio 2019

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King Glice
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Inviato il 12 giugno 2019 14:47
2 hours fa, ***Silk*** dice:

Sempre con riferimento alla quinta stagione, non mi è piaciuto neanche il cambio rispetto ai libri in cui il percorso di Littlefinger/Sansa si sposta a Winterfell, anziché nella Valle. So che qua è un’opinione impopolare, ma trovo che questa esperienza sia stata l’inizio del tracollo di Littlefinger: è una mossa molto stupida, il personaggio poteva avere sia Winterfell sia un aumento di riconoscenza da parte di Sansa che avrebbero reso ancora più tragica la sua caduta. Littlefinger senza Harry the heir diventa un personaggio stolto come Varys senza fAegon. Certo c'è da dire che Harry the heir è molto meno riproponibile su schermo rispetto a fAegon. Inoltre, spostare la storia a Winterfell, con tutto ciò che ne consegue, non aggiunge molto allo sviluppo di Sansa: ha già subito delle angherie e torture similari a corte da Joffrey, doveva cominciare a testarsi sui giochi di potere di corte per ampliare la sua formazione. Questo non è successo e difatti molti spettatori hanno riscontrato che spesso questa scaltrezza di Sansa fosse tanto enunciata dalle parole dei personaggi, quanto poco evidente dal percorso formativo e dalle azioni vere e proprie.

Banalmente. credo che lasciare Sansa nella Valle significava mandare avanti una trama slegata dalle altre, che su schermo poteva risultare poco interessante (essendo composta per lo più da lezioni di Ditocorto, chiacchierate con Myranda Royce e progetti di matrimonio con un tizio sbucato fuori all'improvviso); viceversa, farla andare a Grande Inverno significava farla interagire con altri personaggi importanti quali i Bolton e Theon e creare un coinvolgimento emotivo e uno shock nello spettatore molto maggiore rispetto a quello che avrebbe creato un personaggio quale Jeyne Poole, comparsa di sfuggita nella prima stagione e finita nel dimenticatoio per il 99,9% degli spettatori non-lettori. 

 

 

 

2 hours fa, ***Silk*** dice:

Aggiungo anche come scelta infelice, la sostituzione di Jeyne Westerling con Talisa, a cavallo tra la seconda e terza stagione. Un personaggio anacronistico per i tempi. Una relazione con Robb che peggiora il carattere del personaggio e trasforma completamente che cosa significava tale unione per Robb. Perché cito anche questo esempio che poco dovrebbe avere a che fare con il finale della serie? Semplice perché è qua che la serie ha iniziato ad introdurre personaggi plausibili per l’uomo contemporaneo in barba del contesto in cui la storia si svolge. Da questo si è arrivati poi alle storture delle stagioni finali che ne hanno visto un uso sempre più sfacciato. Sarebbe stata anche un’operazione intelligente se non se ne fosse abusato. In questo caso, inoltre, toglie anche una parte di intrigo sensata alla storia stessa.

Quella di Talisa chiaramente è la classica storiella romantica della Cenerentola poverella (sarà pure una nobile di Volantis, ma ce la mostrano sempre e solo come infermiera pezzente) che incontra il principe azzurro, inserita nella serie perché altrimenti non c'erano storie d'amore romantiche (a meno che uno non voglia ritenere romantiche le coppie combinate Dany-Drogo e Ned-Cat) e la favoletta della povera che sposa il re lo è di sicuro. 

 

 

2 hours fa, ***Silk*** dice:

Per tornare all’assenza di personaggi cardine, credo che sia evidente dall’intera storyline di Dorne, che rispunta a caso nel Concilio finale. Se Pedro Pascal, con le sue capacità, il suo carisma e la chimica che aveva instaurato con le sue controparti, era riuscito a trasporre su schermo un personaggio diverso ma apprezzabile. La scelta di una vendetta affidata alla sua compagna e al nightmare team delle serpi si fa incomprensibile. Conoscendo la storia e, probabilmente lo specchietto per le allodole che è la storyline di Dorne, avrebbe avuto maggior senso inserire Doran prima, aggiungere almeno Quentyn (al posto delle serpi), per non arrivare con Danaerys a Westeros che deve perdere tutte le battaglie al fine di riequilibrare le forze in campo, e aggiungere fAegon per avere un contendente a cui dare le forze di troppo e non rendere Varys un povero stolto, affetto da una follia molto più evidente che in Danaerys. Ovviamente fAegon lo avrebbero dovuto aggiungere prima rispetto ai libri, staccandolo dalla storyline di Tyrion. Ma pure senza Quentyn, semplificando ancora di più la storyline dorniana, potevano mandare direttamente Trystane da Dany: almeno il famigerato pericolo in cui si trovava Myrcella (che muore senza corona) avrebbe avuto un senso e la si sarebbe potuta usare anche per la trama di fAegon (corona!), al posto dell’inserimento di Arianne. Trystane almeno sarebbe morto in modo più spettacolare e sensato. Evitando magari di inviare Bud Spencer e Terence Hill a Dorne per una stagione. Con tutto il rispetto per Bud Spencer e Terence Hill, non è uno stilema che ci abbia pienamente azzeccato con GOT

 

Il problema della cattiva trasposizione di questa stroyline è che Dorne nei libri ha numerose aggravanti dal punto di vista dell'inserimento della trama: compare tardi (quarto libro), presenta tanti nuovi personaggi in blocco, ha una trama super intricata con tanti interrogativi in sospeso, nessuna base scritta dall'autore sulla quale ricamare, e un finale impossibile da immaginare. Mettere in scena la Dorne dei libri significava dover reclutare tanti nuovi attori, metterli al fianco di idoli ormai consolidati dalla prima stagione (ergo non avrebbero potuto competere con loro in popolarità), doversi inventare un finale senza poter usare i Griff (tagliati anche loro  perché erano palesemente una parentesi inutile), e doverselo inventare ex novo (e tutti sappiamo quanto siano scadenti le cose scritte ex novo da DeD).

 

La soluzione scelta è stata quella più economica in termini di soldi e di energie intellettuali: ridurre il cast al minimo, facciamolo comparire lo stretto indispensabile (tanto agli spettatori interesseranno sempre Stark/Lannister/Targaryen, tutto il resto è noia per loro), e farli morire il prima possibile.

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Nefrea
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Nefrea


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Inviato il 12 giugno 2019 17:11

@***Silk***

Sicuramente di scelte di sceneggiatura discutibili ce ne sono sempre state in Got, però non hanno mai avuto un impatto così devastante come nelle ultime due stagioni.  Ad esempio la stessa storyline di Dorne, considerata a ragione un vero scempio, non può essere paragonata, in quanto ad effetti e ad aspettative disattese, alla completa distruzione dell’arco narrativo di Jon, che ha mancato il bersaglio sia in riferimento alla questione Re della Notte sia in relazione alle conseguenze dei suoi natali e al gioco del trono.

Mi verrebbe da dire che sino alla sesta stagione si sarebbe potuto fare di meglio, ma dalla settima in poi sarebbe stato difficile fare di peggio.

Inoltre sino alla sesta stagione la narrazione respira, il tempo non manca nonostante i dialoghi acquisiscano sempre meno spessore e profondità. Nella settima il parlato subisce un tracollo, non c’è tempo per raccontare nulla e quel poco tempo che c’è lo si spreca in conversazioni imbarazzanti. L’approfondimento psicologico dei personaggi viene a mancare, si vive di rendita sulla base di ciò che si era costruito nelle stagioni precedenti, salvo non tenerne poi conto quando quegli stessi personaggi che avevamo imparato a conoscere vengono costretti a comportamenti che non gli appartengono. Esempio su tutti Tyrion, che sapevamo astuto ed intelligente e che diventa stupido. Certamente la sua parabola discendente inizia ben prima, ma è soprattutto dalla settima stagione che precipita rovinosamente senza più alcuna possibilità di ripresa. Altro elemento su cui diventa difficile soprassedere è la sopravvivenza dei personaggi per esclusiva scelta degli sceneggiatori, anche quando quei personaggi non potrebbero mai sopravvivere nelle circostanze in cui si vengono a trovare, per non parlare delle imprese che riescono a compiere perché divenuti ormai qualcosa che deve perdurare indipendentemente dai limiti insiti in un essere umano. Il realismo, a volte cinico realismo, con cui la gente perdeva e moriva era qualcosa che apprezzavo profondamente in Got, ma nelle ultime stagioni di esso non vi è più traccia. Altra pecca che emerge soprattutto nella settima e ottava stagione è la scelta di D&D di anteporre il gradimento dell’attore/attrice a quello che avrebbe dovuto essere il ruolo del personaggio interpretato, con la conseguenza che alcuni attori/attrici hanno vestito sino alla fine i panni di personaggi che non avevano altro da dire o che comunque non avrebbero dovuto avere i ruoli di primo piano che sono stati loro assegnati. Emblematico il caso di Cersei, alla fine inutile e completamente fuori carattere nonostante la bravura di Lena, o quello di Sansa, che doveva per forza essere al centro dell’attenzione per soddisfare i fan di Sophie (e in questo caso non abbiamo neppure la bravura dell’attrice che lenisce il disappunto).

Per quanto concerne il personaggio morto per sbaglio ho difficoltà ad esprimermi, in quanto credo che sia impossibile per uno scrittore far morire qualche suo personaggio per sbaglio, soprattutto quando sa come dovrà concludersi la saga. Deve comunque trattarsi di un personaggio importante, per cui anche a me verrebbe in mente Jon, ma in questo caso la "svista" sarebbe ancora più sorprendente.       


"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte. Io non avrò moglie, non possiederò terra, non sarò padre di figli. Non porterò corona e non vorrò gloria. Io vivrò al mio posto, e al mio posto morirò. Io sono la spada nelle tenebre. Io sono la sentinella che veglia sulla barriera. Io sono il fuoco che arde contro il freddo, la luce che porta l'alba, il corno che risveglia i dormienti, lo scudo che veglia sui domini degli uomini. Io consacro la mia vita e il mio onore ai Guardiani della Notte. Per questa notte e per tutte le notti a venire."

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Inviato il 12 giugno 2019 18:42

Potrebbe essere Aemon, magari Martin si è accorto tardi che poteva tornargli utile per altro. Jon non credo, per quanto ne sappiamo potrebbe essere "solo" gravemente ferito o in coma. Martin poteva cavarsela così senza andare nel panico, perchè non è palesemente morto in fondo...

 

@***Silk*** probabilmente sarebbe stato meglio fare un finale apposta per lo show. Come hanno fatto notare in molti, appiccicare l'epilogo di Martin su una storia e dei personaggi così distanti ormai da quelli cartacei si è rivelata una pessima scelta.


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King Glice
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Inviato il 14 giugno 2019 11:50

Aemon non credo,  un vecchietto ultra centenario che utilità potrebbe avere ?


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Inviato il 14 giugno 2019 13:50

Forse per qualcosa legato al passato, qualche retroscena, magari poteva ancora tornargli utile.


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***Silk***
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***Silk***
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Inviato il 14 giugno 2019 15:14

Wow! Molta carne al fuoco! :wub:

Vi devo rispondere a episodi, chissà che non ne esca una stagione! XD

 

Il 12/6/2019 at 14:10, Figlia dell' estate dice:

Io noto che molti di voi criticano scelte e tagli delle passate stagioni, e poi giustificano l'ultima stagione dicendo che questa sono o potrebbero essere le scelte di Martin. Ora, questa é una prospettiva da lettori, comprensibissima, ma guardando a GOT come un prodotto a sè, e non come la trasposizione dell'opera di Martin, le scelte infelici dell'ottava e della settima stagione sono molto piú gravi di quelle della quinta o quarta stagione. Serpi comprese.

 

Nella mia analisi, ho evidenziato sia un livello di connessione coi libri, ma anche un livello a sé stante. In particolare, il molto lamentato re della notte:

- se ci si lamenta del concetto di nemico, eliminando il quale si elimina tutta la sua armata, ci si sta lamentando dell'idea lanciata nella quarta/quinta stagione;

- se ci si lamenta del colpo di scena meramente volto a stupire non troppo legato alla trama, quindi l'agilità di Arya, ci si sta lamentando di un escamotage già usato in precedenza a partire almeno dalla quinta stagione, vedi l'arrivo dei cavalieri della Valle a salvare le armate Stark (colpo di scena classico che smentisce l'idea di Jon condottiero e Sansa stratega, facendoli passare per due poverini che si mettono i bastoni tra le ruote da soli). 

 

Lo stesso discorso facevo anche nel riferirmi a Talisa. Qua ci sono due livelli: si perde la trama d'intrigo relativa ai Westerling, ma a prescindere da questo, si introduce un personaggio definito da alcuni come una classica cenerentola, con in più la caratteristica di sembrare un'attivista di medici senza frontiere in missione sul campo. Attualizzazione di cui in seguito la serie ha abusato fino alla caratterizzazione di Danaerys come folle non suffragata dai fatti. Ricollegandomi a questo argomento, si pone anche la questione di personaggi descritti a parole con determinate qualità che poi non sono suffragata dai fatti. Succede nella ottava a Danaerys, ma succedeva già nella quinta con Stannis e nella sesta con Sansa. 

 

Arrivando anche a Dorne e tralasciando la poca sensatezza di declinare il tema della loro vendetta sul claim di fAegon, non c'è bisogno dei libri per vedere che i personaggi di questa trama sono stati concepiti male: macchiette con dialoghi risibili. Una linea di narrazione del genere non c'era bisogno di aspettare il feedback del pubblico per capire che fosse decisamente zoppicante. 

 

Alla luce di tutto questo ero già ampiamente delusa dalla quinta stagione per avere una botta con questa ultima che, per la mia sensibilità, non ha aggiunto una bruttezza che non avessi già percepito prima. Anzi, il tempo è l'abitudine mi hanno reso più tollerante verso la solita solfa, permettendomi di astrarmi dalla critica e apprezzare selezionati macrolivelli narrativi precedentemente citati, fotografia, effetti speciali quando fatti bene (ho preferito la 3 alla 4 e alla 5, dove in certi frangenti il green screen era percepibile. Ma se rivedessi la scena di Arya che salpa per Essos ci sta che penserei uguale).

 

Sicuramente, posso concordare con te su alcuni peggioramenti relativi soprattutto ai dialoghi nella settima e ottava. È una curva che comincia prima, ma credo che nelle ultime due stagioni si sia molto evidenziata. Ne è un esempio la puntata 3: I dialoghi, eccetto alcune battute di Melisandre e Arya, sembrano dei riempitivi e ricordo di aver accolto con una certa gioia le sequenze finali senza dialogo ma affidate completamente alla sapienza di Ramin Djawadi. 


"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”

 

She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.

 

“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”

 

***

 

"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor. 

 

 

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Inviato il 15 giugno 2019 8:18

Il nemico sono gli Estranei, non necessariamente il Re della Notte, e gli Estranei ci sono sin dalla prima puntata della prima stagione. 

1x8 (puntata scritta tra l'altro da Martin):

Osha: "Tuo fratello sta andando nella direzione sbagliata, tutte queste forze devono andare a Nord, non a Sud"

Con l'ottava stagione Osha é un cretina, Jeor Mormont (che ha convinto Jon a rimanere nei guardiani per combattere la minaccia estranea) é un cretino, Maestro Aemon é un cretino, e tutto l'arco narrativo della Barriera che coinvolge personaggi come Sam e le prime cinque stagioni di Jon è perfettamente inutile. 

Poi é vero che il Re della Notte é stato introdotto nella quarta stagione, ma allora era una figura quasi sacerdotale. Il concetto "Amazzi lui, ammazzi tutti" é stato espresso solo nella 7x6. Lo stesso nome "Night King" risale, se non sbaglio, alla sesta stagione, non alla quarta.

Sulla Battaglia dei bastardi: é vero che giá da lí si nota un abuso di plot-armor, ma il colpo di scena dei Cavalieri della Valle era stato preparato giá nelle puntate precedenti (6x4: Petyr dice a Royce che é tempo di gettarsi nella mischia, 6x5: Petyr dice a Sansa che le truppe della Valle sono al Moat Cailin, 6x7: Sansa invia una lettera, 6x9: le truppe arrivano), tant'é vero che ci si lamentava che era scontatissimo. Il colpo di scena di Arya é stato costruito in mezza puntata, sfruttando una profezia della terza stagione che si riferiva palesemente alla vendetta:

"Vedo dell'oscuritá in te, e in quell'oscuritá occhi fissi su di me, occhi marroni, occhi blu, occhi verdi, occhi che chiuderai per sempre"

E infatti ho detto che se avessero messo qualche indizio nella settima stagione, avrei potuto accettare Arya che ammazza il Night King. 

Per me la sesta stagione non é esente da difetti: ci sono buchi logici che giá da spettatrice non lettrice avevo notato (Doran, Davos, la fuga di Yara e Theon) e le prime quattro puntate sono peggiori della quinta e si salvano praticamente solo con la storyline di Bran; tuttavia é superiore all'ottava.

Si puó dire, in qualche modo, che l'ottava stagione sta alla sesta come la sesta sta alla quarta (praticamente c'é un livello alto, un livello medio e uno basso).

Modificato il 05 July 2024 17:07

"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".

 

Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S.  (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);


FrAx8
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FrAx8
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Inviato il 16 giugno 2019 13:48
Il 15/6/2019 at 08:18, Figlia dell' estate dice:

Il nemico sono gli Estranei, non necessariamente il Re della Notte, e gli Estranei ci sono sin dalla prima puntata della prima stagione. 

1x8 (puntata scritta tra l'altro da Martin):

Osha: "Tuo fratello sta andando nella direzione sbagliata, tutte queste forze devono andare a Nord, non a Sud"

Con l'ottava stagione Osha é un cretina, Jeor Mormont (che ha convinto Jon a rimanere nei guardiani per combattere la minaccia estranea) é un cretino, Maestro Aemon é un cretino, e tutto l'arco narrativo della Barriera che coinvolge personaggi come Sam e le prime cinque stagioni di Jon è perfettamente inutile. 

Poi é vero che il Re della Notte é stato introdotto nella quarta stagione, ma allora era una figura quasi sacerdotale. Il concetto "Amazzi lui, ammazzi tutti" é stato espresso solo nella 7x6. Lo stesso nome "Night King" risale, se non sbaglio, alla sesta stagione, non alla quarta.

Sulla Battaglia dei bastardi: é vero che giá da lí si nota un abuso di plot-armor, ma il colpo di scena dei Cavalieri della Valle era stato preparato giá nelle puntate precedenti (6x4: Petyr dice a Royce che é tempo di gettarsi nella mischia, 6x5: Petyr dice a Sansa che le truppe della Valle sono al Moat Cailin, 6x7: Sansa invia una lettera, 6x9: le truppe arrivano), tant'é vero che ci si lamentava che era scontatissimo. Il colpo di scena di Arya é stato costruito in mezza puntata, sfruttando una profezia della terza stagione che si riferiva palesemente alla vendetta:

"Vedo dell'oscuritá in te, e in quell'oscuritá occhi fissi su di me, occhi marroni, occhi blu, occhi verdi, occhi che chiuderai per sempre"

E infatti ho detto che se avessero messo qualche indizio nella settima stagione, avrei potuto accettare Arya che ammazza il Night King. 

Per me la sesta stagione non é esente da difetti: ci sono buchi logici che giá da spettatrice non lettrice avevo notato (Doran, Davos, la fuga di Yara e Theon) e le prime quattro puntate sono peggiori della quinta e si salvano praticamente solo con la storyline di Bran; tuttavia é superiore all'ottava.

Si puó dire, in qualche modo, che l'ottava stagione sta alla sesta come la sesta sta alla quarta (praticamente c'é un livello alto, un livello medio e uno basso).

In parte concordo, perchè la morte del Night King è stato uno dei punti più difficili da superare dell'ottava stagione.

Solo qualche appunto però:

- Nella 7a Bran dà ad Arya la daga, peraltro con uno sguardo molto dubbioso/tentennante. Stessa daga che ci viene mostrata nel libro sulla lunga notte che Sam ruba alla cittadella. Quindi anche nella 7a ci sono un paio di indizi in tal senso, e tra l'altro i più marcati di tutti.

Inoltre a me questa cosa dei "3 anni fa abbiamo deciso che Arya avrebbe ucciso il Night King" continua a non tornarmi. Ok, lo hanno detto D&D, quindi va preso per buono. Tuttavia se per la profezia di Melisandre è un palese cambio di significato, lo stesso non si può dire per la questione Jaqen H'gar: lo stesso attore ha specificato che c'era un piano dietro il suo mettersi in contatto con Arya, senza dimenticarci il sorrisetto soddisfatto che fa quando lei annuncia che sarebbe tornata a Grande inverno. 

- E' vero, gli estranei sono la minaccia principale fin dalla prima puntata, e ho faticato molto a vederla scomparire così. Tuttavia continuiamo a dimenticarci come in realtà siano semplicemente un'arma. Esempio stupido: se domani io distruggessi tutte le bombe atomiche con un semplice click, senza conseguenze negative per nessuno, in molti potrebbero pensare "tutto qua"? E in parte avrebbero ragione, tuttavia si dimenticherebbero che è l'uomo che sta dietro alla creazione dell'arma, e che finchè continua ad essere disponibile la conoscenza per fabbricarla, il pericolo non può in teoria essere considerato escluso. Non so se riesco a spiegare quello che penso, ma credo che tutti noi (e francamente era impossibile non farlo, vista la bellezza del "popolo" degli estranei) ci siamo scordati che in realtà il vero problema era che li aveva creati e perchè (e che in teoria potrebbe ancora farlo, o averlo fatto più volte in passato).


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45 minutes fa, FrAx8 dice:

Ok, lo hanno detto D&D, quindi va preso per buono

Ciò che dicono loro non va preso per buono anzi. 

Sono gli stessi che dicono che Daenerys si è dimenticata della Flotta di ferro quindi gli darei poco credito


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Inviato il 16 giugno 2019 15:57

Prendendo per buono che il finale a grandi linee è quello di Martin, forse l'unica per fare meglio la 8 era fare due puntate di Lunga Notte. L'episodio finale invece la vedo dura che potesse migliorare farlo doppio, la prima parte che Jon ammazza Dany la seconda concilio e re. Sarebbe troppo anticlimatico, ogni eposodio deve avere un climax impattante, a maggior ragione l'ultimo. 



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Inviato il 16 giugno 2019 16:31
1 hour fa, Ancalagon dice:

Ciò che dicono loro non va preso per buono anzi. 

Sono gli stessi che dicono che Daenerys si è dimenticata della Flotta di ferro quindi gli darei poco credito

Si ma infatti anche io do poco credito a quelle affermazioni. Però se qualcuno le considera 100% veritiere non saprei nemmeno come controargomentare, visto che provengono dalla bocca di D&D. Intendevo questo..


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Inviato il 16 giugno 2019 17:47

Mi stupisco che non abbian detto di aver avuto in mente la cosa dalla terza stagione, avrebbe creato meno problemi per tutti a questo punto.

 

C'è pure da dire che passare da una narrativa esplicita e asciutta al simbolismo e alla vaghezza dell'ultina stagione ha incasinato le cose. O almeno, per me rimane esplicito ciò che ho visto (di conseguenza la mediocrità), ma noto che le reazioni del pubblico passano a molte interpretazioni diverse degli avvenimenti della storia


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Inviato il 16 giugno 2019 18:36
4 hours fa, FrAx8 dice:

per la questione Jaqen H'gar: lo stesso attore ha specificato che c'era un piano dietro il suo mettersi in contatto con Arya, senza dimenticarci il sorrisetto soddisfatto che fa quando lei annuncia che sarebbe tornata a Grande inverno. 

Mi pare una cavolata, scusa il termine, ma va be...che poi che razza di piano ci può essere ? SI incontrano per caso e Jaqen stava a Westeros per tutt'altri motivi, se ci atteniamo alla trama di Martin lui manca è legato all'addestramento di Arya....

 

4 hours fa, FrAx8 dice:

E' vero, gli estranei sono la minaccia principale fin dalla prima puntata, e ho faticato molto a vederla scomparire così. Tuttavia continuiamo a dimenticarci come in realtà siano semplicemente un'arma.

Ma non sono mia stati trattati come tali, tanto più che nell'ultima stagione abbiamo scoperto che il Re della Notte perde pure tempo a fare collage macabri per mandare i messaggi...



FrAx8
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FrAx8
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Inviato il 16 giugno 2019 19:12

Figurati, non sono permaloso!

Si incontrano per caso sarà motivo di eterno dibattito, visto che mi pare quantomeno sospetto che il capo degli assassini senza volto sia imprigionato senza un apparente motivo con due balordi.

Ad ogni è l'attore stesso che ha detto questo, svariati anni fa. Le indicazioni saranno arrivate da qualcuno, credo da D&D ma devo ricercare


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Inviato il 16 giugno 2019 19:38

@FrAx8 Per favore evita di quotare il messaggio immediatamente precedente la tua risposta è inutile e toglie fluidità alla discussione.....tanto più che il quote da te fatto comprende un post piuttosto lungo. Grazie


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