In effetti i dirigenti delle tv sugli anime nipponici sembrano dei terrapiattisti incalliti.. Cavolo.. Sono anni che dovrebbero aver capito che gli anime non sono solo programmi per bambini..
Ragionano in termini di ascolti, il che è anche giusto, ma servirebbero un paio di considerazioni in più. Che vengono anche fatte, il problema è che di solito diventano una crociata per gente come il moige o giù di lì...
Nella televisione italiana le uniche esperienze veramente "assennate" in fatto di animazione le abbiamo avute con l'Anime Night di MTV e con Rai4 dell'epoca Freccero, e purtroppo sono entrambe tramontate (e se ne sente la mancanza). Mediaset ha avuto il merito di portare tanta roba in Italia e favorire la diffusione degli anime tra gli anni '90 e i primi '00, facendo però anche tanti scempi (a volte la colpa non era nemmeno del biscione ma delle versioni americane, vedi Yu-Gi-Oh!). Oggigiorno poi Mediaset investe sull'animazione molto meno che in passato, ha avuto un piccolo sussulto con My Hero Academia ma restando in tema Saint Seiya non ha mostrato il minimo interesse né per The Lost Canvas (e qui li posso anche capire visto che la serie è rimasta purtroppo tronca) né per Omega, nonostante siano legati entrambi a una saga di grande successo qui in Italia.
Il passaggio degli anime dagli usa secondo me era dovuto a problemi di lingua e traduttori efficaci per il giapponese. Oppure anche per un fattore di soldi da spendere..
Tra l'altro parlando di USA noto che nessun cavaliere è di quella nazionalità e non si accenna mai all'oltreoceano.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Potrei ipotizzare che i continenti americani non abbiano mai visto la figura del cavaliere. I guerrieri c' erano in abbondanza, i conquistatori a cavallo pure ma non hanno mai visto un samurai o un cavaliere cristiano. I vari saint sono cavalieri devoti ad atena o altri dei. A questo punto un saint made in usa o brasile non avesse molto senso.
Il 9/2/2019 at 13:50, Neshira dice:Facile...il sangue di Mediaset diventa grigio o azzurrastro. Non si capisce perché, forse dovrebbe far pensare allo smembramento di un manichino o qualcosa di non vivo e far meno paura?
In molti cartoni passati su Mediaset il sangue diventa blu o nero. Mi ricordo intere scene di Naruto così: evidentemente non vogliono far pensare ai bimbi che si possono far male.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
4 hours fa, ziowalter1973 dice:Potrei ipotizzare che i continenti americani non abbiano mai visto la figura del cavaliere. I guerrieri c' erano in abbondanza, i conquistatori a cavallo pure ma non hanno mai visto un samurai o un cavaliere cristiano. I vari saint sono cavalieri devoti ad atena o altri dei. A questo punto un saint made in usa o brasile non avesse molto senso.
Ehm, veramente Aldebaran del Toro è proprio brasiliano E la cosa buffa è che il suo predecessore in The Lost Canvas, Rasgado, è portoghese
Tra i Silver Saint ci sono anche il messicano Dio Brando della Mosca e l'argentino Daidalos/Albior di Cefeo (il maestro di Shun), mentre due generali di Poseidone, Scylla e Baian, sono rispettivamente cileno e canadese, e lo Specter Niobe è boliviano. E l'addestramento del Saint dell'Orsa Maggiore Geki si svolge sulle Montagne Rocciose.
Inoltre in Episode G c'è il famoso incidente nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania, uno dei capitoli Gaiden di Lost Canvas (quello su Cardia dello Scorpione) è ambientato in Messico coinvolgendo le divinità azteche, e un episodio di Omega è ambientato in Messico, dove peraltro si è addestrato il padre di uno dei bronzini protagonisti.
nonsense uber alles!!!
Lasciamo perdere il portoghese, che di cavalieri comunque ne avrà visti.......ma tolte civiltà e divinità maya ed atzeche, il continente americano (tutto) che c'azzecca????
Stiamo parlando di un manga/anime in cui il cavaliere più vicino alla dea Atena è la reincarnazione di Buddha (tipica figura della mitologia greca, eh!) e in cui sempre la dea Atena regala a un altro suo cavaliere la spada Excalibur (famosissima arma impugnata da Ercole e Teseo!)
Tra parentesi, viene pure detto che Atena aborrisce le armi e vuole che i suoi Saint combattano solo coi pugni, ma poi troviamo tre Gold Saint armati (e le armi della Bilancia valgono per sei) e la famigliola di cavalieri delle costellazioni legate al mito di Andromeda ha le catene (e non certo per la neve).
2 hours fa, Lady Monica dice:
In molti cartoni passati su Mediaset il sangue diventa blu o nero. Mi ricordo intere scene di Naruto così: evidentemente non vogliono far pensare ai bimbi che si possono far male.
Di Naruto ricordiamo anche gli splendidi adattamenti dei dialoghi: "stupido" e "bastardo" che diventano "testa quadra", "uccidere" che diventa "fare fuori", "morire" che diventa "scomparire". Purtroppo Mediaset è così...
Altrimenti quelli del Moige si arrabbiamo
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
6 hours fa, ziowalter1973 dice:Potrei ipotizzare che i continenti americani non abbiano mai visto la figura del cavaliere. I guerrieri c' erano in abbondanza, i conquistatori a cavallo pure ma non hanno mai visto un samurai o un cavaliere cristiano. I vari saint sono cavalieri devoti ad atena o altri dei. A questo punto un saint made in usa o brasile non avesse molto senso.
Infatti saint vuol dire "santo", e negli adattamenti più fedeli i saint di Atena sono semplicemente "sacri guerrieri", il termine cavaliere penso sia venuto dopo per via dell'armatura, e in Italia ci si è aggiunto il dolce stil novo.
Comunque l'edulcorazione dei dialoghi ha colpito perfino Detective Conan, dove l'uso di certi termini sarebbe stato più che coerente.
Devo ristudiarmi le schede dei vari saint.. La battaglia lingua originale vs doppiaggio durerà in eterno..
Più che altro è la battaglia "opera originale" vs "adattamento infedelissimo", perché non è una questione di doppiaggio (a livello di voci e di recitazione è stato fatto un ottimo lavoro, migliore di quello di tanti anime degli ultimi 20 anni in cui si capisce che i doppiatori leggono il copione e basta senza nemmeno impegnarsi un po' a recitare), ma di nomi modificati con conseguenze a volte spassosissime ("Andromeda, tu andrai sull'isola della regina nera per conquistare la sacra armatura di Phoenix, mentre tu Phoenix andrai sull'isola di Andromeda per conquistare l'armatura di Andromeda" oppure "Oggi Cassios e Pegasus si affrontano per decidere a chi spetterà l'armatura di Pegasus"), rimandi alla cultura orientale completamente eliminati perché non sia mai che i bambini sappiano che la storia è ambientata a Tokyo o che il cavaliere della Vergine è Buddha e i suoi attacchi sono legati alla cosmologia buddhista, interi dialoghi inventati (come diceva @Lyra Stark ricevevano copiosi lacunosi, ma a tutto c'è un limite), stile completamente sballato sicché questi santi che in originale parlano un giapponese "normale" e a volte si lasciano pure andare alle parolacce in Italia diventano tutti Pindemonte e Leopardi.