Già...la Bonelli gli ha fatto pure tagliare due albi verso la fine (e un po' si è sentito nello sviluppo del finale). Lo stesso con Lilith...boh.
Dalla Bonelli anche il mio preferito anche se l'ho tagliato al numero 100: Nathan Never è stato una vera svolta per la SF in Italia ed è rimasto ad un livello altissimo di storie per tanti anni. Bravissimi gli autori ad intrecciare i diversi archi nella storia di un protagonista e di un mondo che cambia (anche se non invecchia come MM ) e a non scegliere la soluzione facile con i reboot - che pure ne hanno fatti.
PS zia May è un mito
4. Fumetto seriale/periodico preferito.
Non posso esitare e dico Dylan Dog. Se la gioca con Ratman, ma devo dare a Cesare quel che é di Cesare. E ne approfitto per dire che, purtroppo, le storie migliori sono tutte uscite prima del numero 100 (con "Il volo dello struzzo" come forse unica eccezione, ma é uscita pochi mesi dopo e rappresentava il ritorno di Sclavi dopo mesi di assenza).
Alcuni seriali dovrebbero finire al numero 100 e magari sopo uscire solo con uno speciale all'anno ... dev'essere davvero difficile tirare all'infinito mantenendo la qualità. Non me ne viene in mente nessuno nel panorama italiano/europeo.
I manga magari hanno un'altra struttura proprio in partenza ...
Che bello sentire parlare di Bonelli.... anch'io sono stato un lettore "Bonelliano".
Leggevo Tex fino a una quindicina d'anni fa (mio primo fumetto iniziato credo all'età di 7 anni assieme a Topolino cui ero abbonato) e anche Martin Mistére, di cui mi ricordo in particolare gli speciali estivi con il dizionarietto allegato.
Di Tex una delle storie che mi piacevano di più era quella ambientata in Messico, nella Hacienda del suo amico Montales, impostata in stile "La Battaglia di Alamo" (film con JohnWayne) in cui
un reparto ribelle dei Rurales assediava la tenuta di Montales con Tex e i suoi pards dentro, che ovviamente riuscivano a tenere testa a tutti, fino all'arrivo dei rinforzi sotto forma di truppe regolari.
Anche quella di Mefisto in Florida mi era piaciuta. E poi ricordo tantissimo "La Sconfitta", credo n. 99, con
Tex che per una volta (finalmente!??) veniva sconfitto in duello.
Cmq di Bonelli mi piacevano tutti, anche quelli che non compravo regolarmente ma leggevo ogni volta che mi era possibile recuperati qua e la.
Ricordo Dylan Dog (anch'io comprato fino al n. 100), Mister No, Nathan Never (e Legs!!) ma anche Ken Parker (con la faccia di Robert Redford in "Corvo rosso non avrai il mio scalpo"...
@hacktuhana No no, la svolta del Ragno più insopportabile è stata Superior Spider-Man: la goccia finale per cui ho smesso di acquistarlo.
4. Fumetto seriale-periodico preferito
Nonostante quello detto poco fa, il fumetto preferito resta l'Uomo Ragno. Il primo che mi ha introdotta nel mondo dei supereroi e del quale aspettavo impazientemente ogni uscita in edicola.
4. fumetto seriale/periodico preferito.
Per me è Thor, il mio primo impatto col mondo Marvel attraverso uno degli albi Corno, con una pagina a colori ed una in bianco e nero, mi ha proprio folgorato! Cioè, io ero appassionato già della mitologia norrena, ed ero già un piccolo credente in Odino XD, vedere Thor è stato un colpo al cuore e alla mente dei sogni di bambino.
Stan e Jack ci sapevano proprio fare...
Peraltro c'erano i Vendicatori che dovevano affrontare i miti del passato agli ordini di Immortus, tra cui un Ercole ben diverso dal personaggio che poi gli stessi Lee e Kirby inserirono nel mondo Marvel aggiunto assieme a tutto il pantheon greco rivisitato, ed Asgard non fu più sola XD
Considerando poi che proprio i Vendicatori e più tardi Capitan America con le sue avventure personali, sono stati i comprimari dell'albo dedicato a Thor, dalla Corno, il tutto era inevitabile, i miei personaggi preferiti, eroi, erano proprio loro: Thor e Capitan America(e di conseguenza i Vendicatori).
Del resto è anche l'ultimo albo che ho smesso di seguire, perché ormai non seguo più nulla periodicamente, e resto aggiornato solamente di tanto in tanto, soprattutto se Jim Starlin si mette a scrivere le sue storie su Thanos, infatti aspetto la conclusione della sua ultima trilogia sul titano pazzo, che ancora una volta lo ha portato a litigare con i vertici Marvel. XD
%d/%m/%Y %i:%s, Erin la Spezzata dice:@hacktuhana No no, la svolta del Ragno più insopportabile è stata Superior Spider-Man: la goccia finale per cui ho smesso di acquistarlo.
4. Fumetto seriale-periodico preferito
Nonostante quello detto poco fa, il fumetto preferito resta l'Uomo Ragno. Il primo che mi ha introdotta nel mondo dei supereroi e del quale aspettavo impazientemente ogni uscita in edicola.
Superior non l'ho seguito praticamente per niente, avevo già mollato con la trollata di Mefisto XD
4. fumetto seriale/periodico preferito
In ambito occidentale Tex, in ambito orientale Ranma 1/2.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
@Neshira gea se non altro ha avuto una conclusione degna. lilith è terminato come se non fosse mai iniziato visto che alla fine dopo tutti i pipponi sull' umanità malvagia si è chiuso senza trama. Non ho mai capito perchè davide bonelli abbia avallato questo progetto. E' anche vero che luca enoch si è poi dedicato ad altri progetti come dragonero e lilith è passata in secondo piano. Alla bonelli devo la lettura anche di martin mystere, dylan dog e nathan never.
Perchè chiuso senza trama?? Si chiude e si chiude bene, e in modo molto netto anche oO. Era chiaro da quasi metà storia che la direzione era quella, almeno a partire d La Fiamma e la Falena: solo che per rendere del tutto credibile quel cammino non tanto per noi quanto per la protagonista secondo me servivano un altro paio di spinte...probabilmente solo un altro paio di albi.
4. fumetto seriale/periodico preferito
Tex anch'io, così mi metto in pari che nel mio intervento precedente ero intervenuto proprio un po' a caso, scusatemi.
E colgo l'occasione per citare fra i Bonelli il mitico Zona X, dove con
"Storie da Altrove" e "La stirpe di Elan" c'erano 2 gran belle storie fantasy, per me.
4) Fumetto seriale/periodico preferito
Per l'ennesima volta mi tocca fare l'unico nippofilo nella challenge
Un tempo avrei risposto Berserk, sennonché le lungaggini della pubblicazione (altro che ASOIAF) e un certo scadimento qualitativo (dovuto forse proprio agli iati lavorativi di Miura) mi hanno fatto perdere interesse per l'opera. Adesso dico senza esitazione 2001 Nights, serie antologica di brevi storie di fantascienza che raccontano la progressiva colonizzazione del sistema solare e della galassia. Purtroppo le "notti" sono solo 20 e non 2001 come dice il titolo, perché Yukinobu Hoshino è un genio capace di creare storie mai banali e a volte molto emozionanti e ne avrei letto almeno un migliaio. Per fortuna ci sono i due volumi spin-off 2001+5 e Sabel Tiger che contengono altre space operas di Hoshino, alcune davvero notevoli.
Se invece parliamo di fumetto seriale con protagonisti fissi e un'unica trama, se la giocano Hokuto no Ken e Hunter x Hunter (anche questo ha una pubblicazione lenta e singhiozzante, ma almeno non ha perso lo smalto e anzi più va avanti e più migliora).
4. Fumetto seriale/periodico preferito.
Sono molto indeciso tra PKNA, mito della mia infanzia, e i fumetti degli ultimi anni sugli Angry Birds, anche se in realtà questi ultimi non costituiscono un vero e proprio seriale.
Vabbè, onoro la mia infanzia e dico PKNA.
9 hours fa, Erin la Spezzata dice:No no, la svolta del Ragno più insopportabile è stata Superior Spider-Man: la goccia finale per cui ho smesso di acquistarlo.
Potevano svilupparla sicuramente meglio, ma al netto dei difetti è stata una buona serie.
4. Fumetto seriale/periodico preferito.
Una sola non riesco a sceglierla; per il fumetto italiano, dico Martin Mystere, per quello giapponese One Piece (al momento almeno, e sono anche indietro con le uscite ) e per quello americano non c'è storia, Spiderman e i Vendicatori di qualsiasi costa, formazione e condizione.