Allora, da quello che ho capito io il pitch di Payne e McKay ha entusiasmato Amazon (e, pare, soprattutto Bezos). E ci può stare, perché secondo me il soggetto in sé è buono.
Il problema è che li hanno scelti anche come showrunner, due persone senza nessuna esperienza, forse sperando di ripetere il bingo di HBO, che designò come showrunner di GOT proprio due novellini.
Ma, oltre al fatto che il dinamico duo non era poi così inesperto come amava presentarsi (soprattutto Benioff), a supporto aveva tutto un team di incredibile esperienza assemblato da HBO, che diciamo qualcosa di come si produce una serie lo sa.
E ce ne vuole di know-how per produrre una serie di questa portata, non a caso D&D hanno sempre ringraziato Bernadette Caulfield, la Unit Production Manager, che si sono portati dietro pure in Netflix.
Mentre Amazon non solo non aveva questo know-how interno, ma nemmeno è stata in grado di procurarselo.
Voglio dire, a coordinare la writers'room hanno piazzato Gennifer Hutchison, che è sicuramente talentuosissima ma, io la seguo su Twitter, sembra la classica persona che una volta su due esce di casa con i calzini spaiati.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti, una produzione caotica, una serie costata una follia che pare una roba assemblata da gente che lavorava ciascuno per i fatti propri. Solo il casting disastroso...
Peccato.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
A me il cast non dispiace, ma concordo col tuo discorso sull'evidente mancanza di gente con esperienza televisiva (posto che invece, a livello tecnico hanno potuto contare su maestranze ottime, a partire dalla stessa Weta).
Come hai detto, Payne e McKay hanno convinto Amazon con la loro passione per Tolkien e con l'idea di inventarsi una storia che potesse "colmare i buchi" piuttosto che adattare il testo originale. Purtroppo, non affiancargli qualcuno con le spalle più larghe a livello produttivo è stato un errore.
Detto questo, per me non è un risultato catastrofico alla Shannara Chronicles (l'avrei già abbandonata se avessi avuto quella sensazione) e penso che col finale si potrà in parte riscattare.
non è un disastro ma direi una mezza delusione. anche perchè l'aspettava che si è creata per la suo uscita era veramente tanta.
tornando sulla serie sono d'accordo sulle varie critiche fatte, soprattutto per la scrittura. e per me anche il comparto tecnico non è così top come sembrava nelle prime 2 puntante. i costumi non sono il massimo e pure le ambientazioni forse sono pure troppo. numenor sembra talmente perfetta che non è credibile.
visto che su amazon ci sono tutti i film mi sono rivisto la trilogia del signore degli anelli e la differenza anche su queste cose è abissale (poi ok confrontare film e serie è un po' tirato ma in questo caso direi è invitabile almeno avere qualche riferimento).
la vera e grande pecca per me rimane il casting. non si riesce proprio ad affezionarsi a questi personaggi e la recitazione non è il top. se si confronta con HoD non c'è proprio partita. almeno un 2 attori di peso dovevano averli.
Però la Terra di Mezzo del Signore degli Anelli non è esattamente la stessa di Rings of Power, che è più "favolistica" e mitica. Numenor, e la città dei nani sono al massimo splendore, non sono città in declino come la Gondor del SdA, il Male deve ancora diffondersi e lasciare segni. Non so, per me ha senso che i millenni di differenza si notino anche nelle ambientazioni.
I costumi per me son bellissimi (a parte la vestaglia di velluto di Celebrimbor^^) ovvio che non hanno il "realismo" di GoT/HotD, ma proprio perché in generale il contesto non è realistico (ma non c'è assolutamente quella plasticosità tipica di altre serie fantasy, tipo Spada della Verità).
2 ore fa, rhaegar84 ha scritto:poi ok confrontare film e serie è un po' tirato ma in questo caso direi è invitabile almeno avere qualche riferimento
Non credo che sia poi cosí tirato: in genere non é possibile (differenze di budget, di tempi di produzione, di durata etc) ma in questo caso ci sono similitudini piuttosto convincenti: il budget é simile (ok, senza tenere conto dell'inflazione, ma bisogna anche considerare che ISdA era assolutamnte pioneristico, mentre dal punto di vista tecnologico questa serie é molto convenzionale, seppure di buona fattura). Hanno avuto qualcosa come 3 anni per concepirla e realizzarla e hanno una decina di ore per raccontarla.
Siam li...
Anche a me il comparto tecnico non è sembrato poi clamoroso, capisco l'ambientazione favolistica ma in diversi momenti si percepisce una eccessiva artificiosità. Ok tutto ma le strade del mercato di una città medioevale non possono sembrare quelle di Zurigo alle 7 del mattino.
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2 ore fa, MezzoUomo ha scritto:Anche a me il comparto tecnico non è sembrato poi clamoroso, capisco l'ambientazione favolistica ma in diversi momenti si percepisce una eccessiva artificiosità. Ok tutto ma le strade del mercato di una città medioevale non possono sembrare quelle di Zurigo alle 7 del mattino.
hai centrato il punto. anche nel massimo splendore cmq sempre delle città "medievali" sono.
i costumi soprattutto dei soldati di numenor proprio non mi hanno convinto.
però su questi aspetti ci passi sopra anche perchè appunto è una serie. non la vedi al cinema dove le ambientazioni e certe scene rendono 10 volte tanto.
invece è sulla trama e sui personaggi che si gioca tutto. ti devi affezionare se vuoi seguire più stagioni.
Leggendo le parole di molti in questa discussione e ascoltando quanto mi ha riferito un mio amico che ha iniziato di vedere la serie ma pensa di interrompere, mi pare di capire che Amazon ha fatto un altro buco nell'acqua nel campo del fantasy dopo WoT, solo molto più costoso. Ho torto?
3 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Leggendo le parole di molti in questa discussione e ascoltando quanto mi ha riferito un mio amico che ha iniziato di vedere la serie ma pensa di interrompere, mi pare di capire che Amazon ha fatto un altro buco nell'acqua nel campo del fantasy dopo WoT, solo molto più costoso. Ho torto?
A grandi linee si. Wheel of Time era tuttavia inguardabile(a mio avviso). ROP quantomeno è guardabile e apprezzabile a grandi linee. Sicuramente un adattamento non all'altezza del Professore di Oxford il padre del fantasy moderno, ecc.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
WoT è stata praticamente una empietà televisiva.
Di RoP non riesco a parlare così male perchè l'idea di partenza secondo me era intrigante e di grande prospettiva e non sono mancate le buone idee. Ma l'esecuzione è veramente pasticciata e piena di difetti, alcuni dei quali temo difficili da rimediare anche nella prossima stagione.
In entrambi i casi due progetti assolutamente strampalati e destinati al fallimento sin dall'inzio, secondo me sintomatici del caos che regna in Amazon Prime:
WoT l'adattamento con venti anni di ritardo della saga più noiosa che abbia mai letto (rectius, provato a leggere)
RoP il progetto forse più ambizioso nella storia della TV, giustamente affidato a due che non avevano nemmeno un vero Curriculum.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
cmq si vede manca l'esperienza che ha per dire Hbo. c'è proprio un abisso secondo me. anche perchè da quello che ho letto si è dato un progetto così enorme in mano a 2 principianti. ci volevano delle persone con molta più esperienza.
poi anche certe scelte dovute al politicamente corretto non le trovo molto intelligenti. ti esponi subito alle critiche (giuste o sbagliate che siano) di una parte del pubblico. poi anche qui se proprio devi inserire alcune etnie fallo su personaggi o razze (fantasy) dove sia credibile (ovvero li inserivi tutti tra gli uomini e via). poi ripeto su queste cose se la serie è bella te ne sbatti altamente. ma dal momento che ci sono delle crepe evidenti poi tutta fa polemica.
per dire anche HoD con i valeryon...potevano cambiare altre casate al posto di una valyriana. però alla fine i personaggi convincono e la serie è bella. e quindi chissene del problema. al limite se proprio devo fare una critica è che la questione dei 3 figli illegittimi così è diventata molto evidente, mentre, ma magari ho capito male, nei libri la questione è meno chiara.
tornando cmq alla serie sicuramente è un discreto prodotto. però il paragone con Jackson rimane impietoso. ma neanche è monnezza tipo la ruota del tempo e ancora peggio shannara. almeno la sufficienza la raggiunge.
rimane per adesso un grande rammarico per quello che poteva essere visto il budget speso. poi magari l'ultima puntata ribalta tutto eh...speriamo
Sul fatto che raggiunga la sufficienza avrei da ridire.
Già avere una protagonista insopportabile toglie parecchi punti, e diversi altri personaggi non è che siano molto meglio. Si salvano giusto Elrond, Durin e Arondir.
2 ore fa, rhaegar84 ha scritto:poi anche certe scelte dovute al politicamente corretto non le trovo molto intelligenti.
Il discorso del PC - che comunque secondo me sta rendendo serie e film di una noia e una banalità sconcertante, ormai bisogna seguire dei canoni ben precisi per rappresentazione delle donne, minoranze etniche, orientamenti sessuali e via dicendo, un vero e proprio appiattimento anche qualitativo - si ricollega a quella che, al di là della scarsissima esperienza di Amazon nel settore dell'intrattenimento e degli sceneggiatori scelti per TRoP, è il vero grosso problema, di questa serie come di altre: il pubblico. A me pare che negli anni ci si sia spostati verso una decisa semplificazione in fatto di trama, intreccio, ambientazione, e che l'indistria si sia (comprensibilmente, del resto è, appunto, un'industria) adeguata iniziando a sfornare roba come l'MCU, il già citato The Wheel of Time, ma anche Picard () o le ultime stagioni di GoT. Serie molto più complesse e ben fatte, faccio sempre l'esempio di Hannibal, sono state cancellate perchè si sono perse pezzi di pubblico importante per strada.
Vabè, qui siamo ancora a lamentarci dell'elfo nero (che poi è assolutamente in parte, tra l'altro)... ci rinuncio!
10 minuti fa, Menevyn ha scritto:
A me pare che negli anni ci si sia spostati verso una decisa semplificazione in fatto di trama, intreccio, ambientazione, e che l'indistria si sia (comprensibilmente, del resto è, appunto, un'industria) adeguata i
Vero, però non mi sembra che questa serie si possa definire "semplice" o c'entri qualcosa con il MCU o operazioni simili. Anzi, alcuni la criticano proprio perché troppo "forbita" nel linguaggio e perciò giudicata noiosa... bha.
Il linguaggio forbito è come la scenografia o i costumi, aiuta a creare l'atmosfera ma non basta da solo a rendere una serie, o un film, una buona serie o un buon film.
Che se poi il problema, o la consolazione, è il linguaggio "forbito" allora siamo messi proprio male.