Referendum sull'euro? Ma fino a 2 giorni non si rassicurava sul profilo europeista? Il tutto e il contrario di tutto. 

Infatti Di Maio ha già smentito, alla sua maniera, le parole di Grillo, ma ho il dubbio su quale dei due gli elettori 5 Stelle considerino il vero capo del Movimento... Comunque, con l'aria che tira attorno al povero Giggino, non credo sia da escludere che richiamino Di Battista a subentrargli...

È stato detto tutto quello che non è possibile fare per molte ragioni. Ora però, secondo voi, come si potrebbe realisticamente risolvere la questione e superare l’empasse? Sono più di due mesi che abbiamo votato: questa situazione di paralisi è ridicola e va risolta in qualche modo. Ecco, secondo voi, come? Quali strumenti legislativi abbiamo concretamente a disposizione per arrivare ad una soluzione? 

Non vogliono assolutamente arrivare ad una soluzione. Molto più facile cavalcare l'onda di rabbia delle persone la cui unica colpa è di essere esasperate e di non conoscere le norme.

Se mi trovo davanti a questi demagoghi di professione, che mi resta da fare se non seguirli con le forche in mano?

Tutto assurdo: continuo a pensare che basterebbe un po' di educazione civica già dalle elementari per scacciare questa ignoranza.

Vabbe', scusa, non ho risposto. A mio parere darei l'incarico a Salvini anche se non ha la maggioranza. Faccia il governo, cerchi i numeri e vediamo cosa succede. Anche se non dovesse trovarli qualcosa dovrà pur fare da qui alle nuove elezioni. Tutti questi 'pretendenti' non li smascheri finché metti loro in mano il pulsante del comando.

22 minutes fa, 4ry4 dice:

Vabbe', scusa, non ho risposto. A mio parere darei l'incarico a Salvini anche se non ha la maggioranza. Faccia il governo, cerchi i numeri e vediamo cosa succede. Anche se non dovesse trovarli qualcosa dovrà pur fare da qui alle nuove elezioni. Tutti questi 'pretendenti' non li smascheri finché metti loro in mano il pulsante del comando.

Anche secondo me spetta a Salvini governare, nonostante le sue idee sono completamente opposto alle mie, ma si tratta di una questione di numeri, la coalizione ha preso il 37%, mentre i 5 Stelle il 32% e se la matematica non è un opinione 37>32.

I 5 stelle parlano tanto del fatto che non viene rispettato il voto di 11 milioni di italiani che li hanno votati, ma mi sembra che siano loro per primi a non rispettare il voto di tutti gli altri italiani, cercando in qualsiasi modo di governare nonostante la mancanza di numeri.

2 hours fa, Maya dice:

Quali strumenti legislativi abbiamo concretamente a disposizione per arrivare ad una soluzione? 

Nel momento in cui i partiti non riescono/non vogliono trovare un'accordo, il solo che può stabilire in che direzione muoversi è il Capo dello Stato. Che può decidere di dare l'incarico ad uno dei due soggetti che hanno preso più voti, o iniziare a cercare qualcuno con un profilo appetibile alle altre forze politiche che possa radunare una maggioranza abbastanza solida da durare almeno tre o quattro mesi... Abbiamo una classe dirigente che fa pietà, questi scenari sono nell'ordine delle cose.

Un governo che viene nominato e giura poi rimane in carica, anche se non ha o non ha più la fiducia delle Camere (ovviamente, solo per il disbrigo degli affari correnti). Questo è un passaggio importante da tenere a mente.

Se Mattarella darà un incarico purchessia, quel governo entrerà in carica; se poi non dovesse ottenere la fiducia, magari si andrà a nuove elezioni, ma con quel governo in carica per gli affari correnti.

Onestamente, io penso che Mattarella esplorerà fino in fondo la possibilità di nominare un governo che ottenga la fiducia delle Camere; ma se questo non dovesse sembrare alle viste e l'unica possibilità per evitare le elezioni fosse mandare un nuovo governo allo sbaraglio a cercarsi la fiducia, mi sembra difficile che lo faccia con un governo politico.

E' più probabile che nomini un personaggio terzo, con ministri esterni, così se non ottenesse la fiducia (come probabile) sarebbe questo a portarci a nuove elezioni anziché Gentiloni.

L'unica alternativa realistica a questo scenario è che prima di arrivare a questo dia un pre-incarico, verosimilmente a Salvini o a qualche altro esponente del centrodestra: in questo caso, il Salvini di turno non diventerebbe presidente del consiglio ma avrebbe il compito di tornare dal presidente con una maggioranza se vuole che il suo mandato diventi pieno. Questo potrebbe spingere i malpancisti degli altri partiti a manifestarsi, e magari con qualche scissione in PD e 5S chissà, una maggioranza potrebbe anche emergere. Solo che i voti che mancano sono tanti, mi sa che sarebbe un tentativo disperato

Comunque, l'IVA al 25% è alle porte O_o

Ma un tentativo di fiducia alle camere va fatto e nel caso del centrodestra se non sarà salvini potrebbe essere Giorgetti da molti considerato papabile. I 5 stelle anche se sono molti in parlamento sono soli e senza amici e in più non hanno nessuna capacità di fare politica o compromessi. Mattarella dovrebbe rendersi conto che i suoi tentativi di creare una maggioranza sono falliti e tentare la via di un governo di minoranza o tecnico semi politico.

@Koorlick, sì, questo sarebbe l'iter più sensato, ma a me pare che nei nostri leader politici il buon senso non sia di casa. E se Mattarella procedesse come dici tu Salvini e 5S avrebbero buon gioco durante l'inevitabile successiva campagna elettorale.  

5 hours fa, LordTrota dice:

Anche secondo me spetta a Salvini governare, nonostante le sue idee sono completamente opposto alle mie, ma si tratta di una questione di numeri, la coalizione ha preso il 37%, mentre i 5 Stelle il 32% e se la matematica non è un opinione 37>32.

I 5 stelle parlano tanto del fatto che non viene rispettato il voto di 11 milioni di italiani che li hanno votati, ma mi sembra che siano loro per primi a non rispettare il voto di tutti gli altri italiani, cercando in qualsiasi modo di governare nonostante la mancanza di numeri.

Trotaaa santo subito!! Ben detto!

Comunque secondo me si potrebbe arrivare a un governo del presidente supportato da tutti. Solita roba insomma. Siccome nessuno vuole prendersi le responsabilità e metterci concretamente la faccia né essere democratico, così si scontentano tutti ma forse neanche troppo.

Di Maio ha cambiato idea per la quarta, leggasi quarta, volta in circa due mesi, adesso si può fare un governo con la Lega, basta che Berlusconi venga mandato via e che ci si accordi per un premier terzo...

In pratica si è finalmente deciso a mollare la sua poltrona?

Allora.. mattarella ha parlato ma non ha detto nulla di significativo.. Stante l' impossibilità di formare un governo con due delle tre forze in parlamento ci sono alcune opzioni: voto subito, voto in autunno ed eventuale accordo in extremis. In tutto questo si dovrebbe nominare un governo neutrale per arrivare alle elezioni. Il problema per andare avanti è che mattarella non ha fatto nessun nome per questo governo neutrale. Alla fine anche un governo neutrale ha bisogno del voto di fiducia e bisognerebbe saperne qualcosa prima..

E comunque i 5 stars e la Lega hanno già reso noto che non daranno la fiducia e vogliono il voto l'8 luglio.