Nel mio caso molto dell'entusiasmo è dato dal fatto che Obi Wan Kenobi è uno dei miei personaggi preferiti e lo è soprattutto dopo la visione di Clone Wars (che sono sempre più convinta sia una visione imprescindibile per comprendere i primi sei episodi e tutto quanto a questi collegato).

La serie dedicata a Obi Wan dovrebbe espandere la narrazione sul personaggio - il rapporto con l'ex-padawan Anakin dopo il passaggio di quest'ultimo al lato oscuro, le sue tutt'altro che trascurabili "debolezze" ecc. - oltre a far luce sul suo "ritiro spirituale" post Ordine66. In Clone Wars Obi Wan ha spesso un ruolo "politico" per cui sinceramente non mi aspetto che abbia atteso gli eventi, facendo yoga in una grotta su Tatooine. 

Inoltre, non so se sia stato annunciato o meno, ma mi aspetterei anche almeno un'apparizione di Ahsoka Tano - altro personaggio che adoro e a cui, se non erro, sarà dedicata un'altra serie.

Insomma, in generale ho grandi aspettative perché mi sembra chiaro che ogni nuova narrazione intreccia fili con le altre e fosse solo per l'effetto "wow" che generano le diverse apparizioni mi pare valga sempre la pena. 

Confesso di non aver mai visto alcun materiale Disney sull'universo di Star Wars eccetto la terza trilogia, e di certo non è stata un capolavoro. Avevo in mente tempo fa di vedere The Mandalorian, ma non riesco a trovare la voglia. 

Questa mia freddezza comunque non è addebitabile solo al modo per così dire commerciale con cui la Disney tratta l'universo di Lucas, ma al fatto che lo stesso universo narrativo di SW è di per sé una baracconata. Ovviamente si tratta di una baracconata divertente, ma come ho detto tante volte in passato gli unici due film delle tre trilogie che hanno un valore che va al di là del mero intrattenimento, almeno secondo me, sono Episodio V ed Episodio III per la loro drammaticità e anche forse perché più di altri hanno al centro Darth Vader/Anakin Skywalker, che è indubbiamente il personaggio più tormentato della saga. Degli spin-off Disney mi interessa davvero poco, però magari in futuro cambierò idea.

Prima di giudicarla così severamente, ti direi però di dare una chance almeno ai primi 6 episodi (gli ultimi 3 non li ho visti e non so se lo farò mai).

Innanzi tutto, la saga centrale di SW (primi 6 episodi) è un eccezionale esempio di "viaggio dell'eroe" e infatti viene spesso utilizzata  per spiegare questo modello narrativo (io stessa ne faccio ampio uso). Il personaggio di Anakin (che per me resta il vero protagonista della saga centrale - episodi 1-6+Clone Wars) è un tipico eroe tragico e la sua parabola narrativa è entusiasmante: 

La saga SW è inoltre ricca di echi letterari, richiami alla mitologia, metafore religiose ecc. Anni fa avevo visto un bellissimo documentario che purtroppo non sono più riuscita a trovare su questo. Insomma, secondo me, in SW c'è molto più degli effetti speciali. 

Per quello che mi riguarda il grande difetto di SW è uno: non è nato come libro.  

2 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

Confesso di non aver mai visto alcun materiale Disney sull'universo di Star Wars eccetto la terza trilogia, e di certo non è stata un capolavoro. Avevo in mente tempo fa di vedere The Mandalorian, ma non riesco a trovare la voglia. 

Questa mia freddezza comunque non è addebitabile solo al modo per così dire commerciale con cui la Disney tratta l'universo di Lucas, ma al fatto che lo stesso universo narrativo di SW è di per sé una baracconata. Ovviamente si tratta di una baracconata divertente, ma come ho detto tante volte in passato gli unici due film delle tre trilogie che hanno un valore che va al di là del mero intrattenimento, almeno secondo me, sono Episodio V ed Episodio III per la loro drammaticità e anche forse perché più di altri hanno al centro Darth Vader/Anakin Skywalker, che è indubbiamente il personaggio più tormentato della saga. Degli spin-off Disney mi interessa davvero poco, però magari in futuro cambierò idea.

In parte adotto la tua stessa linea di pensiero, anche se io sono una fan storica di Star Wars, trovo i 3 film + 3 prequel comunque pregevoli per tutti i motivi che ha elencato Maya (oltre al fatto di aver attinto anche ampiamente al Lato Orientale e aver mescolato generi cinematografici) e ci sono legata anche dal punto di vista emotivo. Tuttavia come te non ho mai provato interesse per tutto quello che è venuto dopo, a partire dalle serie animate (sarà perchè sono animate), ma soprattutto perchè mi sembrano alterare un canone... (anche se Clone Wars e credo Rebels siano di Lucas) effettivamente il mondo di Star Wars è piuttosto incasinato, a livello di universo espanso ho rinunciato a capirci qualcosa, e per quanto mi riguarda sto bene così. Persino di Obi Wan (che è il mio personaggio preferito) sono legata all'immagine dei film che è molto più "romantica" nel senso di cavaliere che non quello che traspare da altri media.

1 ora fa, Maya ha scritto:

il grande difetto di SW è uno: non è nato come libro

in realtà i libri della prima trilogia non sono brutti comunque, anzi.

7 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

in realtà i libri della prima trilogia non sono brutti comunque, anzi.

No quello che intendevo è che SW non è nato da un libro. Da quanto so, prima ci sono stati i film e da questi hanno tratto i libri. Per ragioni "romantiche" avrei preferito il contrario. 

Avevo capito, ma non capisco questo preconcetto. In effetti sia un libro che un film nascono da un "soggetto" che è giocoforza cartaceo per quei tempi. 

1 ora fa, Maya ha scritto:

La saga SW è inoltre ricca di echi letterari, richiami alla mitologia, metafore religiose ecc. Anni fa avevo visto un bellissimo documentario che purtroppo non sono più riuscita a trovare su questo. Insomma, secondo me, in SW c'è molto più degli effetti speciali. 

Sì, è un grosso collage culturale, Lucas è stato bravo e furbo a renderlo tale, ma a ben vedere non ha una grossa profondità. Insomma, in Episodio VI ci sono gli Ewok 

In generale poi contesto la linea della Disney che ha fatto una trilogia sequel che in gran parte copia quella vecchia, e nonostante il successo di pubblico (che di certo per una compagnia miliardaria non è poco) non mi pare che questi tre film siano diventati dei classici. Insomma, la trilogia prequel di Lucas è stata aspramente criticata manco fossero i film di Ed Wood Jr., però mi pare che sia ricordata con più affetto dai fan che i film recenti.

Il problema dell'universo di Star Wars è che la gestione Lucas è stata molto "cerchiobottista" nel tentativo di non sminuire l'universo espanso: 2 diversi sistemi di canonizzazione spesso in conflitto tra di loro, scala di canonicità che non dice chiaramente canone-non canone, interviste in cui Lucas (e dirigenti vari) dice "star wars ed universo espanso non 2 universi paralleli" ed altre in cui dice "io mi interesso ai film di quello che succede in mezzo se ne occupa l'universo espanso, materiale a marchio Lucasfilm che viene comunque costantemente stracciato dal g-canon , insomma era difficile seguire tutto e capire cosa fosse davvero Star Wars e cosa non lo fosse ed infatti ognuno si è fatto la sua personalissima idea di cosa fosse o non fosse, peccato che in molti non abbiano mai avuto l'umiltà di ammettere la cosa e i risultati abbiamo visti.

37 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Avevo capito, ma non capisco questo preconcetto. In effetti sia un libro che un film nascono da un "soggetto" che è giocoforza cartaceo per quei tempi. 

Preconcetto da lettrice per cui "il libro è sempre meglio" e "voglio prima leggere il libro" 

28 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

La trilogia prequel di Lucas è stata aspramente criticata manco fossero i film di Ed Wood Jr., però mi pare che sia ricordata con più affetto dai fan che i film recenti.

Questo credo dipenda dal fatto che la trilogia prequel è funzionale alla costruzione del viaggio dell'eroe di Anakin (come poi è funzionale Clone Wars), mentre l'ultima trilogia - da quanto ho capito perché non l'ho vista - è proprio un sequel che recupera alcuni personaggi e ne introduce di nuovi ma che in qualche modo ricalca la vicenda dei primi 6 film.

30 minuti fa, Il Lord ha scritto:

Il problema dell'universo di Star Wars è che la gestione Lucas è stata molto "cerchiobottista" nel tentativo di non sminuire l'universo espanso: 2 diversi sistemi di canonizzazione spesso in conflitto tra di loro, scala di canonicità che non dice chiaramente canone-non canone, interviste in cui Lucas (e dirigenti vari) dice "star wars ed universo espanso non 2 universi paralleli" ed altre in cui dice "io mi interesso ai film di quello che succede in mezzo se ne occupa l'universo espanso, materiale a marchio Lucasfilm che viene comunque costantemente stracciato dal g-canon , insomma era difficile seguire tutto e capire cosa fosse davvero Star Wars e cosa non lo fosse ed infatti ognuno si è fatto la sua personalissima idea di cosa fosse o non fosse, peccato che in molti non abbiano mai avuto l'umiltà di ammettere la cosa e i risultati abbiamo visti.

Sarà che questi problemi non me li sono mai posti visto che non ho mai letto un romanzo di SW, visti solo i nove film 

Bravo hai vinto un mappamondo, meno per non aver visto The Clone Wars, così ti sei perso i superfans che nel 2017 lamentano la "lesione del canone e della visione di Lucas" citando un fumetto degli anni '80 smentito da Lucas nel 2009, dei fans meravigliosi!

3 ore fa, Maya ha scritto:

Per quello che mi riguarda il grande difetto di SW è uno: non è nato come libro.

Diciamo che non è "maturato" come un libro, ma sia un film che un libro nascono nello stesso identico modo.

Che poi comunque non capisco cosa tu intenda...

5 ore fa, Maya ha scritto:

la visione di Clone Wars (che sono sempre più convinta sia una visione imprescindibile per comprendere i primi sei episodi e tutto quanto a questi collegato)

Sono d'accordo, la serie ha raggiunto un notevole livello di profondità, dando un certo spessore un pò a tutti i personaggi - che, diciamocelo, non erano poi molto ben delineati, nei film (a Lucas piace un sacco giocare e pasticciare con la CGI per crearsi i suoi mondi e le sue culture, ma come sceneggiatore non è che sia una cima ).

4 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

che lo stesso universo narrativo di SW è di per sé una baracconata

Diciamo che SW è essenzialmente una fiaba; senza soffermarsi sul "tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana..." - che è comunque un modo efficace di sottolineare lo spirito dell'opera - la struttura narrativa ricalca la favola classica - Luke è un'eroe improvvisato, buono ed ingenuo, il campagnolo che finisce col ritrovarsi al centro di "cose più grandi di lui", Obi-Wan/Yoda il saggio che aiuta l'eroe nel suo percorso di maturazione, Leila, la principessa in pericolo (orrore!, grida la sensibilità moderna ), Vader e l'Imperatore, i due cattivi assoluti che cercano di ostacolare e corrompere il giovane eroe, e via di seguito. E' una storia che parla (parole di Lucas) di caduta e redenzione (una trilogia per la caduta, un'altra per la redenzione), che non è esattamente una "roba per bambini" - neanche le favole, a dirla tutta, lo sono (o almeno, erano).

Forse il lato debole di SW, che ormai lo fa sembrare "vecchio", o almeno anacronistico, perchè ormai siamo abituati ad un'altro tipo di modello eroico ed avventuroso. Però anacronistico non significa automaticamente "fatto male", o "brutto".

1 ora fa, Menevyn ha scritto:

Diciamo che non è "maturato" come un libro, ma sia un film che un libro nascono nello stesso identico modo.

 

Che poi comunque non capisco cosa tu intenda...

Era solo una battuta:  poiché amo più i libri dei film, di una storia che amo mi dispiace che non sia “figlio” di un libro.