7 minutes fa, Feanor_Turambar dice:Anche in Lost Canvas e Omega ci sono Saint donna che rinunciano alla maschera senza il minimo problema (e senza dover per forza sposare chi le vede in volto ),
Diciamo che quella regola ha causato più problemi che altro ai poveri Saint, e rimediare adesso genera più confusione che altro.
Il giappone è ancora maschiocentrico o maschilista visto che in una recente indagine i test per entrare nelle migliori università o sostenere gli esami venivano truccati per favorire i maschi.. La principessa aiko per fare un altro esempio non diventerà mai imperatrice dopo il padre ma dovrà cedere il posto al cugino maschio. In saint seya la maschera delle donne guerriere dovrebbe significare la dedizione totale ad athena. Non ho mai capito se masami kurumada abbia fatto fare voto di celibato ai vari cavalieri lasciandogli un amore platonico come spalla.
Tutti amiamo i cavalieri dello zodiaco ma non possiamo non vedere le modifiche durante il racconto. Uno scrittore dovrebbe sapere come si svolge il racconto ma kurumada evidentemente ha fatto un pò a caso..
28 minutes fa, Lyra Stark dice:Uno dei problemi sono proprio le incoerenze che si ritrovano sia nella serie canonica (in Italia aggravate dalle traduzioni creative ^^") che in tutti gli spin off, anche se quest'ultimo caso è già più comprensibile.
Oddio, se mi mettiamo a parlare del lavoro di traduzione/adattamento italiano scoperchiamo il vaso di Pandora (per rimanere in tema mitologico ). Filologicamente parlando è un lavoro osceno, da buttare; ma siccome ci sono cresciuto con quei cavalieri che citano Dante e Foscolo prima di menarsi fino alla morte, ci sono troppo affezionato per criticarlo sul serio.
@ziowalter1973: In effetti nella serie classica non mi pare ci siano Saint sposati o figli di altri Saint, almeno nelle schiere di Atena (ad Asgard per esempio c'è Alberich di Megrez che discende da un precedente possessore della sua armatura, quindi almeno lì possono figliare). Nelle opere derivate invece fanno un po' come vogliono, ad esempio in Omega c'è un certo bronzino sposato e con prole che segue le sue orme
Già, c'era Seiya che se non sbaglio in una puntata se ne usciva con un "vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole"!
%d/%m/%Y %i:%s, ziowalter1973 dice:Non ho mai capito se masami kurumada abbia fatto fare voto di celibato ai vari cavalieri lasciandogli un amore platonico come spalla.
Tieni conto che in originale quasi tutti i Saint sono ragazzini o giù di lì, mi pare che solo i Golden Saint abbiano più di vent'anni.
Beh si i 14 15 sono l' età standard mi pare. Tra gold saint fa eccezione doko di libra con i suoi 243 anni circa..
Anche Shin, ossia il primo gran sacerdote aveva qualcosa come 260 anni...
La cosa buffa è che si creano scenari allucinanti, come Saga che già a 15 anni usurpa la carica di Gran Sacerdote o Camus che (nell'anime) a 20 anni ha un allievo che a sua volta è maestro di Hyoga. Tutti precoci, insomma. E ovviamente tutti disegnati come se fossero dei trentenni.
Anche Aiolos ha 14 anni quando salva Saori. Diciamo che il doppiaggio italiano, per quanto totalmente fuori luogo (per non dire ridicolo, in molte scelte ), ha dato un pò di coerenza all'aspetto fisico dei personaggi.
Comunque i giapponesi non sono mai stati molto lì a guardare l'età dei personaggi, in linea generale.
Per quanto riguarda le età non ci siamo proprio, basti pensare che Lady Isabel dovrebbe avere 13 anni come tutti i protagonisti. ^^"
È proprio vero che i giapponesi hanno uno strano concetto e disegnano gente ventenne con età molto inferiore.
Sul doppiaggio i problemi sono derivati anche dal fatto che i traduttori, oltre ad adattare creativamente, avevano copioni molto lacunosi. Però per dire mi piace molto la parentela inventata per Mur e Kiki.
In generale è vero che sembra non ci siano discendenti diretti a tramandarsi le armature, più che altro paiono tutti orfani anche i Golden, che magari poi si prendono un discepolo orfano (vedi per es. Mur, ma anche Aquarius, Dokho etc.)
Le citazioni ripetute da Dante in Hades (ci sta) o di Foscolo sono meravigliose
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Essere orfano (o abbandonato dai genitori) è il requisito fondamentale per essere l'eroe di un battle shonen. Evidentemente è un universo parallelo in cui se vivi una condizione familiare felice e hai entrambi i genitori in vita sei automaticamente una scartina
Ma....in teoria i bronze knights (tecnicamente) NON sono affatto orfani.....non di padre per lo meno.....nel manga........
Ma erano figli di alman di thule? Non ricordavo questo particolare. La regola d' oro dei manga e anime nippo è avere genitori bastardi se vivi..
Esatto, padre comune a tutti e madri....vabbé, chiaramente tutte diverse, quindi ancora più inverosimile la coetaneità dell'allegra cucciolata......
Però il signor Alman/Mitsumasa alias Inseminatore seriale (perché nel manga viene detto che ha avuto ben 100 figli mandati in giro ad addestrarsi come Saint, si divertiva parecchio il vecchietto) è morto prima della guerra galattica, quindi i bronzini sono comunque orfani di padre
Che poi se non ricordo male nel manga si scopriva che i 100 figli erano una sorta di missione affidatagli da Dio per farli diventare Saint e difendere meglio Atena...